Vi propongo alcuni scatti che ho fatto in un recente viaggio in Etiopia. Critiche, commenti e suggerimenti sono sempre accetti:
Tramonto sul lago
Alba sul lago
Occhi di bimba
Pappagallino
Ucello azzurro
Fiore
Ecco che fine ha fatto il nostro cibo
Sotto la panca...
Giovane guerriero con orologio
Ragazza
Signora mursi
Guerriero
Bimbo
Occhi
Porta storta
Basta una palla per divertirsi
Sul viale del tramonto
Casa colorata
Guerrieri o pagliacci?
Scuola all'aperto
Scuola all'aperto
Vita condominiale
Ragazza hamer
Amicizia
Il mitico fiume Omo
Trucco
Trucco
Lavori domestici
Sorella o madre?
Un fiore in bocca può servire sai...
Guerriero
Pelle
La sala giochi
Ragazza
Domenica ti porterò sul lago...
Tessitore
Recita natalizia: Giuseppe
Recita natalizia: Maria
Recita natalizia: una spettatrice
Domani è un altro giorno
Tramonto sul lago
Alba sul lago
Occhi di bimba
Pappagallino
Ucello azzurro
Fiore
Ecco che fine ha fatto il nostro cibo
Sotto la panca...
Giovane guerriero con orologio
Ragazza
Signora mursi
Guerriero
Bimbo
Occhi
Porta storta
Basta una palla per divertirsi
Sul viale del tramonto
Casa colorata
Guerrieri o pagliacci?
Scuola all'aperto
Scuola all'aperto
Vita condominiale
Ragazza hamer
Amicizia
Il mitico fiume Omo
Trucco
Trucco
Lavori domestici
Sorella o madre?
Un fiore in bocca può servire sai...
Guerriero
Pelle
La sala giochi
Ragazza
Domenica ti porterò sul lago...
Tessitore
Recita natalizia: Giuseppe
Recita natalizia: Maria
Recita natalizia: una spettatrice
Domani è un altro giorno
Che bellezza, bravo.
Immagini splendide e piene di Senso.
Suggerimenti? Leverei solo l'ombra alle foto.
Complimenti vivissimi.
Paolo
Immagini splendide e piene di Senso.
Suggerimenti? Leverei solo l'ombra alle foto.
Complimenti vivissimi.
Paolo
Davvero uno splendido lavoro
Una foto più bella dell'altra. La mia preferita : "occhi" .
Complimenti .
Una foto più bella dell'altra. La mia preferita : "occhi" .
Complimenti .
Davvero belle! é raro che così tante foto non stanchino, son splendide!
Davvero belle! é raro che così tante foto non stanchino, son splendide!
Concordo pienamente hai fatto un bel viaggio ed un meraviglioso reportage, curato in tutti i minimi dettagli! Anche la mia preferita è occhi e dal basso della mia esperienza è una foto che meriterebbe una copertina di qualche rivista famosa!!!
Complimenti sinceri e saluti.
Maury!
Un ottimo reportage con dei ritratti veramente splendidi.
Le immagini parlano da sole, ma forse qualche parola di descrizione non ci stava comunque male, anche perché sono sicuro che un viaggio da quelle parti ti ha sicuramente lasciato delle sensazioni forti.
Che voglia di partire che mi hai fatto venire....
Saluti
Roberto
Le immagini parlano da sole, ma forse qualche parola di descrizione non ci stava comunque male, anche perché sono sicuro che un viaggio da quelle parti ti ha sicuramente lasciato delle sensazioni forti.
Che voglia di partire che mi hai fatto venire....
Saluti
Roberto
Le immagini parlano da sole e non c'è bisogno di alcun commento.
Ciao
Salvatore
Ciao
Salvatore
Bravo, mi hai emozionato
Giuseppe
Giuseppe
Un granbel reportage con molte immagini emozionanti!...complimenti vivissimi!!!
Tutte molto belle,
io personalmente preferisco che non ci sia nessun commento, in questo modo ci si concentra sul valore del singolo scatto e si scorre d'un fiato tutto il viaggio.
Complimenti
Ornella
Senza parole, tutte eccezionali, toglimi solo una curiosità: missione umanitaria o vacanza??
Veramente bellissimo lavoro, i miei complimenti più sinceri.
Oltre ad "Occhi", "Basta una palla per divertirsi" e "Ragazza" le mie preferite.
Ciao
Roberto
Oltre ad "Occhi", "Basta una palla per divertirsi" e "Ragazza" le mie preferite.
Ciao
Roberto
Ottimo lavoro sul serio, ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Come già detto da altri, Occhi è un grande scatto ma, a mio parere, Il mitico fiume Omo è l'essenza del ritratto ambientato.
Complimenti,
Luigi
Come già detto da altri, Occhi è un grande scatto ma, a mio parere, Il mitico fiume Omo è l'essenza del ritratto ambientato.
Complimenti,
Luigi
Bellisime foto!!!!
Complimenti.
Giovanni
Complimenti.
Giovanni
bel reportage di viaggio, mi piacciono moltissimo i tagli dei primi piani.
complimenti
complimenti
Una più bella e significativa dell'altra, complimenti
Un viaggio stupendo documentato ad arte!
Grazie mille a tutti per i commenti positivi. In effetti non ho messo molti commenti sulle foto e ho scritto poco del viaggio ma devo dire che sono appena tornato e ho più gli occhi pieni di immagini che la testa piena di parole.
Semplice vacanza, purtroppo, e anche troppo breve…
Grazie mille. Detto da te mi lusinga molto (ho visto il tuo eccezionale reportage dagli Stati Uniti!!!).
Senza parole, tutte eccezionali, toglimi solo una curiosità: missione umanitaria o vacanza??
Semplice vacanza, purtroppo, e anche troppo breve…
Concordo pienamente hai fatto un bel viaggio ed un meraviglioso reportage, curato in tutti i minimi dettagli! Anche la mia preferita è occhi e dal basso della mia esperienza è una foto che meriterebbe una copertina di qualche rivista famosa!!!
Complimenti sinceri e saluti.
Maury!
Complimenti sinceri e saluti.
Maury!
Grazie mille. Detto da te mi lusinga molto (ho visto il tuo eccezionale reportage dagli Stati Uniti!!!).
Complimenti!
Report stupendo! Sguardi fantastici e colori sublimi..
Ascolta anche io vorrei anche io andare in Africa, tu come sei andato..? ..per conto tuo?
Report stupendo! Sguardi fantastici e colori sublimi..
Ascolta anche io vorrei anche io andare in Africa, tu come sei andato..? ..per conto tuo?
Molto belli i ritratti e quelle giocate sui colori... Complimenti!!!
Foto bellissime! Complimenti!
Gran bel reportage con ottimi scatti.
Fantastici scatti !!!
Delle immagini e soprattutto dei primi piani fantastici ! Che sguardi !
Complimenti !!!
Delle immagini e soprattutto dei primi piani fantastici ! Che sguardi !
Complimenti !!!
molto belle immagini e viaggio,
complimenti gran bel racconto
ciao william
complimenti gran bel racconto
ciao william
Grazie a tutti dei commenti positivi!
Io sono andato con un viaggio organizzato. In Etiopia non è possibile (o almeno non è facile) noleggiare la macchina per conto tuo e al più devi prenderla con autista. Altrimenti ti puoi muovere con i mezzi locali ma sono abbastanza lenti.
Spesso le agenzie italiane si appoggiano a tour operator locali e nel nostro caso ti posso dire che quello che abbiamo usato si chiama Greenland. Il proprietario parla italiano perché la famiglia è di origine italiana e puoi farti fare dei viaggi personalizzati.
Ad Addis Abeba invece ho girato un po' da solo (con un altro ragazzo) sfruttando i taxi collettivi ed è stato molto facile, economico e divertente. Tra le altre cose siamo andati in quell'orfanotrofio dove ho scattato le foto della recita natalizia, dove abbiamo lasciato un po' di vestiti, cibo che avevamo avanzato e una donazione in denaro. L'esperienza all'orfanotrofio è stata una di quelle che scalda il cuore, soprattutto per chi come me ha sempre pensato agli orfanotrofi come luoghi intrisi di una tristezza congenita. Come sempre, i bambini hanno molto più da insegnare a noi di quanto abbiano da imparare e la gioia, la felicità, la spensieratezza che ci hanno mostrato stride completamente con quella visione un po' limitata che li vorrebbe tristi e feriti. La perdita di una mamma e un papà naturali è sopperita da molti papà e mamme acquisiti pronti a distribuire loro lo stesso amore, la stessa pazienza e la stessa voglia di insegnare qualcosa. Essendo capitati giusto il giorno di Natale, abbiamo poi avuto la fortuna di assistere a quella rappresentazione della natività inscenata dai bambini molto sentita e divertente con un buffo Giuseppe bambino dalla barba posticcia e una tenera Maria bambina che tiene in braccio e contempla un bambolotto di Gesù con lo stesso sguardo di amore e adorazione che una neomamma regalerebbe al proprio figlio appena nato. E poi il momento della festa, con la distribuzione di regali da parte di una famiglia americana (borsette colorate per le bambine, orologi di plastica per i bambini) e l'ottimo pranzo natalizio che ci hanno offerto. Sarà stata l'atmosfera, sarà stata l'emozione del momento, ma quel semplice pasto preparato e servito dai ragazzini un po' più grandi nel cortile dell'orfanotrofio, in mezzo alla polvere e alle urla di gioia, mangiato in piedi o con sedie improvvisate, senza posate, mi è sembrato il più buono di tutto il viaggio... e perfino l'injera (una specie di pane che sembra di plastica e che abbiamo maltollerato per tutto il viaggio!) era deliziosa!
Ascolta anche io vorrei anche io andare in Africa, tu come sei andato..? ..per conto tuo?
Io sono andato con un viaggio organizzato. In Etiopia non è possibile (o almeno non è facile) noleggiare la macchina per conto tuo e al più devi prenderla con autista. Altrimenti ti puoi muovere con i mezzi locali ma sono abbastanza lenti.
Spesso le agenzie italiane si appoggiano a tour operator locali e nel nostro caso ti posso dire che quello che abbiamo usato si chiama Greenland. Il proprietario parla italiano perché la famiglia è di origine italiana e puoi farti fare dei viaggi personalizzati.
Ad Addis Abeba invece ho girato un po' da solo (con un altro ragazzo) sfruttando i taxi collettivi ed è stato molto facile, economico e divertente. Tra le altre cose siamo andati in quell'orfanotrofio dove ho scattato le foto della recita natalizia, dove abbiamo lasciato un po' di vestiti, cibo che avevamo avanzato e una donazione in denaro. L'esperienza all'orfanotrofio è stata una di quelle che scalda il cuore, soprattutto per chi come me ha sempre pensato agli orfanotrofi come luoghi intrisi di una tristezza congenita. Come sempre, i bambini hanno molto più da insegnare a noi di quanto abbiano da imparare e la gioia, la felicità, la spensieratezza che ci hanno mostrato stride completamente con quella visione un po' limitata che li vorrebbe tristi e feriti. La perdita di una mamma e un papà naturali è sopperita da molti papà e mamme acquisiti pronti a distribuire loro lo stesso amore, la stessa pazienza e la stessa voglia di insegnare qualcosa. Essendo capitati giusto il giorno di Natale, abbiamo poi avuto la fortuna di assistere a quella rappresentazione della natività inscenata dai bambini molto sentita e divertente con un buffo Giuseppe bambino dalla barba posticcia e una tenera Maria bambina che tiene in braccio e contempla un bambolotto di Gesù con lo stesso sguardo di amore e adorazione che una neomamma regalerebbe al proprio figlio appena nato. E poi il momento della festa, con la distribuzione di regali da parte di una famiglia americana (borsette colorate per le bambine, orologi di plastica per i bambini) e l'ottimo pranzo natalizio che ci hanno offerto. Sarà stata l'atmosfera, sarà stata l'emozione del momento, ma quel semplice pasto preparato e servito dai ragazzini un po' più grandi nel cortile dell'orfanotrofio, in mezzo alla polvere e alle urla di gioia, mangiato in piedi o con sedie improvvisate, senza posate, mi è sembrato il più buono di tutto il viaggio... e perfino l'injera (una specie di pane che sembra di plastica e che abbiamo maltollerato per tutto il viaggio!) era deliziosa!