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Icu Pro Small Della F-stop
Prima impressioni
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Luca C.
Messaggio: #1
Ciao a tutti,
incuriosito da questa discussione, ho deciso di acquistare un ICU della F-Stop. Vi racconto le prime impressioni. Premetto che l'uso che intendo fare di questo ICU è fotografia in montagna. Se non siete interessati alla montagna... potete terminare la vostra lettura qui.

Che cos'è un ICU? ICU sta per Internal Camera Unit, ed è sostanzialmente una specie di "borsa" fotografica pensata per essere portata dentro uno zaino (anziché autonomamente). In particolare, la F-Stop vende un certo numero di zaini fotografici "modulari", pensati per portare sia attrezzatura fotografica che non, in cui l'attrezzatura fotografica va, appunto, nell'ICU, e il resto nello spazio che rimane. Ci sono ICU di varie dimensioni, da usare magari con lo stesso zaino per portare più o meno attrezzatura fotografica e meno o più altre cose (giacca, acqua, cambio, ...)

Perché ho comprato un ICU? Come molti, ho diversi tipi di borse e zaini fotografici (e non), ciascuno dei quali copre solo degli specifici utilizzi. In particolare, le borse e gli zaini fotografici che ho mi soddisfano completamente in città o in escursioni principalmente fotografiche o comunque non troppo impegnative fisicamente. Tuttavia, non sono particolarmente adatti per quanto riguarda le escursioni in montagna più impegnative (in cui è importante la comodità e il peso) e quelle invernali (in cui le cose non fotografiche sono più ingombranti). In questi ultimi casi, la mia soluzione è stata quella di usare uno zaino di montagna (ne ho due anche di questi) e di tenere l'attrezzatura fotografica in un marsupio (portato all'interno dello zaino).
Perché ho comprato l'ICU? Perché volevo un bagaglio "essenziale" da portare all'interno dello zaino, più grande del marsupio che ho, ed allo stesso tempo senza fronzoli inutili come ad esempio la cinta.

Quale ICU ho scelto? Ce ne sono di 3 dimensioni principali (small, medium e large), e di altezza diversa (pro, shallow, ...). Ho scelto in ICU Pro small, della dimensione di circa 20 x 28 x 16,5 cm. Sufficientemente grande per portare quello che di solito porto in montagna, sufficientemente piccolo da entrare negli zaini che possiedo.

Che impressioni ho sull'ICU?
Le dimensioni sono quelle che mi aspettavo. C'entrano, ad esempio, una D700 con 3 obiettivi della dimensione di un 105VR. E c'è ancora lo spazio ad esempio per un flash, una batteria di riserva e un paio di pacchetti di fazzoletti. Ad esempio, c'entrano 105 (montato sulla D700), 35-70 e 18-35. Il 105 con il paraluce rovesciato, il 18-35 con il paraluce montato. Oppure, al posto di uno di questi 3, il 180 2.8. Insomma, le cose che di solito porto in montagna.
La D700 la metto girata di lato. Probabilmente, con l'MB-D10 montato (o con una D3 al posto della D700), e la D700 andrebbe dritta e non girata, e nell'ICU entrerebbe un obiettivo di meno (oppure due di queste dimensioni e uno più piccolo).
La qualità costruttiva è sostanzialmente media. E' piuttosto leggero (più leggero di quanto pensassi), ma questo non è necessariamente un male, visto che l'intenzione è portarlo a spasso in montagna.
L'imbottitura esterna (di 5 dei 6 lati) mi sembra adeguata (anche se minore che in altri zaini e borse che ho). Invece, l'imbottitura del lato che si apre (frontale) mi sembra più leggera che non negli altri lati, e questa mi sembra la cosa peggiore dell'ICU.
Anche gli scomparti mobili interni sono piuttosto leggerini.

Come si integra l'ICU con gli zaini che possiedo? Questo è certamente l'aspetto più importante. Ovviamente, mi aspetto un utilizzo perfetto con gli zaini della F-Stop, e un po' meno con altri zaini. Ma non ho intenzione di comprare un altro zaino. messicano.gif
Il primo zaino che ho è un Millet Peuterey 35, da 35L. Molto compatto e comodo. Ha una lampo centrale per tutta la lunghezza, che consente di accedere all'interno dello zaino senza aprirlo dall'alto. L'ICU small, in questo zaino, entra girato, e gli rimane anche un minimo di spazio intorno. Sopra e sotto l'ICU, rimane lo spazio per escursioni anche impegnative ma non invernali, ad esempio una giacca leggera, una felpa, un cambio leggero, il pranzo, altre piccole cose. Lasciando aperta la lampo dell'ICU, posso accedere all'attrezzatura fotografica aprendo solo la lampo dello zaino. Con la lampo della zaino chiusa, l'attrezzatura fotografica non dovrebbe cadere all'interno dello zaino. Proprio quello che speravo. Questo, comunque, almeno in teoria. La prova sul campo non l'ho ancora fatta, ma spero di farla presto. rolleyes.gif
L'altro zaino che ho è un 55/65L da trekking. Quindi più largo e più alto. L'ICU entra anche in orizzontale, lasciando molto spazio sopra e sotto. Quindi ok per uscite invernali, con giacca pesante e pile spesso, oltre che ciaspole o ramponi. Purtroppo, in questo secondo zaino, l'unico accesso è dall'alto, quindi non proprio comodo. E' anche vero che questo zaino ha un'apertura in basso per il sacco a pelo, e l'ICU c'entra perfettamente, ma non mi fido molto a tenere l'attrezzatura fotografica molto vicina al mio sedere quando vado in montagna, perché le cadute sono sempre in agguato. unsure.gif

Sono soddisfatto dell'ICU? Beh, certamente ho comprato quello che stavo cercando, che sembra risolvere i miei problemi. Una conferma solo dopo la sperimentazione sul campo.

Buone escursioni montano-fotografiche a tutti!

Luca
MarcoSan
Messaggio: #2
Grazie per la tua dettagliata analisi.

Sto facendo anch'io un pensierino per una soluzione di questo genere e i tuoi commenti mi saranno senz'altro utili.

Ciao

Marco
Max Lucotti
Messaggio: #3
smile.gif Interessante, non lo conoscevo...
rimarrebbero per me due problemi insormontabili..
1)poco spazio dentro lo zaino , seppur da 50/60litri
2)scomodissimo per prendere la macchina e/o le ottiche

sinceramente continuo a pensare che il sistema della borsa piccola, fissata con i moschettoni ai poggiapollici dello zaino e alla cinta sia la soluzione migliore di trasporto per un pronto uso. E se necessita al limite posso sempre buttarla dentro lo zaino, spazio permettendo.

Ciao

Max

Luca C.
Messaggio: #4
QUOTE(Max Lucotti @ Oct 14 2011, 03:17 PM) *
sinceramente continuo a pensare che il sistema della borsa piccola, fissata con i moschettoni ai poggiapollici dello zaino e alla cinta sia la soluzione migliore di trasporto per un pronto uso. E se necessita al limite posso sempre buttarla dentro lo zaino, spazio permettendo.

Secondo me, una borsa piccola, a parità di volume esterno con l'ICU, contiene meno cose (di solito è più imbottita, e poi ha la tracolla, le taschette, ecc.) e soprattutto occupa più spazio nello zaino (perché non è rettangolare ma ovaleggiante). Per lo meno, la borsa piccola che ho io ha queste caratteristiche. cerotto.gif
Ovviamente ha il vantaggio di poter essere usata esternamente (pronto uso) e a sé.

Andare con zaino + borsa (marsupio) è una soluzione che ho provato ma che ho trovato scomoda per escursioni un po' impegnative (dove preferisco non avere impicci intorno). E' anche vero che la borsa fissata con i moschettoni allo zaino non l'ho provata... E, come dici anche te, devi prevedere comunque lo spazio nello zaino per la borsa.

Luca

Messaggio modificato da Luca C. il Oct 14 2011, 03:22 PM
Max Lucotti
Messaggio: #5
QUOTE(Luca C. @ Oct 14 2011, 04:21 PM) *
E' anche vero che la borsa fissata con i moschettoni allo zaino non l'ho provata...

Luca



prova, tra l'altro bilancia il peso tra la schiena e la pancia. Certo non può essere molto grossa (macchina +2 ottiche max) e deve essere regolata di modo che le ginocchia in salta non ci sbattano dentro.
l'unico fastidio è che.. non vedi dove metti i piedi in certe discese estreme.... wink.gif

Max
Luca C.
Messaggio: #6
Ciao a tutti. Qualche commento dopo aver usato l'ICU sul campo.
L'occasione è stata un'escursione relativamente breve, sui Simbruini, la scorsa domenica. Dunque, clima autunnale, ma non particolarmente freddo.

Nell'ICU ho portato con me: D700, 18-35, 50, 105 AFS, polarizzatori, qualche piccolo accessorio. (Mettendo gli accessori altrove, ad esempio nella tasca dello zaino, ci sarebbe stato spazio anche per un altro obiettivo.)
Nello zaino (Millet da 35 litri) ho portato, oltre all'ICU, giacca leggera, pile (che poi ho portato quasi sempre addosso), piccolo cambio e pranzo. Con il pile, lo zaino era praticamente pieno. Con il pile addosso, avrei potuto metterci una giacca più pesante, ma non di più.

Il confronto lo faccio con un'altra soluzione che ho usato spesso. Lo zaino fotografico Pro Trekker 400 della Lowepro.
La capacità di quest'ultimo zaino è paragonabile (se non leggermente superiore) a quella del Millet da 35L, anche se gli spazi sono distribuiti diversamente.
Come peso a vuoto, il Pro Trekker pesa un po' più di 3 chili, mentre il Millet da 35L + ICU pesa un più meno di 2 chili. Oltre un chilo di differenza, che si sente tutta.
Sulle spalle, il Pro Trekker è comodo, ma il Millet è molto più comodo. Quindi, fin qui, 2 punti a favore di Millet 35L + ICU.

Ora il confronto in termini di "praticità fotografica". Fotografare con lo zaino vuol dire: se devi cambiare obiettivo, ti devi fermare, levare lo zaino, fare il cambio obiettivo, indossare di nuovo lo zaino. (E fotografare, ovviamente). Questo in entrambi i casi.
Nel caso del Pro Trekker, si apre facilmente tutto, e quindi c'è tutto a portata di mano e tutto lo spazio per fare il cambio con calma, tenendo la macchina al collo o poggiandola sullo zaino aperto. Nel caso del Millet con l'ICU, basta aprire solo la lampo centrale dello zaino, e dentro l'ICU si può tenere con la lampo parzialmente aperta. Con poche cose dentro, non è difficile trovare quello che si cerca (ma non tutto è a vista). Nell'effettuare il cambio, non ci si può appoggiare allo zaino. E' in pratica necessario poggiare qualcosa a terra (cioè, proprio per terra o sull'erba). Quindi, su questo, due punti a favore del Pro Trekker.

Complessivamente valuto la soluzione Millet 35L + ICU buona, ma certamente non ottima. Lo spazio a disposizione non è tantissimo (ma l'ICU si può usare anche in uno zaino più grande) e l'operazione di cambio obiettivo va fatta sempre con un po' di attenzione.

Come ulteriore confronto, l'esperienza Millet 35L più borsa fotografica portata dentro lo zaino è stata certamente molto peggiore. In quel caso, l'unico modo di cambiare obiettivo era di estrarre completamente la borsa dallo zaino, e poi rimetterla dentro. Con l'ICU e l'ampia lampo del Millet 35L, l'ICU può rimanere sempre dentro lo zaino, e questo è un vantaggio enorme rispetto a quest'ultima soluzione.

Ulteriore osservazione. Per la nebbia abbiamo poi lasciato la montagna, per visitare il Monastero di San Benedetto (Sacro Speco) a Subiaco. Zaino lasciato tranquillamente in macchina e ICU portato con me con la sua maniglietta. Avessi avuto il Pro Trekker, non l'avrei mai lasciato in macchina (portando dunque con me sia l'attrezzatura fotografica che i miei cambi). Altro piccolo punto a favore della soluzione con l'ICU.

Certamente continuerò ad usare sia il Pro Trekker che il Millet con l'ICU. Ed userò anche l'altro mio zaino più grande con l'ICU. E anche le altre mie borse fotografiche... Insomma, l'ICU costituisce per me una buona soluzione, ma certamente non può essere l'unica soluzione di trasporto (come per il resto nient'altro che io conosca).
A questo punto sono curioso di sapere come va l'ICU con il suo zaino originale...

Sottolineo che, in questa mia valutazione, conta tantissimo il fatto che lo zaino abbia un'ampia lampo centrale. Senza di questa la valutazione sarebbe stata senz'altro meno positiva. E conta molto anche la comodità dello zaino.
Inoltre, la valutazione sarebbe stata ancora più positiva con uno zaino un po' più grande, da circa 45 litri. Infatti, probabilmente non potrò usare la soluzione Millet 35L + ICU per tutto il periodo invernale.

Luca

brata
Messaggio: #7
QUOTE(Luca C. @ Nov 2 2011, 10:16 AM) *
Fotografare con lo zaino vuol dire: se devi cambiare obiettivo, ti devi fermare, levare lo zaino, fare il cambio obiettivo, indossare di nuovo lo zaino. (E fotografare, ovviamente). Questo in entrambi i casi.


Questo basta per uno impaziente e spesso scojonato/scojonabile come me per preferire il marsupione, sul quale tengo anche il treppiedi, certo in certe circostanze (se l'ascensione è impegnativa, se si è in cordata, se si arrampica et similia) tenere le cose nello zaino (fotografico o non, con ICU o non) è necessario.

PS. Se si cade a faccia avanti fra i sassi, il marsupione può anche salvarti il fegato.

Messaggio modificato da brata il Nov 4 2011, 10:17 PM
 
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