La Sony ha un AppStore per le sue macchine fotografiche, si chiama playmemoriescameraapps (cercate su google).

Scarichi un "installer" sul computer, poi compri le app che vuoi e le installi sulla tua macchina fotografica, ce ne sono di tutti i tipi e di tutti i prezzi,
alcune gratuite.

L'ultima nata, da quel che ho capito, simula l'utilizzo di filtri graduati direttamente in sede di scatto (non in post produzione) esponendo
diversamente (anche il bilanciamento del bianco) fino a tre aree del sensore e consentendo all'utente di definire anche la forma e la
posizione delle aree.


Sbaglio o è una cosa che non si era ancora vista?
E' tecnicamente possibile farlo anche sulle reflex?

Messaggio modificato da nikosimone il Mar 14 2017, 06:03 PM

con o software ormai sono quasi arrivati alla A.I. (intelligenza artificiale [i robot saranno giocattoli] ), perciò non mi stupisco di queste possibilità, se un po' di Umano rimane, questi tipi di filtri è comunque meglio applicarli in post in quanto, con calma davanti allo schermo grande, regolare le varianti dei filtri che si possono mettere, dovrebbe essere più "creativo", poi se si vuole un punta e scatta va bene anche in camera.

a proposito di A.I. verrà il giorno che dalla fotocamera verrà fuori una vocina: "Ehi, imbranato, raddrizza la fotocamera che hai l'orizzonte storto", anzi ho sbagliato il sensore avrà il giroscopio integrato per tenere il sensore sempre gli Assi dritti.

Antonio

Come fai ad applicarli in post se bruci parte del frame? O se lonsottoesponi troppo?
E poi, vuoi mettere controllare a schermo il risultato prima ancora di scattare?

Aggiornamento...

...nelle tre zone possibili si possono regolare diversamente ISO, WB, tempi e diaframmi!!!

E pare lavorare direttamente sul raw.

Messaggio modificato da nikosimone il Mar 14 2017, 09:05 PM

Ma così ti fanno pensare meno e ti tolgono il gusto della tua creatività personale....ma forse sbaglio

Giuliano

Messaggio modificato da giulysabry il Mar 14 2017, 09:19 PM

Ma così ti fanno pensare meno e ti tolgono il gusto della tua creatività personale....ma forse sbaglio

Giuliano

Cioè secondo te la possibilità di dividere il fotogramma in tre, a tuo piacimento, ed in ogni settore decidere i parametri dell'esposizione in modo indipendente è una limitazione della creatività????

Cioè secondo te la possibilità di dividere il fotogramma in tre, a tuo piacimento, ed in ogni settore decidere i parametri dell'esposizione in modo indipendente è una limitazione della creatività????

e bisognerebbe provare....così su due piedi io personalmente chissà che schifezze riuscirei a fare,o forse sarei da Pulitzer...insomma dovrei provare.

Giuliano


Chiudo tutto,che domani sveglia alle 04.50....chissà che incubi.Notte.

Giuliano

Come fai ad applicarli in post se bruci parte del frame? O se lonsottoesponi troppo?

allora mi fai scattare l'embolo della "follia":

controllo pixel per pixel dell'esposizione, BW, etc.etc.
( l'autofocus era partito solo con un punto di messa a fuoco, adesso c'è ne sono decine!!!!!!!!!!!!!!!)

Antonio

Messaggio modificato da Antonio Canetti il Mar 14 2017, 09:44 PM

Dipende dalle attitudini di ciascuno di noi, a me non dice molto, mia moglie stravederebbe e non gli basterebbe più la D7000

un piccolo esempio di come funziona

E' una grande figata, su questo non ci piove ma anche io ho la perplessità sulla facilità di operare con uno schermo decisamente piccolo.

Altro pensiero... anche le fotocamere saranno soggette a virus....

un piccolo esempio di come funziona

Pensavo che fosse necessario fare scatti successivi per ogni esposizione diversa (con il problema di elementi in movimento), invece così è molto più comodo, però se la linea d'orizzonte non è piatta l'utilità è relativa.

Proverò.

Per rispondere anche al messaggio successivo: se usi il mirino invece dello schermo vedi benissimo anche con luce forte esterna.

Pensavo che fosse necessario fare scatti successivi per ogni esposizione diversa (con il problema di elementi in movimento), invece così è molto più comodo, però se la linea d'orizzonte non è piatta l'utilità è relativa.

Proverò.

Per rispondere anche al messaggio successivo: se usi il mirino invece dello schermo vedi benissimo anche con luce forte esterna.

la linea dell'orizzonte può essere modificata.




si possono modificare anche i tempi ed i diaframmi, con tutto quello che la cosa implica (effetti di movimento o profondità di campo diverse in settori diversi del fotogramma)

tecnicamente la macchina scatta due o tre raw quasi simultaneamente e poi li ricompone come hai chiesto, puoi scaricare anche i tre raw originali.


una sorta di superbracketing :-)

Messaggio modificato da nikosimone il Mar 15 2017, 11:14 AM

tanto per capirci...

però se la linea d'orizzonte non è piatta l'utilità è relativa.

Guarda che hai lo stesso problema anche con i filtri graduati "fisici".
Se l'orizzonte è montagnoso... ce l'hai nel sacco comunque.

Sarebbe interessante capire se è possibile anche definire un punto di messa a fuoco diverso per ogni zona.
Che se tanto deve fare tre scatti separati, tanto vale che metta anche a fuoco ogni volta.

un piccolo esempio di come funziona

Tutto molto interessante

Giuliano

Tutto molto interessante

Giuliano

La Sony ha un AppStore per le sue macchine fotografiche, si chiama playmemoriescameraapps (cercate su google).

Scarichi un "installer" sul computer, poi compri le app che vuoi e le installi sulla tua macchina fotografica, ce ne sono di tutti i tipi e di tutti i prezzi,
alcune gratuite.

L'ultima nata, da quel che ho capito, simula l'utilizzo di filtri graduati direttamente in sede di scatto (non in post produzione) esponendo
diversamente (anche il bilanciamento del bianco) fino a tre aree del sensore e consentendo all'utente di definire anche la forma e la
posizione delle aree.


Sbaglio o è una cosa che non si era ancora vista?
E' tecnicamente possibile farlo anche sulle reflex?

Si può fare dovunque (anche se la predisposizione alle app ce la devi mettere in macchina per la ripresa), anche dal raw. Tuttavia la dinamica dell'illuminazione va compressa a monte del sensore. I filtri servono a questo: tagliare la luce, bloccare radiazioni indesiderate (UV, IR, haze da distanza con i warming, filtri B/N), correggere la curva MTF inadatta (softon e simili). Sony ha un processore molto più potente di Nikon e ha le app, è stato uno dei motivi di scelta per me all'ultimo giro.
Sony è poi il leader vero nel video broadcasting (e Fuji fa pure cose egregie), chi sta fuori da quel campo arriva più lentamente a certi risultati.

A presto

Elio

allora mi fai scattare l'embolo della "follia":

controllo pixel per pixel dell'esposizione, BW, etc.etc.
( l'autofocus era partito solo con un punto di messa a fuoco, adesso c'è ne sono decine!!!!!!!!!!!!!!!)

Antonio

L'occhio fa proprio così...

A presto

Elio

Cioè secondo te la possibilità di dividere il fotogramma in tre, a tuo piacimento, ed in ogni settore decidere i parametri dell'esposizione in modo indipendente è una limitazione della creatività????

Gran figata Simone. Con tutti i parametri da settare, la propria creatività è l'unico e solo limite!! Ho dei filtri graduati da mettere di fronte gli obiettivi ma se all'orizzonte ci sono montagne ecc il risultato non è perfetto (quindi aggiusto in post). Questa app non peggiora o complica le cose!!

Ieri in una FNAC qui a Parigi ho preso in mano una Sony A7II e guardato attraverso il famoso e criticato mirino.... poca luce, neon, ma nessun problema.
Messa a fuoco più rapida della mia D700 e c'era in abbinato uno zummettino entry level.
L'impugnatura non è comoda, non è poi così neanche tanto leggera. Le ottiche anche f/4 non sono così compatte e sembrano per una classica reflex.
Prenderei una Sony A7 solo per le innovazioni (tipo la app che suggerisci) non per le dimensioni e la portabilità.
Su una reflex Nikon questo approccio lo vedremo forse tra 10 anni.
Se non sbaglio Nikon fece una compattina qualche anno fa con sistema operativo Android (ho un vago ricordo).
Ma una roba simile ritarda l'operatività di una reflex. Mi pare che Sony A7 per accendersi necessita un paio di secondi. La reflex è operativa ancor prima che fai click.

Gran figata Simone. Con tutti i parametri da settare, la propria creatività è l'unico e solo limite!! Ho dei filtri graduati da mettere di fronte gli obiettivi ma se all'orizzonte ci sono montagne ecc il risultato non è perfetto (quindi aggiusto in post). Questa app non peggiora o complica le cose!!

Ieri in una FNAC qui a Parigi ho preso in mano una Sony A7II e guardato attraverso il famoso e criticato mirino.... poca luce, neon, ma nessun problema.
Messa a fuoco più rapida della mia D700 e c'era in abbinato uno zummettino entry level.
L'impugnatura non è comoda, non è poi così neanche tanto leggera. Le ottiche anche f/4 non sono così compatte e sembrano per una classica reflex.
Prenderei una Sony A7 solo per le innovazioni (tipo la app che suggerisci) non per le dimensioni e la portabilità.
Su una reflex Nikon questo approccio lo vedremo forse tra 10 anni.
Se non sbaglio Nikon fece una compattina qualche anno fa con sistema operativo Android (ho un vago ricordo).
Ma una roba simile ritarda l'operatività di una reflex. Mi pare che Sony A7 per accendersi necessita un paio di secondi. La reflex è operativa ancor prima che fai click.

in generale la cosa che trovo ottima, utile, intelligente, redditizia ed anche rispettosa del cliente è il concetto stesso delle app

Non so se sei andato nel sito "playmemoriescameraapps", ci sono app per tutti i gusti.
Se domani sviluppano una nuova funzionalità non devi né cambiare macchina fotografica né aggiornare il firmware, vai nel sito, compri la app, la scarichi e te la installi.

Oggi questa dei filtri è una evoluzione di una app precedente, ma ce ne sono veramente per tutti, gratuite, a pagamento...

e domani chi ha acquistato questa potrà aggiornarla con i miglioramenti a prezzo ridotto.

con le app una volta che ti hanno venduto la macchina fotografica continuano ad aggiornartela e tu continui a pagare.

Il problema secondo me resta comunque il fatto che queste app sforneranno dei jpeg (ma sarei contento di essere smentito).
Di sicuro non creano un DNG o un TIFF a 16bit, fatto e finito in un file solo come se fosse il jpeg.

I ritocchi finali purtroppo sono essenziali e dover mettere mano a dei jpeg in post produzione... è una cosa che (quando posso) non faccio più dagli anni '90 e mi fa accapponare la pelle solo all'idea.

Il problema secondo me resta comunque il fatto che queste app sforneranno dei jpeg (ma sarei contento di essere smentito).
Di sicuro non creano un DNG o un TIFF a 16bit, fatto e finito in un file solo come se fosse il jpeg.

I ritocchi finali purtroppo sono essenziali e dover mettere mano a dei jpeg in post produzione... è una cosa che (quando posso) non faccio più dagli anni '90 e mi fa accapponare la pelle solo all'idea.

no, sfornano dei raw.

Save Image

Sets whether to save the original images.
The [Save Image] function is not available on some models. Only the images with effects applied are saved on these models.
Only Effect Image:
Saves only the image with effects applied.
All:
Saves the original images recorded for each area.




How to save images in the RAW format

Images with effects applied can be saved in the RAW format with this application. Select MENU → [Quality] → [RAW & JPEG] or [RAW] in the application. When you first launch the application, [Quality] is set to the same setting as the camera.

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How to save images in the RAW format

Images with effects applied can be saved in the RAW format with this application. Select MENU → [Quality] → [RAW & JPEG] or [RAW] in the application. When you first launch the application, [Quality] is set to the same setting as the camera.

Simone sai se c'è un accrocchio che adatta le ottiche Nikon Ai AFD e AFG a Sony A7? E magari che venga conservato l'AF dell'obiettivo o che trasforma un Ai in autofocus?

certo è una bella funzionalità, se non hai problema di urgenza (forse varrà per i reporter ), la stessa post produzione è meglio farla seduti davanti ha bel schermo (magari professionale) e non per strada disturbati da ogni cosa.

Antonio