Ho svariate migliaia di negativi e diapositive, b/n e a colori nei formati più svariati dal 35mm al 6x6 fino ad alcuni 15x18, tutte foto di moda di mio padre scattate dagli anni '60 in poi, alcune molto interessanti con la Carrà, con Patti Pravo, i primi Valentino, Gassman, Barbara Bach... e tanti altri e tantissimi ancora senza nome.

Data la varietà dei formati mi sono preso un Epson V700 che mi garantisce un ottimo rapporto qualità/prezzo ma soprattutto versatilità.

A questo punto però quale è il miglior compromesso per l'archiviazione?
Salvare in tiff ho file di 140/160 Mb (calcolando che una foto può essere stampata anche a 50x70)
Salvare in psd risparmio una decina di Mb a foto ma posso effettuare interventi non distruttivi sul file.
Salvare in jpg con la massima qualità scendo a 40 Mb a file circa (con un degrado impercettibile)

Consigli?

Ho svariate migliaia di negativi e diapositive, b/n e a colori nei formati più svariati dal 35mm al 6x6 fino ad alcuni 15x18, tutte foto di moda di mio padre scattate dagli anni '60 in poi, alcune molto interessanti con la Carrà, con Patti Pravo, i primi Valentino, Gassman, Barbara Bach... e tanti altri e tantissimi ancora senza nome.

Data la varietà dei formati mi sono preso un Epson V700 che mi garantisce un ottimo rapporto qualità/prezzo ma soprattutto versatilità.

A questo punto però quale è il miglior compromesso per l'archiviazione?
Salvare in tiff ho file di 140/160 Mb (calcolando che una foto può essere stampata anche a 50x70)
Salvare in psd risparmio una decina di Mb a foto ma posso effettuare interventi non distruttivi sul file.
Salvare in jpg con la massima qualità scendo a 40 Mb a file circa (con un degrado impercettibile)

Consigli?

Io lavoro il tif dopo di che salvo il jpg ad alta risoluzione.

Io lavoro il tif dopo di che salvo il jpg ad alta risoluzione.

idem, io scansiono con un V500 e le 35mm le faccio a 6400 DPI in tiff a 16bit poi se la foto è interessante la porto a 3200 dpi (questa riduzione in post permette di avere più dettaglio di una scansione direttamente a 3200 dpi) e la lascio a 16 bit, se la foto non è interessante abbasso a 3200 dpi e salvo in jpg in progressione ottimizzata a 5 scansioni (pesa meno ed è migliore) massima qualità

Mi inserisco perche' interessato. Ho uno scanner per dia e negativi da 7200dpi ottici. Da quello che ho capito conviene scansionare a 6400 dpi in tif e poi in post correggere e poi ridurre a 3200 dpi 16bit? Nte scansioni consigliate ? Un jpg max risoluzione non dpvrebbe avere molta meno qualita. Che ne dite?

Mi inserisco perche' interessato. Ho uno scanner per dia e negativi da 7200dpi ottici. Da quello che ho capito conviene scansionare a 6400 dpi in tif e poi in post correggere e poi ridurre a 3200 dpi 16bit? Nte scansioni consigliate ? Un jpg max risoluzione non dpvrebbe avere molta meno qualita. Che ne dite?

Parti dal presupposto che i 7200 dichiarati non sono reali, non so qual è il tuo scanner, magari è questo, se non fosse quel sito ha recensito praticamente tutti gli scanner, sicuramente trovi anche il tuo. Comunque, meglio scandire sempre alla massima risoluzione e massima profondità colore. Così facendo io con il mio scanner ( Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400II ) ottengo file tif da 200MB. Ho praticamente digitalizzato molte diapositive, troppe per salvarle in tif, quindi ho preferito il jpg massima risoluzione del peso di circa 40 MB, non sono pochi ma sempre meglio di 200! A dire il vero alcuni di quei jpg li ho anche stampati, sono arrivato anche al 70X100 con risultati ottimi, quindi credo di aver optato per la scelta migliore.

Ho sbagliato io ascrivere. Intendevo per me scansionare a 7200dpi.il mio é un Plustek 7300 .quindi ha i suoi aanni. A me basta e avanza. Dovrei salvarne parecchi di nenativi ma sino ancora fermo. Ci vuole comunque tempo.
Grazie delle delucidazioni

Parti dal presupposto che i 7200 dichiarati non sono reali, non so qual è il tuo scanner, magari è questo, se non fosse quel sito ha recensito praticamente tutti gli scanner, sicuramente trovi anche il tuo. Comunque, meglio scandire sempre alla massima risoluzione e massima profondità colore. Così facendo io con il mio scanner ( Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400II ) ottengo file tif da 200MB. Ho praticamente digitalizzato molte diapositive, troppe per salvarle in tif, quindi ho preferito il jpg massima risoluzione del peso di circa 40 MB, non sono pochi ma sempre meglio di 200! A dire il vero alcuni di quei jpg li ho anche stampati, sono arrivato anche al 70X100 con risultati ottimi, quindi credo di aver optato per la scelta migliore.

Vero, se non posso usare un TIFF 16 bit, la cosa migliore è quella di farmi un JPEG 100% 4:4:4 (non PS 12 o 98% o FINE) da Capture NX 2 o Paint Shop Pro a partire direttamente dal TIFF 16 bit. La codifica JPEG DCT al 100% con 8 bit/campione è in pratica a virgola mobile e l'errore sfida quello del 16 bit e sbaglia di più sotto i bordi forti, dove si vede di meno. Va riconvertito direttamente a 16 bit per non perdere tutto il ben fatto.
Il 7200 dpi (cioè RPS 7200, che supera 4000 dpi reali, >3600 LW/PH) con buoni originali andrebbe salvato in 5000 x 7500 pixel o 4800 x 7200, circa come il Minolta. Conservo la scansione originale ritoccata e corretta per la CA, spesso uso scansionare in HDR (RPS 7200) o con tre focus stack (Minolta 5400 II) e mantengo la copia combinata.
In ogni caso, avere 7200 dpi in B/N facilita enormemente il ritocco e pure il denoising. Riducendo con Perfect Resize a 36 Mp, ho un master ottimo.

A presto

Elio

Messaggio modificato da pes084k1 il Aug 23 2013, 10:06 PM