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Relazione Tra Distanza, Inquadratura E Dof
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Picchiolino
Messaggio: #1
Ciao, una domanda, ho già cercato su internet ma non trovo nulla, forse sbaglio i criteri di ricerca.

La profondità di campo rimane invariata se uso 2 lenti diverse e mi avvicino/allontano in modo da avere la stessa inquadratura?
Es. 50mm primo primo piano e una certa dof, poi monto 85mm e mi allontano quanto basta per avere la stessa inquadratura di primo piano, in questo caso le dof cambiano?
Grazie
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #2
QUOTE(Picchiolino @ Oct 2 2016, 11:21 PM) *
La profondità di campo rimane invariata se uso 2 lenti diverse e mi avvicino/allontano in modo da avere la stessa inquadratura?

In prima approssimazione (trascuriamo il fattore pupillare), la risposta è sì. A parità di inquadratura, apertura e formato del sensore, la pdc non cambia fissato il valore del cerchio di confusione (CdC).
Sicuramente cambia l'angolo di campo inquadrato: col tele prendi meno sfondo, che risulterà meno distraente. A volte la gente confonde lo sfocato dello sfondo con la pdc, ma le due cose non sono sempre correlate. In una ripresa macro, la pdc dipende solo dall'inquadratura (ovvero il rapporto di ingrandimento), dall'apertura e dal valore del CdC: a parità di inquadratura (fissate le dimensioni del sensore, il valore del CdC e l'apertura) un 200 macro ha la stessa pdc di un 50 macro (anzi, addirittura un po' di più per via del fattore pupillare, ma trascuriamo...). Ma lo sfondo apparirà molto più omogeneo e meno confuso nella ripresa fatta col 200, con il vantaggio di un maggiore isolamento del soggetto.
Un'ottima lettura è questa.

Messaggio modificato da RPolini il Oct 3 2016, 12:25 AM
Picchiolino
Messaggio: #3
Perfetto, immaginavo ma non trovavo, come detto la parola giusta da cercare per trovare la spiegazione. Tu me l'hai fornita, grazzzzzie :-)
Seba_F80
Nikonista
Messaggio: #4
QUOTE(RPolini @ Oct 3 2016, 01:24 AM) *
In prima approssimazione (trascuriamo il fattore pupillare), la risposta è sì. A parità di inquadratura, apertura e formato del sensore, la pdc non cambia fissato il valore del cerchio di confusione (CdC).
Sicuramente cambia l'angolo di campo inquadrato: col tele prendi meno sfondo, che risulterà meno distraente. A volte la gente confonde lo sfocato dello sfondo con la pdc, ma le due cose non sono sempre correlate. In una ripresa macro, la pdc dipende solo dall'inquadratura (ovvero il rapporto di ingrandimento), dall'apertura e dal valore del CdC: a parità di inquadratura (fissate le dimensioni del sensore, il valore del CdC e l'apertura) un 200 macro ha la stessa pdc di un 50 macro (anzi, addirittura un po' di più per via del fattore pupillare, ma trascuriamo...). Ma lo sfondo apparirà molto più omogeneo e meno confuso nella ripresa fatta col 200, con il vantaggio di un maggiore isolamento del soggetto.
Un'ottima lettura è questa.


Queste sono le letture che si dovrebbero assolutamente fare. In diversi libri o articoli di fotografia si sente ripetere sempre la stessa frase <<il teleobiettivo "comprime" i piani>>, il grandangolo "da molta profondità di campo" ... e così si finisce in schema troppo semplificativo e che ti lascia più dubbi di quelli che avevi all'inizio. O si commettono quegli errori come "la profondità di campo si estende per 1/3 davanti e 2/3 dietro" ...

Consiglio a tutti di fare queste letture, perché solo dopo aver capito come si pedala, si frena e si fanno le curve riesci a divertirti come vuoi con la bicicletta. E lo stesso vale per la fotografia wink.gif

Un saluto a tutti, Seb
cesman88
Messaggio: #5
di link interessanti RPolini ne postava parecchi, vedo però che si è deregistrato ... peccato, chissà come mai.

Fra l'altro, ho scoperto che di un utente deregistrato non si può recuperare la cronologia dei messaggi, per cui anche a volere andare a rintracciare questi link non ci si riesce più.
Doppio peccato!
fullerenium2
Messaggio: #6
QUOTE(cesman88 @ Oct 25 2016, 03:54 PM) *
di link interessanti RPolini ne postava parecchi, vedo però che si è deregistrato ... peccato, chissà come mai.

Fra l'altro, ho scoperto che di un utente deregistrato non si può recuperare la cronologia dei messaggi, per cui anche a volere andare a rintracciare questi link non ci si riesce più.
Doppio peccato!

È proprio vero il detto che dice che sono sempre i migliori quelli che ci lasciano. Chi ha qualcosa da dare ed insegnare abbandona, altri restano.
Anche a me è dispiaciuto.
Seba_F80
Nikonista
Messaggio: #7
QUOTE(fullerenium2 @ Oct 26 2016, 07:09 AM) *
È proprio vero il detto che dice che sono sempre i migliori quelli che ci lasciano. Chi ha qualcosa da dare ed insegnare abbandona, altri restano.
Anche a me è dispiaciuto.


idem, ma intuisco il motivo, avevo parlato un gg con lui con MP. Non si ritrovava più nello spirito del forum, per dirla in 2 parole. Io ho comprato un suo libro, e mi spiace non avere altri contatti per mandargli qke impressione, suggerimento (? sempre che avesse senso) e soprattutto dirgli di non mollare.

Avrà cambiato brand? biggrin.gif
cesman88
Messaggio: #8
Se vuoi contattarlo basta che fai una googlata con Riccardo Polini e trovi i suoi "canali ufficiali" on line.
E' molto attivo sia sul fronte professionale che su quello fotografico, per cui non dovrebbe esserti difficile contattarlo se lo desideri.
ciao
robermaga
Messaggio: #9
QUOTE(fullerenium2 @ Oct 26 2016, 07:09 AM) *
È proprio vero il detto che dice che sono sempre i migliori quelli che ci lasciano. Chi ha qualcosa da dare ed insegnare abbandona, altri restano.
Anche a me è dispiaciuto.

Anche a me. Fra l'altro in macro era veramente un'autorità, a me ha insegnato molto.
cerotto.gif

Roberto
pes084k1
Messaggio: #10
QUOTE(Seba_F80 @ Oct 25 2016, 03:12 PM) *
Queste sono le letture che si dovrebbero assolutamente fare. In diversi libri o articoli di fotografia si sente ripetere sempre la stessa frase <<il teleobiettivo "comprime" i piani>>, il grandangolo "da molta profondità di campo" ... e così si finisce in schema troppo semplificativo e che ti lascia più dubbi di quelli che avevi all'inizio. O si commettono quegli errori come "la profondità di campo si estende per 1/3 davanti e 2/3 dietro" ...

Consiglio a tutti di fare queste letture, perché solo dopo aver capito come si pedala, si frena e si fanno le curve riesci a divertirti come vuoi con la bicicletta. E lo stesso vale per la fotografia wink.gif

Un saluto a tutti, Seb


La PdC è un calcolo convenzionale e il CoC andrebbe "convoluto" con la PSF dell'obiettivo (immagine del punto, spot diagram,...). In realtà la distanza focale o lo sfocato in elettromagnetismo non esistono, ma esistono i concetti di apertura relativa, PSF e disco di Airy (e sue modificazioni). In ogni caso la sfocatura calcolata (misurata da CoC, MTF, PSF, concentrazione energetica, ecc.) va confrontata con quelle del sensore e dell'utilizzatore (occhio o strumento). La PdC è un concetto geometrico e in realtà posso modificarla nel progetto ottico a parità di apertura globale in vari modi (es.:apodizzazione), in compromesso con altri requisiti. Nel campo "wave" (di cui mi occupo) certi concetti sono evidenti, ma solo alla fine di uno studio di teoria dell'informazione.
Però se un grandangolo produce un disco di sfocatura inferiore al doppio del lato di un pixel, l'oggetto ritratto è per lui indistinguibile dal punto geometrico e quindi la PdC sarà calcolata su questa assunzione. Se quadruplico i pixel, questo non è più vero e magari devo incrementare l'apertura corretta di uno stop (come sull'Otus) e di uso e "accettare" una Pdc ridotta.

A presto telefono.gif

Elio

Messaggio modificato da pes084k1 il Oct 26 2016, 05:49 PM
fullerenium2
Messaggio: #11
QUOTE(robermaga @ Oct 26 2016, 05:09 PM) *
Anche a me. Fra l'altro in macro era veramente un'autorità, a me ha insegnato molto.
cerotto.gif

Roberto

Credo di aver assistito al suo ultimo scontro. Come non dargli ragione. Tante volte anche a me scende la catena.
Peccato, lo proverò a contattare in privato.
Seba_F80
Nikonista
Messaggio: #12
QUOTE(pes084k1 @ Oct 26 2016, 06:49 PM) *
La PdC è un calcolo convenzionale e il CoC andrebbe "convoluto" con la PSF dell'obiettivo (immagine del punto, spot diagram,...). In realtà la distanza focale o lo sfocato in elettromagnetismo non esistono, ma esistono i concetti di apertura relativa, PSF e disco di Airy (e sue modificazioni). In ogni caso la sfocatura calcolata (misurata da CoC, MTF, PSF, concentrazione energetica, ecc.) va confrontata con quelle del sensore e dell'utilizzatore (occhio o strumento). La PdC è un concetto geometrico e in realtà posso modificarla nel progetto ottico a parità di apertura globale in vari modi (es.:apodizzazione), in compromesso con altri requisiti. Nel campo "wave" (di cui mi occupo) certi concetti sono evidenti, ma solo alla fine di uno studio di teoria dell'informazione.
Però se un grandangolo produce un disco di sfocatura inferiore al doppio del lato di un pixel, l'oggetto ritratto è per lui indistinguibile dal punto geometrico e quindi la PdC sarà calcolata su questa assunzione. Se quadruplico i pixel, questo non è più vero e magari devo incrementare l'apertura corretta di uno stop (come sull'Otus) e di uso e "accettare" una Pdc ridotta.

A presto telefono.gif

Elio


Grazie Elio! Me la devo leggere con calma, ma mi piace capire a fondo le cose .. purtroppo sono ingegnere elettronico inside biggrin.gif
daniele.b75
Messaggio: #13
QUOTE(RPolini @ Oct 3 2016, 01:24 AM) *
In prima approssimazione (trascuriamo il fattore pupillare), la risposta è sì. A parità di inquadratura, apertura e formato del sensore, la pdc non cambia fissato il valore del cerchio di confusione (CdC).


scusa ma credo che tu ti stai dimenticando un'elemento fondamentale per avere una risposta SI o NO ... ovvero l'apertura del diaframma in un caso e nell'altro.

ciao
daniele.b75
Messaggio: #14
QUOTE(Picchiolino @ Oct 2 2016, 11:21 PM) *
Ciao, una domanda, ho già cercato su internet ma non trovo nulla, forse sbaglio i criteri di ricerca.
La profondità di campo rimane invariata se uso 2 lenti diverse e mi avvicino/allontano in modo da avere la stessa inquadratura?

Es. 50mm primo primo piano e una certa dof, poi monto 85mm e mi allontano quanto basta per avere la stessa inquadratura di primo piano, in questo caso le dof cambiano?
Grazie


scusa ma decidi te se avere la stessa pdc o meno...

nel tuo esempio manca una cosa fondamentale. Che diaframma usi quando monti l'85 e ti allontani?
Dipende tutto da quello. Ho visto l'altra risposta e non la condivido (ho risposto lì).

Riepilogo lo scenario : dopo aver usato il 50... se tu ti allontani e monti l'85 e inquadri allo stesso modo (ovvero fai un TOT di passi indietro per avere la stessa inquadratura) ... allora li entra in gioco una domanda: "voglio o no avere la stessa pdf che avevo con il 50?" ...
se si...allora devi giocare con il diaframma (ovviamente dovrai "aprirlo") per avere la stessa pdc.
se no...allora non lo è rolleyes.gif ...ma dipenderà da te e non dai vari spostamenti o sostituzioni che hai fatto...

ciao

Messaggio modificato da daniele.b75 il Oct 28 2016, 04:19 PM
rolubich
Messaggio: #15
QUOTE(daniele.b75 @ Oct 28 2016, 05:12 PM) *
scusa ma credo che tu ti stai dimenticando un'elemento fondamentale per avere una risposta SI o NO ... ovvero l'apertura del diaframma in un caso e nell'altro.

ciao


QUOTE(RPolini @ Oct 3 2016, 01:24 AM) *
In prima approssimazione (trascuriamo il fattore pupillare), la risposta è sì. A parità di inquadratura, apertura e formato del sensore, la pdc non cambia fissato il valore del cerchio di confusione (CdC).

sarogriso
Messaggio: #16
QUOTE(daniele.b75 @ Oct 28 2016, 05:17 PM) *
scusa ma decidi te se avere la stessa pdc o meno...

nel tuo esempio manca una cosa fondamentale. Che diaframma usi quando monti l'85 e ti allontani?
Dipende tutto da quello. Ho visto l'altra risposta e non la condivido (ho risposto lì).

Riepilogo lo scenario : dopo aver usato il 50... se tu ti allontani e monti l'85 e inquadri allo stesso modo (ovvero fai un TOT di passi indietro per avere la stessa inquadratura) ... allora li entra in gioco una domanda: "voglio o no avere la stessa pdf che avevo con il 50?" ...
se si...allora devi giocare con il diaframma (ovviamente dovrai "aprirlo") per avere la stessa pdc.
se no...allora non lo è rolleyes.gif ...ma dipenderà da te e non dai vari spostamenti o sostituzioni che hai fatto...

ciao


Mi sa tanto che sei in errore, a parità di rapporto di ingrandimento ( stesso identico campo inquadrato ) se cambi la focale e mantieni per tutte lo stesso diaframma avrai la stessa Pdc, se fai come il tuo esempio e ricomponi l'inquadratura fatta con il 50 montando la focale da 85 aprendo in diaframma avrai meno Pdc.

saro
fullerenium2
Messaggio: #17
Ho contattato RPolini ..... spero ritorni da queste parti... ce ne bisogno!
daniele.b75
Messaggio: #18
QUOTE(sarogriso @ Oct 28 2016, 07:17 PM) *
Mi sa tanto che sei in errore, a parità di rapporto di ingrandimento ( stesso identico campo inquadrato ) se cambi la focale e mantieni per tutte lo stesso diaframma avrai la stessa Pdc, se fai come il tuo esempio e ricomponi l'inquadratura fatta con il 50 montando la focale da 85 aprendo in diaframma avrai meno Pdc.

saro


ciao...sto cercando di capire perchè dici che sbaglio; ho provato a fare una prova pratica, visto che tanti paroloni nemmeno li conosco ma non ho visto nulla di concreto in termini di esempio, provo io.

Non lo faccio per prevalere nella discussione ma per convincermi se ho capito bene io la domanda (e siete in errore) o viceversa... quindi semplicemente per imparare.

Ipotesi di essere allo stesso angolo di campo inquadrato.

Setting 1)

Sensore FF
LF= 50 mm => Angolo di campo (orizzontale) = 39.60°
Fisso il soggetto inquadrato a 20 m => larghezza dell'inquadratura = 14,4 m

Ora, secondo quanto ipotizzato nel primo post di Picchiolino in cui chiedeva "Es. 50mm primo primo piano e una certa dof, poi monto 85mm e mi allontano quanto basta per avere la stessa inquadratura di primo piano, in questo caso le dof cambiano?"

Setting 2)
Monto l'85mm
LF=85 mm => Angolo di campo (orizzontale) = 23.91°

Per avere la STESSA larghezza sul soggetto (ovviamente con diversa prospettiva) con 14,4 m di larghezza (requisito iniziale richiesto dal Picchiolino, motivo di tutta la discussione) bisogna allontanarsi dal soggetto fino ad una distanza da esso di 34 m ...ovvero allontanarsi di 14 m rispetto all'inquadratura fatta con il 50 mm.

Ora... io non so cosa sia il fattore pupillare blink.gif ...e ipotizzando anche che il CdC non cambi (come ovviamente supponeva Picchiolino) e l'apertura del diaframma nemmeno (supponiamo in entrambi i casi a f/2)... se calcoliamo la PDC dei due scenari è

PDC Setting 1)
FullFrame, 50mm, f/2, ampiezza campo orizz. 14,4m, soggetto a fuoco a 20m => PDC 24,85 m

PDC Setting 2)
FullFrame, 85mm, f/2, ampiezza campo orizz. 14,4m, soggetto a fuoco a 34m => PDC 20.80 m

Pur sapendo che le dimensioni fisiche dell'apertura dell'obiettivo espressa in f sono in funzione della lunghezza focale... le PDC sono differenti, quindi, ricostruendo in pratica la domanda di Picchiolino, la risposta sembra essere: "No" non si mantiene la stessa PDC.

Se così non è vorrei capire dove sto sbagliando e ve ne sarei grato.

ciao!
db

QUOTE(fullerenium2 @ Oct 28 2016, 08:29 PM) *
Ho contattato RPolini ..... spero ritorni da queste parti... ce ne bisogno!


si, infatti vorrei un feedback sul mio commento appena messo (05:22 PM)
grazie
rolubich
Messaggio: #19
QUOTE(daniele.b75 @ Nov 1 2016, 05:23 PM) *
ciao...sto cercando di capire perchè dici che sbaglio; ho provato a fare una prova pratica, visto che tanti paroloni nemmeno li conosco ma non ho visto nulla di concreto in termini di esempio, provo io.

Non lo faccio per prevalere nella discussione ma per convincermi se ho capito bene io la domanda (e siete in errore) o viceversa... quindi semplicemente per imparare.

Ipotesi di essere allo stesso angolo di campo inquadrato.

Setting 1)

Sensore FF
LF= 50 mm => Angolo di campo (orizzontale) = 39.60°
Fisso il soggetto inquadrato a 20 m => larghezza dell'inquadratura = 14,4 m

Ora, secondo quanto ipotizzato nel primo post di Picchiolino in cui chiedeva "Es. 50mm primo primo piano e una certa dof, poi monto 85mm e mi allontano quanto basta per avere la stessa inquadratura di primo piano, in questo caso le dof cambiano?"

Setting 2)
Monto l'85mm
LF=85 mm => Angolo di campo (orizzontale) = 23.91°

Per avere la STESSA larghezza sul soggetto (ovviamente con diversa prospettiva) con 14,4 m di larghezza (requisito iniziale richiesto dal Picchiolino, motivo di tutta la discussione) bisogna allontanarsi dal soggetto fino ad una distanza da esso di 34 m ...ovvero allontanarsi di 14 m rispetto all'inquadratura fatta con il 50 mm.

Ora... io non so cosa sia il fattore pupillare blink.gif ...e ipotizzando anche che il CdC non cambi (come ovviamente supponeva Picchiolino) e l'apertura del diaframma nemmeno (supponiamo in entrambi i casi a f/2)... se calcoliamo la PDC dei due scenari è

PDC Setting 1)
FullFrame, 50mm, f/2, ampiezza campo orizz. 14,4m, soggetto a fuoco a 20m => PDC 24,85 m

PDC Setting 2)
FullFrame, 85mm, f/2, ampiezza campo orizz. 14,4m, soggetto a fuoco a 34m => PDC 20.80 m

Pur sapendo che le dimensioni fisiche dell'apertura dell'obiettivo espressa in f sono in funzione della lunghezza focale... le PDC sono differenti, quindi, ricostruendo in pratica la domanda di Picchiolino, la risposta sembra essere: "No" non si mantiene la stessa PDC.

Se così non è vorrei capire dove sto sbagliando e ve ne sarei grato.

ciao!
db
si, infatti vorrei un feedback sul mio commento appena messo (05:22 PM)
grazie


Il fatto è che, a parità di campo inquadrato (o meglio a parità di magnificazione) e di apertura, la PDC è indipendente dalla focale SOLO SE la distanza di ripresa è piccola rispetto alla distanza iperfocale, altrimenti l'obiettivo con la focale più corta ha una maggiore PDC; ciò è anche intuitivo, infatti se stiamo comparando due lunghezze focali ad una distanza pari all'iperfocale della focale più corta, questa avrà una PDC infinita mentre l'altra sarà finita.

Nel tuo esempio l'iperfocale del 50mm a f/2 è 41.7m e la distanza di 20m non si può considerare piccola rispetto a 41.7m.

Visto che spesso interessa valutare la PDC per ritratti, foto da studio e macro ma difficilmente per distanze molto maggiori, non è sbagliato dire che la focale non influenza la PDC, ma bisogna sapere che esiste questa limitazione.
fullerenium2
Messaggio: #20
QUOTE(daniele.b75 @ Nov 1 2016, 05:23 PM) *
ciao...sto cercando di capire perchè dici che sbaglio; ho provato a fare una prova pratica, visto che tanti paroloni nemmeno li conosco ma non ho visto nulla di concreto in termini di esempio, provo io.

Non lo faccio per prevalere nella discussione ma per convincermi se ho capito bene io la domanda (e siete in errore) o viceversa... quindi semplicemente per imparare.

Ipotesi di essere allo stesso angolo di campo inquadrato.

Setting 1)

Sensore FF
LF= 50 mm => Angolo di campo (orizzontale) = 39.60°
Fisso il soggetto inquadrato a 20 m => larghezza dell'inquadratura = 14,4 m

Ora, secondo quanto ipotizzato nel primo post di Picchiolino in cui chiedeva "Es. 50mm primo primo piano e una certa dof, poi monto 85mm e mi allontano quanto basta per avere la stessa inquadratura di primo piano, in questo caso le dof cambiano?"

Setting 2)
Monto l'85mm
LF=85 mm => Angolo di campo (orizzontale) = 23.91°

Per avere la STESSA larghezza sul soggetto (ovviamente con diversa prospettiva) con 14,4 m di larghezza (requisito iniziale richiesto dal Picchiolino, motivo di tutta la discussione) bisogna allontanarsi dal soggetto fino ad una distanza da esso di 34 m ...ovvero allontanarsi di 14 m rispetto all'inquadratura fatta con il 50 mm.

Ora... io non so cosa sia il fattore pupillare blink.gif ...e ipotizzando anche che il CdC non cambi (come ovviamente supponeva Picchiolino) e l'apertura del diaframma nemmeno (supponiamo in entrambi i casi a f/2)... se calcoliamo la PDC dei due scenari è

PDC Setting 1)
FullFrame, 50mm, f/2, ampiezza campo orizz. 14,4m, soggetto a fuoco a 20m => PDC 24,85 m

PDC Setting 2)
FullFrame, 85mm, f/2, ampiezza campo orizz. 14,4m, soggetto a fuoco a 34m => PDC 20.80 m

Pur sapendo che le dimensioni fisiche dell'apertura dell'obiettivo espressa in f sono in funzione della lunghezza focale... le PDC sono differenti, quindi, ricostruendo in pratica la domanda di Picchiolino, la risposta sembra essere: "No" non si mantiene la stessa PDC.

Se così non è vorrei capire dove sto sbagliando e ve ne sarei grato.

ciao!
db
si, infatti vorrei un feedback sul mio commento appena messo (05:22 PM)
grazie


Prova a leggere questo articolo dove ci sono anche esempi pratici
http://toothwalker.org/optics/dof.html

Nella pratica ho visto anche che ottiche diverse (ma stessa focale ed apertura) hanno sfuocato diverso. E confrontando zoom con obiettivi fissi (impostando la stessa focale ed apertura) lo sfuocato cambia. Lo zoom restituisce uno sfuocato più dettagliato, nitido e meno evanescente o cremoso.
Fattori estetici da considerare e che possono ingannare l'occhio.
Saluti.
daniele.b75
Messaggio: #21
QUOTE(rolubich @ Nov 2 2016, 12:39 AM) *
la PDC è indipendente dalla focale SOLO SE la distanza di ripresa è piccola rispetto alla distanza iperfocale


ciao rolubich
io non so cosa sia il PSF... la concentrazione energetica, l'apodizzazione, il campo wave, cosa sia l'Otus e il disco di Airy.
Però qualche foto la faccio, a volte forse senza spaccarmi troppo la testa in ragionamenti scientifici che mi distoglierebbero dall'aspetto artistico a favore di quello tecnico. Cerco un compromesso consono con il mio tempo (poco) tempo libero.
Potrei anche condividere la tua risposta... però tu ora stai fissando un paletto rispetto l'iniziale richiesta di Picchiolino.
Ovvero stai aggiungendo " SOLO SE la distanza di ripresa è piccola rispetto alla distanza iperfocale".
Ok...allora si ragiona in modo differente aggiungendo quel paletto...

QUOTE(rolubich @ Nov 2 2016, 12:39 AM) *
Visto che spesso interessa valutare la PDC per ritratti, foto da studio e macro ma difficilmente per distanze molto maggiori, non è sbagliato dire che la focale non influenza la PDC, ma bisogna sapere che esiste questa limitazione.


Hai ragione e in linea di massima puoi considerare così... ma può anche capitare di fare ritratti a figura intera con un 200mm f2.8.... ti metti a 20 metri ed ecco che hai una PDC di circa 1,6m...

grazie per i tuoi feedback.
ciao!


QUOTE(fullerenium2 @ Nov 2 2016, 12:31 PM) *
Prova a leggere questo articolo dove ci sono anche esempi pratici
http://toothwalker.org/optics/dof.html


ciao fullerenium2
allora...vado per punti così non mi confondo..

1) nel link che mi hai suggerito di leggere c'è la risposta al quesito iniziale di Picchiolino.
E la risposta è nella figura 5.A e figura 5.B. Ora non ho tempo di leggere tutto l'articolo, ma quella figura già dice tutto e pare mi dia ragione.
Se lo riterrò utile al mio scopo di "fotografo dilettante" mi riserverò del tempo per approfondire alcuni aspetti leggendo tutto quell'approfondimento tecnico.

QUOTE(fullerenium2 @ Nov 2 2016, 12:31 PM) *
Nella pratica ho visto anche che ottiche diverse (ma stessa focale ed apertura) hanno sfuocato diverso. E confrontando zoom con obiettivi fissi (impostando la stessa focale ed apertura) lo sfuocato cambia. Lo zoom restituisce uno sfuocato più dettagliato, nitido e meno evanescente o cremoso.
Fattori estetici da considerare e che possono ingannare l'occhio.
Saluti.


2) tu hai "invocato" il ritorno di un guru, RPolini (che non ho il piacere di conoscere purtroppo... ce ne sono così pochi in giro)... e ora però mi sembra che tu "la butti un pò in caciara" laugh.gif come si dice a Roma... il confronto tra fissi e zoom e differenza di resa della sfocatura... non è strettamente pertinente a questa discussione e devia dalla richiesta di Picchiolino. Potrei condividere la tua affermazione...ma non vorrei deviare il discorso su altri lidi perchè come già detto tutta questa mia precisazione ha il solo scopo di "capire se ho capito ed eventualmente aiutare anche gli altri a capire"...

semplicemente perchè poi quando si cercano informazioni su web...a volte capita di incappare in qualche spiegazione approssimata.

ciao
Daniele
rolubich
Messaggio: #22
QUOTE(daniele.b75 @ Nov 2 2016, 06:27 PM) *
Potrei anche condividere la tua risposta... però tu ora stai fissando un paletto rispetto l'iniziale richiesta di Picchiolino.


Non sono io che ho fissato i paletti, è l'ottica che li ha fissati.

fullerenium2
Messaggio: #23
QUOTE(daniele.b75 @ Nov 2 2016, 06:27 PM) *
ciao rolubich
io non so cosa sia il PSF... la concentrazione energetica, l'apodizzazione, il campo wave, cosa sia l'Otus e il disco di Airy.
Però qualche foto la faccio, a volte forse senza spaccarmi troppo la testa in ragionamenti scientifici che mi distoglierebbero dall'aspetto artistico a favore di quello tecnico. Cerco un compromesso consono con il mio tempo (poco) tempo libero.
Potrei anche condividere la tua risposta... però tu ora stai fissando un paletto rispetto l'iniziale richiesta di Picchiolino.
Ovvero stai aggiungendo " SOLO SE la distanza di ripresa è piccola rispetto alla distanza iperfocale".
Ok...allora si ragiona in modo differente aggiungendo quel paletto...
Hai ragione e in linea di massima puoi considerare così... ma può anche capitare di fare ritratti a figura intera con un 200mm f2.8.... ti metti a 20 metri ed ecco che hai una PDC di circa 1,6m...

grazie per i tuoi feedback.
ciao!
ciao fullerenium2
allora...vado per punti così non mi confondo..

1) nel link che mi hai suggerito di leggere c'è la risposta al quesito iniziale di Picchiolino.
E la risposta è nella figura 5.A e figura 5.B. Ora non ho tempo di leggere tutto l'articolo, ma quella figura già dice tutto e pare mi dia ragione.
Se lo riterrò utile al mio scopo di "fotografo dilettante" mi riserverò del tempo per approfondire alcuni aspetti leggendo tutto quell'approfondimento tecnico.
2) tu hai "invocato" il ritorno di un guru, RPolini (che non ho il piacere di conoscere purtroppo... ce ne sono così pochi in giro)... e ora però mi sembra che tu "la butti un pò in caciara" laugh.gif come si dice a Roma... il confronto tra fissi e zoom e differenza di resa della sfocatura... non è strettamente pertinente a questa discussione e devia dalla richiesta di Picchiolino. Potrei condividere la tua affermazione...ma non vorrei deviare il discorso su altri lidi perchè come già detto tutta questa mia precisazione ha il solo scopo di "capire se ho capito ed eventualmente aiutare anche gli altri a capire"...

semplicemente perchè poi quando si cercano informazioni su web...a volte capita di incappare in qualche spiegazione approssimata.

ciao
Daniele

E perché secondo te non sarebbe in tema la mia risposta? A contribuire alla DOF, quella percepita osservando una foto, contribuiscono vari fattori. Quello che nella vita pratica mi è parso di osservare è che per una stessa focale ed apertura la percezione del DOF è differente. Per restare nei 50mm ci sono dei cinquantini che danno una resa più tridimensionale di altri. È un qualcosa che va oltre il puro calcolo matematico e fisico.
Come dici tu, senza spaccarti troppo la testa altrimenti si perde l'anima e la poesia.
fullerenium2
Messaggio: #24
QUOTE(daniele.b75 @ Nov 2 2016, 06:27 PM) *
ciao rolubich
io non so cosa sia il PSF... la concentrazione energetica, l'apodizzazione, il campo wave, cosa sia l'Otus e il disco di Airy.
Però qualche foto la faccio, a volte forse senza spaccarmi troppo la testa in ragionamenti scientifici che mi distoglierebbero dall'aspetto artistico a favore di quello tecnico. Cerco un compromesso consono con il mio tempo (poco) tempo libero.
Potrei anche condividere la tua risposta... però tu ora stai fissando un paletto rispetto l'iniziale richiesta di Picchiolino.
Ovvero stai aggiungendo " SOLO SE la distanza di ripresa è piccola rispetto alla distanza iperfocale".
Ok...allora si ragiona in modo differente aggiungendo quel paletto...
Hai ragione e in linea di massima puoi considerare così... ma può anche capitare di fare ritratti a figura intera con un 200mm f2.8.... ti metti a 20 metri ed ecco che hai una PDC di circa 1,6m...

grazie per i tuoi feedback.
ciao!
ciao fullerenium2
allora...vado per punti così non mi confondo..

1) nel link che mi hai suggerito di leggere c'è la risposta al quesito iniziale di Picchiolino.
E la risposta è nella figura 5.A e figura 5.B. Ora non ho tempo di leggere tutto l'articolo, ma quella figura già dice tutto e pare mi dia ragione.
Se lo riterrò utile al mio scopo di "fotografo dilettante" mi riserverò del tempo per approfondire alcuni aspetti leggendo tutto quell'approfondimento tecnico.
2) tu hai "invocato" il ritorno di un guru, RPolini (che non ho il piacere di conoscere purtroppo... ce ne sono così pochi in giro)... e ora però mi sembra che tu "la butti un pò in caciara" laugh.gif come si dice a Roma... il confronto tra fissi e zoom e differenza di resa della sfocatura... non è strettamente pertinente a questa discussione e devia dalla richiesta di Picchiolino. Potrei condividere la tua affermazione...ma non vorrei deviare il discorso su altri lidi perchè come già detto tutta questa mia precisazione ha il solo scopo di "capire se ho capito ed eventualmente aiutare anche gli altri a capire"...

semplicemente perchè poi quando si cercano informazioni su web...a volte capita di incappare in qualche spiegazione approssimata.

ciao
Daniele


Leggi questo bel libro, quando hai tempo e voglia.
http://www.zeiss.com/content/dam/Photograp...ecial_bokeh.pdf
Lo trovo illuminante e spero tu possa leggere la risposta a tante tue domande.
Un saluto.
daniele.b75
Messaggio: #25
QUOTE(rolubich @ Nov 2 2016, 09:24 PM) *
Non sono io che ho fissato i paletti, è l'ottica che li ha fissati.


ciao rolubich
mi sembri una persona intelligente e credo tu abbia capito che io intendessi dire che hai fissato un paletto all'analisi della situazione... quindi non capisco il senso della tua risposta.
Provo a dirlo in altre parole: se inizi a porre una domanda lasciando libere alcune variabili...puoi dare un set di soluzioni... poi se di queste variabili incominci a "fissarne qualcuna" (mettere un paletto) allora il set di soluzioni si riduce e cambia... questo intendo.
Mettendo in pratica... nel discorso iniziale il fatto di essere ad una certa distanza non era citato => la domanda non poneva limiti su che posizione si fosse rispetto al soggetto.
Tu vuoi giustificare le risposte sopra "mettendo un paletto"...ovvero hai detto che "se si è ad una certa distanza allora le lenti si comportano così" ...ma la domanda era più generale.

tutto qua, buona giornata.

 
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