Non saprei quale scegliere, il primissimo piano mi piace molto, per la bellezza e la naturalezza della modella, la complicità col fotografo e il taglio, ma quelli ambientati lo sono ugualmente per via delle particolari caratteristiche della location che hai scelto, foto spontanee ma con un manico che nasconde l'esperienza fotografica di una vita!

Un caro saluto
Michele

Messaggio modificato da Michele Festa il Oct 8 2008, 11:52 PM

Bella serie. Non vedo bruciature né altre pecche (sarà che ci capisco poco ).

E.

Bel lavoro, Gianni.
Non credo che tu abbia alcunché da imparare, by the way.
Qualcosa da insegnare, piuttosto... Per esempio la misconosciuta arte di esporre come Dio comanda.

Quoto in toto.
Dovendo scegliere, starei con Monsignor Della Casa, ma di stretta misura.
Lo sguardo di quella ragazza è "potente e ipnotico" (per citare il mitico Claudio Sabelli Fioretti) e tu lo sai sfruttare al meglio.
La prima ha una composizione contro le regole, a dimostrare che le regole le conosci e le sai violare a ragion veduta.
Buona luce

Forse la prima è l'unica che mi lascia indifferente. Probabilmente dovevi scaldare il ... dito.
Mi sarebbe piaciuta con Jenny sulla dx, con il volto rivolto leggermente verso sx e le rovine così come le hai riprese.
Sarebbe in effetti un altro scatto ...è come l'avrei visto io.

Tutti gli altri sono eccellenti!

Roberto

Beh... non sono ritratti posati ma più che altro ambientati, quasi un reportage se consideriamo l'ambientazione e l'utilizzo della luce senza schiarite e artifizi vari.

A mio gusto tutte belle. Tecnicamente perfette tranne quella con l'occhio in primo piano fuori fuoco ( peccato).
Per non parlare della modella. A proposito vedo che s'è pure cambiata d'abito.

Forse la prima è l'unica che mi lascia indifferente. Probabilmente dovevi scaldare il ... dito.
Mi sarebbe piaciuta con Jenny sulla dx, con il volto rivolto leggermente verso sx e le rovine così come le hai riprese.
Sarebbe in effetti un altro scatto ...è come l'avrei visto io.

Tutti gli altri sono eccellenti!

Roberto

Ti ringrazio, Roberto, per il tuo apprezzamento e per l'osservazione (fatta anche da Tomasia e altri) sulla prima foto.
Mi dà infatti modo di spiegare la scelta compositiva e di parlare di come vedo la regola "dei terzi".

Prima di tutto, lo scatto che avresti visto tu, l'ho fatto:


E' una sequenza di cinque (quattro seguono la regola). Non era "il dito da scaldare"
Ho scelto di postare...il quinto.
Mi convinceva (e mi convince) di più per iniziare il racconto.
Questa serie di ritratti ambientati si regge su tre elementi: Jenny, i ruderi dell'abbazia, i colori della natura al tramonto.
Nella foto che inizia il thread, li ho messi "in fila", dando a Jenny la centralità che le spettava.
A proposito della regola...avrai notato che gli elementi sono tre.
Mi sembrava un "incipit" giusto, e compositivamente equilibrato.
Tuttora lo preferisco agli altri non postati. E anche a questo messo ora.
La regola dei terzi la insegno anch'io agli allievi dei miei corsi, ma li invito ad assimilarla e a violarla ogni volta che hanno una buona ragione per farlo: a non farsene condizionare, insomma.
Specialmente coi grandangoli, quando ritraggo persone su sfondo ampio, spesso le metto al centro della scena.
E' un approccio compositivo che ho ereditato da uno dei miei maestri preferiti: David Turnley.
Se osservi i suoi ritratti ambientati e i suoi reportages, troverai spesso questa "costruzione" d'immagine.
Una scelta certamente discutibile e soggetta alle valutazioni più diverse: il risultato può di volta in volta piacere o non piacere. Ma non è casuale.

Ringrazio di nuovo te e tutti per l'attenzione e per il gradimento.
E' un piacere confrontarsi con voi.

PS. Quello della "seconda media" l'ho già ringraziato prima...

Messaggio modificato da giannizadra il Oct 10 2008, 12:05 PM

Beh... non sono ritratti posati ma più che altro ambientati, quasi un reportage se consideriamo l'ambientazione e l'utilizzo della luce senza schiarite e artifizi vari.

A mio gusto tutte belle. Tecnicamente perfette tranne quella con l'occhio in primo piano fuori fuoco ( peccato).
Per non parlare della modella. A proposito vedo che s'è pure cambiata d'abito.

Sì, Natale.
Per gli interni (per così dire, sono ormai "a cielo aperto") abbiamo pensato a monsignor Della Casa, anche per il look.
Ci sembrava doveroso. Ha calpestato per cinque anni questi pavimenti.
E' una serie di 200 ritratti ambientati. Ho proposto qui solo alcuni momenti.


Messaggio modificato da giannizadra il Oct 10 2008, 12:29 PM

Ti ringrazio, Roberto, per il tuo apprezzamento e per l'osservazione (fatta anche da Tomasia e altri) sulla prima foto.
Mi dà infatti modo di spiegare la scelta compositiva e di parlare di come vedo la regola "dei terzi".

Prima di tutto, lo scatto che avresti visto tu, l'ho fatto:


E' una sequenza di cinque (quattro seguono la regola). Non era "il dito da scaldare"
Ho scelto di postare...il quinto.
Mi convinceva (e mi convince) di più per iniziare il racconto.
Questa serie di ritratti ambientati si regge su tre elementi: Jenny, i ruderi dell'abbazia, i colori della natura al tramonto.
Nella foto che inizia il thread, li ho messi "in fila", dando a Jenny la centralità che le spettava.
A proposito della regola...avrai notato che gli elementi sono tre.
Mi sembrava un "incipit" giusto, e compositivamente equilibrato.
Tuttora lo preferisco agli altri non postati. E anche a questo messo ora.
La regola dei terzi la insegno anch'io agli allievi dei miei corsi, ma li invito ad assimilarla e a violarla ogni volta che hanno una buona ragione per farlo: a non farsene condizionare, insomma.
Specialmente coi grandangoli, quando ritraggo persone su sfondo ampio, spesso le metto al centro della scena.
E' un approccio compositivo che ho ereditato da uno dei miei maestri preferiti: David Turnley.
Se osservi i suoi ritratti ambientati e i suoi reportages, troverai spesso questa "costruzione" d'immagine.
Una scelta certamente discutibile e soggetta alle valutazioni più diverse: il risultato può di volta in volta piacere o non piacere. Ma non è casuale.

Ringrazio di nuovo te e tutti per l'attenzione e per il gradimento.
E' un piacere confrontarsi con voi.

PS. Quello della "seconda media" l'ho già ringraziato prima...

Il mio commento non era certo votato a istruire nessuno. Tantomeno ho parlato di regola dei terzi ... Che poi la prima immagine, in linea con quanto da me sostenuto, lo prevedesse ....è un altro discorso.
Anch'io sono fautore di uscire dai canoni delle regole quando c'è l'intuizione ad immortalare uno scatto BELLO (vale a dire che piace a me).
Comunque mi sembra che gli altri scatti vadano bene.

Saluti - Roberto

...
...abbiamo pensato a monsignor Della Casa, anche per il look.
Ci sembrava doveroso. Ha calpestato per cinque anni questi pavimenti.
...

Eh... bei tempi quando ci si poteva permettere di prendere poco sul serio il galateo.

L'ultima è la mia preferita. Grazie.

Messaggio modificato da cuomonat il Oct 10 2008, 03:44 PM

BE IL FEELING CON LA MODELLA NN SI METTE IN DUBBIO, MA LE FOTO SONO UN PO' BANALI,CIOè NIENTE DI PARTICOLARE,QUELLA DELLE MANI CHE SIMULANO IL TOCCARE LE DUE PARETI LA ESCLUDEREI,AVENDO UN POSTO CARINO COME LE ROVINE AVREI PREFERITO MENO FOTO PANORAMICHE ,MA PIU' RAVVICINATE ,E AVREI SCELTO DI SFOCARE IL FONDO,IN MODO DA DARE LA SENSAZIONE DELLE ROVINE MA RISALTANDO IL SOGGETTO!!! CIAOOO A PRESTOO!!!! CMQ NN MALE IL LAVORO!

Ti ringrazio, Roberto, per il tuo apprezzamento e per l'osservazione (fatta anche da Tomasia e altri) sulla prima foto.
Mi dà infatti modo di spiegare la scelta compositiva e di parlare di come vedo la regola "dei terzi".

E' una sequenza di cinque (quattro seguono la regola). Non era "il dito da scaldare"
Ho scelto di postare...il quinto.
Mi convinceva (e mi convince) di più per iniziare il racconto.
Questa serie di ritratti ambientati si regge su tre elementi: Jenny, i ruderi dell'abbazia, i colori della natura al tramonto.
Nella foto che inizia il thread, li ho messi "in fila", dando a Jenny la centralità che le spettava.
A proposito della regola...avrai notato che gli elementi sono tre.
Mi sembrava un "incipit" giusto, e compositivamente equilibrato.
Tuttora lo preferisco agli altri non postati. E anche a questo messo ora.
La regola dei terzi la insegno anch'io agli allievi dei miei corsi, ma li invito ad assimilarla e a violarla ogni volta che hanno una buona ragione per farlo: a non farsene condizionare, insomma.
Specialmente coi grandangoli, quando ritraggo persone su sfondo ampio, spesso le metto al centro della scena.
E' un approccio compositivo che ho ereditato da uno dei miei maestri preferiti: David Turnley.
Se osservi i suoi ritratti ambientati e i suoi reportages, troverai spesso questa "costruzione" d'immagine.
Una scelta certamente discutibile e soggetta alle valutazioni più diverse: il risultato può di volta in volta piacere o non piacere. Ma non è casuale.

Ciao Gianni
ho seguito con molto interesse la sequenza che ci hai proposto, soprattutto la logica che hai seguito (ed illustrato) per la presentazione delle immagini.
Ho apprezzato la scelta compositiva nell' immagine introduttiva (in questo ambito compositivo il mio riferimento è Harry Callahan - ma ho subito ricercato David Turnley che ahimè non conoscevo affatto).

In assoluto ritengo sia difficile(nel bene o nel male) esprimere un giudizio su delle immagini , ciò che però ritengo oltremodo apprezzabile è che un fotografo le proponga e ne spieghi con chiarezza i contenuti secondo il proprio punto di vista.

...che poi un'immagine possa piacere o meno, credo che rimanga un aspetto del tutto soggettivo e paradossalmente irrilevante...al contrario ritengo sempre importante conoscere (o saper riconoscere) il "perchè" di alcune scelte...

Buona serata
Marco

Messaggio modificato da marcofranceschini il Oct 13 2008, 08:19 PM

Scatti molto belli...(alcuni migliori alcuni un po meno )

Molto belle la seconda e la terza del primo post...
Ma bella anche l'ultima e la penultima...

Ce ne sono in mezzo altri molto ben curati che ora è difficile da ricordare senza una numerazione..

Complimenti
Franco

Gran bella serie!!! La seconda è la mia preferita in assoluto!
La spiegazione del tuo approccio fotografico è un valore aggiunto essendo, a mio avviso, un ottimo strumento di apprendimento.
Grazie
Marcello

Ciao Gianni, tranne la prima un taglio un pò particolare (gusti), le altre sono foto assai gradevoli, le mie preferite le panoramiche con lo sfondo dell'abbazia chiesa come sfondo. (Occhio al sensore un tantino sporco)
Un abbraccio
Saro

Ciao a tutti,

mi piace l'uso del grandangolo con i ritratti, esce dai soliti schemi!

La prima, poi, con un'inquadratura "osata" è, per me, la più interessante.

Penso non hai usato flash con softbox, sarebbe stato interessante provare (sempre che tu non lo abbia fatto).

Un buon lavoro ed un'ottima spiegazione didattica delle scelte compositive. Complimenti

Daniele

Mi spiace non ti abbia ispirato il monsignor Della Casa.
Trattarmi così per un commento tecnico negativo mi sembra esagerato...non credi?
Non so di che parlo, commenti iperbolici, l'esser felice per il mio commento negativo...mmm che reazioni scomposte acciderbolina!
Ma "pelature" ve ne sono un pò ovunque (sfondo,incarnato, capelli) ma ad esser sincero non è un problema di alte luci. Le composizioni sono, a mio parere s'intende, da rivedere totalmente (salvo la prima che è da cestinare) e le pose valorizzano davvero poco la bella Jenny( come quella in cui fa finta di reggere le colonne...mi ricordo ne feci una uguale con un mio amico alla gita a Pisa in 2°media).
Poi io per imparare guardo gente come lo stesso Tomasia (che ha commentato all'interno del thread), Fabio Capoccia, Hausdorf che mi sembra che siano un buon esempio da seguire. Se vuoi ti posso mandare per PM i loro siti che sono davvero una miniera di spunti!

Mi raccomando...senza rancore eh?!

Saluti, Matteo

Senza voler entrare nel merito della polemica e restando al puro commento fotografico (!) anche io mi trovo d'accordo con antenore nel ritenere questa serie fotografica da rivedere: non mi convincono in olti scatti la composizione (la prima del 3D soprattutto) e l'esposizione...
Concordo infine nel dire che da moltissimi utenti del forum si può imparare tantissimo.
A presto,
francesco.

...
Concordo infine nel dire che da moltissimi utenti del forum si può imparare tantissimo.
...

Verissimo.
Altrettanto vero che moltissimi utenti hanno ancora qualcosa da imparare. Come tutti...

spezzo una lancia in favore della prima, a me piace veramente tanto, avrei solo aperto un po di più il diaframma, ma bella davvero

Guardo in silenzio ed ammiro questi scatti.

La modella, l'ambientazione, la luce e le giuste inquadrature, secondo me, sono ottimi.

Le mie preferite sono la 2° e la 3° della prima sessione.

Milko

faccio parte degli ultimi arrivati quindi il mio giudizio conta molto poco.

Detto questo xò Gianni volevo farti i miei complimenti! le foto sono davvero bellissime, e lei diciamolo chiaramente è una ragazza BELLISSIMA ed espressiva. mi sono piaciute tantissimo la 2a e la 3a della prima serie!!!STUPENDE!!!

complimenti ancora.

ennio

molto belle anche queste!

Queste non le avevo viste! Lei è sempre bellissima... e tu

Ciao, Sandro