FORUM NIKONCLUB

Buon giorno a tutti,
da poco piu' di due mesi ho una d80 con 18-200VR e sto cercando di prenderci la mano.
Il fatto e' che non riesco a capire dove e cosa sbaglio.
allego alcuni scatti e aspetto i vostrii giudizi e consigli.
Saluti
Fabio

Magari allega anche i dati dello scatto.
Comunque a me la foto sembra sovraesposta, il cielo è completamente bruciato... Poi bisogna vedere che foto avevi intenzione di fare. Nel senso che non c'è un soggetto principale nella foto e quindi è difficile capire quale volesse essere il risultato finale. Ad esempio se tu avessi usato il flash, abbassato tempi, iso e chiuso un pò il diaframma sicuramente avresti avuto colori più vivaci dei fiori e un cielo più azzurro però come ripeto dipende da ciò che volevi ottenere.
Altro fattore che influenza sicuramente la resa cromatica è il bilanciamento del bianco.. Io solitamente lo lascio in automatico ma se scatti in raw puoi sempre cambiare in pp...
Aspettiamo qualche altro scatto comunque! ciaociao erwin

Ho avuto d80 e 18-200 anche io, ed è stata la coppia che ho sempre ritenuto più "ostica" per ottenere foto nitide e belle colorate.

Con con qualche accortezza e tanta pazienza, ho cominciato a tirar fuori bei file.

Considera intanto che la d80 tende a sovraesporre in matrix, mentre ha un comportamento molto bilanciato in ponderata, quindi ti consiglio di usare più spesso quasta seconda soluzione.

Poi comincia col disattivare il VR (cosa che molti lasciano sempre acceso) se fotografi con luce decente, e prova un po' a toccare il picture control della macchina.

In ultimo la PP può aiutarti con una passatina di maschera di contrasto, ricordo che molte foto con D80+18-200 ne avevano bisogno (a mio gusto).

Ciao, Matteo

e spiega pure che cosa non ti convince

I dati di scatto ci sono :
1/50s f16 200mm 200ISO
Priorità diaframma.

Ciao
Se ti puo'rassicurare che la D80 é una reflex piu che discreta,ti invito a vedere qualche mio scatto fatto nell'ormai lontano 2007...(Ero propio un principiante eh)..Comunque le foto che mi restituiva mi appagavano molto...Secondo mé devi prenderci la mano..Ti consiglio di apprendere a scattare in manuale..La tua foto sembra leggermente sottoesposta e priva di dettagli, il cielo é bruciato..per quanto riguarda i colori,non sono reali...Controlla bene i settaggi,nitidezza,saturazione etc etc!
Le foto son quel che sono..Oggi posso fare di meglio.La mia ottica preferita sulla D80 era il 24-120mm vecchio modello!

http://yfrog.com/evimmagine044ij
http://yfrog.com/jcimmagine061xij
http://yfrog.com/c9immagine145pj
http://yfrog.com/jdimmagine058rj

f/16 mi sembra un po altino per quella lente li.
la maggior nitidezza e pulizia la hai a f/8.

Ho la d80 da 3 anni e l'esposizione in matrix, a meno che non ne conosci bene il comportamento, tende a sovraesporre proprio in casi come questo e l'eviterei...

Con 200 iso hai già parecchio noise con cui fare i conti e dato che l'erbaccia è una brutta bestia per il tuo CCD è meglio se scatti a 100iso altrimenti tutto viene fuori ancor più impastato.

perfettamente daccordo con te.
A parte i 200 iso, non esageriamo dai ...

Aggiungo un paio di considerazioni a quanto detto finora.
1. Con 1/50s a 200mm, anche con VR attivato, siamo abbondantemente a rischio di micromosso (se non di mosso vero e proprio), con conseguente perdita di nitidezza.
2. A 200mm, anche con F/16, è impossibile avere tutto a fuoco in una situazione come quella della foto postata: la messa a fuoco è sui fiori sul fondo, ma una parte importante della vigna in primo piano non può che restare eccessivamente fuori fuoco (e non si tratta di uno sfocato particolarmente gradevole). Avendo un 18-200, sarebbe stato meglio avvicinarsi e usare una focale grandangolare.

Grazie a tutti per le considerazioni ed i consigli.
Il mio scopo ea di avere la messa a fuoco sui fiori dello sfondo e il resto gradatamente sfocato.
Appena possibile allego altre prove.
grazie ancora a tutti.
Fabio

Queste sono prove fatte in interno. e sono pienamente cosciente che si tratta di situazioni completamente differenti
Ho notato pero' una netta differenza di qualita' dell'immagine colori e nitidezza rispetto a scatti fatti in esterno.
correggetemi se sbaglio
Saluti
fabio

con f/16?
direi che hai bisogno di un corso di fotografia
La profondita' di campo aumenta col numero di apertura (presente il pin-hole?), ergo devi tenere piu' aperto possibile per avere lo sfuocato

La nitidezza c'è e ti posso assicurare che il 18-200 è un RASOIO.
A 70mm da il massimo in quanto a nitidezza.

PS: se usi la fotocamera in modo A questa ti fissa il tempo di synchro flash ad 1/60, un po pochino con la focale a 200mm anche se VR. Se usi invece il modo M puoi arrivare a 1/200. Poi in questo caso di solito io attivo ISO Auto con ISO max ad 800 e tempo minimo a 1/125. Tu imposti il diaframma e il tempo fregandotene se l'esposimetro dice che sei sottoesposto (l'importante è non essere sovraesposti) e poi il flash, grazie ai prelampi TTL, di da la luce giusta per recuperare il GAP e fare l'esposizione giusta. Ovviamente lavora meglio in MATRIX e normalmente bisogna pure dare un +0.3 o +0.7 di compensazione (flash perchè quella esposizione è solo come riferimento nella barra esposimetro in modo M).

la seconda foto ha


differenze dipendono dal tipo di illuminazione, non che la macchina lavora in modo diverso stando al coperto

Giusto, aggiungo che con i verdi/gialli la d80 non c'azzecca molto...

Ho cercato in archivio un iso 200 (non ne faccio mai) con il 18-135 (fratello minore e senza VR del 18-200) per metterti una foto che contenga verdi, gialli, etc. Veduta dall'alto di Lerici (SP) fatto a 200 iso per non andar basso di tempi dato che stavo attaccato ad un paracarro in equilibrio precario

Aggiungo che se volevi ottenere il classico bell'effetto di uno sfondo sfuocato, forse (a mio modestissimo parere) il soggetto è un pochino lontano...tralasciando il fatto che lo stesso sfondo è praticamente coperto da questi filari in primo piano a dx e sx!

Non so essere più tecnico e scientifico di così, ma la PDC (profondità di campo) è più "selettiva" (ed è quindi più facile sfuocare lo sfondo) quando il soggetto/piano focale è più vicino all'obiettivo.

Messaggio modificato da UgoD90 il Apr 6 2010, 09:06 PM

Ulp! Sempre pensato e sentito il contrario...

Il mondo è bello perchè è vario

Ciao. Mi puoi dire che controindicazioni ci sono a lasciare ON il VR anche quando "non servirebbe"?

che se non aspetti che stabilizzi hai il mosso. Io lo tengo sempre tolto e poi lo inserisco al momento di scattare.
Per differenze tra con e senza a tempi corti (1/500) non mi pare che ci siano. fatta prova col 70-300VR a 300 su D80

Urka, hai ragione.
Mi sono basato sul mio 18-135 che è veramente un rasoio (anche sulla d700) pensando che il 18-200 fosse uguale ma mi sono appena visto il comportamento il slrgear.com ed hai pienamente ragione sulla nitidezza....

Mea culpa

Domanda da un tetralione di zilioni...e come faccio a sapere quanto tempo devo aspettare? Questione di attimi, immagino...

A proposito di un altro obiettivo, un utente qui sul forum chiedeva cosa fosse il ronzio che emetteva, e gli è stato risposto che era il VR...il mio 18-105 invece è silenziosissimo, mi devo preoccupare?

PS: Grande la tua firma! E grande il comico che l'ha recentemente citata...

Messaggio modificato da UgoD90 il Apr 6 2010, 10:47 PM

il 70-300 lo senti e lo vedi che lavora. 1/2 secondo circa cmq.


PS: si. quel suo intervento e' stato bello: come ai vecchi tempi

Il 18-135 un rasoio ?
A questo punto mi servirebbe la tua definizione di RASOIO.

Molto molto nitidido, anche troppo ....

Basta guardare qui come si comporta a 70mm f/8
http://www.slrgear.com/reviews/zproducts/n...-56/tloader.htm