FORUM NIKONCLUB

E' da qualche giorno che stò sperimentando questa tecnica, dopo aver letto diversi tutorial tra cui quello di Gerardo Bonomo http://www.nital.it/experience/indice-speciali.php
Ho provato ad impostare la fotocamera in vari modi, ma il mio problema è che tra una foto e l'altra, c'è sempre un evidente sbalzo di luminosità che ne pregiudica il risultato finale.
Come si può risolvere questo sbalzo di luminosità?

Bisognerebbe vedere cosa hai ripreso, con quale attrezzatura, in quali condizioni di luce, all'aperto, al chiuso, ecc.


Provo comunque a indovinare:
- o hai dimenticato di bloccare qualche parametro (tempo, diaframma, iso, bilanciamento del bianco: in tal caso ripeti l'esperimento assicurandoti di avere TUTTO bloccato)
- oppure le condizioni di ripresa sono tali per cui si nota il flickering, bestia nera di chi pratica timelapse e stopmotion.


Come si crea il flickering?
Il diaframma è sempre a tutta apertura, tranne quando va a chiudersi al valore stabilito durante lo scatto, per poi riaprirsi a TA.
In realtà la luce che passa non è perfettamente uguale fra uno scatto e l'altro: la variazione è impercettibile finché si tratta di foto, ma può diventare fastidiosa in una sequenza animata o in un timelapse.
Se vogliamo eliminare il flickering, dobbiamo fare in modo che il diaframma, una volta impostato, smetta di aprirsi e chiudersi ad ogni scatto.


Soluzioni:

- usare (solo in modalità M) obiettivi con ghiera dei diaframmi, appena svitati. Il diaframma non si muoverà più per tutta la sessione di scatto.

- adottare una delle soluzioni software per la riduzione del flickering: il migliore mi pare GBDeflicker, plugin per Adobe AfterEffects o Premiere.


ciao
Alessandro

Alessandro, grazie della risposta. Alle tue domande rispondo:
Ho fotografato le nuvole.
Fotocamera D3s + 24 70 f2.8
Esposizione Manuale in spot
1/2000 di sec. f8
Dopo aver messo a fuoco sul punto centrale, ho bloccato la messa a fuoco
ISO 200
WB-AUTO
Elaborazione con Quick Time Pro, codec H264, 3000 kbits/sec.

Per quanto riguarda la ghiera dei diaframmi non ci ho fatto caso.
Fatto stà che il risultato lo trovo scadente.

Filmato non visibile poichè privato.

Scusate, io lo vedevo. Ora l'ho sbloccato.

Flickering, come volevasi dimostrare.

Se ti fidi, puoi fare una prova con un obiettivo "manuale" (per esempio un 50mm) svitandolo appena appena, dopo aver impostato manualmente la ghiera dei diaframmi, e aver bloccato tutto il resto (anche il WB).
Questo stratagemma dovrebbe bloccare la quantità di luce che raggiunge il sensore, ma non quella che arriva... dal cielo!

Se hai a disposizione Adobe Premiere o After Effects ti consiglio una prova con il plugin di cui sopra: è un prodotto nato appositamente per questa funzione, e la svolge molto bene.
Esisteva solo per Win, poi a grande richiesta è arrivata anche la versione Mac.


ciao
Alessandro

Grazie Alessandro, prima di usare altri software farò prima una prova con un obiettivo fisso.

Io il problema del flickering l'ho risolto bloccando la messa a fuoco. Sembra una sciocchezza che non c'entra niente, invece influisce. Una volta sistemato il fuoco, metti il selettore sulla macchina su M. Se già lo fai non so che dirti. Io non ho avuto problemi, dopo questo accorgimento, con un 35 f/2 D e con un 10.5 G.

Grazie ancora. Ricordo che tra i vari parametri che ho considerato tra i vari settings ho anche bloccato la messa a fuoco in M.
Forse la soluzione è proprio quella di utilizzare un obiettivo fisso.

Piuttosto che uno zoom? Boh. Considera che il fisheye che ho usato io è G e non ha la ghiera dei diaframmi.

Interessante. Scusate ma quindi secondo voi il diaframma a ogni apertura chiusura ha minime variazioni di posizionamento a tal punto da creare una differente esposizione?

Se fosse cosi su macchine pro e lenti con ghiera diaframma bastrebbe usare la ghiera obiettivo per regolare il diaframma in modo da avere l-accoppiamento meccanico.

Ma non puo esser dovuto a semplici variazioni di luminosita' della scena? (Basta verificare un time lapse in zona ugualmente illuminata con impostazioni costanti).

Eccome!
Può essere più o meno evidente, ma se il diaframma si apre/chiude ad ogni scatto è un difetto inevitabile.


Che intendi per accoppiamento meccanico?

La cosa migliore è fare in modo che i contatti elettronici non si attivino: di qui il trucco di svitare appena l'obiettivo.

Altra tecnica per "zittire" i contatti è quella dell'adattatore: con obiettivi Nikkor adattati su corpi Canon è stato girato "La sposa #########" di Tim Burton, per esempio.


Anche!
Questo è un fattore a volte eliminabile (riprese in studi completamente bui eccetto il set) a volte no (riprese diurne all'aperto).


ciao
Alessandro

Si impara sempre, indaghero! Beh con accoppiamento meccanico intendo questo:
nel caso classico della Nikon F il diaframma viene impostato dalla ghiera dei diaframmi, resta aperto per via della levetta che consente la messa a fuoco, e quando si scatta, la levetta rilascia il diaframma che va a chiudersi fino allo stop impostato sulla ghiera.

Con l'avvento della gestione elettronica del diaframma, e' il corpo macchina che setta elettromeccanicamente l'apertura della lente che e' lasciata bloccata sul diaframma piu chiuso.

Per questo ho ipotizzato, che un accoppiamento puramente meccanico, ovvero fatto con il metodo classico, fosse piu stabile del secondo, ma e' una ipotesi. Purtroppo si puo ottenere solo sulle camere PRO che abilitano la ghiera diaframmi, e non si hanno i terzi di stop.

Zitti zitti, che forse ci siamo. Da un primo test seguendo i consigli di Alessandro si è rasentata la perfezione o meglio, si è raggiunta...ma non permettetevi di avvitarmi l'obiettivo!

Ecco fresco fresco un primo esperimento in notturna di qualche ora fà. Diciamo che come prime prove sono abbastanza soddisfatto, apparte la tonalità rossiccia sui primi fotogrammi, dovuta evidentemente al principio di riscaldamento delle lampade stradali (era appena dopo il tramonto). Ho usato tempi lunghi 1/8 di sec. per dare leggère scie luminose all'azione. La velocità finale del video non l'ho voluta esasperare.
PS: Mentre ero fermo lì un poliziotto mi ha detto: "Stia attento a quella fotocamera è una Nikon!"
Vedrete passare la loro macchina che si ferma al semaforo e altre due che passano col rosso.
D3s, 24-70 f2.8.

Buongiorno a tutti e ottime spiegazioni !
Ho un problema diverso, mi inserisco sperando in una spiegazione risolutiva , per il montaggio.
Uso iMac e QuickTime Pro, ma non riesco a realizzare il 'filmato' . Una dritta ?

Ciao, io ho utilizzato Quick Time Pro.
Il primo passo da fare e importare le foto dal menu File "Apri sequenza immagini"e poi andare avanti a seconda delle proprie preferenze.

Dunque.......... ho Quick Time 7 pro. Apro il menù "Apri sequenza immagini", ma non mi fà selezionare la cartella, ma solo una foto per volta. E' normale ?

Si, è normale. Tu seleziona la prima foto, poi scegli la Frequenza ed inseguito dal menu File "Esporta".
A questo punto scegli il tipo di formato del video che vuoi creare e vai avanti.

Scusate se mi intrometto: volevo mostrarvi il mio primo tentativo time-lapse ma non volevo aprire una nuova discussione.
Credete che come prima prova possa andare?
é stato realizzato con una D5000 con ottica fissa 35mm ed in ambiente Linux (che anche in questo caso ha saputo svolgere egregiamente il suo compito!!!).

ciao!


http://www.youtube.com/watch?v=616l-hlvibE


Messaggio modificato da fatoldsun il Apr 14 2010, 06:27 PM

Dice che il video è stato rimosso, non si può rivedere?
Grazie, Andrea

Certo, lo avevo rimosso per riuploadarlo con audio incorporato. Ovviamente per chi ha connessioni veloci consiglio una visione in 1080 HD.