Grazie ancora per la dritta .... A che ci sono chiedo ancora qualcosa... La mia idea era quella di usare, in questo mini studio che arriverà, inizialmente le lampade che arrivano una a destra e l'altra a sinistra poi ... Se funziona non so, mettere il flash che ho dietro lo studio in scatto remoto... Ovviamente non so se funzioni perché non ho il Wi-Fi ma userei lo scatto remoto della fotocamera ... Essendo il flash posto dietro questa specie di scatola bianca ... Non so se il segnale arrivi... Da provare .... Questo dovrebbe dare un po' di tridimensionalità ... In teoria ... Poi vediamo con le ombre che succede... Già mi fa male la testa ... Hahahshahaha
Ciao

Se fotografi piccoli oggetti ti consiglio 3 flash cinesi da 120W con softbox magari 2 su stativo e uno su giraffa, se gli oggetti sono piccoli non prendere flash potenti perchè rischi di avere troppa luce anche al minimo e dover scattare a diaframmi assurdi.

non considerare l'accorciamento di focale. La conclusione è comunque errata.

io ho detto che l'AF 60 D f/2.8 alla minima distanza di fuoco ed f/8 ha più PdC di un AF 180 D f/4 alla sua minima distanza di fuoco e f/8 di apertura

veniamo al dunque.. l'inesattezza di quanto detto dovuto al fatto che i due obiettivi hanno un accorciamento di focale non proporzionale: il 60/2.8 diventa un 55/2.6 e il 200/4 diventa un 125/2.5

poi se vai a ricalcolare le PdC con le focali effettive, le distanze minime di prima e f/8 (ammesso che riesci a trovare una apertua f/8 vera e propria.. in quanto sul 200 dovresti impostare f/12.8 per avere f/8 effetivo e sul 60 f/8.7) allora hai la stessa PdC
ma questo solo perché il 60 perde meno del 9% e il 200 perde oltre il 37

assodato che la PdC è la stessa.... (e non cambia come avevo inizialmente detto e come avevi oppostamente detto tu), cambia la prospettiva.
e cambia anche che di solito è più comodo avere più spazio tra soggetto e lente frontale che stare appiccicati... per motivi di luce e ombre!

spero la disquisizione possa definirsi conclusa con un bel 1:1 (pari)

io ho detto che l'AF 60 D f/2.8 alla minima distanza di fuoco ed f/8 ha più PdC di un AF 180 D f/4 alla sua minima distanza di fuoco e f/8 di apertura

veniamo al dunque.. l'inesattezza di quanto detto dovuto al fatto che i due obiettivi hanno un accorciamento di focale non proporzionale: il 60/2.8 diventa un 55/2.6 e il 200/4 diventa un 125/2.5

Se i due obiettivi avessero un accorciamento proporzionale, a parità di diaframma e di rapporto di magnificazione, la PdC del 60mm sarebbe sempre la stessa del 200mm. Quindi l'inesattezza non dipende da quello che sostieni tu.

E poi perché il 60mm diventerebbe un f/2.6? Quando il 60mm diventa un 55mm vuol dire che sei a 1:1 ed allora la luminosità diminuisce e l'obiettivo diventerebbe un 55mm f/5.1 circa, altro che f/2.6.

poi se vai a ricalcolare le PdC con le focali effettive, le distanze minime di prima e f/8 (ammesso che riesci a trovare una apertua f/8 vera e propria.. in quanto sul 200 dovresti impostare f/12.8 per avere f/8 effetivo e sul 60 f/8.7) allora hai la stessa PdC
ma questo solo perché il 60 perde meno del 9% e il 200 perde oltre il 37

Mi risulta che i due obiettivi siano così intelligenti da indicare l'apertura effettiva nel mirino, quindi non devi impostare i diaframmi assurdi che hai calcolato.

assodato che la PdC è la stessa.... (e non cambia come avevo inizialmente detto e come avevi oppostamente detto tu), cambia la prospettiva.
e cambia anche che di solito è più comodo avere più spazio tra soggetto e lente frontale che stare appiccicati... per motivi di luce e ombre!

Certo che cambia la prospettiva, ma cosa c'entra con la PdC?

spero la disquisizione possa definirsi conclusa con un bel 1:1 (pari)

L'ultima delle mie intenzioni è quella di stabilire un vincitore, ma se ti fa piacere posso anche dire che hai vinto 2:1 (ti servono però 55mm di tubi sul 60mm)

Se fotografi piccoli oggetti ti consiglio 3 flash cinesi da 120W con softbox magari 2 su stativo e uno su giraffa, se gli oggetti sono piccoli non prendere flash potenti perchè rischi di avere troppa luce anche al minimo e dover scattare a diaframmi assurdi.

Grazie capito
Ciao

io ho detto che ...
... poi se vai a ricalcolare le PdC con le focali effettive, le distanze minime di prima e f/8 (ammesso che riesci a trovare una apertua f/8 vera e propria.. in quanto sul 200 dovresti impostare f/12.8 per avere f/8 effetivo e sul 60 f/8.7) allora hai la stessa PdC

... che confusione ...
https://www.youtube.com/watch?v=8wA_0lSxkG8

... che confusione ...
https://www.youtube.com/watch?v=8wA_0lSxkG8

Hahahahahah.....

Io Credo che la Scelta tra un macro oppure no.... Non sia tanto sulla pdc ... Quanto sul fatto che lo
Studio che ho preso e che arriverà ... Ha anche un lato con una feritoia
... Dal quale inserire la lente de si è troppo vicini con alcune lenti non si riesce a mettere a fuoco... Le opzioni sono due ... A seconda dei risultati ... Non usare la feritoia
E mettersi più distanti ... Ovviante se non ci sono perdite ... Tipo ombre più consistenti ... Oppure decidere di usarla ma a quel punto
Perdere una lente macro .... Ma quale ?... 105 secondo me

ciao a tutti,

è arrivato sto specie di mini studio.... tutto sgualcito.... insomma da sistemare per usare... pensavo di trovare un piano di plastica trasparente o vetro(qui ho messo dei fogli bianchi).... vediamo.
ho fatto le prime prove ... questa col 58 afs e qualcuna col 135 dc....

ovviamente è un drop..... il 58 è corto.... ciao

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