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Sill Life
con che lenti?
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andre@x
Messaggio: #1
Ciao a tutti,

volendo iniziare a dilettarmi nello still life quale focale è consigliata?
Ovviamente dipenderà dall'oggetto fotografato ma volendo prendere una lente dedicata per la 810 meglio un 60mm, un 105mm oppure un 150mm.

Ho le idee chiare eh?... hahahah

ciao

mikifano
Messaggio: #2
il mostro sacro dello Still Life è il PC-E 85 f/2.8 ED (in casa Nikon)

nello still life servirebbe (poi di fatto ognuno fa come vuole o rimedia via software, ma in questo caso non sempre tornano i conti, specie in presenza di soggetti sferici) il controllo totale delle linee cadenti e della profondità di campo

detto questo, un buon macro di focale 100mm circa (o equivalenti) va più che bene.
i tele più lunghi sono pericolosi in quanto schiacciano troppo il soggetto e devi diaframmare troppo per avere la giusta PdC ma sono quasi indispensabili in quei casi in cui crei polvere, schizzi ecc.. o devi ingrandire qualcosa di molto piccolo
i medi e i grandangoli danno grandi prospettive, possono piacere, ma devi posizionare la fotocamera troppo vicino per non interferire con l'illuminazione!

poi spero che passerà a consigliarti di più chi con lo still life ci lavora regolarmente
andre@x
Messaggio: #3
QUOTE(mikifano @ Sep 2 2016, 09:02 AM) *
il mostro sacro dello Still Life è il PC-E 85 f/2.8 ED (in casa Nikon)

nello still life servirebbe (poi di fatto ognuno fa come vuole o rimedia via software, ma in questo caso non sempre tornano i conti, specie in presenza di soggetti sferici) il controllo totale delle linee cadenti e della profondità di campo

detto questo, un buon macro di focale 100mm circa (o equivalenti) va più che bene.
i tele più lunghi sono pericolosi in quanto schiacciano troppo il soggetto e devi diaframmare troppo per avere la giusta PdC ma sono quasi indispensabili in quei casi in cui crei polvere, schizzi ecc.. o devi ingrandire qualcosa di molto piccolo
i medi e i grandangoli danno grandi prospettive, possono piacere, ma devi posizionare la fotocamera troppo vicino per non interferire con l'illuminazione!

poi spero che passerà a consigliarti di più chi con lo still life ci lavora regolarmente

Grazie mille... intanto mi hai dato un grande aiuto ed insegnato una cosa che proprio non sapevo.... mai mi sarei immaginato che ilil PC-E 85 f/2.8 ED avesse come uno questo tipo di fotografia... ovviamente adesso che lo dici capisco anche la ragione.
quindi la scelta giusta sarebbe un micro 105.... magari prima inizierò con quello che gia ho... 70 200 f,2,8VR2.... l'unico cruccio è la distanza di maf che se non ricordo male è 1,5m.
ciao

mikifano
Messaggio: #4
cerca, se esistono (mai usati), i tubi prolunga che consentano il controllo del diaframma! ti riducono la distanza di messa a fuoco della metà o più... (dovrebbero esserci 2 lunghezze)
poi metti a fuoco a mano con il telemetro elettronico o live view.. tanto in questi casi l'AF fulminante non è una priorità
andre@x
Messaggio: #5
ciao io i tubi Kenko li ho avuti... li avevo presi per usarli con il 60 Micro AFS.... lente splendida ma risultava corta.... ed ad ogni modo non sono mai riuscito ad usarli .... mi girava la testa e finii per dare via 60 + tubi. cerotto.gif

però questa è una fissa che mi è rimasta.... laugh.gif

mikifano
Messaggio: #6
https://www.nikonschool.it/experience/accessori-macro.php

parla di macro, ma cambia poco!
comunque, parola di Nikonschool, sembra che i tubi prolunga con controllo diaframma dalla fotocamera non esistono...
li volevo prendere.. ma dubito lo farò... a questo punto meglio investire su un micro 105/2.8 ais
lupaccio58
Messaggio: #7
QUOTE(mikifano @ Sep 2 2016, 10:19 AM) *
comunque, parola di Nikonschool, sembra che i tubi prolunga con controllo diaframma dalla fotocamera non esistono...

....non ci sono nikon originali, ma cmq esistono. Sulle amazzoni io comprai i Meike, veramente ottimi, li uso da un paio d'anni con soddisfazione. Basta stare attenti con l'ordine ma in genere ci sono le foto e si vedono i contatti elettrici
andre@x
Messaggio: #8
QUOTE(mikifano @ Sep 2 2016, 10:19 AM) *
https://www.nikonschool.it/experience/accessori-macro.php

parla di macro, ma cambia poco!
comunque, parola di Nikonschool, sembra che i tubi prolunga con controllo diaframma dalla fotocamera non esistono...
li volevo prendere.. ma dubito lo farò... a questo punto meglio investire su un micro 105/2.8 ais

si.. ti confermo che i kenko hanno i contatti funziona tutto.... forse pure la MAF

mentre per il investire su un micro 105/2.8 bis non lo conosco.... ma credo che vada bene col la 810 appare la maf manuale.... dipende da quanto costa altrimenti non ha senso

Messaggio modificato da andre@x il Sep 2 2016, 11:02 AM
andre@x
Messaggio: #9
Kenko Tubo di Prolunga DG Set per Nikon AF

ecco la dicitura corretta ... ricordavo bene controllano anche la maf
mikifano
Messaggio: #10
AF sì o no..... Partiamo dal presupposto che un micro/macro nasce per le riprese a distanze brevi e medie..... Un obiettivo con le prolunghe è un obiettivo che mette a fuoco più vicino, ma rimane ottimizzato su infinito.... Pensa alla distanza di messa a fuoco sui tele che va da 80/90 cm per un fisso da ritratti ai 150 di certi zoom....
...a sangue freddo, non so se li spenderei mai 110/120 euro per dei tubi prolunga quando con 200/250 mi prendo un 200/4 ai che fa 1:2 su una FX e 1:1.4 su DX..... Tanto l'esposimetro mi funziona su entrambe
andre@x
Messaggio: #11
QUOTE(mikifano @ Sep 2 2016, 02:10 PM) *
AF sì o no..... Partiamo dal presupposto che un micro/macro nasce per le riprese a distanze brevi e medie..... Un obiettivo con le prolunghe è un obiettivo che mette a fuoco più vicino, ma rimane ottimizzato su infinito.... Pensa alla distanza di messa a fuoco sui tele che va da 80/90 cm per un fisso da ritratti ai 150 di certi zoom....
...a sangue freddo, non so se li spenderei mai 110/120 euro per dei tubi prolunga quando con 200/250 mi prendo un 200/4 ai che fa 1:2 su una FX e 1:1.4 su DX..... Tanto l'esposimetro mi funziona su entrambe

ma io son d'accordo con te.... i tubi infatti li vendetti insieme al 60... mettere a fuoco con quegli aggeggi non era mica facile... la lente diventava un microscopio..... io direi che per quello che ci evo fare io un 200 è troppo ed un 60 è poco... per forse un 105 micro è la migliore scelta


PS: comunque SI funzionava anche l ' AF

Messaggio modificato da andre@x il Sep 2 2016, 02:13 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
QUOTE(mikifano @ Sep 2 2016, 09:02 AM) *
i tele più lunghi sono pericolosi in quanto ... devi diaframmare troppo per avere la giusta PdC ma sono quasi indispensabili in quei casi in cui crei polvere, schizzi ecc.. o devi ingrandire qualcosa di molto piccolo

Come sarebbe 'sta storia?
La pdc nelle riprese ravvicinate dipenderebbe dalla focale? Per quel poco che dipende, i tele danno PIU' pdc per via del fattore pupillare [rapporto tra pupilla di entrata (pe) e pupilla di uscita (pu)] che per i tele è minore di 1.
Semmai staccano di più il soggetto dallo sfondo perché "prendono" meno sfondo grazie al minore angolo di campo inquadrato (a parità di ingrandimento).
E poi un 200 macro non ingrandisce di più di un 60/2.8 ...sempre a 1:1 si fermano.

Per quanto riguarda lo still-life, la prima cosa è l'illuminazione.
Per imparare qualcosa, comincerei da qui: http://www.ludovicofossa.it/
Se poi si vuole avere il piano di messa a fuoco inclinato rispetto al sensore, è necessario avere un'ottica PC. Anche il 45/2.8 PC-E va bene. Dipende dalle dimensioni del soggetto. Se il soggetto è grande (che so, una bottiglia di vino) con un tele devi stare più lontano per riempire il fotogramma.
Il top è lo Schneider PC TS Makro-Symmar 90mm f/4.5, ma costicchia ed non è oggetto per tutti.
Poi c'è l'Hartblei Super-Rotator 80mm f/2.8 MC, che mi pare sia prodotto anche con attacco Nikon F. Qui il test su Canon.
Il 70-200/2.8 è l'ultima cosa con cui inizierei ... a meno di abbinarci una buona lente addizionale, ad esempio il doppietto acromatico Canon 500D.

Messaggio modificato da RPolini il Sep 2 2016, 06:03 PM
andre@x
Messaggio: #13
QUOTE(RPolini @ Sep 2 2016, 07:00 PM) *
Come sarebbe 'sta storia?
La pdc nelle riprese ravvicinate dipenderebbe dalla focale? Per quel poco che dipende, i tele danno PIU' pdc per via del fattore pupillare [rapporto tra pupilla di entrata (pe) e pupilla di uscita (pu)] che per i tele è minore di 1.
Semmai staccano di più il soggetto dallo sfondo perché "prendono" meno sfondo grazie al minore angolo di campo inquadrato (a parità di ingrandimento).
E poi un 200 macro non ingrandisce di più di un 60/2.8 ...sempre a 1:1 si fermano.

Per quanto riguarda lo still-life, la prima cosa è l'illuminazione.
Per imparare qualcosa, comincerei da qui: http://www.ludovicofossa.it/
Se poi si vuole avere il piano di messa a fuoco inclinato rispetto al sensore, è necessario avere un'ottica PC. Anche il 45/2.8 PC-E va bene. Dipende dalle dimensioni del soggetto. Se il soggetto è grande (che so, una bottiglia di vino) con un tele devi stare più lontano per riempire il fotogramma.
Il top è lo Schneider PC TS Makro-Symmar 90mm f/4.5, ma costicchia ed non è oggetto per tutti.
Poi c'è l'Hartblei Super-Rotator 80mm f/2.8 MC, che mi pare sia prodotto anche con attacco Nikon F. Qui il test su Canon.
Il 70-200/2.8 è l'ultima cosa con cui inizierei ... a meno di abbinarci una buona lente addizionale, ad esempio il doppietto acromatico Canon 500D.

Ciao grazie mille per le dritte .... In tutta sincerità la prima cosa che ho fatto è stata acquistare un mini studio da 70 eur con un paio di lampade ... Hai presente sicuramene ... Magari le lampade dovrò cambiarla per il soft box sicuramente sarà utile per non creare ombre.... Per la lente farò intanto qualche prova con quelle che ho... Al limite il 58 dovrebbe essere ok... Certo la maf è sempre distante rispetto ad un micro... Per i PC non li ho mai preso in cosìderazione ... Costatano una tombola ... Penso al limite buttarmi su un 105 micro e comunque non sotto 90 mm...
Grazie per il link vado a dare subito un'occhiata
Ciao
riccardobucchino.com
Messaggio: #14
QUOTE(mikifano @ Sep 2 2016, 09:02 AM) *
il mostro sacro dello Still Life è il PC-E 85 f/2.8 ED (in casa Nikon)

nello still life servirebbe (poi di fatto ognuno fa come vuole o rimedia via software, ma in questo caso non sempre tornano i conti, specie in presenza di soggetti sferici) il controllo totale delle linee cadenti e della profondità di campo

detto questo, un buon macro di focale 100mm circa (o equivalenti) va più che bene.
i tele più lunghi sono pericolosi in quanto schiacciano troppo il soggetto e devi diaframmare troppo per avere la giusta PdC ma sono quasi indispensabili in quei casi in cui crei polvere, schizzi ecc.. o devi ingrandire qualcosa di molto piccolo
i medi e i grandangoli danno grandi prospettive, possono piacere, ma devi posizionare la fotocamera troppo vicino per non interferire con l'illuminazione!

poi spero che passerà a consigliarti di più chi con lo still life ci lavora regolarmente


Tu ben sai che io ho l'85 pc-e, del resto me lo hai venduto tu, ma ti dico che io nel 98% dei casi uso il 70-200 nello still life, all'autore del post adesso spiego perché.

Il più delle volte non c'è ne il budget ne la necessità di usare l'85 pc-e. Il 70-20 f/2.8 è meravigliosamente veloce, prima di tutto è zoom e fotografando tanti oggetti diversi è di una comodità estrema, poi è di qualità e anche diaframmato a f/16 va alla grandissima (si si elio, grafici, risolvenza, test, bla bla bla, le foto vengono bene), e poi è af, vi diranno "l'af non si usa in still life" e io rispondo "sono grandissime cavolate, l'importante è focheggiare sulla parte di oggetto più vicina all'obiettivo e tutto andrà bene, negli ultimi 2 anni ho fatto quasi 5000 foto di still life per un catalogo online (per fatte si intende, composte, luci, scatto, rinominazione con il nome e codice prodotto, post in camera bianca, scontorno manuale in photoshop) quindi so che ogni secondo è prezioso se lavori a immagine e non ad ore quindi benvenga l'af. Per andare in macro prima usavo un tubo prolunga da 20mm (af) ora se ce l'ho con me (e di solito ce l'ho sempre dietro in questi lavori) uso l'85 pc-e. Con il 70-200 o l'85 a volte faccio anche degli staking se serve avere elevata pdc ma chiaramente deve esserci il budget e deve essere il modo più conveninente altrimenti allo staking preferisco di gran lunga il decentramento con l'85 ma per esempio ho fotografato un panettone che doveva poi apparire tutto a fuoco nella sua profondità e doveva essere fotografato in maniera perpendicolare non inclinata quindi essendo rotondo solo lo staking permetteva di avere una pdc adeguata, il tempo per fare lo stacking non è poco perchè devi essere preciso e fare più scatti e poi in post la procedura non è complicata ma chiede un po' di tempo in più, se invece la maggior pdc si può ottenere inclinando il piano di fuoco uso l'85 pc-e che è più conveniente in termini di tempo, in linea di massima lo uso poco ma quando lo uso è perché serve davvero o perché mi fa risparmiare tempo. Ad esempio in un museo volendo fotografare una testa di orso preistorico e averla tutta a fuoco con lo staking avrei dovuto fare decine di foto (in altri casi ne bastano 3-6) con il basculante ne ho fatta una e ci ho messo davvero pochissimo, inoltre l'85 è perfetto anche per fare fuochi molto selettivi e la messa a fuoco manuale dell'85 ha una precisione assoluta, riesci a fare aggiustamenti minimi e grazie all'altissima qualità ottica riesci a vederli sia a mirino che in live view, perchè il punto a fuoco è a fuochissimo e non sei mai in dubbio sulla sua posizione.

Quindi, concludendo, cosa è meglio? dipende.


Immagine Allegata



Un consiglio che ti do se vuoi fare still life è di comprare una testa a cremagliera manfrotto 410 e un paio di slitte micrometriche per gli aggiustamenti, se hai a che fare con oggetti da fare non in macro va bene una slitta cinese purchè sia solita, se lavori in macro ti consiglio la velbon.
mikifano
Messaggio: #15
QUOTE(RPolini @ Sep 2 2016, 07:00 PM) *
Come sarebbe 'sta storia?



io volevo dire questo:
Immagine Allegata
Immagine Allegata

che a parità di ingrandimento... con un 200mm sei ben più distante dal soggetto, ma hai molto meno PdC rispetto un 60mm
a parità di f/numero!

se i conti li fai con i mm del buco, cambia l'esposizione! è una altra storia! soprattutto se fotografi una cosa tipo il biscotto che cade nella tazza di latte, con i relativi schizzi

quello che hai detto tu non lo conosco, non so dire se è vero o no.....
....io parlavo di quel che è dimostrato da altri ed è alla portata di tutti, per tutte le prove del mondo (basta collegarsi al sito)

ho fatto casino con gli allegati.. portate pazienza: a questa ora l'unica cosa che mi vien bene è dormire! biggrin.gif
Immagine(i) allegate
Immagine Allegata
 
rolubich
Messaggio: #16
QUOTE(mikifano @ Sep 3 2016, 12:50 AM) *
io volevo dire questo:

che a parità di ingrandimento... con un 200mm sei ben più distante dal soggetto, ma hai molto meno PdC rispetto un 60mm
a parità di f/numero!

se i conti li fai con i mm del buco, cambia l'esposizione! è una altra storia! soprattutto se fotografi una cosa tipo il biscotto che cade nella tazza di latte, con i relativi schizzi

quello che hai detto tu non lo conosco, non so dire se è vero o no.....
....io parlavo di quel che è dimostrato da altri ed è alla portata di tutti, per tutte le prove del mondo (basta collegarsi al sito)

ho fatto casino con gli allegati.. portate pazienza: a questa ora l'unica cosa che mi vien bene è dormire! biggrin.gif


Hai fatto casino anche con le distanze: per avere lo stesso rapporto di magnificazione che hai con un 200mm a 50cm di distanza, un 60mm deve essere a 15cm e non 22cm come hai impostato tu. Inserisci la distanza giusta e vedrai che la PDC è la stessa.

Cito Paul van Walree che nella pagina dove si può scaricare il suo completo calcolatore (che fra l'altro permette di tenere conto anche del fattore pupillare, così puoi verificare che quello che ha scritto Riccardo è vero) avverte:

"Just remember: nonsense in = nonsense out" biggrin.gif

http://toothwalker.org/optics/vwdof.html

Messaggio modificato da rolubich il Sep 3 2016, 01:11 AM
andre@x
Messaggio: #17
QUOTE(riccardobucchino.com @ Sep 3 2016, 12:18 AM) *
Tu ben sai che io ho l'85 pc-e, del resto me lo hai venduto tu, ma ti dico che io nel 98% dei casi uso il 70-200 nello still life, all'autore del post adesso spiego perché.

Il più delle volte non c'è ne il budget ne la necessità di usare l'85 pc-e. Il 70-20 f/2.8 è meravigliosamente veloce, prima di tutto è zoom e fotografando tanti oggetti diversi è di una comodità estrema, poi è di qualità e anche diaframmato a f/16 va alla grandissima (si si elio, grafici, risolvenza, test, bla bla bla, le foto vengono bene), e poi è af, vi diranno "l'af non si usa in still life" e io rispondo "sono grandissime cavolate, l'importante è focheggiare sulla parte di oggetto più vicina all'obiettivo e tutto andrà bene, negli ultimi 2 anni ho fatto quasi 5000 foto di still life per un catalogo online (per fatte si intende, composte, luci, scatto, rinominazione con il nome e codice prodotto, post in camera bianca, scontorno manuale in photoshop) quindi so che ogni secondo è prezioso se lavori a immagine e non ad ore quindi benvenga l'af. Per andare in macro prima usavo un tubo prolunga da 20mm (af) ora se ce l'ho con me (e di solito ce l'ho sempre dietro in questi lavori) uso l'85 pc-e. Con il 70-200 o l'85 a volte faccio anche degli staking se serve avere elevata pdc ma chiaramente deve esserci il budget e deve essere il modo più conveninente altrimenti allo staking preferisco di gran lunga il decentramento con l'85 ma per esempio ho fotografato un panettone che doveva poi apparire tutto a fuoco nella sua profondità e doveva essere fotografato in maniera perpendicolare non inclinata quindi essendo rotondo solo lo staking permetteva di avere una pdc adeguata, il tempo per fare lo stacking non è poco perchè devi essere preciso e fare più scatti e poi in post la procedura non è complicata ma chiede un po' di tempo in più, se invece la maggior pdc si può ottenere inclinando il piano di fuoco uso l'85 pc-e che è più conveniente in termini di tempo, in linea di massima lo uso poco ma quando lo uso è perché serve davvero o perché mi fa risparmiare tempo. Ad esempio in un museo volendo fotografare una testa di orso preistorico e averla tutta a fuoco con lo staking avrei dovuto fare decine di foto (in altri casi ne bastano 3-6) con il basculante ne ho fatta una e ci ho messo davvero pochissimo, inoltre l'85 è perfetto anche per fare fuochi molto selettivi e la messa a fuoco manuale dell'85 ha una precisione assoluta, riesci a fare aggiustamenti minimi e grazie all'altissima qualità ottica riesci a vederli sia a mirino che in live view, perchè il punto a fuoco è a fuochissimo e non sei mai in dubbio sulla sua posizione.

Quindi, concludendo, cosa è meglio? dipende.


Immagine Allegata

Un consiglio che ti do se vuoi fare still life è di comprare una testa a cremagliera manfrotto 410 e un paio di slitte micrometriche per gli aggiustamenti, se hai a che fare con oggetti da fare non in macro va bene una slitta cinese purchè sia solita, se lavori in macro ti consiglio la velbon.

Grazie Riccardo ... Ovviamente penso di iniziare con cose piccole ... Magari pian piano ... Al pc adesso proprio non penso... ... Leggendo la tua risposta una curiosità mi sono chiesto ... Mettendo l'anello da 20 sul 70 200 che pesa 1,5 kg e che si aggancia al trepiderò dal l'anello sulla lente stessa ... La fotocamera tiene ? O c'è rischio che si sganci?
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #18
QUOTE(andre@x @ Sep 3 2016, 08:09 AM) *
... Ovviamente penso di iniziare con cose piccole ...


QUOTE(andre@x @ Sep 3 2016, 08:09 AM) *
Mettendo l'anello da 20 sul 70 200 che pesa 1,5 kg e che si aggancia al trepiderò dal l'anello sulla lente stessa ... La fotocamera tiene ? O c'è rischio che si sganci?

Se attacchi il treppiedi (anzi, la testa) al collare del 70-200, non vedo problemi per la fotocamera.
Tieni conto però che con 20 mm di allungamento il tuo 70-200 non andrà oltre un rapporto di riproduzione (RR) di circa 1:3 (l'RR minimo sarà 0,1X, o 1:10). Con la lente Canon 500D arrivi, se vuoi, quasi a 1:2 (il valore di RR minimo sarà 1:7,14, o 0,14 X).

Messaggio modificato da RPolini il Sep 3 2016, 07:39 AM
mikifano
Messaggio: #19
QUOTE(rolubich @ Sep 3 2016, 02:07 AM) *
Hai fatto casino anche con le distanze:


magari avessi un casino: avrei soldi e scaricherei lo stress senza farlo accumulare.... biggrin.gif

ho paragonato due obiettivi AFD (ho sempre letto che il 60, per le macro in se per se, è meglio AF-D di AF-S) e i dati sulla minima distanza di messa a fuoco li ho presi qui

rolubich
Messaggio: #20
QUOTE(mikifano @ Sep 3 2016, 09:15 AM) *
magari avessi un casino: avrei soldi e scaricherei lo stress senza farlo accumulare.... biggrin.gif

ho paragonato due obiettivi AFD (ho sempre letto che il 60, per le macro in se per se, è meglio AF-D di AF-S) e i dati sulla minima distanza di messa a fuoco li ho presi qui


Le minime distanze di messa a fuoco sono giuste (22cm per il 60mm f/2.8 AF-D e 50mm per il 200mm f/4 AF/D), solo che al rapporto 1:1 le focali effettive non sono quelle nominali, possono differire di parecchio, per questo che i risultati ottenuti con DOF master non sono rappresentativi delle PdC che hai al rapporto 1:1 con i due obiettivi, avresti dovuto inserire le focali effettive a 1:1. Allo stesso rapporto di magnificazione la PdC di un 200mm è almeno pari a quella di un 60mm.




Banci90
Messaggio: #21
QUOTE(andre@x @ Sep 3 2016, 08:09 AM) *
Mettendo l'anello da 20 sul 70 200 che pesa 1,5 kg e che si aggancia al trepiderò dal l'anello sulla lente stessa ... La fotocamera tiene ? O c'è rischio che si sganci?

Sono costruite per reggere ben altro..
mikifano
Messaggio: #22
QUOTE(rolubich @ Sep 3 2016, 11:09 AM) *
.... focali effettive non sono quelle nominali, possono differire di parecchio....


lo so che la focale è dichiarata sempre su infinito e mai alla minima distanza di messa a fuoco (come se al produttore dell'obiettivo costasse dare questa informazione, insieme al numero f/ effettivo)
ma tu hai detto che avevo fatto un casino sulle distanze... invece di casini con le distanze non ne avevo fatto neanche mezzo!
dovevi obiettarmi che le focali effettive alla minima distanza di messa a fuoco non sono le stesse di quelle nominali, che invece sono indicate su infinito!

ho giocato sui tecnicismi?
in un certo senso sì!
ma non ha senso spieghi il perché...

comunque lo still life difficilmente supera i valori di RR 1:3... ci stai dentro anche con un obiettivo da ritratti (che dovrebbero essere tarati per lavorare alle medie distanze, se sono veramente da ritratto) e anelli...
e quindi le focali effettive cambiano di nuovo... biggrin.gif ritornando verso quanto detto da me...
volendo..... per sapere chi deve pagare il caffè potremmo discutere mezza giornata mettere le fotocamere sul cavalletto e fare 100 foto cambiando l'obiettivo....

possiamo anche discutere delle prospettive, non credi?
a parita di RR, cambiando la focale la prospettiva cambia, no? o apriamo un secondo capitolo? smile.gif

buona giornata Rolubich!
vado a stampare qualche foto! smile.gif
rolubich
Messaggio: #23
QUOTE(mikifano @ Sep 3 2016, 12:50 AM) *
io volevo dire questo:
che a parità di ingrandimento... con un 200mm sei ben più distante dal soggetto, ma hai molto meno PdC rispetto un 60mm
a parità di f/numero!

se i conti li fai con i mm del buco, cambia l'esposizione! è una altra storia! soprattutto se fotografi una cosa tipo il biscotto che cade nella tazza di latte, con i relativi schizzi

quello che hai detto tu non lo conosco, non so dire se è vero o no.....
....io parlavo di quel che è dimostrato da altri ed è alla portata di tutti, per tutte le prove del mondo (basta collegarsi al sito)

ho fatto casino con gli allegati.. portate pazienza: a questa ora l'unica cosa che mi vien bene è dormire! biggrin.gif



Per confermare la tua errata convinzione che, a parità d'ingrandimento e di apertura, con un 200mm hai meno PdC rispetto ad un 60mm, hai portato a dimostrazione due estratti da un calcolatore che non dimostrano affatto quello che sostenevi, per il semplice fatto che non sono allo stesso rapporto d'ingrandimento, che è una delle ipotesi di partenza che tu stesso hai fissato.

Che l'errore sia nella scelta della distanza o della focale impostata cambia poco, se preferisci ti dico che hai sbagliato a non considerare l'accorciamento di focale. La conclusione è comunque errata.

Non ci tengo a correggere gli errori tanto per il piacere di farlo, ma quando questo può fuorviare un utente che potrebbe fare un acquisto sulla base dell'informazione errata od incompleta fatta da un altro utente, allora le cose cambiano.

Non penso sia il caso di chi ha aperto la discussione, ma, volendo massimizzare la PdC, avrebbe potuto comprare un 60mm invece che un 105mm od un 200mm senza avere i benefici che si sarebbe aspettato.

Messaggio modificato da rolubich il Sep 3 2016, 11:08 AM
riccardobucchino.com
Messaggio: #24
QUOTE(andre@x @ Sep 3 2016, 08:09 AM) *
Grazie Riccardo ... Ovviamente penso di iniziare con cose piccole ... Magari pian piano ... Al pc adesso proprio non penso... ... Leggendo la tua risposta una curiosità mi sono chiesto ... Mettendo l'anello da 20 sul 70 200 che pesa 1,5 kg e che si aggancia al trepiderò dal l'anello sulla lente stessa ... La fotocamera tiene ? O c'è rischio che si sganci?


io ho i meike non sono di qualità e ne puoi mettere solo uno alla volta altrimenti non funziona bene ma reggono senza problemi la macchina (pesa 1kg e non sbalza molto). Ho mi pare 12, 20 e 36 mm ma il 12 é poco a 200mm, 36 fa perdere troppa luce e spesso é troppo macro, 20 é una buona via di mezzo. Certo che le macro con il pc-e sono un altra cosa...
andre@x
Messaggio: #25
QUOTE(riccardobucchino.com @ Sep 3 2016, 02:19 PM) *
io ho i meike non sono di qualità e ne puoi mettere solo uno alla volta altrimenti non funziona bene ma reggono senza problemi la macchina (pesa 1kg e non sbalza molto). Ho mi pare 12, 20 e 36 mm ma il 12 é poco a 200mm, 36 fa perdere troppa luce e spesso é troppo macro, 20 é una buona via di mezzo. Certo che le macro con il pc-e sono un altra cosa...

Grazie ancora per la dritta .... A che ci sono chiedo ancora qualcosa... La mia idea era quella di usare, in questo mini studio che arriverà, inizialmente le lampade che arrivano una a destra e l'altra a sinistra poi ... Se funziona non so, mettere il flash che ho dietro lo studio in scatto remoto... Ovviamente non so se funzioni perché non ho il Wi-Fi ma userei lo scatto remoto della fotocamera ... Essendo il flash posto dietro questa specie di scatola bianca ... Non so se il segnale arrivi... Da provare .... Questo dovrebbe dare un po' di tridimensionalità ... In teoria ... Poi vediamo con le ombre che succede... Già mi fa male la testa ... Hahahshahaha
Ciao
 
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