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saluti a tutti e grazie anticipatamente per il tempo dedicato, critiche e consigli bene accetti, saluti, Carmelo

ciao Carmelo....quelle che per mia indole mi hanno interessato sono le ultime due, l'ultima su tutte, per criterio scenico formale, anche se prediligo scene con " l'uomo" nella sostanza concettuale della mia fotografia street.......la penultima l'avrei preferita senza la presenza della macchina e, se vogliamo, del guidatore,solo la fisicità posturale dell'uomo inclusa nella ben evidente trama di sovrastrutture urbane, può dare un senso ad una piacevole personale lettura dell'immagine, la macchina mi impegna in qualcos'altro a cui dovrei dedicare tempo mentale di cui sono oggi molto geloso oltre ad un senso di invadenza di forma fatti i salvi i concetti espressi prima a riguardo,,,,,,,,,,,le precedenti, ordinarie vedute voyeuriste come lecito a chi piace fotografare per la strada..............quella con i passanti e il cartello in mezzo, francamente, e potrei sbagliare, ha "qualcosa" di ambiguo, che non mi convince........

Ciao Paolo, grazie intanto per il passaggio.
Quella dei passanti col cartello in effetti non convince neanche me... credo che ci sia un'idea , ma per niente o malamente restituita.
Le prime, appartengono ad un periodo , anagraficamente e per me anche fotograficamente lontano, sia per interessi fotografici che di utilizzo del tempo dedicato a questa passione. Adesso " ragiono" di più e l'istinto è comunque guidato in altro modo.
Il cane è recentissima, scattata a Venezia , dove comunque mi stavo muovendo col cavalletto per un'altro tipo di foto...non ho resistito!...
Grazie ancora , saluti, Carmelo

Inquadrature un po' troppo strette per il genere secondo me, alcuni sono dei bei ritratti senza dubbio, anche molto suggestivi. Quella con il cartello stradale tra i passanti mi intriga ma non colgo il collegamento tra i soggetti. A quella con il cane avrei dato più spazio per capire cosa c'è intorno. Ovviamente sono solo mie modestissime opinioni

Inquadrature un po' troppo strette per il genere secondo me, alcuni sono dei bei ritratti senza dubbio, anche molto suggestivi. Quella con il cartello stradale tra i passanti mi intriga ma non colgo il collegamento tra i soggetti. A quella con il cane avrei dato più spazio per capire cosa c'è intorno. Ovviamente sono solo mie modestissime opinioni

ciao e grazie per il passaggio.
si è vero, sono inquadrature strette, più da ritratto, era un pò il mio modo di fare street.....
..sul cane ho voluto stringere di proposito, sia per l'insignificanza dell'ambiente, ma soprattutto per dargli tutta l'inquadratura ...la voleva!!
...quella col cartello stradale....ma ...direi che non la riporterei....
grazie ancora e saluti, Carmelo

ciao Carmelo....quelle che per mia indole mi hanno interessato sono le ultime due, l'ultima su tutte, per criterio scenico formale, anche se prediligo scene con " l'uomo" nella sostanza concettuale della mia fotografia street.......la penultima l'avrei preferita senza la presenza della macchina e, se vogliamo, del guidatore,solo la fisicità posturale dell'uomo inclusa nella ben evidente trama di sovrastrutture urbane, può dare un senso ad una piacevole personale lettura dell'immagine, la macchina mi impegna in qualcos'altro a cui dovrei dedicare tempo mentale di cui sono oggi molto geloso oltre ad un senso di invadenza di forma fatti i salvi i concetti espressi prima a riguardo,,,,,,,,,,,le precedenti, ordinarie vedute voyeuriste come lecito a chi piace fotografare per la strada..............quella con i passanti e il cartello in mezzo, francamente, e potrei sbagliare, ha "qualcosa" di ambiguo, che non mi convince........

...volevo aggiungere due parole alle tue , sulla foto con l'olmo di spalle.
...a parte l'invidia per il fisico......
la cosa che mi ha sempre sempre attratto in questa foto ( comunque una fotuccia...) è un particolare , del tutto casuale.
sia l'uomo che la macchina, non riescono ad oltrepassare il palo, come se lo stesso divida due "momenti" diversi...
...così per parlare...
saluti.

...volevo aggiungere due parole alle tue , sulla foto con l'olmo di spalle.
...a parte l'invidia per il fisico......
la cosa che mi ha sempre sempre attratto in questa foto ( comunque una fotuccia...) è un particolare , del tutto casuale.
sia l'uomo che la macchina, non riescono ad oltrepassare il palo, come se lo stesso divida due "momenti" diversi...
...così per parlare...
saluti.

magari sempre ce ne fossero di criteri espressi "tanto per parlare" tra noi che non siamo giudici ad un concorso!!! ma appassionati di di un hobby o un arte che ci accomuna..................comprendo bene ciò che esprimi, mi permetto comunque di storcere un po' il naso!!!.....quel palo centrale è troppo vincolato ad una visione complementare, è elemento immediatamente e inevitabilmente associato, nella distribuzione scenica, ad altri simili e "vicini", difficilmente può essere interpretato come criterio a se stante ove scaturire un concetto interpretativo.......si sarebbe dovuto avere una scena molto ma molto più povera di elementi forme linee ecc................secondo me, ciao

magari sempre ce ne fossero di criteri espressi "tanto per parlare" tra noi che non siamo giudici ad un concorso!!! ma appassionati di di un hobby o un arte che ci accomuna..................comprendo bene ciò che esprimi, mi permetto comunque di storcere un po' il naso!!!.....quel palo centrale è troppo vincolato ad una visione complementare, è elemento immediatamente e inevitabilmente associato, nella distribuzione scenica, ad altri simili e "vicini", difficilmente può essere interpretato come criterio a se stante ove scaturire un concetto interpretativo.......si sarebbe dovuto avere una scena molto ma molto più povera di elementi forme linee ecc................secondo me, ciao

...è una fotuccia lo so!
È anche difficile immaginare una foto che non esiste, ma capisco, credo, quello che vuoi dire,
e sarei anche daccordo, saluti , Carmelo

Non sto a discutere cosa potrebbe far pensare e scaturire nella mente una foto,
dico solo che è una buona serie con una conversione quasi retrò che a me personalmente non dispiace,
per me le più significative per questo genre sono la uno la tre, quattro anche se un po più di respiro avrebbe giovato maggiormente,
e la penultima per l'istante colto di spalle

Non sto a discutere cosa potrebbe far pensare e scaturire nella mente una foto,
dico solo che è una buona serie con una conversione quasi retrò che a me personalmente non dispiace,
per me le più significative per questo genre sono la uno la tre, quattro anche se un po più di respiro avrebbe giovato maggiormente,
e la penultima per l'istante colto di spalle

Ciao Maurizio, grazie per il passaggio e L"apprezzamento, saluti, Carmelo

una buona serie d'immagini di cui, per mero gusto personale preferisco la prima e soprattutto l'ultima. Bella l'espressione del cane che denota tutto il "sacrificio" che sopportano in nome dell'affetto che li lega al padrone

Ciao

una buona serie d'immagini di cui, per mero gusto personale preferisco la prima e soprattutto l'ultima. Bella l'espressione del cane che denota tutto il "sacrificio" che sopportano in nome dell'affetto che li lega al padrone

Ciao

ciao, avresti dovuto vedere la proprietaria del cane!!...., ma non mi è stato possibile fotografarla....
grazie per il passaggio, saluti, Carmelo