A 480 mi compro un altro 80-200 AF-s 🤣🤣🤣
...se lo tenessero stretto.
Il 50-300 è anche il mio pallino, ma pesa un botto da portare appresso. L'ho puntato da parecchio e si può trovare in buone condizioni anche a 250/300. €
...se lo tenessero stretto.
Il 50-300 è anche il mio pallino, ma pesa un botto da portare appresso. L'ho puntato da parecchio e si può trovare in buone condizioni anche a 250/300. €
QUOTE(boken @ Nov 28 2020, 08:16 AM) 
A 480 mi compro un altro 80-200 AF-s 🤣🤣🤣
...se lo tenessero stretto.
Il 50-300 è anche il mio pallino, ma pesa un botto da portare appresso. L'ho puntato da parecchio e si può trovare in buone condizioni anche a 250/300. €
...se lo tenessero stretto.
Il 50-300 è anche il mio pallino, ma pesa un botto da portare appresso. L'ho puntato da parecchio e si può trovare in buone condizioni anche a 250/300. €
Ma son due cose completamente diverse, il primo è come comperare una vespa degli anni settanta simil nuova da tirare fuori ogni tanto e quando non piove, l'80/200 è uno scooter veloce del 2000 da prendere per andarci lavorare tutti giorni e se anche ha due graffietti chi se ne frega.
Pezzi e prezzi che non possono andare a confronto.
Dicevo per dire... ��
Però 480 € è un furto. Ok che l'ottica sia quasi nuova, ma è sempre un manual focus zoom scomodo da usare. Con schema ottico molto vecchio e poco prestazionale. Inoltre non è neanche una rarità perché ne vedo parecchi sulla baya sia ed che non. Io i manual focus non li uso solo per guardarmi in vetrina, li uso spesso come fissi per sostituire gli zoom autofocus G Nanocristalli. Quindi i soldi li investo non solo guardando il pezzo da collezione, soprattutto l'uso. E sinceramente 480€ li spenderei su uno zoom professionale.��
Posso capire se mi avessero chiesto quella cifra per il 80-200 f2.8 ai-s. Lo avrei preso a occhi chiusi. Quello è un pezzo unico e raro.������
Messaggio modificato da boken il Nov 28 2020, 02:02 PM
Però 480 € è un furto. Ok che l'ottica sia quasi nuova, ma è sempre un manual focus zoom scomodo da usare. Con schema ottico molto vecchio e poco prestazionale. Inoltre non è neanche una rarità perché ne vedo parecchi sulla baya sia ed che non. Io i manual focus non li uso solo per guardarmi in vetrina, li uso spesso come fissi per sostituire gli zoom autofocus G Nanocristalli. Quindi i soldi li investo non solo guardando il pezzo da collezione, soprattutto l'uso. E sinceramente 480€ li spenderei su uno zoom professionale.��
Posso capire se mi avessero chiesto quella cifra per il 80-200 f2.8 ai-s. Lo avrei preso a occhi chiusi. Quello è un pezzo unico e raro.������
Messaggio modificato da boken il Nov 28 2020, 02:02 PM
Ma certo boken che le spese vanno indirizzate sull'uso quando si parla di utilizzo, se vai sul campo con questo o un 70/200 con un Tc in tasca non è il caso manco di avviarsi 
poi prendere un variabile manuale di quel tipo e pagarlo di meno perché non messo bene per utilizzarlo a pieno per poco costi son sempre soldi buttati, su questo non c'è dubbio, però come dici se sono ottiche da vetrinetta chi le prende guarda con meno attenzione il prezzo ma desidera l'ottimo stato, che poi finisca o meno attaccato su una reflex conta di meno, lo stesso per corpi macchina storici.
Una volta sono stato in casa privata dove c'era appunto una meravigliosa vetrina stra piena di storia nikon, ti dirò che il proprietario ha aperto le ante solo per non guardare attraverso il vetro ma di toccare e prendere in mano manco parlarne, erano perfino scintillanti, pochi minuti e le portine si sono richiuse.
poi prendere un variabile manuale di quel tipo e pagarlo di meno perché non messo bene per utilizzarlo a pieno per poco costi son sempre soldi buttati, su questo non c'è dubbio, però come dici se sono ottiche da vetrinetta chi le prende guarda con meno attenzione il prezzo ma desidera l'ottimo stato, che poi finisca o meno attaccato su una reflex conta di meno, lo stesso per corpi macchina storici.
Una volta sono stato in casa privata dove c'era appunto una meravigliosa vetrina stra piena di storia nikon, ti dirò che il proprietario ha aperto le ante solo per non guardare attraverso il vetro ma di toccare e prendere in mano manco parlarne, erano perfino scintillanti, pochi minuti e le portine si sono richiuse.
Nikon dà dipendenza 
...e li capisco
...è la ragione per la quale tutti gli altri brand odiano nikon: nonostante la supertecnologia, i gigapixel, i megaiso... che tutti rincorrono, nikon sarà sempre avanti perchè resta nel cuore di ogni appassionato! Ed avere a casa un piccolo pezzetto di nikon, vuol dire avere qualcosa che fa parte della storia. Neanche Leica o zaiss hanno questa particolarità, e nonostante tutto sono stati proprio loro a fornire il primo vetro alla nippon kogaku Japan nel 1918, ...adesso si mangerebbero le mani
...e la Canon ringrazia, perchè la loro prima macchina era una nikon sebbene fuori ci fosse scritto Kwhanon (mi pare così si chiamasse)
in poche parole: Laica/Zeiss ha creato nikon e Nikon ha creato canon
...e li capisco
...è la ragione per la quale tutti gli altri brand odiano nikon: nonostante la supertecnologia, i gigapixel, i megaiso... che tutti rincorrono, nikon sarà sempre avanti perchè resta nel cuore di ogni appassionato! Ed avere a casa un piccolo pezzetto di nikon, vuol dire avere qualcosa che fa parte della storia. Neanche Leica o zaiss hanno questa particolarità, e nonostante tutto sono stati proprio loro a fornire il primo vetro alla nippon kogaku Japan nel 1918, ...adesso si mangerebbero le mani
...e la Canon ringrazia, perchè la loro prima macchina era una nikon sebbene fuori ci fosse scritto Kwhanon (mi pare così si chiamasse)
in poche parole: Laica/Zeiss ha creato nikon e Nikon ha creato canon
Latitavo da un pò e, viste le vostre belle foto invio alcune mie coi colori dell'autunno.
Nei limiti del lecito sono uscito con la D750 stavolta assieme alle AiS. Nessun zoom, solo focali fisse per rispondere alle recenti suggestive foto di "boken" col 20mm UD col mio 20mm f3.5 AiS.
Aggiungo qualche scatto col 85mm f2, generalmente accantonato a discapito del 105mm f2.5: un pò d'aria fresca anche per lui, ogni tanto.
Chissà perchè, valla a capire la psicologia, con le focali fisse di diverto molto di più: avanzo, arretro, cambio ottica per l'effetto voluto ed è una soddisfazione. In un recente viaggio a Pisa ho ceduto alla comodità di un 28/200 AF-D e mi sono ritrovato con poche foto ed anche banali. Per cui partecipo a questo forum con piacere, non solo perchè gli AiS sono le ottiche della mia gioventù!
Cercando inoltre di non farmi coinvolgere, anche visto il Natale incombente, nelle vostre lusinghe per i vari 180mm o 300mm! Semmai, quando scenderà, se scenderà, sotto i mille euro farò un pensierino alla Z5 per il suo IBIS anche se... si è proprio bruttina e sgraziata (per me, ovvio!).
AiS 20mm f3.5 @ 1[160 f11 ISO 640
AiS 20mm f3.5 @ 1[40 f2.8 ISO 200
Avvicinandosi con il medio tele...
AiS 85mm f2 @ 1[200 f8 ISO 320
AiS 85mm f2 @ 1[200 f8 ISO 125
AiS 85mm f2 @ 1[200 f2.8 ISO 250
AiS 85 f2 @ 1[200 f 2.8 ISO 250
tutte ridimensionate con XnViev MP: si, perde parecchio in qualità quando viste sul sito, suggerite altri metodi?
Possiedo un 200mm f4 AiS che nella sua vita quasi quarantennale non avrà scattato più di quattro foto di prova: troppo "lungo" per l'uso quotidiano o per ritratti, troppo "corto" quando mi serviva un tele. Incauto acquisto. Uso principalmente grandangoli ed il 105 per ritratti. A suo tempo anche io avevo adocchiato il 180mm, non tentatemi! Piuttosto come già scritto comprerò una mirrorless con IBIS e doppia scheda, chissà quando. Per ora sono soddisfatto della D750 cui ho installato uno schermo tipo K3, con stigmometro e microprismi per la messa a fuoco facilitata.
E' ora che mi metta all'opera per le consuete fotocartoline di auguri natalizi. Prometto di non copiare le nature morte di Graziella: bellissime!!
Saluti!
Messaggio modificato da MauroC. il Nov 30 2020, 03:50 PM
Nei limiti del lecito sono uscito con la D750 stavolta assieme alle AiS. Nessun zoom, solo focali fisse per rispondere alle recenti suggestive foto di "boken" col 20mm UD col mio 20mm f3.5 AiS.
Aggiungo qualche scatto col 85mm f2, generalmente accantonato a discapito del 105mm f2.5: un pò d'aria fresca anche per lui, ogni tanto.
Chissà perchè, valla a capire la psicologia, con le focali fisse di diverto molto di più: avanzo, arretro, cambio ottica per l'effetto voluto ed è una soddisfazione. In un recente viaggio a Pisa ho ceduto alla comodità di un 28/200 AF-D e mi sono ritrovato con poche foto ed anche banali. Per cui partecipo a questo forum con piacere, non solo perchè gli AiS sono le ottiche della mia gioventù!
Cercando inoltre di non farmi coinvolgere, anche visto il Natale incombente, nelle vostre lusinghe per i vari 180mm o 300mm! Semmai, quando scenderà, se scenderà, sotto i mille euro farò un pensierino alla Z5 per il suo IBIS anche se... si è proprio bruttina e sgraziata (per me, ovvio!).
AiS 20mm f3.5 @ 1[160 f11 ISO 640
AiS 20mm f3.5 @ 1[40 f2.8 ISO 200
Avvicinandosi con il medio tele...
AiS 85mm f2 @ 1[200 f8 ISO 320
AiS 85mm f2 @ 1[200 f8 ISO 125
AiS 85mm f2 @ 1[200 f2.8 ISO 250
AiS 85 f2 @ 1[200 f 2.8 ISO 250
tutte ridimensionate con XnViev MP: si, perde parecchio in qualità quando viste sul sito, suggerite altri metodi?
Possiedo un 200mm f4 AiS che nella sua vita quasi quarantennale non avrà scattato più di quattro foto di prova: troppo "lungo" per l'uso quotidiano o per ritratti, troppo "corto" quando mi serviva un tele. Incauto acquisto. Uso principalmente grandangoli ed il 105 per ritratti. A suo tempo anche io avevo adocchiato il 180mm, non tentatemi! Piuttosto come già scritto comprerò una mirrorless con IBIS e doppia scheda, chissà quando. Per ora sono soddisfatto della D750 cui ho installato uno schermo tipo K3, con stigmometro e microprismi per la messa a fuoco facilitata.
E' ora che mi metta all'opera per le consuete fotocartoline di auguri natalizi. Prometto di non copiare le nature morte di Graziella: bellissime!!
Saluti!
Messaggio modificato da MauroC. il Nov 30 2020, 03:50 PM
Troppo gentile Mauro, il 20 mm f 3.5 c’è l’ho, chissà come mai.....qui il tempo in questi giorni è proprio bruttino, grigio anche se non piove....in più non si può sconfinare....rimandiamo le foto in esterno aspettando una luce migliore.
Buona serata a tutti.
Graziella
chissà come mai.....qui il tempo in questi giorni è proprio bruttino, grigio anche se non piove....in più non si può sconfinare....rimandiamo le foto in esterno aspettando una luce migliore.Buona serata a tutti.
Graziella
QUOTE(MauroC. @ Nov 30 2020, 03:47 PM)
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Cercando inoltre di non farmi coinvolgere, anche visto il Natale incombente, nelle vostre lusinghe per i vari 180mm o 300mm! Semmai, quando scenderà, se scenderà, sotto i mille euro farò un pensierino alla Z5 per il suo IBIS anche se... si è proprio bruttina e sgraziata (per me, ovvio!).
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Possiedo un 200mm f4 AiS che nella sua vita quasi quarantennale non avrà scattato più di quattro foto di prova: troppo "lungo" per l'uso quotidiano o per ritratti, troppo "corto" quando mi serviva un tele. Incauto acquisto.
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Saluti!
Cercando inoltre di non farmi coinvolgere, anche visto il Natale incombente, nelle vostre lusinghe per i vari 180mm o 300mm! Semmai, quando scenderà, se scenderà, sotto i mille euro farò un pensierino alla Z5 per il suo IBIS anche se... si è proprio bruttina e sgraziata (per me, ovvio!).
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Possiedo un 200mm f4 AiS che nella sua vita quasi quarantennale non avrà scattato più di quattro foto di prova: troppo "lungo" per l'uso quotidiano o per ritratti, troppo "corto" quando mi serviva un tele. Incauto acquisto.
...
Saluti!
Bentornati a te e ai tuoi AIs !
Se nel "troppo lungo" sono compresi i problemi di luminosità, vedrai poi che l'IBIS di una Z ti offrirà molte più opportunità di scatto anche al tuo 200/4 AIs, potendo tranquillamente scattare a 1/50s (e anche meno) senza timore di foto mosse.
Dovrai continuare a prestare attenzione nella maf, ma la Z offre degli aiutini in proposito (focus peeking, possibilità di ingrandire la scena su mirino, e anche in scene notturne ...)
Con la Z ho ridato vita ai miei 4 vecchi AIs ed ho pure aggiunto un 18mm e un 500 reflex!
Attendiamo i tuoi jpg !
Messaggio modificato da gtd il Nov 30 2020, 08:41 PM
Mauro C. notevoli scatti. mi piacciono i colori dell'autunno.
il 200 F4 ai-s l'ho avuto e me lo portavo sempre dietro insieme a tre piccoli gioielli: 28 f2,8 E, 35 f2,5 E 50 f1.8 E. nonostante ci fosse un bel divario focale tra 50 e 200, questo mi piaceva moltissimo e rendeva alla grande. l'ho usato quasi sempre su D200. Nitidissimo a TA.
poi completai tutta la serie E, ma presi altri AI creando due corredi. Ed il 200 lasciò spazio al 135 F3,5 AI che come focale era più flessibile. e scoprii un altro gioiello!
D200 + 200mm F4 Ai-S
il 200 F4 ai-s l'ho avuto e me lo portavo sempre dietro insieme a tre piccoli gioielli: 28 f2,8 E, 35 f2,5 E 50 f1.8 E. nonostante ci fosse un bel divario focale tra 50 e 200, questo mi piaceva moltissimo e rendeva alla grande. l'ho usato quasi sempre su D200. Nitidissimo a TA.
poi completai tutta la serie E, ma presi altri AI creando due corredi. Ed il 200 lasciò spazio al 135 F3,5 AI che come focale era più flessibile. e scoprii un altro gioiello!
D200 + 200mm F4 Ai-S
collezione AI/AI-S
collezione AI-S Serie E - anello cromato
confronto 135mm f3,5 AI e 135mm f2,8 serie E
confornto 50mm f1,4 e 50mm f1,4 serie E
Penso cmq che la serie E me la rifarò!
...mi piacevano tanto sia come resa che come oggettini: li tenevo tutti e 5 in saccoccia
i migliori erano il 35 ed il 100, ...ma nache il 28 mi stupì delle potenzialità a TA
Messaggio modificato da boken il Nov 30 2020, 09:30 PM
collezione AI-S Serie E - anello cromato
confronto 135mm f3,5 AI e 135mm f2,8 serie E
confornto 50mm f1,4 e 50mm f1,4 serie E
Penso cmq che la serie E me la rifarò!
...mi piacevano tanto sia come resa che come oggettini: li tenevo tutti e 5 in saccoccia
i migliori erano il 35 ed il 100, ...ma nache il 28 mi stupì delle potenzialità a TA
Messaggio modificato da boken il Nov 30 2020, 09:30 PM
Il 300 che si vede nella zona sfocata della prima foto è il modello AI-S pre-ED quello con il diaframma a 32? Dal barilotto sembrerebbe ma magari non vedendo bene potrei sbagliare.
Data la scarsa voglia di uscire da parte mia - per fare fotografie ovviamente - in primis per la situazione attuale e cercando di mantenere le distanze, ogni tanto accendo la macchina fotografica (ultimamente utilizzo la Nikon D5000). Circa due settimane fa l'ultima volta che sono uscito per fare una passeggiata. Solitamente utilizzo degli obiettivi medio-grandangolo e normali per fare fotografie di paesaggi, ma qualche volta esco con qualche medio-tele (ovviamente ho tutti obiettivi del tipo AI, AIs e un E series).
Ovviamente dipende da quello che voglio ottenere, quindi la mia scelta è ponderata ma anche mi affido all'istinto: girare in città non sempre si trovano situazioni adeguate all'utilizzo di obiettivi medio-tele, per cui solitamente mi concentro su oggetti statici.
Qualche settimana fa, dopo circa quattro mesi, a Marsala hanno finito i lavori per una "nota" piazza. I lavori erano iniziati verso maggio, poi al rallentatore e a causa di situazioni che in questo momento sono legate alla "pandemia". Comunque, quel giorno volevo andare nell'unico giardino comunale, peraltro vicino casa. Era chiuso per dei lavori.
Quindi mi ero "armato" di un obiettivo medio-tele per fare qualche fotografia su particolari, come fiori e piante. Vedendo che il giardino era chiuso, feci qualche fotografia nei dintorni della piazza.
In basso una delle poche fotografie scattate. Piazza della Vittoria a Marsala, e Porta Nuova. Mi trovavo dall'altra parte della strada, a circa cinquanta metri di distanza.
Purtroppo è una "vista" difficile da fotografare. L'arco è esposto ad Est, quindi per molta parte dell'anno, di mattina, il sole si trova difronte dove mi trovavo io. Conosco perfettamente il luogo. L'ideale sarebbe la sera (sfruttando ovviamente l'illuminazione pubblica) o il pomeriggio (magari con un filtro ND per "eliminare" il passagio di auto). Lì è una strada trafficata per buona parte della mattina e di pomeriggio. Non ho un grandangolo, quindi con un 28mm manuale su DX si perde l'angolo di campo tipico del 28.
Comunque, fotografia scattata il 22 novemre (fa fede il dato EXIF). Da notare, ma credo che lo dovreste sapere, su Nikon D5000 l'esposimetro interno non funziona con gli obiettivi "manuali", così come l'apertura del diaframma va impostata direttamene dal barilotto (f/0 sul display).
Questo per dire che solitamente preferisco i medio-tele per altre situazioni, ma a distanza ovviamente si possono ottenere fotografie "particolari".
Quoi sotto due "situazioni" in cui ho voluto congelare il movimento. Devo esercitarmi su situazioni diverse, magari un effetto "mosso" mentre qualcuno si muove, ma con un medio-tele non è facile (in base a quello che voglio ottenere ovviamente).
Le fotografie sono ridimensionate rispetto all'originale, nessuna post-produzione ovviamente.
Qui sotto una fotografia scattata all'esterno del Giardino Comunale. Non potendoci entrare, in pratica ho sfruttato gli spazi tra le inferriate. Ho utilizzato un medio-tele e messa a fuoco selettiva nel tronco. Credo che ho utilizzato un'apertura ad f/5.6 (non ricordo) ma comunque era una giornata con sole a sprazzi per cui certe volte un pò di ombra (anche per gli alberi che ci sono lì) ed aspettavo una migliore illuminazione.
Qui in basso sempre lo stesso giorno, prima di rientrare a casa)
Per dovere di cronaca è un obiettivo macro (micro-Nikkor 55mm f/2.8 AIs) in tutte le fotografie.
Ora invece aggiungo qualcosa con il Nikon 100mm f/2.8 "E sereis", scattate ovviamente in casa.
Poi ci sono altre fotografie che inserisco come "allegati"
Le prime due fotografie le ho scattate utilizzando un flash Speedlight SB-28 Nikon, ovviamente modificato in base alla situazione. La casetta si trova sopra un armadio. La prima fotografia guardando nel mirino, la seconda soltanto impostando la distanza iperfocale ed alzando la reflex, senza guardare nel mirino. In quest'ultimo caso ovviamente ho fatto alcune fotografie perchè qualcuna veniva tagliata
Le altre due fotografie, dove si vedono dei libri, fotografate a circa 2 metri di distanza, sempre con il Nikon 100mm f/2.8 "E". Utilizzo del flash integrato della Nikon D5000.
Ovviamente dipende da quello che voglio ottenere, quindi la mia scelta è ponderata ma anche mi affido all'istinto: girare in città non sempre si trovano situazioni adeguate all'utilizzo di obiettivi medio-tele, per cui solitamente mi concentro su oggetti statici.
Qualche settimana fa, dopo circa quattro mesi, a Marsala hanno finito i lavori per una "nota" piazza. I lavori erano iniziati verso maggio, poi al rallentatore e a causa di situazioni che in questo momento sono legate alla "pandemia". Comunque, quel giorno volevo andare nell'unico giardino comunale, peraltro vicino casa. Era chiuso per dei lavori.
Quindi mi ero "armato" di un obiettivo medio-tele per fare qualche fotografia su particolari, come fiori e piante. Vedendo che il giardino era chiuso, feci qualche fotografia nei dintorni della piazza.
In basso una delle poche fotografie scattate. Piazza della Vittoria a Marsala, e Porta Nuova. Mi trovavo dall'altra parte della strada, a circa cinquanta metri di distanza.
Purtroppo è una "vista" difficile da fotografare. L'arco è esposto ad Est, quindi per molta parte dell'anno, di mattina, il sole si trova difronte dove mi trovavo io. Conosco perfettamente il luogo. L'ideale sarebbe la sera (sfruttando ovviamente l'illuminazione pubblica) o il pomeriggio (magari con un filtro ND per "eliminare" il passagio di auto). Lì è una strada trafficata per buona parte della mattina e di pomeriggio. Non ho un grandangolo, quindi con un 28mm manuale su DX si perde l'angolo di campo tipico del 28.
Comunque, fotografia scattata il 22 novemre (fa fede il dato EXIF). Da notare, ma credo che lo dovreste sapere, su Nikon D5000 l'esposimetro interno non funziona con gli obiettivi "manuali", così come l'apertura del diaframma va impostata direttamene dal barilotto (f/0 sul display).
Questo per dire che solitamente preferisco i medio-tele per altre situazioni, ma a distanza ovviamente si possono ottenere fotografie "particolari".
Quoi sotto due "situazioni" in cui ho voluto congelare il movimento. Devo esercitarmi su situazioni diverse, magari un effetto "mosso" mentre qualcuno si muove, ma con un medio-tele non è facile (in base a quello che voglio ottenere ovviamente).
Le fotografie sono ridimensionate rispetto all'originale, nessuna post-produzione ovviamente.
Qui sotto una fotografia scattata all'esterno del Giardino Comunale. Non potendoci entrare, in pratica ho sfruttato gli spazi tra le inferriate. Ho utilizzato un medio-tele e messa a fuoco selettiva nel tronco. Credo che ho utilizzato un'apertura ad f/5.6 (non ricordo) ma comunque era una giornata con sole a sprazzi per cui certe volte un pò di ombra (anche per gli alberi che ci sono lì) ed aspettavo una migliore illuminazione.
Qui in basso sempre lo stesso giorno, prima di rientrare a casa)
Per dovere di cronaca è un obiettivo macro (micro-Nikkor 55mm f/2.8 AIs) in tutte le fotografie.
Ora invece aggiungo qualcosa con il Nikon 100mm f/2.8 "E sereis", scattate ovviamente in casa.
Poi ci sono altre fotografie che inserisco come "allegati"
Le prime due fotografie le ho scattate utilizzando un flash Speedlight SB-28 Nikon, ovviamente modificato in base alla situazione. La casetta si trova sopra un armadio. La prima fotografia guardando nel mirino, la seconda soltanto impostando la distanza iperfocale ed alzando la reflex, senza guardare nel mirino. In quest'ultimo caso ovviamente ho fatto alcune fotografie perchè qualcuna veniva tagliata
Le altre due fotografie, dove si vedono dei libri, fotografate a circa 2 metri di distanza, sempre con il Nikon 100mm f/2.8 "E". Utilizzo del flash integrato della Nikon D5000.
ho chiuso la collezione dei pre AI anni 60, col 28mm F3,5 H auto - diaframma 5 lamelle.
...stupendo! Bordi nitidi e senza sbavature su D3 e D800. Posto immagini fatte al volo in casa su sensore 12mpx, come test prima di uscire
...ma ste ottiche quando le hanno progettate già avevano previsto l'era del digitale???
fra giorni posterò anche qualche altra foto col 200 F4 Q ...vi anticipo che è un vero diamante! A TA è sbalorditivo
...stupendo! Bordi nitidi e senza sbavature su D3 e D800. Posto immagini fatte al volo in casa su sensore 12mpx, come test prima di uscire
...ma ste ottiche quando le hanno progettate già avevano previsto l'era del digitale???
fra giorni posterò anche qualche altra foto col 200 F4 Q ...vi anticipo che è un vero diamante! A TA è sbalorditivo
@Boken sul 28 non avevo dubbi, se i miei ricordi non m'ingannano su pellicola era notevole.
Mi sorprende piacevolmente il 200 f/4 Q. Se c'è l'hai sarebbe bella una prova a f/4 con il 200 Ai. Se non c'è l'hai potrebbe pure andare uno dei tanti 180 2,8. A f/4 non ci dovrebbe essere partita, ma non si sa mai ...
Mi sorprende piacevolmente il 200 f/4 Q. Se c'è l'hai sarebbe bella una prova a f/4 con il 200 Ai. Se non c'è l'hai potrebbe pure andare uno dei tanti 180 2,8. A f/4 non ci dovrebbe essere partita, ma non si sa mai ...
mi sono dimenticato che su questo sito si possono caricare massimo 10 foto al giorno.
Allego un link per visualizzare le foto fatte con la D3s e Nikkor 200 F4 Q a tutta apertura.
foto nikkor 200 F4 Q pre AI
...qualche foto è venuta mossa
Messaggio modificato da boken il Dec 13 2020, 07:39 PM
Allego un link per visualizzare le foto fatte con la D3s e Nikkor 200 F4 Q a tutta apertura.
foto nikkor 200 F4 Q pre AI
...qualche foto è venuta mossa
Messaggio modificato da boken il Dec 13 2020, 07:39 PM
ecco una prova del 200mm F4 Q a tutta apertura
...qualche foto è mossa
...qualche foto è mossa
Approfittando del periodo da "recluso" in casa, e dato che la voglia di fotografare è sì forte ma che dipende dalla mia sensazione, ho brevemente fatto alcune fotografie ad un mini presepe.
Negli anni passati, e fino al 2010 se non ricordo male, in casa costruivamo un presepe molto più grande, fatto da figure di diverse dimensioni e "qualità". Si andava da pastorelli alti circa 6 cm ad altri - la maggior parte - di 10 cm e qualcuno anche più grande. Non mancavano una serie di soldati romani e centurioni, oltre ovviamente a fattori, lattai, lavandaie e molti altri. Pecorelle, qualche cane, qualche capra, alcuni cammelli, ed ovviamente le figure principali di Giuseppe, Maria, bambin Gesù, il bue e l'asinello, i Re Magi. Inoltre un particolare pastore, che indicava loro la via, lo piazzavamo sempre davanti alla grotta. Numerose lucine multicolori, lampeggianti, ed ovviamente alcuni sfondi, la grotta principale e altre casette fatte perlopiù con carta adeguata. Altre casette in legno, altre ancora adatte per fare altre grotte.
Insomma, per la preparazione richiedeva diversi pomeriggi. Molti "pastori" avranno più di cinquant'anni, ed altri ancora più "vecchi" e lo si capisce dai materiali utilizzati, molto fragili in determinati casi. Qualcuno, più recente, fatto in plastica, ma risale almeno ad una ventina d'anni fa.
Avevo fatto qualche foto in passato, credo verso 2009 o 2010 (quando ovviamente avevo la Nikon D40) e senza un treppiede giocoforza dovevo scattare a mano libera e di giorno. Dovrei averle conservate da qualche parte in un hard disc, ma credo che la maggior parte delle fotografie scattate in passato siano state fatte da una "compatta" digitale comprata verso il 2003 e uitilizzata saltuariamente da me (non mi piaceva il fatto che dovevo solamente inquadrare e scattare). Il problema è trovare quelle foto, riversate forse su qualche DVD di backup.
Quindi, oggi 26 dicembre ho fatto alcune fotografie, piazzando la Nikon D300 su un cavalletto, autoscatto e senza flash attivato. Ho anche utilizzato una lampada da campeggio cercando di utilizzare la luce di rimbalzo o di riflesso generata da una persiana color panna lucido. Ho utilizzato un obiettivo AI (Nikkor 28mm f/3.5) e un filtro C.PL. per smorzare i riflessi generati dalle lampadine sui pastorelli (anche se avevo fatto una fotografia senza filtro ed ovviamente opportunamente bilanciato, perchè tale filtro fa perdere circa un paio di stop, più scuro).
Il profilo Picture Control è naturale, ovvero "normal" con nitidezza standard (+2) e modificato come contrasto (+2). ISO 200, bilanciamento del bianco modificato in gradi Kelvin.
La fotografia (la prima _DSC8514) è stata scattata con il metodo di cui sopra (utilizzando una lampada da campeggio per illuminazione secondaria). Mi sembra ho utilizzato un'apertura del diaframma a f/8.
[attachment=202557:_DSC8514.JPG]
Le successive, invece, illuminazione naturale, proflio normale standard, e differente apertura del diaframma (ad f/3.5 e ad f/8 rispettivamente, se non ho sbagliato il senso di upload)
[attachment=202558:_DSC8510.JPG]
[attachment=202559:_DSC8512.JPG]
Buone feste a tutti, buon Natale e buon anno.
Per quanto mi riguarda, appena avrò voglia di uscire prenderò una delle mie due reflex e girerò per le strade o i luoghi più vicini, alla scoperta di situazioni particolari come piaccino a me! La mascherina è d'obbligo, e forse per questo in questi mesi sono uscito poco con la relfex: mi dà fastidio mentre sono concentrato a inquadrare...
Negli anni passati, e fino al 2010 se non ricordo male, in casa costruivamo un presepe molto più grande, fatto da figure di diverse dimensioni e "qualità". Si andava da pastorelli alti circa 6 cm ad altri - la maggior parte - di 10 cm e qualcuno anche più grande. Non mancavano una serie di soldati romani e centurioni, oltre ovviamente a fattori, lattai, lavandaie e molti altri. Pecorelle, qualche cane, qualche capra, alcuni cammelli, ed ovviamente le figure principali di Giuseppe, Maria, bambin Gesù, il bue e l'asinello, i Re Magi. Inoltre un particolare pastore, che indicava loro la via, lo piazzavamo sempre davanti alla grotta. Numerose lucine multicolori, lampeggianti, ed ovviamente alcuni sfondi, la grotta principale e altre casette fatte perlopiù con carta adeguata. Altre casette in legno, altre ancora adatte per fare altre grotte.
Insomma, per la preparazione richiedeva diversi pomeriggi. Molti "pastori" avranno più di cinquant'anni, ed altri ancora più "vecchi" e lo si capisce dai materiali utilizzati, molto fragili in determinati casi. Qualcuno, più recente, fatto in plastica, ma risale almeno ad una ventina d'anni fa.
Avevo fatto qualche foto in passato, credo verso 2009 o 2010 (quando ovviamente avevo la Nikon D40) e senza un treppiede giocoforza dovevo scattare a mano libera e di giorno. Dovrei averle conservate da qualche parte in un hard disc, ma credo che la maggior parte delle fotografie scattate in passato siano state fatte da una "compatta" digitale comprata verso il 2003 e uitilizzata saltuariamente da me (non mi piaceva il fatto che dovevo solamente inquadrare e scattare). Il problema è trovare quelle foto, riversate forse su qualche DVD di backup.
Quindi, oggi 26 dicembre ho fatto alcune fotografie, piazzando la Nikon D300 su un cavalletto, autoscatto e senza flash attivato. Ho anche utilizzato una lampada da campeggio cercando di utilizzare la luce di rimbalzo o di riflesso generata da una persiana color panna lucido. Ho utilizzato un obiettivo AI (Nikkor 28mm f/3.5) e un filtro C.PL. per smorzare i riflessi generati dalle lampadine sui pastorelli (anche se avevo fatto una fotografia senza filtro ed ovviamente opportunamente bilanciato, perchè tale filtro fa perdere circa un paio di stop, più scuro).
Il profilo Picture Control è naturale, ovvero "normal" con nitidezza standard (+2) e modificato come contrasto (+2). ISO 200, bilanciamento del bianco modificato in gradi Kelvin.
La fotografia (la prima _DSC8514) è stata scattata con il metodo di cui sopra (utilizzando una lampada da campeggio per illuminazione secondaria). Mi sembra ho utilizzato un'apertura del diaframma a f/8.
[attachment=202557:_DSC8514.JPG]
Le successive, invece, illuminazione naturale, proflio normale standard, e differente apertura del diaframma (ad f/3.5 e ad f/8 rispettivamente, se non ho sbagliato il senso di upload)
[attachment=202558:_DSC8510.JPG]
[attachment=202559:_DSC8512.JPG]
Buone feste a tutti, buon Natale e buon anno.
Per quanto mi riguarda, appena avrò voglia di uscire prenderò una delle mie due reflex e girerò per le strade o i luoghi più vicini, alla scoperta di situazioni particolari come piaccino a me! La mascherina è d'obbligo, e forse per questo in questi mesi sono uscito poco con la relfex: mi dà fastidio mentre sono concentrato a inquadrare...
Buongiorno a tutti,
se possono andare bene questi tre scatti sono stati eseguiti con il Nikkor 28mm F.2,8 AIs, corpo Nikon Fm2 e pellicola Agfachrome 100 RS, scanner piano Canon 5600F a 3200 dpi.
Umberto
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se possono andare bene questi tre scatti sono stati eseguiti con il Nikkor 28mm F.2,8 AIs, corpo Nikon Fm2 e pellicola Agfachrome 100 RS, scanner piano Canon 5600F a 3200 dpi.
Umberto
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QUOTE(Umbi54 @ Jan 4 2021, 03:57 PM)
Buongiorno a tutti,
se possono andare bene questi tre scatti sono stati eseguiti con il Nikkor 28mm F.2,8 AIs, corpo Nikon Fm2 e pellicola Agfachrome 100 RS, scanner piano Canon 5600F a 3200 dpi.
Umberto
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se possono andare bene questi tre scatti sono stati eseguiti con il Nikkor 28mm F.2,8 AIs, corpo Nikon Fm2 e pellicola Agfachrome 100 RS, scanner piano Canon 5600F a 3200 dpi.
Umberto
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Caspita come sono nitide!
Graziella
Ci siete riusciti!
Bravi, era inevitabile che dopo tanti vostri commenti su obiettivi ed occasioni di seconda mano ci cascassi anche io, e così...
Poco prima di Natale ho trovato su ebay (o mi ha trovato lui?) un bel 135mm f2.8 AiS che dalle foto sembrava in ottimo stato estetico, cifra richiesta 90 Euro: massì, dai, non si cade dall'alto ed allunghiamo la serie, nel caso peggiore avrò un bel fermacarte.
Arrivato ben impacchettato e con un filtro Hoya UV in corredo, cosa volere di più per meno di cento Euro?
In effetti esteticamente è quasi come nuovo, lenti perfette e senza graffi, baionetta senza particolari segni d'uso e, dopo una bella lavata precauzionale con disinfettante (non si sa mai!), subito messo alla prova con quello che mi trovavo sottomano.
Ais 135mm f2.8 @f2.8 1/50 6400 ISO ...con un pò di mosso... ma a mano libera ed 1/50 di secondo! OK, mi serve una Z5 con l'IBIS.
----
Ais 135mm f2.8 @f5.6 1/125 6400 ISO
Si, il calendario è un pò strano: io festeggio capodanno il 15 Agosto e mi stampo il calendario di conseguenza. Come? Meglio starmi distante?
Non mi sembra male, tutto funziona e le ghiere sono perfette.
Sui ritratti risulta decisamente più "stretto" del 105mm f2.5, la tonalità mi sembra la stessa degli altri AiS, messa a fuoco morbida anche grazie alla lunga escursione angolare della ghiera.
Proprio i ritratti mi hanno soddisfatto (non solo gatti, please!). Bella definizione e tonalità, non rilevo difetti. Profondità di campo ovviamente decisamente ridotta, messa a fuoco sull'occhio e necessità di avere mano ben ferma: nel mirino balla tutto allegramente! Sono proprio soddisfatto dell'acquisto.
Come già scritto, negli anni ho confrontato i miei AiS con gli zoom autofocus Nikon più recenti e rinomati preferendo sempre gli AiS. Sono curioso di confrontarli con gli ultimissimi "Z" che devono, per forza devono, essere più definiti. Ma si vive solo di "definizione e ppi"? La fotografia non è soprattutto emozione?
Anche i Fuji serie "XF" sono ben rinomati per la loro qualità eppure, quando installato gli AiS sulle XT, non ho trovato nulla che mi abbia fatto inorridire, anzi. Ho ritrovato il loro carattere, la loro tonalità che riscontravo sulla pellicola e che apprezzo ancora. Che dite, invaghimento perdurante o nostalgia "dei bei tempi andati"?
Sicuramente gli AiS sono veramente belli, bei materiali e sensazione tattile hanno la sua importanza per me che trovo la serie Nikon Z esteticamente orribile! Sarà che ho vissuto l'epoca dei grandi designer Italiani ma questi anonimi plasticoni orientali non la gradisco affatto! Avranno il monopolio ma il buon gusto non li contraddistingue... o no? (chiusa parentesi, pardon!)
Con questo la serie direi è quasi completa, comunque più di quanti ogni volta mi porti nella borsa foto. Ora avrò il dubbio se e quando "tradire" il 105 f2.5 per il 135mm f2.8
Buon 2021 a Tutti!
Bravi, era inevitabile che dopo tanti vostri commenti su obiettivi ed occasioni di seconda mano ci cascassi anche io, e così...
Poco prima di Natale ho trovato su ebay (o mi ha trovato lui?) un bel 135mm f2.8 AiS che dalle foto sembrava in ottimo stato estetico, cifra richiesta 90 Euro: massì, dai, non si cade dall'alto ed allunghiamo la serie, nel caso peggiore avrò un bel fermacarte.
Arrivato ben impacchettato e con un filtro Hoya UV in corredo, cosa volere di più per meno di cento Euro?
In effetti esteticamente è quasi come nuovo, lenti perfette e senza graffi, baionetta senza particolari segni d'uso e, dopo una bella lavata precauzionale con disinfettante (non si sa mai!), subito messo alla prova con quello che mi trovavo sottomano.
Ais 135mm f2.8 @f2.8 1/50 6400 ISO ...con un pò di mosso... ma a mano libera ed 1/50 di secondo! OK, mi serve una Z5 con l'IBIS.
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Ais 135mm f2.8 @f5.6 1/125 6400 ISO
Si, il calendario è un pò strano: io festeggio capodanno il 15 Agosto e mi stampo il calendario di conseguenza. Come? Meglio starmi distante?
Non mi sembra male, tutto funziona e le ghiere sono perfette.
Sui ritratti risulta decisamente più "stretto" del 105mm f2.5, la tonalità mi sembra la stessa degli altri AiS, messa a fuoco morbida anche grazie alla lunga escursione angolare della ghiera.
Proprio i ritratti mi hanno soddisfatto (non solo gatti, please!). Bella definizione e tonalità, non rilevo difetti. Profondità di campo ovviamente decisamente ridotta, messa a fuoco sull'occhio e necessità di avere mano ben ferma: nel mirino balla tutto allegramente! Sono proprio soddisfatto dell'acquisto.
Come già scritto, negli anni ho confrontato i miei AiS con gli zoom autofocus Nikon più recenti e rinomati preferendo sempre gli AiS. Sono curioso di confrontarli con gli ultimissimi "Z" che devono, per forza devono, essere più definiti. Ma si vive solo di "definizione e ppi"? La fotografia non è soprattutto emozione?
Anche i Fuji serie "XF" sono ben rinomati per la loro qualità eppure, quando installato gli AiS sulle XT, non ho trovato nulla che mi abbia fatto inorridire, anzi. Ho ritrovato il loro carattere, la loro tonalità che riscontravo sulla pellicola e che apprezzo ancora. Che dite, invaghimento perdurante o nostalgia "dei bei tempi andati"?
Sicuramente gli AiS sono veramente belli, bei materiali e sensazione tattile hanno la sua importanza per me che trovo la serie Nikon Z esteticamente orribile! Sarà che ho vissuto l'epoca dei grandi designer Italiani ma questi anonimi plasticoni orientali non la gradisco affatto! Avranno il monopolio ma il buon gusto non li contraddistingue... o no? (chiusa parentesi, pardon!)
Con questo la serie direi è quasi completa, comunque più di quanti ogni volta mi porti nella borsa foto. Ora avrò il dubbio se e quando "tradire" il 105 f2.5 per il 135mm f2.8
Buon 2021 a Tutti!
QUOTE(Umbi54 @ Jan 4 2021, 03:57 PM)
Buongiorno a tutti,
se possono andare bene questi tre scatti sono stati eseguiti con il Nikkor 28mm F.2,8 AIs, corpo Nikon Fm2 e pellicola Agfachrome 100 RS, scanner piano Canon 5600F a 3200 dpi.......
Umberto
se possono andare bene questi tre scatti sono stati eseguiti con il Nikkor 28mm F.2,8 AIs, corpo Nikon Fm2 e pellicola Agfachrome 100 RS, scanner piano Canon 5600F a 3200 dpi.......
Umberto
Saluti!
Presumo una scansione su una foto d'archivio visto l'abbigliamento...poco natalizio!
Mi sono ripromesso almeno un'uscita con la FE e pellicola, così per cambiare un pò ma neppur tanto poi, gli obiettivi sono sempre gli stessi!
Tempo fa, per curiosità, ho voluto verificare quanto il tempo incidesse sulla conservazione della pellicola. In effetti c'è del deterioramento, le stampe invece mi sembrano ancora invariate nonostante siano appese al muro da decenni. Semprechè l'hard disk regga, altrimenti anche una pellicola sbiadita il suo lavoro lo fa sempre!
Purtroppo la pellicola ha ora prezzi scoraggianti.
Auguri!
