Ciao a tutti
Settimana scorsa mi sono arrivati due nuovi piani di appoggio in plexiglass, uno bianco e l'altro nero, così ho provato subito quest'ultimo su un classico... un gioiello.
Lo schema di luci è altrettanto classico, diffusore alle spalle per avere una luce diffusa sul soggetto e creare la pozza di luce sul piano.
Davanti tutta una serie di pannelli bianchi per schiarire le ombre e argentati per creare riflessi più decisi.
Decisivo l'uso del polarizzatore per gestire la pozza di luce riflessa sul piano.
Qui una foto del set
Dopo lo scatto, anzi gli scatti, visto che ho usato la tecnica del focus stacking per ottenere il tutto a fuoco sono passato alla post-produzione.
La base di partenza era buona però chi ha provato a fotografare un gioiello si sarà reso conto delle imperfezioni che escono quando lo si fotografa.
E' buona norma usare oggetti nuovi o usati pochissimo però anche in questo caso i micrograffi o le imprecisioni si notano molto essendo dei close-up.
Così mi sono armato di molta pazienza ed ho incominciato un ritocco zona per zona.
Dalle pietre, ai ganci in metallo, allo sfondo per la polvere ecc... alla fine come si usa fare di solito su scatti simili un pò di luci per far "brillare" il tutto
Qui un passaggio del ritocco
Alla fine il risultato è questo
Ciao e grazie dell'attenzione per aver letto fino a qui
Carlo
Settimana scorsa mi sono arrivati due nuovi piani di appoggio in plexiglass, uno bianco e l'altro nero, così ho provato subito quest'ultimo su un classico... un gioiello.
Lo schema di luci è altrettanto classico, diffusore alle spalle per avere una luce diffusa sul soggetto e creare la pozza di luce sul piano.
Davanti tutta una serie di pannelli bianchi per schiarire le ombre e argentati per creare riflessi più decisi.
Decisivo l'uso del polarizzatore per gestire la pozza di luce riflessa sul piano.
Qui una foto del set
Dopo lo scatto, anzi gli scatti, visto che ho usato la tecnica del focus stacking per ottenere il tutto a fuoco sono passato alla post-produzione.
La base di partenza era buona però chi ha provato a fotografare un gioiello si sarà reso conto delle imperfezioni che escono quando lo si fotografa.
E' buona norma usare oggetti nuovi o usati pochissimo però anche in questo caso i micrograffi o le imprecisioni si notano molto essendo dei close-up.
Così mi sono armato di molta pazienza ed ho incominciato un ritocco zona per zona.
Dalle pietre, ai ganci in metallo, allo sfondo per la polvere ecc... alla fine come si usa fare di solito su scatti simili un pò di luci per far "brillare" il tutto
Qui un passaggio del ritocco
Alla fine il risultato è questo
Ciao e grazie dell'attenzione per aver letto fino a qui
Carlo
Ciao, Carlo,
un bel risultato; ti chiedo: è più facile gestire pietre preziose colorate o "bianche" tipo quarzo ialino, ecc.?
Fabio
un bel risultato; ti chiedo: è più facile gestire pietre preziose colorate o "bianche" tipo quarzo ialino, ecc.?
Fabio
E' un ottimo scatto e ancora più ottima la tua spiegazione, grazie .
Unica domanda/osservazione: la prima pietra in basso non ha la "luce" che la fa brillare, non riuscivi ad aggiungerla in post?
Messaggio modificato da lexio il Mar 2 2017, 04:28 PM
Unica domanda/osservazione: la prima pietra in basso non ha la "luce" che la fa brillare, non riuscivi ad aggiungerla in post?
Messaggio modificato da lexio il Mar 2 2017, 04:28 PM
Grazie Fabio
Grazie Lexio
per il riscontro che avete lasciato.
Sulla semplicità del discorso pietre colorate o bianche secondo me sono più complicate le bianche:
- bisogna stare attenti a non bruciare i bianchi ma allo stesso tempo evitare un "grigiume" senza contrasto
- a seconda della pietra spesso vi sono riflessi multicolorati per cui occorre un ritocco minuzioso per evitare di far diventare la foto in bianco e nero togliendo semplicemente la saturazione
Tornando invece alla mia foto...
In realtà ci sono dei riflessi di luce aggiunti in post anche sulla pietra in basso ma non ho ricostruito il grande riflesso bianco perchè tale zona ha una caduta di luce evidenziata anche dalla "pozza" presente sul piano di appoggio (se si guarda ingrandendola anche il viola è piu scuro e anche le parti metalliche sono meno luminose)
Per mantenere questa coerenza ho quindi evitato di avere la stessa "forza" e riflesso delle altre pietre che invece "cadono" nella zona luminosa del piano di appoggio.
Grazie
Carlo
Grazie Lexio
per il riscontro che avete lasciato.
Sulla semplicità del discorso pietre colorate o bianche secondo me sono più complicate le bianche:
- bisogna stare attenti a non bruciare i bianchi ma allo stesso tempo evitare un "grigiume" senza contrasto
- a seconda della pietra spesso vi sono riflessi multicolorati per cui occorre un ritocco minuzioso per evitare di far diventare la foto in bianco e nero togliendo semplicemente la saturazione
Tornando invece alla mia foto...
In realtà ci sono dei riflessi di luce aggiunti in post anche sulla pietra in basso ma non ho ricostruito il grande riflesso bianco perchè tale zona ha una caduta di luce evidenziata anche dalla "pozza" presente sul piano di appoggio (se si guarda ingrandendola anche il viola è piu scuro e anche le parti metalliche sono meno luminose)
Per mantenere questa coerenza ho quindi evitato di avere la stessa "forza" e riflesso delle altre pietre che invece "cadono" nella zona luminosa del piano di appoggio.
Grazie
Carlo