FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Pellicola 35mm Per Paesaggi
Quale?
Rispondi Nuova Discussione
DighiPhoto
Messaggio: #1
Vorrei acquistare una pellicola 35mm a colori per la mia FE, quale mi consigliate che sia bella contrastata e dai colori accesi?

Grazie!
vajra77
Messaggio: #2
QUOTE(DUTUR @ Jan 30 2015, 06:31 PM) *
Vorrei acquistare una pellicola 35mm a colori per la mia FE, quale mi consigliate che sia bella contrastata e dai colori accesi?

Grazie!


Due nomi su tutti:

se diapositiva, Fujichrome Velvia:

IPB Immagine

se negativa colori, Kodak Ektar:

IPB Immagine
federico777
Messaggio: #3
Una bella Velvia, direi Pollice.gif

F.
simonegiuntoli
Messaggio: #4
Velvia 100. Attenzione non la F, quella senza F.
simone_chiari
Messaggio: #5
dopo aver scelto la pellicola ed esserti impegnato nello scatto è fondamentale trovare un laboratorio che non maltratti il tuo lavoro.
Simone
DighiPhoto
Messaggio: #6
Tra la Velvia e la Kodak Ektar quale delle due ha colori più forti? Comunque sembrano entrambe due belle pellicole...
vajra77
Messaggio: #7
QUOTE(DUTUR @ Feb 10 2015, 06:35 PM) *
Tra la Velvia e la Kodak Ektar quale delle due ha colori più forti? Comunque sembrano entrambe due belle pellicole...


La Velvia ha contrasti e saturazione elevati, e una resa superba dei verdi e delle tonalità rosso-magenta (spettacolare nelle albe e nei tramonti). Con la Ektar devi stare un po' più attento perché in certe situazioni tende a esasperare i toni, quasi ad "inchiostrarli", la preferisco in situazioni di partenza con basso contrasto e tonalità delicate alle quali fornisce adeguato supporto.
DighiPhoto
Messaggio: #8
Che bella descrizione! Grazie!
andre@x
Messaggio: #9
QUOTE(vajra77 @ Feb 10 2015, 08:37 PM) *
La Velvia ha contrasti e saturazione elevati, e una resa superba dei verdi e delle tonalità rosso-magenta (spettacolare nelle albe e nei tramonti). Con la Ektar devi stare un po' più attento perché in certe situazioni tende a esasperare i toni, quasi ad "inchiostrarli", la preferisco in situazioni di partenza con basso contrasto e tonalità delicate alle quali fornisce adeguato supporto.


bello leggere un messaggio come questo...

QUOTE(simonegiuntoli @ Feb 3 2015, 07:37 PM) *
Velvia 100. Attenzione non la F, quella senza F.

ciao una domanda da ignorante... perché non la versione F... quali sono le differenze
Mauro Va
Messaggio: #10
QUOTE(andre@x @ Mar 9 2015, 11:33 AM) *
ciao una domanda da ignorante... perché non la versione F... quali sono le differenze


come gamma tonale la Velvia 100 è "come" la 50, quindi iper-satura, invece la 100F è come la Superia 100, quindi fedele alla realtà
P.S. velvia; in inglese velvet ( velluto) in riferimento alla velluosità dei colori
togusa
Messaggio: #11
La 100F se non sbaglio è più indicata se nella foto deve esserci anche una persona (migliori toni dell'incarnato), che altrimenti risulterebbe avere la pelle un po' rossa con la Velvia 100 "liscia".

Confermo che con la Velvia 100 (non F) la pelle viene un po' rossiccia.

L'ideale per i paesaggi sarebbe la Velvia 50... ma costa un patrimonio (non che la 100 la regalino comunque).
togusa
Messaggio: #12
UPDATE: ho appena verificato i prezzi... e la Velvia 50 e 100 ora hanno quasi lo stesso prezzo, leggermente maggiore la 50... ma comunque su cifre importanti.

Qui a Picenza c'è un negozio, che vende anche online, che vende un rullo di Velvia 100 da 36 a 12,51€.
andre@x
Messaggio: #13
QUOTE(Mauro Va @ Mar 9 2015, 11:51 AM) *
come gamma tonale la Velvia 100 è "come" la 50, quindi iper-satura, invece la 100F è come la Superia 100, quindi fedele alla realtà
P.S. velvia; in inglese velvet ( velluto) in riferimento alla velluosità dei colori

grazie mauro... fino all'altro ieri manco sapevo che esistevano... la mia unica conoscenza in fatto di pellicole era legata ad una pubblicità con un marziano strano e simpatico che diceva.... ciripipi.... e la pubblicità era relativa alla carta... vedi un po tu.....HAHAHAHAA
andre@x
Messaggio: #14
QUOTE(togusa @ Mar 9 2015, 12:09 PM) *
UPDATE: ho appena verificato i prezzi... e la Velvia 50 e 100 ora hanno quasi lo stesso prezzo, leggermente maggiore la 50... ma comunque su cifre importanti.

Qui a Picenza c'è un negozio, che vende anche online, che vende un rullo di Velvia 100 da 36 a 12,51€.

grazie togusa.... io sto iniziando adesso e magari al momento è presto.... ma se mi mandi il link del negozio lo conservo pro futuro... il laboratorio che le svilupperebbe l'avrei trovato... ma avendo letto che è meglio iniziare con pellicole che diano più tolleranza nell'esplosione come i bn inizierò con quello... poi a colori e solo successivamente proverò queste... che a quanto pare ti consentono un margine di errore di solo 1,5 stop.
gandalef
Messaggio: #15
un tempo usavo anche le portra sia le VC che le NC e devo dire che avevano una grana abbastanza fine e colori brillanti (VC). Certo le ektar sono più indicate per il paesaggio e le foto naturalistiche e con minore sensibilità, però le portra non sono male wink.gif
pes084k1
Messaggio: #16
QUOTE(DUTUR @ Jan 30 2015, 06:31 PM) *
Vorrei acquistare una pellicola 35mm a colori per la mia FE, quale mi consigliate che sia bella contrastata e dai colori accesi?

Grazie!


Diapositiva senz'altro, Velvia 50, 100 in primis, ma anche una Agfa CT-100 o una Provia 100F con un filtro warming (skylight 1B, 81A, 812 HT) e/o pola si fa valere.
Le ultime sacrificano un po' di prillantezza alla scata tonale (>6 stop).
Su stampa da scanner, la Kodak Ultramax, Gold si può spingere, ma le negative colori sono morbide per vari motivi.

A presto telefono.gif

Elio
Lutz!
Messaggio: #17
Trovarle non e' facile le pellicole.... sicuramente non satura ma molto fedele ed economica la AgfaCT invertibile (diapositiva)

erpellicola
Iscritto
Messaggio: #18
Se posso intromettermi, la Velvia 50 è un materiale piuttosto ostico da esporre, i colori sono iper saturi, ma ha anche un contrasto molto elevato, che potrebbe portare ad una chiusura delle ombre, la grana è quasi inavvertibile. il negativo ha una gamma tonale più estesa (sulla pellicola, non sulla stampa) che può tollerare un certo grado di errore di esposizione, la Velvia, invece non perdona e per essa è importantissima anche l'accuratezza dello sviluppo. Queste caratteristiche diverse possono essere usate a seconda del "tipo" di paesaggio o per fini creativi, avendo ben presente ciò che si vuole ottenere. Una notissima rivista specializzata, molto tempo fa scrisse che la Velvia 50 era la pellicola ideale per i foto-safari in Africa, proprio per la natura della luce ivi presente......
pes084k1
Messaggio: #19
QUOTE(erpellicola @ Mar 17 2015, 01:32 PM) *
Se posso intromettermi, la Velvia 50 è un materiale piuttosto ostico da esporre, i colori sono iper saturi, ma ha anche un contrasto molto elevato, che potrebbe portare ad una chiusura delle ombre, la grana è quasi inavvertibile. il negativo ha una gamma tonale più estesa (sulla pellicola, non sulla stampa) che può tollerare un certo grado di errore di esposizione, la Velvia, invece non perdona e per essa è importantissima anche l'accuratezza dello sviluppo. Queste caratteristiche diverse possono essere usate a seconda del "tipo" di paesaggio o per fini creativi, avendo ben presente ciò che si vuole ottenere. Una notissima rivista specializzata, molto tempo fa scrisse che la Velvia 50 era la pellicola ideale per i foto-safari in Africa, proprio per la natura della luce ivi presente......


L'esposizione delle dia deve seguire le regole zonali di Adams e basta. Nella stragrande maggioranza dei casi, questo si ottiene calcolando l'esposizione sul 18% (cartoncino o luce incidente) e tenendo conto che la Velvia raggiunge il bianco a circa +2.5 stop rispetto a quel valore. Quindi una correzione 0 o -1/3 stop è appropriata. Le ombre sono invece ben incassate (la dinamica gamma-corrected vale 6 stop, una delle più alte nella fotografia). Lasciate perdere il Matrix, che volentieri sovraespone, o il CW da paparazzi, che invece sottoespone, spot men che meno. Quando si scansiona, ma anche con le foto digitali, occorre anche correggere la curva sulle luminosità medio-basse alzandola (prova la funzione curve-auto di PS CC, una lezione di equalizzazione dell'istogramma, o Atlantech 2), ma il contrasto finale deve restare piuttosto alto. Il negativo Ektar 100 ha grana fine, ma niente a che vedere con il dettaglio di una Velvia 50 o, ancor meglio, Velvia 100 (e CT100, ma con minor saturazione).
La dia è l'unica a lavorare bene con insolazione piatta (o cielo nuvoloso), proprio per la splendida saturazione.

A presto telefono.gif

Elio


Messaggio modificato da pes084k1 il Mar 17 2015, 02:03 PM
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
Fotografare I Paesaggi In Digitale Benny 10 12-05-2004 10:06
Paesaggi Con Luna Andrea Di Persio 6 09-05-2004 08:47
Paesaggi Con D70 di.tucci 4 13-04-2004 15:28
Paesaggi Notturni marketto81 2 02-12-2003 11:39
Paesaggi Con D70 di.tucci 2 14-04-2004 16:58