I AM | DIEGO.CIARNELLI

Appassionato della fotografia, per intenderci quella che dovevi aspettare un bel po' per vederla dopo aver scattato. Ho iniziato con una Yashica a telemetro verso la fine degli anni 60, per proseguire con una Mamiya reflex che all'epoca corredai con tele Sigma da 200. Attrezzai la camera oscura con un Durst f30 e cominciai quella splendida avventura della ricerca dello scatto. Poi lavoro famiglia tempo mi hanno allontanato dalla passione che però è rimasta dentro. Pochi giorni fa ripulendo un mobile ho ritrovato alcune delle ultime macchine fotografiche che avevo acquistato a inizio anni 80 una Mamiya 645 medio formato con un corredo di ottiche invidiabile, una Nikkormat anche questa corredata da tele e grandangolo, ed una più recente Olimpus a FA con tele incorporato. Le ho guardate tristemente ed ho pensato chissà se qualcuno fa più foto su pellicola. Ricerca su internet e mi si è aperto un mondo insospettabile di appassionati non necessariamente d'epoca come me. Beh oggi posso, ho tempo, spazio e disponibilità , così ho trovato un foto riparatore a cui ho affidato le mie macchine e che me le ha restituite come nuove, non contento del corredo ho acquistato a prezzi stracciati una Nikon F4, una Nikon F6 ed una Voigtlander Bessa III, ho riattrezzato la camera oscura ed ora sono in possesso di un magnifico Durst modular 70 Color Micro con ottiche per 35, 6x6 e 6x7 e così sono ripartito alla ricerca di uno scatto emozionante, quasi sempre  in B&W che sviluppo e stampo tutto da me, certo non lo troverò mai, sono solo un dilettante da strapazzo, ma ci tento, e nel frattempo mi diverto. A colori invece uso una splendida Nikon DF orgoglio della mia scuderia di macchine analogiche e digitali, le ottiche maggiormente usate tutte Nikon 18-35, 80-200, 24-80, 24-120, poi posseggo una Coolpix validissima compatta per le occasioni free, post scatto su Mac con PS ed Lr, ma ho ancora tutto da imparare da questo mondo . Mi piace fotografare tutto, paesaggi, ritratti,  architettura, eventi, e credo che in ogni immagine ci sia un'anima che il fotografo deve essere bravo a far vedere. 

 

Quando hai il desiderio di scoprire, la voglia di emozionare ed il gusto di fermare il tempo hai in te l'arte della fotografia, e non è importante la macchina fotografica che usi ma l'occhio che ci si avvicina e ricorda che tra scattare una foto e fare una fotografia c'è una gran differenza. Non mi chiedo perchè scatto foto, sono consapevole che siamo destinati tutti a scomparire, ma il fermare qualcosa o qualcuno in un'immagine mi da l'idea di allungargli il tempo.