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Forti Contrasti E Controluce
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Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #1
Ciao a tutti.
Vorrei chiedere qualche suggerimento per alcuni problemi e dubbi, con alcuni scatti, che non riesco a risolvere; cercherò di essere abbastanza breve, visto che i dubbi sono tanti:
- spesso scattando in spazi aperti, pur ottenendo una giusta esposizione dei soggetti a terra, mi ritrovo con il cielo sempre bianco o comunque molto chiaro (sembra quasi bruciato); in particolare nelle giornate in cui c’è un po’ di foschia o nuvole alte. Ho pensato a sottoesporre come letto nel forum, ma ho il timore che poi anche i soggetti a terra vengano troppo scuri.. ecco, vorrei chiedere qualche suggerimento per trovare il modo di bilanciare il più possibile la foto?!
- un altro dubbio riguarda il controluce: è possibile utilizzare la modalità matrix 3D? Oppure conviene sempre la spot? Per ora ho un 50ino (a cui sto per affiancare un 28-105): ho letto spesso di usare il grandangoli, con il 50 potrei ugualmente riuscire in qualche controluce, magari non troppo frontale?
- esistono delle pellicole più adatte per gli scatti con forti contrasti e controluce?
- infine, scattando controluce, è lo stesso usare (ad esempio) un 28 fisso o uno zoom 28-105 con focale a 28?

Grazie 1000 a tutti per i consigli!

Ciao,
Andrea
Livio
Messaggio: #2
Ciao Andrea, provo a rispondere :-)
Quando ci sono forti contrasti è inevitabile penalizzare una delle due zone. Questo accade continuamente anche all'occhio umano, solo che noi non ci facciamo caso perchè normalmente rivolgiamo l'attenzione solo al soggetto che stiamo guardando e lasciamo perdere tutto il resto, perchè non ci interessa. Ma sulla foto invece rimane registrato tutto quanto, e allora possiamo ragionarci su, e ci sembra sempre che avremmo potuto far meglio, per riuscire ad impressionare il supporto sensibile in maniera più rispondente a quello che noi abbiamo immaginato (ma, attenzione: non abbiamo effettivamente visto) durante gli scatti.
Questo è anche un ottimo strumento espressivo, perchè consente a chi fotografa di interpretare in modo personale la scena che sta fotografando.

Invece nei casi di cieli bianchi ed effetti controluce indesiderati nei ritratti, io farei così: misurazione esposimetrica sull'intera immagine, e un lampo di schiarita per illuminare correttamente il soggetto principale.

Ciaoooo
Livio
giovanni pisotti
Messaggio: #3
Ciao, credo che il tuo problema sia uno dei più comuni, ma se cerchi un pò nel forum qualcosa trovi...la prima discussione che mi viene in mente la trovi qui

Gio
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #4
Ehm..
e per la modalità di esposizione in controluce: il manuale non suggerisce la modalità matrix 3D.. qualcuno di voi l'ha mai provata in questa situazione? Oppure conviene sempre la spot?

e per le pellicole.. conviene un basso ISO, oppure un più alto?

Grazie 1000..

Ciao,
Andrea
Livio
Messaggio: #5
QUOTE(andreaconfente @ Aug 30 2006, 06:19 PM) *

Ehm..
e per la modalità di esposizione in controluce: il manuale non suggerisce la modalità matrix 3D.. qualcuno di voi l'ha mai provata in questa situazione? Oppure conviene sempre la spot?

e per le pellicole.. conviene un basso ISO, oppure un più alto?

Grazie 1000..

Ciao,
Andrea




Ciao Andrea :-)

Non so a quale manuale ti riferisci, il mio suggerimento è appoggiato dal seguente ragionamento: se voglio ottenere la corretta tonalità dello sfondo in una ripresa in cui voglio tutto chiaro e leggibile (sia lo sfondo che il soggetto principale), come prima cosa devo esporre per lo sfondo, proprio come se il soggetto principale in controluce non ci fosse affatto.
E per questo userei matrix, oppure semispot puntato sul cielo azzuro, se voglio ottenere l'azzurro carico, anche a discapito delle altre parti dello sfondo (case etc...), magari anche sottoesponendo un poco.

Nel tuo caso mi sembra di aver capito che desideri eliminare il lieve effetto controluce sul soggetto principale. Allora siccome l'esposizione misurata per lo sfondo risulterà insufficiente per il soggetto principale (che rimane sottoesposto), ci vuole il piccolo lampo di schiarita, in modo da portare l'illuminazione sul soggetto ad un livello adeguato per ritrarlo chiaramente.

La cosa migliore è dedicare una uscita fotografica a delle prove apposite, io qualche prova l'ho fatta (non moltissime) e mi trovo abbastanza bene.

Buonissime foto!
L.

Messaggio modificato da Livio il Aug 31 2006, 08:20 AM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
Sugli scatti in controluce, fai una misurazione spot sul cielo, e fai lavorare il flash in TTL.

Di norma, se lavori con grandangoli e con il sole in campo, usa il tempo sincro abbinato a diaframmi oscillanti tra f16 e f22 e spara il flash a tutta potenza se il soggetto da schiarire si trova ad almeno un metro.

Per risolvere invece i problemi su panoramiche con cieli luminosi, il consiglio è quello di procurarsi un bel filtro digradante neutro.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #7
QUOTE(andreaconfente @ Aug 30 2006, 10:49 AM) *
mi ritrovo con il cielo sempre bianco o comunque molto chiaro (sembra quasi bruciato)...

- esistono delle pellicole più adatte per gli scatti con forti contrasti e controluce?

- il contrasto delle tonalità zone inquadrate è più elevato di quello registrabile dalla pellicola o dal sensore.

- le pellicole con più alta sensibilità hanno una maggiore latitudine di posa (l'equivalente di un motore più elastico), quindi nelle scene con maggiori contrasti sono le più indicate (controindicazioni all'uso...troppa grana).

sergio
 
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