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dario_sicchiero
Messaggio: #1
Il mio zoom nikon 28-70 f/3,5-4,5 presenta il seguente problema: provando più volte a muovere la levetta dei diaframmi manualmente, risulta evidente che le lamelle non rispondono più correttamente. Anche utilizzando il pulsante della profondità di campo, queste chiudono parziamente o non chiudono affatto.
I risultati sono evidenti nelle foto: sovraesposizione esagerata.
Ciò non succede con gli altri obiettivi in mio possesso.
Ho anche notato che chiudendo al massimo il diaframma, in un punto delle lamelle appare una specie di 'lacrima', una piccola traccia come se fosse bagnato di una qualche sostanza.

Invece nel mio zoom 70-210 f/4-5,6 nikon ho notato sulle lenti interne una miriade di "ragnatele" o forse muffa color bianca trasparente che si è formata.
In controluce si vede chiaramente che lasciano un alone.


A questo punto penso sia utile ricorrere ad un riparatore, sicuramente per il 28-70 e non so se si possa risolvere il problema del 70-210. Entrambe gli obiettivi hanno circa 15 anni. Sono in buono stato.
Qualcuno mi sa indicare dove è possibile rivolgersi per riparare gli zoom? Abito in Veneto, Provincia di Rovigo.

Grazie

Messaggio modificato da dario_sicchiero il Nov 29 2011, 02:47 PM
tosk
Messaggio: #2
ciao, qui a Padova c'è la Ormaf che ripara corpi macchina e obiettivi, cerca nel web, chiamali e spiega il problema, sono onesti nel dire se il gioco vale la candela. Io ho portato alcune volte del materiale e non mi hanno spolpato, prezzi ragionevoli. Non è molto distante da Rovigo, facci un pensiero
Matteo Scagliola
Messaggio: #3
QUOTE(tosk @ Nov 29 2011, 03:51 PM) *
ciao, qui a Padova c'è la Ormaf che ripara corpi macchina e obiettivi, cerca nel web, chiamali e spiega il problema, sono onesti nel dire se il gioco vale la candela. Io ho portato alcune volte del materiale e non mi hanno spolpato, prezzi ragionevoli. Non è molto distante da Rovigo, facci un pensiero


ti ringrazio anch'io! wink.gif
mi sa che li contatterò per un consulto! non li conoscevo!
buzz
Staff
Messaggio: #4
Ma il laboratorio ufficiale LTR ha chiuso?

Fate una telefonata e chiedete consiglio
dario_sicchiero
Messaggio: #5
QUOTE(tosk @ Nov 29 2011, 03:51 PM) *
ciao, qui a Padova c'è la Ormaf che ripara corpi macchina e obiettivi, cerca nel web, chiamali e spiega il problema, sono onesti nel dire se il gioco vale la candela. Io ho portato alcune volte del materiale e non mi hanno spolpato, prezzi ragionevoli. Non è molto distante da Rovigo, facci un pensiero


Grazie del consiglio. Li ho contattati telefonicamente ed oggi ho consegnato entrambe gli obiettivi per la riparazione.
Fra una decina di giorni dovrebbero riconsegnarmeli. Mi hanno fatto un preventivo al volo e sinceramente speravo di spendere meno, ma è una sensazione, è la prima volta che ricorro ad un laboratorio per riparazione di prodotti fotografici.

Grazie di nuovo e ti farò sapere.
Ciao.
Dario
dario_sicchiero
Messaggio: #6
Oggi ho ritirato gli obiettivi.
Rispetto ai 10 gg previsti ne hanno impiegato il doppio, spostando la riconsegna per ben due volte, dopo averli ricontattati telefonicamente.

Per il preventivo del 28-70, con problema al diaframma, 50 euro, quando ho ritelefonato per sollecitare la riparazione, mi hanno comunicato che veniva aumentato a circa il 90-100 euro causa necessità di smontare parti non previste iniziamente. Costo finale 80 euro.

Per il preventivo del 70-210 con problemi di muffa interna alle lenti, a fronte di un preventivo di 100-110 euro, alla fine il costo è stato di 130 euro.

Ho contestato l'aumento, ma mi hanno spiegato che solamente una volta effettuato il lavoro è possibile stabilire l'entità della riparazione.

Ma allora a cosa serve il preventivo se poi è soggetto a variazioni, in questo caso in aumento?

Speravo di spendere meno. Ora mi resta la speranza che il lavoro sia stato fatto bene.

Messaggio modificato da dario_sicchiero il Dec 21 2011, 05:34 PM
romeo87
Messaggio: #7
QUOTE(dario_sicchiero @ Dec 21 2011, 05:33 PM) *
Oggi ho ritirato gli obiettivi.
Rispetto ai 10 gg previsti ne hanno impiegato il doppio, spostando la riconsegna per ben due volte, dopo averli ricontattati telefonicamente.

Per il preventivo del 28-70, con problema al diaframma, 50 euro, quando ho ritelefonato per sollecitare la riparazione, mi hanno comunicato che veniva aumentato a circa il 90-100 euro causa necessità di smontare parti non previste iniziamente. Costo finale 80 euro.

Per il preventivo del 70-210 con problemi di muffa interna alle lenti, a fronte di un preventivo di 100-110 euro, alla fine il costo è stato di 130 euro.

Ho contestato l'aumento, ma mi hanno spiegato che solamente una volta effettuato il lavoro è possibile stabilire l'entità della riparazione.

Ma allora a cosa serve il preventivo se poi è soggetto a variazioni, in questo caso in aumento?

Speravo di spendere meno. Ora mi resta la speranza che il lavoro sia stato fatto bene.


vergognoso.
buzz
Staff
Messaggio: #8
Tutti i preventivi si possono discostare di una discreta percentuale dall'origine, specialmente quelli per riparazioni, dove all'apertura del "malato" possono riscontrarsi dei problemi non previsti e quindi non preventivati.
Pretendere l'assoluta precisione è impossibile.
Sono altresì convinto che non avresti protestato qualora avessi pagato di meno di quanto preventivato.
marco.pesa
Messaggio: #9
QUOTE(buzz @ Dec 21 2011, 06:57 PM) *
Tutti i preventivi si possono discostare di una discreta percentuale dall'origine, specialmente quelli per riparazioni, dove all'apertura del "malato" possono riscontrarsi dei problemi non previsti e quindi non preventivati.
Pretendere l'assoluta precisione è impossibile.
Sono altresì convinto che non avresti protestato qualora avessi pagato di meno di quanto preventivato.



Ben detto!
djdiegom
Messaggio: #10
Ne conosco uno molto bravo, e che si acontenta, a Carpi (Mo), essendo vecchio stampo è più ferrato sulle meccanica che non sull'elettronica, se hai bisogno chiedi pure.
romeo87
Messaggio: #11
QUOTE(buzz @ Dec 21 2011, 06:57 PM) *
Tutti i preventivi si possono discostare di una discreta percentuale dall'origine, specialmente quelli per riparazioni, dove all'apertura del "malato" possono riscontrarsi dei problemi non previsti e quindi non preventivati.
Pretendere l'assoluta precisione è impossibile.
Sono altresì convinto che non avresti protestato qualora avessi pagato di meno di quanto preventivato.


benissimo ma voglio essere informato.
buzz
Staff
Messaggio: #12
QUOTE(montolivo87 @ Dec 22 2011, 01:16 AM) *
benissimo ma voglio essere informato.


?????
E quando?
prima di indovinare che c'è un'imprevisto o dopo che lo hanno incontrato?
o magari vorresti che fermino la riparazione appena incontrano qualcosa che non va per chiederti di nuovo l'accettazione? E che faresti? per 20 euro in più rinunceresti? (considera che una volta aperto devi pagare la mano d'opera comunque)
paole
Messaggio: #13
QUOTE(buzz @ Dec 21 2011, 06:57 PM) *
Tutti i preventivi si possono discostare di una discreta percentuale dall'origine, specialmente quelli per riparazioni, dove all'apertura del "malato" possono riscontrarsi dei problemi non previsti e quindi non preventivati.
Pretendere l'assoluta precisione è impossibile.
Sono altresì convinto che non avresti protestato qualora avessi pagato di meno di quanto preventivato.


Buzz, in teoria avresti anche ragione, però a me non è mai capitato di pagare meno di quanto preventivato. Di fatto, se alla fine la riparazione risulta costare meno vale il preventivo, se invece viene a costare di più vale il costo maggiorato. In questo modo il preventivo tutela solo il riparatore, quando invece dovrebbe tutelare il cliente. E questo succede in tutti i campi, non mi sto riferendo alle riparazioni fotografiche in particolare, parlo in generale.
Non hai riscontrato anche tu questo comportamento?
Ciao
Paolo
buzz
Staff
Messaggio: #14
Il preventivo in questi casi non tutela nessuno. E' informativo e serve a dare una valutazione di massima per decidere se sia utile o meno accingersi alla riparazione. Purtroppo i metodi di diagnostica non sono assoluti (la cosa succede anche con il corpo umano, quando si va ad operare per una determinata patologia poi si trova una situazione diversa).
E poi ci saranno dei margini, non so in che percentuale, di tolleranza, e magari il lab si è mantenuto all'interno.

Ci sono casi un cui il preventivo è vincolante, ma non sono questi, per i motivi che ho spiegato prima.
Capita però, come hai giustamente fatto notare, che se si esageri con il preventivo, e il cliente lo accetta, la ditta non diminuisce il costo (tanto ormai il cliente è avvisato... chi me lo fa fare?!)
Questo è un approfittare della situazione, ma come si fa a scoprirlo?

PS mi è capitata una situazione analoga con un amplificatore, e ho dovuto accettare, altrimenti non lo avrebbero riparato. A mia volta anche io ho fatto di lavoro il tecnico di laboratorio e ti posso garantire che non hai mai la certezza assoluta sei costi, specialmente se quando vai a finire la riparazione ti accorgi che qualcos'altro non è perfetto.
 
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