Sarà la mia incapacità di pazientare per organizzare e aspettare il momento giusto, io mi trovo bene ad aggiungere un nikon T6 al micro 60.
La messa a fuoco mi sembra più precisa poiché il ranger di rotazione della lente risulta più ampio ed i giochi meccanici ritengo perdano ogni influenza.
Nikon non produce più i T6, ma talvolta i frutti fuori stagione sono graditi, come questa Vespa ha stamane gradito dai fiori fuori stagione di un nespolo!
La messa a fuoco mi sembra più precisa poiché il ranger di rotazione della lente risulta più ampio ed i giochi meccanici ritengo perdano ogni influenza.
Nikon non produce più i T6, ma talvolta i frutti fuori stagione sono graditi, come questa Vespa ha stamane gradito dai fiori fuori stagione di un nespolo!
Io sono del parere che, con il 60 micro liscio
Si riesca a fare ottimi click.
Saluti@cordialità
Si riesca a fare ottimi click.
Saluti@cordialità
Trovo che con i rami che ondeggiano, nel senso della distanza, a pari ingrandimento, credo che diminuiscano gli errori di mosso e messa a fuoco.
O sbaglio ed è solo una mia impressione?
Intendo, se il ramo ondeggia per il vento avvicinandosi e allontanandosi, e quindi era sotto controllo il mosso principale orizzontale e verticale, mi pare il l'autofocus talvolta impazzisca con il micro secco, mentre riesce a controllare meglio con le due 2 diottrie aggiunte.
Di ciò non sono certo e non so come testare al di fuori di prove pratiche, per questo chiedo pareri o conoscenze teoriche che mi "illuminino"
Quindi grazie per ogni parere espresso
O sbaglio ed è solo una mia impressione?
Intendo, se il ramo ondeggia per il vento avvicinandosi e allontanandosi, e quindi era sotto controllo il mosso principale orizzontale e verticale, mi pare il l'autofocus talvolta impazzisca con il micro secco, mentre riesce a controllare meglio con le due 2 diottrie aggiunte.
Di ciò non sono certo e non so come testare al di fuori di prove pratiche, per questo chiedo pareri o conoscenze teoriche che mi "illuminino"
Quindi grazie per ogni parere espresso
