Ovviamente hai il diritto di ritenere arte/artista ciò che preferisci. Ovviamente se lo scrivi su un forum chi è qui può avere voglia di fare due chiacchiere e rispondere quello che lui pensa. Magari cambi idea, magari cambio idea io, o lui, magari restiamo tutti della stessa idea.
Si fa per chiacchierare, al bar
Il senso critico però si allena, altrimenti poi ti trovi gli sposi incavolati perché il fotografo usando l'85 a 1.4, ha sfocato volontariamente la zia anziana.

Concordo pienamente con la tua conclusione!

Sono d'accordo anche su ciò che hai spiegato, ovvero che giudicare un percorso ed un artista è molto diverso dal valutare una singola opera. Resto però della mia idea: se tu mi fai una caxxata e me la infili tra 10 capolavori in una tua personale, potrà pure contribuire a delineare la tua personalità artistica ma di per sè ai miei occhi una caxxata era e una caxxata resterà

e detto questo... buona Pasqua & Pasquetta a tutti!
Grazie per aver condiviso i vostri pareri in questo topic, ma adesso qui si spegne tutto e si ricomincia martedì

Messaggio modificato da MacMickey il Mar 25 2016, 08:03 PM

ho preso in libreria il libro di M. diverso tempo fa; ero con un amico a zonzo per il centro di San Benedetto del Tronto (poco importa); mezzora in libreria è d'obbligo per me e mentre cercavo il settore inerente la fotografia, notavo diversi libri interssanti.
Conoscevo già di fama M. , e sinceramente lo "etichettavo" abbasatanza malamente; conoscevo i suoi gusti sesusali, le opere a grandi linee (basta usare google per trovare di ogni). Ho scelto di acquistare proprio quel libro per approfondire maggiormente il tema.
il modo in cui posiziona i corpi maschili, spesso muscolosi, spesso afroamericani è magistrale; i giochi di luci ombre catturano gli sguardi alla ricerca della definizione di ogni muscolo;
Patty Smith è stata molto importante nella sua vita e in molti scatti si nota questo attaccamento.
Le immagini troppo forti non piacciono nemmeno a me; il resto non mi scandalizza.