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Cosa Ne Pensate Di Quelli Che Postano Foto 'oggettivamente' Errate...
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gambit
Banned
Messaggio: #26
QUOTE(atostra @ Aug 30 2012, 02:57 PM) *
mi piace il fatto che rispetti i fotografi, e fai bene, ma io che sono un + cinico rispetto solo quelli con cognizione. non basta una reflex per esser fotografi, ma allo stesso tempo a volte è sufficiente una compatta a pellicola da 100€
se ci sono fotografi che sanno quello che fanno, e sono disposti ad insegnarmi qualcosa (o a fare anche solo una piacevole chiacchierata) il mio rispetto è molto alto, allo stesso modo rispetto neofiti che chiedono pareri, ma non solo, approfondiscono il discorso e voglio migliorarsi.
non rispetto chi si crede esente da critiche. certi lavori di Bresson possono esser criticati secondo me...

la penso come te, quello che hai scritto integra il mio pensiero.
PAS
Messaggio: #27
QUOTE(FZFZ @ Aug 30 2012, 04:23 PM) *
E qui siamo d'accordo.
Ma oggi la fotografia ha cambiato molto i suoi...palcoscenici.


Beh qui entriamo nella “filosofia” dell’espressività fotografica (aspetto estremamente interessante, ma un po' fuori topic)
Ed ogni disputa filosofica è per sua natura confronto tra soggettività
Come è soggettivo ed estremamente sfumato il confine di definizione di arte.
Per esempio: per me "La Camera Chiara" di Barthes è un saggio fondamentale. Idem per "Sulla Fotografia" si Susan Sontag.
E’ un terreno minato lo so, ma si potrebbe definire artista chi (e quando) riscuote un autentico riconoscimento maggioritario in tal senso. Sottolineo autentico perché p.es. sappiamo tutti che per esporre un proprio lavoro al MoMa si può essere "aiutati" da una giusta conoscenza e/o un pacchetto di dollari.

In sostanza la fotografia non differisce molto da altre forme espressive: scrittura, pittura, scultura.
Molti autori sono artigiani, solo alcuni sono artisti (da notare che i due termini hanno un’unica etimologia)

Allo stesso modo moltissimi fotografi sono onesti artigiani della fotografia, nel senso che realizzano lavori tecnicamente e formalmente ineccepibili, magari coadiuvati anche da una tecnologia d’eccellenza. Solo alcuni sono artisti in quanto è riconosciuta loro (anche) una singolare e personale potenza espressiva.

Messaggio modificato da PAS il Aug 30 2012, 06:39 PM
Vincenzo Ianniciello
Banned
Messaggio: #28
QUOTE(FZFZ @ Aug 30 2012, 12:48 PM) *
Semplice...

Che se l' "evidente errore" non è funzionale alla narrazione, per come ho letto l'immagine, direi che è poco funzionale.
Di oggettivo, però, non esiste davvero nulla.
Perché tutto dipende da quel che leggiamo in una foto.

Naturalmente parliamo di fotografia...non di esercizi tecnici fini a se stessi.


...concordo Pollice.gif ...anche perchè sto maturando una certa passione per le foto "sporche"...
...ovviamente dipende dal genere: una foto di paesaggio non può avere l'orizzaonte storto (a meno che non sia un taglio obliquo...dove sta bene)...
...ma nella "street" ho smesso di croppare, clonare, raddrizzare ecc. ecc....
bergat@tiscali.it
Messaggio: #29
A questo punto quando si posta una foto perchè non chiedere solo commenti non sulla tecnica ma solo sull'espressività, e non sulla tecnica? e perchè poi postarla in primi passi, se non si accettano le critiche dal punto di vista tecnico? certo vedere una foto tecnicamente errata in primi passi, laddove ti chiedono di commentare, forse per non polemizzare bisognerebbe rispondere con un no comment.
alessandro pischedda
Messaggio: #30
Il discorso e' interessantissimo.
A livello forum direi che se l'errore e' scatenato volutamente vuol dire che l'autore ha una solida coscienza delle regole e ci sa spiegare il perché della sua scelta. Anche perché c'e' maniera e maniera di rompere le regole. Molti le sanno ma non tutti le sanno rompere bene.
Piu' in generale io non riesco a giudicare un'opera, quindi esco dall'ambito del forum, senza sapere di chi e'.
Non ho mai capito se e' una mia limitazione o e' giusto così.
Per capire devo sapere che background c'è dietro e ho bisogno di contestualizzare.
Proprio per questo anche il clonare via un elemento per es. può far inorridire in alcuni contesti come essere apprezzato in altri.
Essendo comunicazione può esser giusto eliminare ciò che fuorvia l'attenzione di chi guarda.
Ad es in una pubblicita' quale azienda direbbe "si bella pero' ha usato Photoshop" se poi serve a far vendere?
Al contrario, qui sul forum, posso essere abile se con un obiettivo fisso da 14mm faccio uno scatto per strada riuscendo ad escludere cosa non serve.
Devo portare la pagnotta a casa con quella foto? E' una dimostrazione strettamente tecnica? Devo lanciare un messaggio?
Sto mostrando quello che ho visto o quello che so fare?
Insomma ci si dovrebbe sempre chiedere "a cosa serve" e spesso cadiamo nell'errore di ragionare solo all'interno dei nostri panni dando quindi per sbagliato alcune cose.
Un po' come quando diciamo che sono inutili accessori inseriti sull'ultima reflex di turno.

A nostro livello di forum, dopo lo scatto quello che andrebbe fatto, e mi ci infilo dentro, e' chiedersi prima di postare cosa comunicherà agli altri, che non vivono normalmente la mia vita, la mia foto.
Potra' tecnicamente o emozionalmente dire qualcosa agli altri?
Forse, se ci fermassimo un minuto prima di dare l'invio, ci sarebbe già una scremata importante.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #31
Perdonami a tua volta, ma per me il linguaggio fotografico esiste eccome.


Enrico sono ultra daccordo con te Pollice.gif ...come non può esistere un linguaggio fotografico...assurdo....se scrivo con la luce ''FOTOGRAFIA'' è un linguaggio.....

IL PAPEROMASCHERATO

gambit
Banned
Messaggio: #32
QUOTE(paperomascherato @ Aug 30 2012, 09:40 PM) *
Perdonami a tua volta, ma per me il linguaggio fotografico esiste eccome.
Enrico sono ultra daccordo con te Pollice.gif ...come non può esistere un linguaggio fotografico...assurdo....se scrivo con la luce ''FOTOGRAFIA'' è un linguaggio.....

IL PAPEROMASCHERATO



ti ringrazio di aver "quotato" il messaggio di enrico che mi era scappato e per il quale mi trovo completamente d accordo.
a mio modo di vedere il fotografo che sa sviluppare un proprio linguaggio, riesce a differenziarsi e ad emergere.
molto spesso una foto che è capace di esprimere "emozioni" per il fotografo viene dimenticata dopo pochi minuti se le manca linguaggio.
Giordy 58
Messaggio: #33
Boh? sinceramente sono discutibili quelli che postano foto oggettivamente errate e s'arrabbiano se glielo si fà notare, ma anche quelli che postano,ripostano,ripropostano la solita mareggiata, il tramonto ipercolorato in hdr, la banchina che s'allunga verso l'infinito...ecc,ecc. E quelli che (spesse volte sempre i soliti) lodano e stralodano queste foto? ph34r.gif tongue.gif
Valejola
Messaggio: #34
Ormai lè un sapere comune, in questo campo il giudizio è palesemente soggettivo!
C'è colui a cui piace la foto bianca e colui a cui piace la foto nera, chi la preferisce rotonda e chi quadrata (sto facendo paragoni)...quindi il giudizio altrui è sempre basato su gusti soggettivi perciò non ci potrà mai essere una foto bella per tutti o brutta per tutti.
E questo può far passare un errore come un qualcosa divoluto, cercato o via dicendo...però, perchè c'è sempre un però, non bisogna mai dimenticarsi che l'utente che posta la foto per avere giudizi altrui dovrebbe sapere chiaramente che pone il suo scatto PROPRIO al giudizio altrui!
Quindi ogni qualsiasi giustificazione, sensata o meno che, è sicuramente fuoriluogo perchè se non accetta la critica di una persona interpellata proprio per farla...bè, tantovale che propone lo scatto!
Stessa cosa però per chi giudica perchè un "per me.." oppure un "secondo me..." prima di ogni giudizio ci dovrebbe essere sempre.
Ovvio poi che si può anche non essere d'accordo l'uno con l'altro, ma alla fine la ragione salta sempre fuori perchè se una foto è cannata alla grande, avrà il 99% dei giudizi tendenti al negativo.
Ed alla fine è questo che conta.
aliant
Messaggio: #35
QUOTE(Patrizio Gattabria @ Aug 30 2012, 12:41 PM) *
..e chiedono un giudizio.. e quando viene fatto loro notare l'errore, 'esordiscono ' affermando che la foto la volevano proprio così?

Allora, estremizzando, ognuno potrà sbagliare una foto, ed affermare che la 'vedeva' così? ...è giusto così? laugh.gif (ripeto: parliamo di foto con 'evidenti 'errori ..)





LA TECNICA

Le continue scoperte nel campo della chimica e dell'ottica, stanno ampliando in modo considerevole il nostro campo d'azione. Tocca a noi applicarle alla nostra tecnica per migliorarci, ma esiste un intero gruppo di pregiudizi che si sono formati riguardo al problema della tecnica.
La tecnica Ë importante solo in quanto riusciamo a servircene per comunicare ciÚ che vogliamo. La tecnica personale di ciascuno deve essere creata ed adattata solo per rendere efficace una certa visione sulla pellicola, ma solo i risultati contano, l'evidenza finale Ë la fotografia stampata, altrimenti non si porrebbe fine alle storie raccontate dai fotografi su delle fotografie che stavano per fare, ma che in realt‡ sono solo un nostalgico rimpianto.
La professione di foto-reporter esiste solo da 30 anni. Si Ë sviluppata grazie alla comparsa di macchine fotografiche facilmente maneggiabili, di obiettivi più luminosi e dalle pellicole a grana fine prodotte per il cinema. La macchina fotografica Ë per noi uno strumento, non un bel giocattolo meccanico. Nel perfetto funzionamento di questo oggetto meccanico, forse cerchiamo un'inconscia compensazione alle ansiet‡ e alle incertezze dell'affanno quotidiano. In ogni caso si pensa troppo alla tecnica e troppo poco al vedere.
» sufficiente che un fotografo si senta a suo agio con la sua macchina e che questa sia adatta al lavoro che vuoi fare. Il modo di usarla, le sue tacche, le sue velocit‡ di esposizioni e tutto il resto dovrebbero diventare automatici, come il cambiare una marcia in automobile. Non spetta a me addentrarmi nei dettagli di queste operazioni, anche delle pi˘ complicate, perchÈ sono tutte esposte con precisione militaresca nelle istruzioni che i fabbricanti danno insieme alla macchina fotografica ed alla bella custodia in pelle. Se 1 a macchina Ë un bel giocattolo, dovremmo superare questo ostacolo almeno parlandone. Lo stesso si puÚ dire dei "come" e dei "perchÈ" ottenere graziose stampe in camera oscura.
Mentre sÏ ingrandisce, Ë essenziale ricreare i valori e lo stato d'animo del momento in cui fu scattata la fotografia. Si puÚ anche modificare la stampa in modo da riflettere le intenzioni del fotografo nel momento in cui faceva la fotografia. Bisogna anche ristabilire quell'equilibrio tra luce ed ombra che l'occhio stabilisce in continuazione. Ed Ë per questo che l'ultimo atto della creazione di una fotografia avviene in camera oscura.
Mi diverte sempre l'idea che certa gente ha della tecnica fotografica. Un'idea che si manifesta in un insaziabile desiderio di immagini nitide. Si tratta di un'ossessione? Oppure questa gente crede, con la tecnica del colpo d'occhio ("trompe l'oeil"), di afferrare meglio la realt‡? In ogni caso sono tanto lontani dal vero problema, quanto lo erano quei fotografi della generazione precedente che arricchivano i loro aneddoti fotografici, con un flou voluto perchÈ considerato "artistico".





da Cartier Bresson, Il momento decisivo, 1952
Patrizio Gattabria
Messaggio: #36
Bresson era unico..ma quanti Bresson ci sono ora?

Messaggio modificato da Patrizio Gattabria il Aug 31 2012, 10:45 AM
PAS
Messaggio: #37
QUOTE(Valejola @ Aug 31 2012, 12:27 AM) *
Ormai lè un sapere comune, in questo campo il giudizio è palesemente soggettivo!
C'è colui a cui piace la foto bianca e colui a cui piace la foto nera, chi la preferisce rotonda e chi quadrata (sto facendo paragoni)...quindi il giudizio altrui è sempre basato su gusti soggettivi perciò non ci potrà mai essere una foto bella per tutti o brutta per tutti.


Vabbè però non esageriamo con il “relativismo”.
Ci sono eccome nella storia della fotografia foto che sono “belle per tutti”.

QUOTE(Valejola @ Aug 31 2012, 12:27 AM) *
E questo può far passare un errore come un qualcosa di voluto, cercato o via dicendo...però, perchè c'è sempre un però, non bisogna mai dimenticarsi che l'utente che posta la foto per avere giudizi altrui dovrebbe sapere chiaramente che pone il suo scatto PROPRIO al giudizio altrui!
Quindi ogni qualsiasi giustificazione, sensata o meno che, è sicuramente fuoriluogo perchè se non accetta la critica di una persona interpellata proprio per farla...bè, tantovale che propone lo scatto!
Stessa cosa però per chi giudica perchè un "per me.." oppure un "secondo me..." prima di ogni giudizio ci dovrebbe essere sempre.
Ovvio poi che si può anche non essere d'accordo l'uno con l'altro, ma alla fine la ragione salta sempre fuori perchè se una foto è cannata alla grande, avrà il 99% dei giudizi tendenti al negativo.
Ed alla fine è questo che conta.


Su questo penso occorra una riflessione.
Il riflettore smile.gif di questo topic è acceso su chi posta foto “errate” e sull’accettare o meno commenti di critica.
Ma non dimentichiamo che anche il commento può essere “errato”.
Anzi in parecchi anni che seguo forum di fotografia posso assicurare che i commenti sbagliati o fuori luogo sono di gran lunga più frequenti delle foto cannate.
Commentare correttamente una foto, argomentando la propria opinione è difficile quasi quanto farla, anzi a volte più difficile.
Quindi uscirei dal luogo comune che chi posta foto deve comunque accettare la critica. L’autore della foto può a sua volta criticare la critica, se ritiene sia sbagliata.
Questo non significa peccare di presunzione, ma alimentare (civilmente) un confronto che può risultare utile sia all’autore della foto che all’autore della critica.

Valerio

Messaggio modificato da PAS il Aug 31 2012, 11:02 AM
photoart2000
Iscritto
Messaggio: #38
QUOTE(PAS @ Aug 31 2012, 12:00 PM) *
Su questo penso occorra una riflessione.
Il riflettore smile.gif di questo topic è acceso su chi posta foto “errate” e sull’accettare o meno commenti di critica.
Ma non dimentichiamo che anche il commento può essere “errato”.
Anzi in parecchi anni che seguo forum di fotografia posso assicurare che i commenti sbagliati o fuori luogo sono di gran lunga più frequenti delle foto cannate.
Commentare correttamente una foto, argomentando la propria opinione è difficile quasi quanto farla, anzi a volte più difficile.
Quindi uscirei dal luogo comune che chi posta foto deve comunque accettare la critica. L’autore della foto può a sua volta criticare la critica, se ritiene sia sbagliata.
Questo non significa peccare di presunzione, ma alimentare (civilmente) un confronto che può risultare utile sia all’autore della foto che all’autore della critica.

Valerio


Fantastico!!!
guru.gif guru.gif guru.gif
Patrizio Gattabria
Messaggio: #39
QUOTE(PAS @ Aug 31 2012, 12:00 PM) *
Vabbè però non esageriamo con il “relativismoâ€.
Ci sono eccome nella storia della fotografia foto che sono “belle per tuttiâ€.
Su questo penso occorra una riflessione.
Il riflettore smile.gif di questo topic è acceso su chi posta foto “errate†e sull’accettare o meno commenti di critica.
[b]Ma non dimentichiamo che anche il commento può essere “errato
â€.[/b]
Anzi in parecchi anni che seguo forum di fotografia posso assicurare che i commenti sbagliati o fuori luogo sono di gran lunga più frequenti delle foto cannate.
Commentare correttamente una foto, argomentando la propria opinione è difficile quasi quanto farla, anzi a volte più difficile.
Quindi uscirei dal luogo comune che chi posta foto deve comunque accettare la critica. L’autore della foto può a sua volta criticare la critica, se ritiene sia sbagliata.
Questo non significa peccare di presunzione, ma alimentare (civilmente) un confronto che può risultare utile sia all’autore della foto che all’autore della critica.

Valerio

Concordo Valerio con quello che dici..ma ciò che io ho chiesto, esattamente, è cosa si pensa delle foto 'oggettivamente' (per tutti) errate,.. errate ..

Vero anche che anche un commento può essere errato..ma quello che spiace è, che alcune volte, nel confronto, non ci si comporti civilmente..e si controbattata con argomentazioni non pertinenti, spesso mancando di rispetto..

Patrizio

Messaggio modificato da Patrizio Gattabria il Aug 31 2012, 11:34 AM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #40
QUOTE(PAS @ Aug 31 2012, 12:00 PM) *
Vabbè però non esageriamo con il “relativismo”.
Ci sono eccome nella storia della fotografia foto che sono “belle per tutti”.
Su questo penso occorra una riflessione.
Il riflettore smile.gif di questo topic è acceso su chi posta foto “errate” e sull’accettare o meno commenti di critica.
Ma non dimentichiamo che anche il commento può essere “errato”.
Anzi in parecchi anni che seguo forum di fotografia posso assicurare che i commenti sbagliati o fuori luogo sono di gran lunga più frequenti delle foto cannate.
Commentare correttamente una foto, argomentando la propria opinione è difficile quasi quanto farla, anzi a volte più difficile.
Quindi uscirei dal luogo comune che chi posta foto deve comunque accettare la critica. L’autore della foto può a sua volta criticare la critica, se ritiene sia sbagliata.
Questo non significa peccare di presunzione, ma alimentare (civilmente) un confronto che può risultare utile sia all’autore della foto che all’autore della critica.

Valerio


Che dire...

Sono daccordissimo in tutto...

Ne è riprova il fatto che quasi sempre le critiche rigettate ,provengono da chi poi non dimostra riscontri di autorevoli competenze in materia.

Messaggio modificato da simonespe il Aug 31 2012, 01:11 PM
Patrizio Gattabria
Messaggio: #41
QUOTE(simonespe @ Aug 31 2012, 02:10 PM) *
Che dire...


Ne è riprova il fatto che quasi sempre le critiche rigettate ,provengono da chi poi non dimostra riscontri di autorevoli competenze in materia.

Anche io sono ampiamente d'accordo con le tue affermazioni..
lexio
Messaggio: #42
QUOTE(Patrizio Gattabria @ Aug 30 2012, 12:41 PM) *
..e chiedono un giudizio.. e quando viene fatto loro notare l'errore, 'esordiscono ' affermando che la foto la volevano proprio così?

Allora, estremizzando, ognuno potrà sbagliare una foto, ed affermare che la 'vedeva' così? ...è giusto così? laugh.gif (ripeto: parliamo di foto con 'evidenti 'errori ..)


Penso che siano persone che in realtà vogliono solo essere compiaciuti perchè si credono bravissimi e cercano solo la conferma a questa loro convinzione, non una smentita. Semplicemente, queste persone non impareranno mai nulla nella vita.
maxter
Messaggio: #43
La fotografia è arte, ma è arte anche il disegno, l'affresco, la letteratura, ecc ecc.
Però non tutti sono artisti, e per esserlo bisogna almeno avere le basi...saperlo anche non essere. Invece appena uno fa una foto che è oggettivamente sbagliata, a volte si difende dicendo è arte e mi piaceva così, esprime quello che sentivo dentro.
Prova a dirlo con un disegno, una scultura, una poesia, un romanzo.....ti prendono per un matto.
E così secondo me deve essere anche nella fotografia.
La fotografia, per 990 persone su 1000, soprattutto sui forum, non è arte neanche per sogno e quindi gli errori, i difetti, le bruttezze vanno lette come tali e non come licenza poetica o espressione del proprio stato d'animo. Poi uno può credere di essere chi gli pare...però chissà perché le foto di chi vende le proprie stampe sono belle e tecnicamente ineccepibili.
Nella stragrande maggioranza dei casi, in un forum, a meno di rare eccezioni, non si può proprio parlare di fotografia come arte, ma solo di tecnica e capacità di utilizzare il linguaggio fotografico, che anche secondo me esiste e va imparato. E non è certo solo la regola dei terzi.
E sono sicuro che un artista accetta le critiche, le discute, non è d'accordo, ribatte....ma le accetta, e ne parla rimanendo sul tema dell'eventuale obiezione....difficile spiegarlo ma spero si sia capito.
ENZORED
Messaggio: #44
Ciao a Tutti,
questa discussione è veramente basilare perché riflettendo su ciò che è definito errore si capisce la natura stessa della fotografia.
Penso sia impossibile trattare l' argomento senza considerare il contesto e le finalità che l' autore ha nel fotografare e nel mostrarci
le sue foto, è chiaro che il concetto di errore che non è certo un concetto assoluto ed immutabile varia a secondo del genere di
foto che stiamo studiando.
Una foto scientifica o naturalistica per essere valida deve essere tecnicamente ineccepibile , una foto che mostri un evento di cronaca
(un attentato un' alluvione) può essere un documento eccezionale anche se scarsa dal punto di vista tecnico o formale.
Una perfetta foto pubblicitaria o glamour può essere giudicata insignificante dal punto di vista espressivo, e le foto artistiche
degli Autori contemporanei più quotati a livello museale potrebbero essere giudicate tutte sovraesposte o statiche in un concorso fotografico.
E' chiaro che bisogna anche capire quanto l' "errore" sia una scelta espressiva condivisibile o meno ma comunque voluta dall' autore oppure
se è fortuito e indipendente dalla volontà dal fotografo.
Per approfondire questo tema molto importante vi posso consigliare un libro veramente molto bello:

Clément Chéroux - L' errore fotografico - Piccola Biblioteca Einaudi

Ciao. Enzo.

P.S.: se volete visitare il mio sito troverete di sicuro molti "errori" !!!

Visita il mio sito
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #45
mi sono letto tutto il forum e sono giunto alle seguenti conclusioni: credo che si possa parlare di errore quando la fotografia mostra grossolani errori di composizione e/o di esposizione... mentre si entra in una zona "grigia" e di soggettività quando l'errore è "minore" o di tipo interpretativo dell'iimagine. In questo caso ho fatto 1 grave errore: quale? rolleyes.gif
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

lexio
Messaggio: #46
Scusami se ti prendo come capro espiatorio, giuro che non è niente di personale.
Se una foto così capitasse in Primi Passi con la scritta "Aiutatemi a migliorare.. C&C sempre ben accetti grazie" commenterei così:
La foto è sicuramente un bel ricordo e ha un legame affettivo particolare, ma ci vedo diverse imperfezioni.
- Flash (credo pop-up) utilizzato sulla seconda tendina
- Tempo di scatto tropo lungo, con il flash l'esposizione di regola con iso e diaframma, potevi tenere tranquillamente un tempo più rapido
- Mani tagliate
- La messa a fuoco mi pare più sul ciucciotto che sugli occhi del bimbo
- Lo sfondo distrae parecchio, peccato per la pianta nel vaso.

E qui, a questo punto, un fotografo che vuole crescere capisce cosa c'è che non va nella sua fotografia e migliorerà, il fotografo presuntuoso magari inizierebbe a dire "Eh ma sai, l'effetto scia era voluto, l'avevo inteso proprio così"... il che sarebbe una balla colossale, che danneggia soltanto lui.
E' innegabile che alcuni utilizzano il flash su seconda tendina per avere un effetto scia, ma questo va bene e non è un errore quando il risultato si capisce e trasmette qualcosa.. ad esempio, ballerini sul palco, in questo caso si che trasmette qualcosa e si capisce che non è un errore..
Allora, a mio avviso gli errori sono quelle variazioni dal linguaggio standard che però non riescono a comunicare nulla. In questo caso penso che si tratta di errore.
Inoltre, ricordo che i grandi fotografi sono ipercritici con sè stessi, sono i primi che vanno a cercare i propri errori ed è esattamente per questo motivo che son diventati grandi.
capannelle
Messaggio: #47
Per un certo tipo di fotografia i contenuti sono più importanti della forma, Ad esempio questa foto di Bresson è storta e il ragazzino ha i piedi tagliati. Però rimane una foto stupenda.

Immagine Allegata

In altri generi fotografici l'errore rovina irrimediabilmente l'immagine, come ad esempio una foto di paesaggio con l'orizzonte storto o una macrofotografia col soggetto sfuocato.

Sarò strano io, ma a una foto perfettina ma asettica preferisco una foto imperfetta ma densa di contenuti smile.gif


lexio
Messaggio: #48
Hai detto una cosa molto importante e vera, la foto perfetta ma priva di contenuti non regge il confronto con una foto ricca di contenuti ma imperfetta. E' per questo che esistono i consigli di persone più esperte da cui imparare.. si apprende prima la tecnica o la sostanza? Non lo so, ci sono persone con un istinto innato e con il tempo affinano la tecnica, ci sono persone che imparano molto facilmente la tecnica e poi con il tempo e lo studio affinano i contenuti, ma di sicuro nessuno diventa un grande senza studiare e migliorarsi continuamente.

Io personalmente, ho seguito corsi e letto libri, ma in gran parte posso ringraziare anche gli utenti del forum che mi consigliano, e pian pianino miglioro e forse un giorno imparerò a fare belle foto.

PS: Se lo scatto fosse stato di Mario Rossi anzichè di Henry Cartier-Bresson, non se lo sarebbe inc-ato nessuno
AndreaPerini
Messaggio: #49
io sono tra quelli che preferisce avere critiche che pollici su, l'ho scritto anche nel mio profilo... interessante discussione...
ma... sapete dirmi perchè quella foto di Bresson è così famosa?
Antonio Canetti
Messaggio: #50
QUOTE(anet80 @ Feb 12 2020, 11:53 AM) *
ma... sapete dirmi perchè quella foto di Bresson è così famosa?


banalmente direi quando qualcuno è famoso gli si perdona spesso cose non eseguite bene.
all'epoca di Bresson c'erano...meno criticoni! i fotografi erano pochi e quelli bravi ancor meno.
la foto in questione oltre i piedi tagliati è anche storta! una foto fatta al volo senza neanche guardare nel mirino… fatta oggi: APRITI CIELO!

Antonio
 
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