Per chi, oltre alle prestazioni fotografiche e video, fosse interessato alle soluzioni di tecnologia elettronica adottate nel progetto del system Nikon 1, allego link riassuntivo:
La tecnologia elettronica
C’è anche un po’ di tecnologia italiana
Il processore Expeed 3 è un ASIC sviluppato su progetto esclusivo Nikon.
Il sensore CX è stato sviluppato da Aptina Imaging Corporation
Saluti
Valerio
Messaggio modificato da PAS il Dec 21 2011, 03:19 PM
La tecnologia elettronica
C’è anche un po’ di tecnologia italiana
Il processore Expeed 3 è un ASIC sviluppato su progetto esclusivo Nikon.
Il sensore CX è stato sviluppato da Aptina Imaging Corporation
Saluti
Valerio
Messaggio modificato da PAS il Dec 21 2011, 03:19 PM
Per specialisti ma interessante.
Grazie dell'info.
Gennaro
Grazie dell'info.
Gennaro
interessante sapere che ha ben 1Gb di memoria interna per processare i dati assieme all'ottimo Expeed3
quando andai a comprarla..la commessa mi disse "ti sconsiglio la J1 perche in confronto alle altre mirrorless ha un cervello interno lentissimo" .. fortuna che ho il brutto vizio di informarmi sempre prima su "cosa" compro
Messaggio modificato da bluesun77 il Dec 22 2011, 02:22 PM
quando andai a comprarla..la commessa mi disse "ti sconsiglio la J1 perche in confronto alle altre mirrorless ha un cervello interno lentissimo" .. fortuna che ho il brutto vizio di informarmi sempre prima su "cosa" compro
Messaggio modificato da bluesun77 il Dec 22 2011, 02:22 PM
QUOTE(bluesun77 @ Dec 22 2011, 02:21 PM) 
interessante sapere che ha ben 1Gb di memoria interna per processare i dati assieme all'ottimo Expeed3
quando andai a comprarla..la commessa mi disse "ti sconsiglio la J1 perche in confronto alle altre mirrorless ha un cervello interno lentissimo"
quando andai a comprarla..la commessa mi disse "ti sconsiglio la J1 perche in confronto alle altre mirrorless ha un cervello interno lentissimo"
Che processore utilizzava la commessa ?
Roberto
QUOTE(PAS @ Dec 21 2011, 03:16 PM)
Per chi, oltre alle prestazioni fotografiche e video, fosse interessato alle soluzioni di tecnologia elettronica adottate nel progetto del system Nikon 1, allego link riassuntivo:
La tecnologia elettronica
C’è anche un po’ di tecnologia italiana
Il processore Expeed 3 è un ASIC sviluppato su progetto esclusivo Nikon.
Il sensore CX è stato sviluppato da Aptina Imaging Corporation
Saluti
Valerio
La tecnologia elettronica
C’è anche un po’ di tecnologia italiana
Il processore Expeed 3 è un ASIC sviluppato su progetto esclusivo Nikon.
Il sensore CX è stato sviluppato da Aptina Imaging Corporation
Saluti
Valerio
Grazie della segnalazione, essendo io un elettronico/informatico ci vado a nozze in questo genere di notizie
@bluesun77
Quando mai le commesse di un negozio ne capiscono di tecnologia elettronica digitale, se quella commessa sciagurata era esperta di ciò molto propabilmente non stava a fare la commessa ma come minimo lavorava nello team aereospaziale della NASA
Per rispondere alla domanda di hroby7 credo che la commessa utilizzasse un processore che sicuramente è inferiore in termini di prestazioni al primo microprocessore a 4 bit al mondo realizzato da Intel Corporation grazie al genio di un italiano, con il predetto micropocessorela Intel gettò le basi per diventare il colosso mondiale dei microprocessori che oggi conosciamo
A parte le battute e gli scherzi, grazie alla segnalazione di PAS gli utenti di questo forum possono "toccare con mano" quello che oggi sono le fotocamere (digitali ovviamente)
... La maggior parte delle funzioni svolte all'interno di una fotocamera digitale sono in realtà svolte solo ed esclusivamente da circuiti digitali a logica non precablata ovvero da veri e propri microcomputer miniaturizzati con tanto di processore, che elaborano il software (noto come Firmware della fotocamera) prestabilito dal costruttore della fotocamera e memorizzato in una memoria Eprom riprogrammabile che sostanzialmente è una sorta di BIOS.
Di fatto quando installiamo nella fotocamera l'aggiornamento del firmware riaggiorniamo il software riprogrammando la predetta Eprom e così facendo si risolvono i vari bug che prima dell'aggiornamento si presentano sotto forma di difetti e malfunzionamenti della fotocamera, un esempio notevole di questo fatto è quando la Nikon dopo aver messo in commercio la gloriosa Coolpix 5400 che era in grado di salvare gli scatti non solo nel formato non compresso TIF e nel classico formato compresso JPG ma anche nel formato grezzo RAW, decise di mettere a disposizione l'aggiornamento del firmware per la Coolpix 5000 introdotta nel mercato prima della Coolpix 5400 per far si che anche la Coolpix 5000 potesse salvare gli scatti nel formato grezzo RAW
Da tutto questo potete capire che chi produce le immagini degli scatti è il processore elaborando il software della fotocamera ergo la qualità degli scatti dipende fortemente dal processore e dall'efficienza degli algoritmi di calcolo sul quale si basa il software
L'ottica della fotocamera digitale serve solo ed esclusivamente a convogliare la luce verso il sensore
sarà poi il sensore a trasdurre la luce in elettricità e quindi in un segnale digitale che viene elaborato dal processore della fotocamera grazie al firmware
ergo il sensore e l'ottica sono sostanzialmente per la fotocamera semplicemente gli ingressi attraverso i quali entra la luce che viene immessa e dopo essere stata adeguatamente convertita in modo covariante in dati digitali viene rielaborata
Alla luce di tutto questo resto stupito come molti nel giudicare una fotocamera digitale e soprattutto la qualità degli scatti che essa permette di produrre, si limitano a giudicare solo l'ottica e il sensore che sono come già detto semplicemente gli input per la fotocamera e trascurano totalmente tutto ciò che avviene dentro la fotocamera negando addiritttura che le elaborazioni interne alla fotocamera non influenzano affatto la qualità delle immagini degli scatti e che questa dipende solo ed esclusivamente dall'ottica e dal sensore
... La maggior parte delle funzioni svolte all'interno di una fotocamera digitale sono in realtà svolte solo ed esclusivamente da circuiti digitali a logica non precablata ovvero da veri e propri microcomputer miniaturizzati con tanto di processore, che elaborano il software (noto come Firmware della fotocamera) prestabilito dal costruttore della fotocamera e memorizzato in una memoria Eprom riprogrammabile che sostanzialmente è una sorta di BIOS.
Di fatto quando installiamo nella fotocamera l'aggiornamento del firmware riaggiorniamo il software riprogrammando la predetta Eprom e così facendo si risolvono i vari bug che prima dell'aggiornamento si presentano sotto forma di difetti e malfunzionamenti della fotocamera, un esempio notevole di questo fatto è quando la Nikon dopo aver messo in commercio la gloriosa Coolpix 5400 che era in grado di salvare gli scatti non solo nel formato non compresso TIF e nel classico formato compresso JPG ma anche nel formato grezzo RAW, decise di mettere a disposizione l'aggiornamento del firmware per la Coolpix 5000 introdotta nel mercato prima della Coolpix 5400 per far si che anche la Coolpix 5000 potesse salvare gli scatti nel formato grezzo RAW
Da tutto questo potete capire che chi produce le immagini degli scatti è il processore elaborando il software della fotocamera ergo la qualità degli scatti dipende fortemente dal processore e dall'efficienza degli algoritmi di calcolo sul quale si basa il software
L'ottica della fotocamera digitale serve solo ed esclusivamente a convogliare la luce verso il sensore
sarà poi il sensore a trasdurre la luce in elettricità e quindi in un segnale digitale che viene elaborato dal processore della fotocamera grazie al firmware
ergo il sensore e l'ottica sono sostanzialmente per la fotocamera semplicemente gli ingressi attraverso i quali entra la luce che viene immessa e dopo essere stata adeguatamente convertita in modo covariante in dati digitali viene rielaborata
Alla luce di tutto questo resto stupito come molti nel giudicare una fotocamera digitale e soprattutto la qualità degli scatti che essa permette di produrre, si limitano a giudicare solo l'ottica e il sensore che sono come già detto semplicemente gli input per la fotocamera e trascurano totalmente tutto ciò che avviene dentro la fotocamera negando addiritttura che le elaborazioni interne alla fotocamera non influenzano affatto la qualità delle immagini degli scatti e che questa dipende solo ed esclusivamente dall'ottica e dal sensore
In fondo anche per le classiche fotocamere a pellicola accadeva una cosa analoga a quello che accade nelle fotocamere digitali con la sola differenza che per gli scatti a pellicola non era il processore e il software della fotocamera a produrre le immagini degli scatti ma gli studi in cui venivano portati a sviluppare i negativi ... sarà capitato a molti che andando a ritirare gli sviluppi e le stampe degli scatti queste presentavano difetti (come per esempio le sovraesposizioni o le sottoesposizioni) non dovute ad una errata esposizione e inquadrattura al momento degli scatti ma introdotte dal fotografo che si è occupato di sviluppare e stampare i negativi impressi .... ergo anche la qualità delle foto fatte con fotocamere a pellicola era influenzata anche da chi sviluppava e stampava i negativi
Una potenza adeguata del processore interno ad una fotocamera insieme all'efficienza degli algoritmi di elaborazione insisti nel software possono sopperire alle mancanze o difetti sia dell'ottica e sia della sensibilità del sensore
possono rimediare sulla ridotta luminosità dell'ottica e persino attenuare le abberrazioni o le distorsioni che l'ottica introduce, (per esempio in alcune fotocamere Nikon la distorsione a botte introdotta dalle ottiche è attenuata tramite software infatti in alcune fotocamere è possibile abilitare da menu questa funzionalità)
possono rimediare alla scarsa sensibilità del sensore che in situazioni di ripresa in condizioni di scarsa illuminazione introduce del rumore, infatti in tutte le fotocamere digitali il software dispone di procedure di riduzione del rumore e l'efficienza di queste procedure è strettamente legata alla potenza di calcolo del processore che a sua volta è legata alla potenza erogata dalle batterie solitamente al litio delle fotocamere e alla loro autonomia
Io non mi meraviglio della qualità offerta dalle fotocamere Nikon N1, non mi sorpende la cosa, di esse non sento odore di santità e tanto meno penso che sono stregate o che abbiano poteri paranormali, penso semplicemente che pur essendo dotate di un sensore piccolo rispetto ai sensori APS-C e micro 4/3 e disponendo oggi di ottiche non proprio luminose, la potenza del processor Expeed e l'efficienza del software controbilanciano in modo che i risultati degli scatti siano comunque di indiscutibile qualità persino a valori ISO alti
possono rimediare sulla ridotta luminosità dell'ottica e persino attenuare le abberrazioni o le distorsioni che l'ottica introduce, (per esempio in alcune fotocamere Nikon la distorsione a botte introdotta dalle ottiche è attenuata tramite software infatti in alcune fotocamere è possibile abilitare da menu questa funzionalità)
possono rimediare alla scarsa sensibilità del sensore che in situazioni di ripresa in condizioni di scarsa illuminazione introduce del rumore, infatti in tutte le fotocamere digitali il software dispone di procedure di riduzione del rumore e l'efficienza di queste procedure è strettamente legata alla potenza di calcolo del processore che a sua volta è legata alla potenza erogata dalle batterie solitamente al litio delle fotocamere e alla loro autonomia
Io non mi meraviglio della qualità offerta dalle fotocamere Nikon N1, non mi sorpende la cosa, di esse non sento odore di santità e tanto meno penso che sono stregate o che abbiano poteri paranormali, penso semplicemente che pur essendo dotate di un sensore piccolo rispetto ai sensori APS-C e micro 4/3 e disponendo oggi di ottiche non proprio luminose, la potenza del processor Expeed e l'efficienza del software controbilanciano in modo che i risultati degli scatti siano comunque di indiscutibile qualità persino a valori ISO alti
FanNikonII guarda da ing. Informatico e perito elettronico quale sono il parere di una commessa per quanto informata possa essere è sempre un contorno ad una serie di regionamenti che fortunatamente sono abituato a fare da solo difatti nonostante in molti mi sconsigliavano la J1..per mille cavolate lette qui e li..sono andato sul sicuro perche quello che volevo, almeno su carta..era quello che questa mirrorless mi poteva dare.
Ho gia una G11 che potevo benissimo usare per la stessa tipologia di scatti ma il progetto Nikon mi ha incuriosito non poco, e lavorando esclusivamente in NEF questa mirrorless mi ha fatto veramente gola, anche per gli scatti che avevo avuto modo di valutare prima di acquistarla.
Eh bello vedere quanta tecnologia è contenuta al suo interno, io sono un programmatore e sviluppo per smartphone/tablet oltre che per SO windows.. e sapere quanta potenzialità sfruttabile per il futuro ci sia dentor la V1..mi fa credere che lo sviluppo di queste nuova serie sia solo all'inizio e che prometta veramente grandi cose.
difatti nonostante in molti mi sconsigliavano la J1..per mille cavolate lette qui e li..sono andato sul sicuro perche quello che volevo, almeno su carta..era quello che questa mirrorless mi poteva dare.Ho gia una G11 che potevo benissimo usare per la stessa tipologia di scatti ma il progetto Nikon mi ha incuriosito non poco, e lavorando esclusivamente in NEF questa mirrorless mi ha fatto veramente gola, anche per gli scatti che avevo avuto modo di valutare prima di acquistarla.
Eh bello vedere quanta tecnologia è contenuta al suo interno, io sono un programmatore e sviluppo per smartphone/tablet oltre che per SO windows.. e sapere quanta potenzialità sfruttabile per il futuro ci sia dentor la V1..mi fa credere che lo sviluppo di queste nuova serie sia solo all'inizio e che prometta veramente grandi cose.
Io mi auguro vivamente che questa tecnologia e questo sensore vengano impiantati in una compatta Nikon come la 7001, cosi finalmente avremo una compatta di qualità (reale) con un buon corpo macchina compatto, robusto e dalle prestazioni finalmente interessanti, dato la fascia a cui si rivolge!
