FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
8 Pagine: V   1 2 3 > »   
[SOFTWARE] - Adobe RGB 1998 oppure sRGB ?
Scelta ideale per la stampa chimica...
Rispondi Nuova Discussione
angelodente
Messaggio: #1
Ho notato che sia Picture Project che Capture nella gestione dei profili colore utilizzano dei profili denominati NikonSrgb o NikonAdobeRgb. Vorrei sapere se c'è differenza dai normali profili Srgb e AdobeRgb, sopratutto in fase di stampa in laboratorio.

Angelo

NOTA MODERATORE
Ho variato il titolo della discussione per adeguarlo al nuovo svolgimento trattato.
Grazie per l'interessante argomento proposto.

Messaggio modificato da Giuseppe Maio il Jul 2 2005, 12:00 PM
Pesante
Messaggio: #2
Assolutamente NO,

vai tranquillo (se così si può dire con i LAB.....)

Gli spazi colore forniti da Nikon con i nomi riportati sono matematicamente gli stessi di quelli offerti da Adobe con l'Adobe 1998 ed il sRGB IEC61966-2.1.

Michele Pesante
Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #3
Michele !!!

Che piacere vederti su queste pagine malgrado il periodo che per te risulta di massacrante lavoro.

Colgo l'occasione per farti una domanda che spesso mi fanno:

Per stampare in laboratori... seri come il tuo.
Preferisci ricevere le immagini in sRGB oppure Adobe 1998 ?
In altre parole, il gamut della stampa chimica su carta fotografica è più vicino all'uno o all'altro spazio colore.

Chiediamo ciò solo perchè meno conversioni si fanno o comunque più simili sono i due spazi da convertire, meno saranno le possibili "sorprese" sempre in agguato.

Grazie.

Giuseppe Maio
www.nital.it
abyss
Messaggio: #4
Mi associo alla richiesta dell'ing Maio.
Io di solito prima di portare in fotolaboratorio un file da stampare lo modifico in sRGB perché mi pare che il risultato sia meno 'a sorpresa' rispetto all'Adobe (pur migliore teoricamente).
Però il parere di un professionista mi togierebbe qualche dubbio di troppo...
studioraffaello
Messaggio: #5
il ns laboratorio ci ha fornito un profilo colore da usare solo come esempio della resa finale su carta..........
invio in srgb e per ora le sorprese sono finite...........speriamo duri
domenico marciano
Messaggio: #6
Mi posso sbagliare ma credo che sia meglio inviare i file in SRGB in quanto credo che anche la carta ha un gamut ristretto, e come sappiamo il profilo Adobe e' piu' ampio.
Comunque aspetto anche io risposta da chi ne sa piu' di me.
marcelus
Messaggio: #7
non vorrei dire cavolate, e con i profili colore se ne dicono tante.
io mi sono informato c/o il laboratorio in cui stampo e loro mi hanno risposto che il profilo colore varia a seconda della "stampante" che utilizzano, e varia di molto. mi hanno fornito i profili colore da utilizzare e le indicazioni da indicare sulla busta per la stampa.
ora io converto i file con il profilo da loro indicato, aggiungo una nota per la stampante e mando via.
devo ammettere che adesso i colori sono un tantino + reali.

ma quanti fotolab sono così disponibili???
gzarino
Messaggio: #8
Salve, la mia esperienza con il laboratorio di fiducia che usa il Frontiere di Fuji mi ha fatto concludere che nonostante il profilo usato dal laboratorio sia un sRGB ottengo risultati realistici per quanto riguarda tonalità di colori e saturazione se porto i file con un profilo Adobe RGB 1998, sottolineo che però ho impostato in adobe PS di visualizzare le immagini con il 20% in meno di saturazione. Così ottengo risultati perfetti e toni abbastanza morbidi come quello che vedo a schermo.
Quando portavo le stesse identiche immagini in sRGB ottenevo colori più saturi e foto troppo contrastate che avevano una gamma molto più ristretta.

Spero di essere stato utile.
Pesante
Messaggio: #9
Salve a tutti,
se posso esservi utile è per me un grosso piacere...

Il gamut di una qualsiasi periferica di stampa digitale su carta fotografica con processo chimico è si più ristretto rispetto agli spazi colore convenzionali sRGB ed Adobe RGB, ad ogni modo analizzando gli spazi colori c'è più "assonanza" con l'Adobe RGB (del resto per questo è consigliato se non obbligato nella CMYK).
Il fatto di scattare le immagini in Adobe RGB e poi convertirle in sRGB è una vera pazzia!
Non ha alcun senso, tranne che se l'utilizzo è il web o produzioni multimediali come DVD fotografici, immagini per essere utilizzate in flash od altro. Se lo si fà per la stampa, ribadisco è una follia, meglio è a quel punto scattare le immagini direttamente in sRGB. Un laboratorio che gestisce correttamente il colore non avrà difficolta a dare il meglio da immagini realizzate nell'uno o nell'altro spazio colore. La mia personale opinione è che riguardo al ritocco cromatico dell'immagine lo spazio colore Adobe RGB fornisce maggiori possibilità di intervento ma al contempo è molto meno "intuitivo" del sRGB, sicuramente per il gamut più ampio e quindi con maggiori possibilità di intervento, questo si traduce in una minore "compressione" cromatica sopratutto vero gli estremi del gamut stesso (RGB).
In sintesi, se il vostro laboratorio vi richiede immagini esclusivamente in sRGB chiedetevi perchè, anzi chiedetelo al responsabile tecnico dello stesso e fatevi dare una plausibile spiegazione; se qualche laboratorio asserisce che la propria attrezzatura stampa nello spazio colore sRGB............ cambiate laboratorio, non esiste carta fotografica in abbinata a qualsiasi tecnologia di stampa che riesca a stampare in sRGB. Tempo addietro avevo suggerito un tranello per i lab che dichiarano questa eresia, la ripropongo: create un nuovo documento, assegnategli il profilo sRGB, generate tre quadrati con lo strumento di selezione, con lo strumento riempi colorate i tre quadrati uno selezionando come colore un rosso 255 (con G e B a 0), lo stesso fatelo con gli altri due colori Green e Blu salvate il file avendo cura di incorporare il profilo e mandatelo in stampa. Noterete a monitor dei colori quasi "fluorescenti", in particolare il verde...... fatemi sapere cosa vi arriva dal vostro LAB....... un saluto.
Michele Pesante
Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #10
QUOTE(pesantefoto@tiscalinet.it @ Jul 1 2005, 10:14 PM)
...Il gamut di una qualsiasi periferica di stampa digitale su carta fotografica con processo chimico è si più ristretto rispetto agli spazi colore convenzionali sRGB ed Adobe RGB...
*


Grazie Michele per la concreta risposta basata sull'esperienza maturata su lunghi periodi di prove, verifiche e riscontri incrociati fatti direttamente sull'attrezzatura di stampa chimica professionale.

Chi opera in RAW/NEF non avrà problemi a tale proposito. Potrà creare le immagini scattate direttamente nello spazio colore di lavoro preferito dalla destinazione. In questo caso abbiamo quindi appurato che è preferibile consegnare i file in Adobe RGB 1998. Ho usato volutamente il termine "creare" perchè un jpg o tif convertito da uno spazio all'altro perde qualità ad ogni passaggio mentre un raw costruito nel preferito spazio colore resta "intonso" e puro.

Per chi scatta direttamente in JPEG o TIFF (io continuo ad esortarli nel fare il "salto" al magico RAW/NEF) impostate dunque già in macchina lo spazio colore più idoneo che come avete potuto constatare varia in base ai fini. Potrete così evitare inutili passaggi da uno spazio colore all'altro per poi essere ancora variato dal profilo di stampa.

La conversione da uno spazio colore all'altro è infatti, sebbene accurata e fatta attraverso diversi intenti, da considerarsi con perdita. La conversione inoltre introduce talvolta inaspettate variazioni soprattutto se l'immagine contiene colorazioni agli estremi dello spazio.

Ciò che ci suggerisce Michele è dunque di usare l'Adobe 1998 in ripresa ed in fotoritocco in Nikon Capture e Photoshop. Di usare il profilo del laboratorio con l'apposita funzione "Prova Colori" di Photoshop per simulare visivamente i risultati di stampa. Quindi consegnare i file in Adobe 1998 oppure convertiti in automatico con Photoshop da Adobe 1998 allo spazio colore di stampa.
Però... se il laboratorio lo permette, preferirei consegnargli un Adobe 1998 semplicemente perchè la conversione fatta dal rip di stampa del laboratorio potrà essere più precisa ed accurata di quella fatta fare da noi a Photoshop.

Ciò che ci dice Michele risulta interessante anche perchè ci sta risparmiando "lavoro". A noi basterà dunque fotografare bene nello spazio colore corretto e semplicemente consegnare i file. Restano eventualmente da ritoccare eventuali correzioni di contrasto, di controluce eventuali bilanciamenti del bianco sbagliati ma lasciando stare le variabili di stampa che dopo un po' di simulazioni con la Prova Colori riusciremo a padroneggiare. Bella notizia no ?

Giuseppe Maio
www.nital.it

PS: Devo ancora una volta sottolineare che il profilo di stampa del laboratorio NON andrà utilizzato come profilo monitor. Per maggiori dettagli sulla funzione di Prova Colori "Soft Proof" rimando all'autorevole sito sulla gestione colore gestito dal luminare:
Boscarol...
molecola
Messaggio: #11
Post da mettere in evidenza. Pollice.gif
Daniele R.
Messaggio: #12
Grazie Michele e grazie Beppe per le precise, complete e importantissime nozioni forniteci. L'unione di questi due personaggi, non può che generare risultati di tutto rilievo, senza possibilità di errore nelle procedure da adottare.

guru.gif guru.gif guru.gif
brusa69
Messaggio: #13
Grazie a Giuseppe e Michele per le preziose indicazioni e suggerimenti!
alessandro.
Messaggio: #14
Finalmente un'altro importante punto è stato chiarito una volta per tutte.
Grazie.
cratty
Messaggio: #15
grazie.gif
Voi due insieme guru.gif siete come Nitro e Glicerina.......... un'accoppiata esplosiva di informazioni e consigli!!!
Pollice.gif
Saluti
marcelus
Messaggio: #16
post da stampare (con quale profilo colore??? laugh.gif ) e appendere bene in vista accanto al monitor. tanto per non dimenticarsene.

grazie per la professionalità e chiarezza con cui intervenite.
robyt
Messaggio: #17
QUOTE(molecola @ Jul 2 2005, 01:40 PM)
Post da mettere in evidenza. Pollice.gif
*



Mi associo.

Adesso mi è tutto molto chiaro.
domenico marciano
Messaggio: #18
In effetti tempo addietro fotografai dei quadri per un amico e, non ricordo il perche'. li mandai al lab in Adobe rgb. Quando arrivarono le stampe rimasi sorpreso per la qualita' ma pensai ad un caso fortuito, ora mi riprometto di riprovare per (come diceva un noto cantante) vedere l'effetto che fa.
Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #19
QUOTE(molecola @ Jul 2 2005, 12:40 PM)
Post da mettere in evidenza. Pollice.gif
*


Ci provo, come fatto molte volte in passato con la speranza che anche questo non "naufraghi" tra le mille variabili soggettive.

Giuseppe Maio
www.nital.it
praticus
Messaggio: #20
QUOTE(Giuseppe Maio @ Jul 4 2005, 09:20 AM)
QUOTE(molecola @ Jul 2 2005, 12:40 PM)
Post da mettere in evidenza. Pollice.gif
*


Ci provo, come fatto molte volte in passato con la speranza che anche questo non "naufraghi" tra le mille variabili soggettive.

Giuseppe Maio
www.nital.it
*




Spero di no Beppe........molti di noi quando tra mille thread si riproporrà la questione, perché sarà naturale che l'ultimo utente lo richiederà, sapranno come rispondergli, magari linkandogli la discussione......

Ciao....

mrflanger
Messaggio: #21
QUOTE(Giuseppe Maio @ Jul 2 2005, 12:40 PM)
La conversione da uno spazio colore all'altro è infatti, sebbene accurata e fatta attraverso diversi intenti, da considerarsi con perdita. La conversione inoltre introduce talvolta inaspettate variazioni soprattutto se l'immagine contiene colorazioni agli estremi dello spazio..[/url]
*



Questo vuol dire che se scatto in sRGB e converto successivamente il file in AdobeRGB98 ho comunque un file differente da un scattato già in AdobeRGB98?
Sarebbe interessante saperlo...

grazie.gif
Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #22
QUOTE(MrFlanger @ Jul 4 2005, 03:47 PM)
QUOTE(Giuseppe Maio @ Jul 2 2005, 12:40 PM)
La conversione da uno spazio colore all'altro è infatti, sebbene accurata e fatta attraverso diversi intenti, da considerarsi con perdita. La conversione inoltre introduce talvolta inaspettate variazioni soprattutto se l'immagine contiene colorazioni agli estremi dello spazio..[/url]
*


Questo vuol dire che se scatto in sRGB e converto successivamente il file in AdobeRGB98 ho comunque un file differente da un scattato già in AdobeRGB98?
Sarebbe interessante saperlo...
*


Certo. È quanto espresso con la frase "La conversione da uno spazio colore all'altro è infatti da considerarsi con perdita".

Per verificare quanto espresso provi ad attuare i passaggi citati più volte (su un tiff ovviamente) ed infine confronti il risultato con l'originale...

Giuseppe Maio
www.nital.it
brusa69
Messaggio: #23
QUOTE(MrFlanger @ Jul 4 2005, 04:47 PM)
Questo vuol dire che se scatto in sRGB e converto successivamente il file in AdobeRGB98 ho comunque un file differente da un scattato già in AdobeRGB98?
Sarebbe interessante saperlo...
*


Credo che la cosa abbia poco senso... convertire uno spazio con gamut piu' stretto in uno con gamut piu' ampio non potrà ridarti il delta che ti manca rispetto allo stesso file scattato in AdobeRGB diretto (stiamo parlando di jpg o tiff).

Se parliamo di NEF e Capture invece, potrai assegnare/cambiare al NEF lo spazio colore prima di creare il tiff o il jpg al quale verrà assegnato lo spazio colore direttamente (come se lo facesse la macchina) e senza nessuna conversione.

ciao
domenico marciano
Messaggio: #24
QUOTE(MrFlanger @ Jul 4 2005, 04:47 PM)
QUOTE(Giuseppe Maio @ Jul 2 2005, 12:40 PM)
La conversione da uno spazio colore all'altro è infatti, sebbene accurata e fatta attraverso diversi intenti, da considerarsi con perdita. La conversione inoltre introduce talvolta inaspettate variazioni soprattutto se l'immagine contiene colorazioni agli estremi dello spazio..[/url]
*



Questo vuol dire che se scatto in sRGB e converto successivamente il file in AdobeRGB98 ho comunque un file differente da un scattato già in AdobeRGB98?
Sarebbe interessante saperlo...

grazie.gif
*



Secondo me e' come se uno facesse una interpolazione oppure trasformare un jpeg dopo varie manipolazioni in tiff, avremo solo perdite.
mrflanger
Messaggio: #25
QUOTE(brusa69 @ Jul 4 2005, 04:56 PM)
QUOTE(MrFlanger @ Jul 4 2005, 04:47 PM)
Questo vuol dire che se scatto in sRGB e converto successivamente il file in AdobeRGB98 ho comunque un file differente da un scattato già in AdobeRGB98?
Sarebbe interessante saperlo...
*



Se parliamo di NEF e Capture invece, potrai assegnare/cambiare al NEF lo spazio colore prima di creare il tiff o il jpg al quale verrà assegnato lo spazio colore direttamente (come se lo facesse la macchina) e senza nessuna conversione.

ciao
*



Alfredo siamo sempre allineati come al solito... in effetti (pur non avendolo scritto, ahimè...) intendevo richiedere se ci fosse stata differenza di informazioni lavorando su uno scatto in NEF (sRGB) ed un'altro NEF (AdobeRGB98).
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
8 Pagine: V   1 2 3 > »