Ciao a tutti e mi voglio scusare se questa non fosse la sezione giusta per la mia stupidissima domanda. Siete autorizzati a sorridere.
Parlando delle batterie EN-EL15a e EN-EL15b vorrei sapere quanto segue:
se non vengono tolte dal carica batterie quando lo stesso indica che la carica è stata eseguita possono subire danneggiamenti?
Mi scuso ancora per la stupida domanda e spero che qualcuno di buon cuore possa erudirmi.
Grazie, ciao Ferruccio.
le litio sono "fatte apposta" anche per quello!
le litio rispetto a una volta è un altro mondo, sperando che in futuro sia ancora "più" migliori! (viva l'italiano!)
Antonio
Ritengo sia stupido non rispondere ad una domanda, qualsiasi essa sia.
Qui non le pesiamo, cerchiamo nel limite del possibile, di rispondere a tutti.
A volte può capitare che qualcosa ci sfugga, ci perdonerete.
Come ti ha già risposto l'amico Antonio, vai tranquillo. Le mie di scorta, sono quasi sempre inserite nel carica batterie.
Saluti@Cordialità
raffaele
Tranquillo Ferruccio la eprom interna di ogni batteria al Litio stacca da sola la tensione dal carica batterie quando lo ritiene opportuno,
anche se ho letto di uno studioso di questo Litio che sosteneva di arrivare sino alla carica 99% e poi togliere le batteria dalla carica,
ma stava parlando di smartphone...
spostiamo la discussione in accessori per la continuazione.
Grazie a tutti per le vostre cortesi risposte.
Quindi quando in vacanza rientro tardi e scopro che la batteria ha necessità di essere ricaricata posso collegarla e andare
tranquillamente a dormire e toglierla dal caricatore al mio risveglio.
Ciao Ferruccio.
La tecnologia delle batterie ricaricabili si è molto evoluta nel corso degli anni passando dalle Ni-Cd alle Ni-Mh, oggi si parla di Li-Ion che consentono una elevatissima densità di energia (Wh/Kg).
Parallelamente anche i caricabatterie sono diventati sempre più "intelligenti". Quelli moderni sono basati su microprocessori corredati da una opportuna sensoristica. Il micro gestisce l'intero processo di carica: controlla periodicamente la salita di tensione ai capi della batteria e, quando decreta che la batteria è carica, interrompe il processo di carica, mette la batteria in stand-by e ogni tanto comanda un breve impulso di tensione a scopo "compensativo".
I sensori a termocoppia informano il micro della temperature e, se questa dovesse superare una certa soglia, 50-55°C, il micro interrompe la ricarica per evitare danneggiamenti. Esistono anche dei timer interni di protezione che interrompono comunque la carica dopo un certo tempo. Il processo di ricarica è basato su tecnica PWM, Pulse With Modulation, per evitare di stressare la batteria con una carica "continua".
A differenza delle altre le batterie al Li-Ion dispongono di un sistema interno detto Battery Management System (BMS) che esegue per conto suo altri controlli contribuendo alla gestione in sicurezza del processo di carica/scarica.
A valle di questa (più o meno lunga) premessa, ribadisco ciò che ti è stato già detto in precedenza: puoi tranquillamente lasciarla nel caricabatteria anche quando questo ti dice che la carica è completata, tipicamente io attendo ancora un po' prima di staccarla (30-40% in più) ma se dovessi lasciarla per più tempo non succeede niente.
Lucio
Non succede nulla perchè è il carica batterie che ne interrompe la carica, anche se l'indicatore luminoso continua ad avvertire che la carica è stata raggiunta.
Ricorda, poi, che è consigliato usare subito la Li-ion battery appena terminata la ricarica e non stoccarla.
1berto
sono più delicati i carica batterie che le litio, se per caso togli la batteria e se per caso non togli la batteria la spina i danni possono arrivare pervciò è meglio staccare prima la spina e poi la batteria.
Antonio
Si in effetti, forse ci facciamo un pochino inutili problemi. E' fisiologico che, una qualsiasi batteria perda qualcosina
se lasciata nello zaino x dei giorni ma... a meno che, non sia difettosa, si tratta di un minimo calo.
Ho portato 5 batterie cariche in Madagascar, per paura di trovarmi in condizioni di non poterle caricare
e non vi sto a raccontare quanti click ho fatto in un mese. Tenendo conto anche degli sbalzi di temperatura e dell'umidità.
L'utlima delle 5 tenuta volutamente di emergenza, dopo tre settimane ancora al 99%. Per dire...
L'autoscarica è quell processo che porta gradualmente alla perdita di energia immagazzinata in un accumulatore. Esso dipende dalla temperatura ambiente, dallo stato di carica nonché dalla tecnologia.
Nelle batterie al litio il fenomeno è piuttosto contenuto, circa un 1% al mese a 30°C che può diventare il 2% a 40°C. In un anno si perderebbe circa il 14% della carica iniziale. Con una buona ricarica si recupera il 100%.
Esiste anche un altro fenomeno: l'invecchiamento, che è la perdita irreversibile di capacità dovuta a reazioni elettrochimiche che si verificano in prossimità degli eletrodi. Anche questo fenomeno dipende direttamente dalla temperatura e, in misura minore, dallo stato di carica. Per questa ragione le Li-Ion soffrono ad elevate temperature (si riveda il mio precedente intervento sull'intelligenza insita sia nella batteria che nei caricabatterie).
Tipicamente una batteria Li-Ion, caricata al 100% e ccata per un anno a 25°C perde circa il 6% di capacità. Per questa ragione è buona norma conservare le batterie sì fresco ma anche mezze cariche.
A presto,
L
Volevo ancora ringraziare di cuore tutti per i vostri esaustivi interventi.
Siete fantastici.
Ciao Ferruccio.
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