Ciao a tutti,
Non sono nuovo del forum e scatto da 5-6 anni con una d40, digitale.
Mi sono di recente procurato una (splendida) FE2 nera, con alcuni Ai-s.
Mi sto documentando un po' sul tema sviluppo ecc., e più leggo più mi vengono domande, in particolare:
-come/dove sviluppare? Mi interessa innanzitutto il colore, e mi piacerebbe scannerizzare il lavoro finito. Devo andare da specialisti per lo sviluppo? Non posso permettermi di farlo a casa, troppo poco spazio e tra poco saremo in tre:)
-per la scansione cosa mi consigliate?
-pellicole?? Non hi idea di cosa prendere!!
Grazie a tutti
Davide
Non sono nuovo del forum e scatto da 5-6 anni con una d40, digitale.
Mi sono di recente procurato una (splendida) FE2 nera, con alcuni Ai-s.
Mi sto documentando un po' sul tema sviluppo ecc., e più leggo più mi vengono domande, in particolare:
-come/dove sviluppare? Mi interessa innanzitutto il colore, e mi piacerebbe scannerizzare il lavoro finito. Devo andare da specialisti per lo sviluppo? Non posso permettermi di farlo a casa, troppo poco spazio e tra poco saremo in tre:)
-per la scansione cosa mi consigliate?
-pellicole?? Non hi idea di cosa prendere!!
Grazie a tutti
Davide
Ciao Davide
Nonostante la tua passione per il colore io ti suggerisco di farti le ossa con il bn, sviluppo incluso
Roberto
Nonostante la tua passione per il colore io ti suggerisco di farti le ossa con il bn, sviluppo incluso
Roberto
E volendo lasciar perdere lo sviluppo in proprio e farsi solo la scansione?
per la scansione in proprio l'argomento è stato più volte trattato in questa sezione, l'ultima volta proprio qui
Inizia pure con calma senza pensare allo sviluppo... una cosa per volta!
All'inizio ti consiglio di non spendere troppo con pellicole PRO, magari fatti le ossa con Kodak e Fuji economiche.
Ogni tanto butta dentro una Portra... o fai qualche diapo, così tanto per guastarne la qualità...
Arrivando dal digitale (come è successo a me) all'inizio l'impatto potrebbe essere un pò duro... 36 scatti, risultati visibili dopo mesi e spesso non all'altezza delle aspettative...
Se poi son rose fioriranno...
Cerca nella tua città un lab che lavori decentemente. Cosa a volte per nulla facile.
Per lo scanner, ci sono mille discussioni qua... troverai tutte le risposte che ti servono.
Il colore su pellicola, ai giorni nostri, è, almeno secondo me, una strada un pò tortuosa.
Tra Lab scadenti e scanner non all'altezza spesso si fa fatica ad ottenere risultati dignitosi... però provaci!
Altro discrso è il bianco e nero, dove la pellicola è insuperabile.
E dove anche lo sviluppo casalingo non richiede ne spazio ne tempo... ma da grandi soddisfazioni.
Ma come dicevo, se son rose... ci arriverai da solo!
All'inizio ti consiglio di non spendere troppo con pellicole PRO, magari fatti le ossa con Kodak e Fuji economiche.
Ogni tanto butta dentro una Portra... o fai qualche diapo, così tanto per guastarne la qualità...
Arrivando dal digitale (come è successo a me) all'inizio l'impatto potrebbe essere un pò duro... 36 scatti, risultati visibili dopo mesi e spesso non all'altezza delle aspettative...
Se poi son rose fioriranno...
Cerca nella tua città un lab che lavori decentemente. Cosa a volte per nulla facile.
Per lo scanner, ci sono mille discussioni qua... troverai tutte le risposte che ti servono.
Il colore su pellicola, ai giorni nostri, è, almeno secondo me, una strada un pò tortuosa.
Tra Lab scadenti e scanner non all'altezza spesso si fa fatica ad ottenere risultati dignitosi... però provaci!
Altro discrso è il bianco e nero, dove la pellicola è insuperabile.
E dove anche lo sviluppo casalingo non richiede ne spazio ne tempo... ma da grandi soddisfazioni.
Ma come dicevo, se son rose... ci arriverai da solo!
ZoSo ti ha dispensato consigli molto...ma molto saggi
Roberto
Roberto
Il colore su pellicola, ai giorni nostri, è, almeno secondo me, una strada un pò tortuosa.
Tra Lab scadenti e scanner non all'altezza spesso si fa fatica ad ottenere risultati dignitosi... però provaci!
Altro discrso è il bianco e nero, dove la pellicola è insuperabile.
E dove anche lo sviluppo casalingo non richiede ne spazio ne tempo... ma da grandi soddisfazioni.
Ma come dicevo, se son rose... ci arriverai da solo!
Tra Lab scadenti e scanner non all'altezza spesso si fa fatica ad ottenere risultati dignitosi... però provaci!
Altro discrso è il bianco e nero, dove la pellicola è insuperabile.
E dove anche lo sviluppo casalingo non richiede ne spazio ne tempo... ma da grandi soddisfazioni.
Ma come dicevo, se son rose... ci arriverai da solo!
ottimi consigli !!!
dal basso della mia esperienza posso solo dirti che...e' circa un anno che scatto prevalentemente a pellicola...di questi tempi acquistavo il mio primo ingranditore
per lo sviluppo del negativo B/W non hai bisogno di grande attrezzatura...e sta' tutta in un cassetto (tank con spirali - una boccetta di sviluppo - una di fissaggio - mollette -termometro - cronometro o orologio - misurini graduati )se proprio vuoi aggiungi una boccetta di arresto ed una di imbibente piu' le pinze tergi film ma anche cosi' non sfori lo spazio a disposizione che hai nel tuo cassetto.... e posso dirti che ne vale mooooolto la pena....
per quanto riguarda gli scanner per iniziare ce ne sono di economici sui 60€ tipo il rollei df-s 50 che fanno il loro lavoro senza grandi pretese... ma per inziare male non vanno... ci fai DIA , pellicole B/N e COLORE e sempre tornando allo spazio se nel cassetto e' avanzato posto ci infili anche quello
il problema sara' dopo convincere tua moglie quando vorrai realizzare la camera oscura perche' quello "E' SICURAMENTE IL TUO PROSSIMO PASSO"
a mio avviso se devi scattare a colori ti conviene orientarti direttamente sulle dia, spendere soldi per negativi quando hai la d40 per me non ha molto senso.
e poi quando proverai il bn....
ciao
Simone
e poi quando proverai il bn....
ciao
Simone
Io credo che il negativo colore non abbia senso per un amatore; 8-9 anni fa ho provato, su consiglio di un fotografo, le Fuji NPH 400 (non so se ancora esistono) e la qualitá era buona; ma dopo aver 'scoperto' le diapo mi son chiesto perché esistessero i negativi colore;
a parte per provare qualche corpo macchina é dal 2005 che uso solo diapositive (Fuji e Kodak) e bianco/nero (Kodak, Fuji e Ilford)
Come bianco/nero nel 2007 trovai delle Fuji Neopan SS a prezzo conveniente (non so se ancora le producono) ma persino delle Ilford Pan 100 pochi mesi fa, a Istanbul, contrattando le avute a buon prezzo; oppure, senza andare lontano, in Sicilia l'anno scorso ho trovato di Fuji Velvia 50 a 3 euro l'uno perché scaduti (la qualitá é sempre buona, a meno che non siano rimasti una decina d'anni in vetrina, sotto le luci - da questi rullini le foto escono una porcheria, giá sperimentato); insomma dipende dalle occasioni che si trovano.
alla fine grandi quantitá le compero in grossi negozi in Germania, dove c'é grande smercio (ma anche in taluni negozi in Spagna) e sennó in Italia resta sempre il noto rivenditore toscano
sino a 2-3 anni fa si trovavano pellicole scontate, ma ormai i prezzi son quelli che sono un po' dappertutto
a parte per provare qualche corpo macchina é dal 2005 che uso solo diapositive (Fuji e Kodak) e bianco/nero (Kodak, Fuji e Ilford)
Come bianco/nero nel 2007 trovai delle Fuji Neopan SS a prezzo conveniente (non so se ancora le producono) ma persino delle Ilford Pan 100 pochi mesi fa, a Istanbul, contrattando le avute a buon prezzo; oppure, senza andare lontano, in Sicilia l'anno scorso ho trovato di Fuji Velvia 50 a 3 euro l'uno perché scaduti (la qualitá é sempre buona, a meno che non siano rimasti una decina d'anni in vetrina, sotto le luci - da questi rullini le foto escono una porcheria, giá sperimentato); insomma dipende dalle occasioni che si trovano.
alla fine grandi quantitá le compero in grossi negozi in Germania, dove c'é grande smercio (ma anche in taluni negozi in Spagna) e sennó in Italia resta sempre il noto rivenditore toscano
sino a 2-3 anni fa si trovavano pellicole scontate, ma ormai i prezzi son quelli che sono un po' dappertutto
Io credo che il negativo colore non abbia senso per un amatore; 8-9 anni fa ho provato, su consiglio di un fotografo, le Fuji NPH 400 (non so se ancora esistono) e la qualitá era buona; ma dopo aver 'scoperto' le diapo mi son chiesto perché esistessero i negativi colore;
a parte per provare qualche corpo macchina é dal 2005 che uso solo diapositive (Fuji e Kodak) e bianco/nero (Kodak, Fuji e Ilford)
Come bianco/nero nel 2007 trovai delle Fuji Neopan SS a prezzo conveniente (non so se ancora le producono) ma persino delle Ilford Pan 100 pochi mesi fa, a Istanbul, contrattando le avute a buon prezzo; oppure, senza andare lontano, in Sicilia l'anno scorso ho trovato di Fuji Velvia 50 a 3 euro l'uno perché scaduti (la qualitá é sempre buona, a meno che non siano rimasti una decina d'anni in vetrina, sotto le luci - da questi rullini le foto escono una porcheria, giá sperimentato); insomma dipende dalle occasioni che si trovano.
alla fine grandi quantitá le compero in grossi negozi in Germania, dove c'é grande smercio (ma anche in taluni negozi in Spagna) e sennó in Italia resta sempre il noto rivenditore toscano
sino a 2-3 anni fa si trovavano pellicole scontate, ma ormai i prezzi son quelli che sono un po' dappertutto
a parte per provare qualche corpo macchina é dal 2005 che uso solo diapositive (Fuji e Kodak) e bianco/nero (Kodak, Fuji e Ilford)
Come bianco/nero nel 2007 trovai delle Fuji Neopan SS a prezzo conveniente (non so se ancora le producono) ma persino delle Ilford Pan 100 pochi mesi fa, a Istanbul, contrattando le avute a buon prezzo; oppure, senza andare lontano, in Sicilia l'anno scorso ho trovato di Fuji Velvia 50 a 3 euro l'uno perché scaduti (la qualitá é sempre buona, a meno che non siano rimasti una decina d'anni in vetrina, sotto le luci - da questi rullini le foto escono una porcheria, giá sperimentato); insomma dipende dalle occasioni che si trovano.
alla fine grandi quantitá le compero in grossi negozi in Germania, dove c'é grande smercio (ma anche in taluni negozi in Spagna) e sennó in Italia resta sempre il noto rivenditore toscano
sino a 2-3 anni fa si trovavano pellicole scontate, ma ormai i prezzi son quelli che sono un po' dappertutto
la nph è favolosa f100+105 2.8 ais
ciao
Simone
Che bei colori Simone, belle belle
Roberto
Roberto
pure la ektar 100 si comporta bene, ma se hai una digitale la pellicola usala solo per il bn
f100+nikkor 20-35 2.8+ektar 100
ciao
Simone
f100+nikkor 20-35 2.8+ektar 100
ciao
Simone
... e la diapositiva, la regina del colore, non dimenticatela, ha la maggiore informazione di tutti i supporti a colore a bassi ISO.
A presto
Elio
Premessa:Io scatto sia in digitale che a pellicola. Dipende dall'uso finale . . .
Ho incominciato con il bianco e nero, son passato al negativo colori e adesso sono sulle diapositive. . .e detto sinceramente, approfondirò lo studio delle DIA e del bianco\nero. Non trovo il senso di scattare con il negativo a colori, non mi piace la resa né il valore "didattico" che ti può trasmettere.
Sviluppo tutto in casa (in bagno) perabbassare i costi e tenere il tutto il processo sotto il mio controllo (anche per divertimento) e scannerizzo con un plustek 8200i.
Ho incominciato con il bianco e nero, son passato al negativo colori e adesso sono sulle diapositive. . .e detto sinceramente, approfondirò lo studio delle DIA e del bianco\nero. Non trovo il senso di scattare con il negativo a colori, non mi piace la resa né il valore "didattico" che ti può trasmettere.
Sviluppo tutto in casa (in bagno) perabbassare i costi e tenere il tutto il processo sotto il mio controllo (anche per divertimento) e scannerizzo con un plustek 8200i.
Mi sono appena ricordato di una sera in cui, in giro per concertini, ho beccato due amiche mie, fotografe (una amatoriale, l'altra professionale) 'digitaliste', e mi sono avvicinato con una... mi sembra fosse Kodak Tmax 100 (per il colore che aveva la bobina) e mettendogliela sotto il naso ho esclamato "Questo la fotografia digitale non lo avrà mai: l'Odore della pellicola..."
in effetti si puó distinguere a naso quanto meno una diapositiva da un bianco/nero; mentre ho certe bobine di bianco/nero sviluppate negli anni '80 e lasciate nel porta rullino che emanano un odore cosí intenso da dare fastidio
beh, un'altra cosa che con le digitali non si puó fare (e per il quale mi pregio di essere analogista): aprire il dorso della macchina! e magari scattare a vuoto senza rullino... e verificare le velocitá dell'otturatore facendo passare la luce direttamente attraverso quest ultimo;
le reflex digitali consentono di scattare a vuoto senza scheda di memoria ?
in effetti si puó distinguere a naso quanto meno una diapositiva da un bianco/nero; mentre ho certe bobine di bianco/nero sviluppate negli anni '80 e lasciate nel porta rullino che emanano un odore cosí intenso da dare fastidio
beh, un'altra cosa che con le digitali non si puó fare (e per il quale mi pregio di essere analogista): aprire il dorso della macchina! e magari scattare a vuoto senza rullino... e verificare le velocitá dell'otturatore facendo passare la luce direttamente attraverso quest ultimo;
le reflex digitali consentono di scattare a vuoto senza scheda di memoria ?