ciao a tutti!

fino ad adesso ho scattato prevalentemente con la reflex in mano ed utilizzando l'autofocus, ma visto che la fotografia paesaggistica mi attrae parecchio, vorrei iniziare ad utilizzare sempre di più il treppiede;

pur avendo, secondo me, sufficienti nozioni per quanto riguarda i parametri principali di una reflex come tempi, iso, diaframmi, vi scrivo comunque per chiedervi qual'è il corretto procedimento per scattare una foto di paesaggio da treppiede;

in particolare mi chiedevo se conviene prima comporre e regolare i vari parametri ed impostazioni di scatto (messa a fuoco manuale, esposizione ecc..) in live view e poi, sempre in modalità live view, eseguire lo scatto ;

oppure, dopo le suddette regolazioni disattivare il live view prima dello scatto?;

è necessario coprire il mirino in entrambi i casi suddetti (con/senza live view inserito)?

come settare la macchina per un corretto utilizzo di un comando da remoto? comando rapido oppure ritardato?

qual'è secondo voi il corretto procedimento per ottenere buone/ottime foto di paesaggio scattando da treppiede?

ci sono guide apposite che spiegano bene il procedimento?

grazie

anche usando il cavalletto la "battaglia" più impegnativa è contro il micro mosso, specie se si usano tempi lunghi come nei panorami.

il primo accessorio è il telecomando
se la fotocamera è previsto il mirro -up usarlo.
live view o oculare dipende dalla comodità di inquadratura,
qualora si usi il live, l'oculare va coperto per non influirle l'esposizione in quanto attraverso l'oculare entra luce che va influire l'esposizione, una volta fatte le manovre il live va spento ed usare il mirror-up e poi finalmente scattare.

Anotnio

anche usando il cavalletto la "battaglia" più impegnativa è contro il micro mosso, specie se si usano tempi lunghi come nei panorami.

il primo accessorio è il telecomando
se la fotocamera è previsto il mirro -up usarlo.
live view o oculare dipende dalla comodità di inquadratura,
qualora si usi il live, l'oculare va coperto per non influirle l'esposizione in quanto attraverso l'oculare entra luce che va influire l'esposizione, una volta fatte le manovre il live va spento ed usare il mirror-up e poi finalmente scattare.

Anotnio

Agli ottimi consigli di Antonio aggiungo quello di disattivare il VR qualora si scatti su cavalletto!!!!!!!!

Messaggio modificato da fabtr9 il Jun 23 2017, 07:41 PM

Ciao, visto che parliamo di una tecnica fotografica, ci spostiamo nella sezione più consona per la continuazione

Ciao, visto che parliamo di una tecnica fotografica, ci spostiamo nella sezione più consona per la continuazione

ok non ci avevo fatto caso scusate

anche usando il cavalletto la "battaglia" più impegnativa è contro il micro mosso, specie se si usano tempi lunghi come nei panorami.

il primo accessorio è il telecomando
se la fotocamera è previsto il mirro -up usarlo.
live view o oculare dipende dalla comodità di inquadratura,
qualora si usi il live, l'oculare va coperto per non influirle l'esposizione in quanto attraverso l'oculare entra luce che va influire l'esposizione, una volta fatte le manovre il live va spento ed usare il mirror-up e poi finalmente scattare.

Anotnio

grazie mille della risposta! sei stato molto d'aiuto!

se utilizzo il mirino per impostare correttamente l'esposizione (cioè guardo attraverso il mirino) occorre sempre coprire l'oculare oppure no quando mi allontano ?

se utilizzo il mirino è corretto mettere a fuoco manualmente facendo affidamento sulla conferma di messa a fuoco da mirino (pallino verde che rimane fisso)?

nel caso si utilizzi il live view per inquadrare, comporre la scena, regolare l'esposizione e mettere a fuoco, perchè, una volta fatte tutte le operazioni, occorre disattivarlo?

andrea

grazie mille della risposta! sei stato molto d'aiuto!

se utilizzo il mirino per impostare correttamente l'esposizione (cioè guardo attraverso il mirino) occorre sempre coprire l'oculare oppure no quando mi allontano ?
se usi "M" ti puoi allontanare dal mirino con gli altri programmi devi coprire l'oculare

se utilizzo il mirino è corretto mettere a fuoco manualmente facendo affidamento sulla conferma di messa a fuoco da mirino (pallino verde che rimane fisso)?
sinceramente del pallino verde non mi ha dato sodisfazione completa, in caso di messa a fuoco manuale preferisco l'ingrandimento che mi da il live view lo trovo più preciso

nel caso si utilizzi il live view per inquadrare, comporre la scena, regolare l'esposizione e mettere a fuoco, perchè, una volta fatte tutte le operazioni, occorre disattivarlo?
perché scattare direttamente dal live è meccanicamente laborioso e può innescare vibrazioni che può dare del le micro mosso.
il meccanismo funziona così:
attivando il live
lo specchio si alza
l'otturatore si apre
il sensore ti mostra l'immagine
schiacciando il pulsante di scatto
si chiude l'otturatore
si abbassa lo specchio
per rialzarsi subito
e far partire l'otturatore per l'espsozione definitiva

come vedi è macchinoso e il rischio del micro mosso è in agguato!


andrea

Antonio

Antonio

grazie ancora Antonio!
nel manuale della d3300 il mirror up è citato soltanto quando parla della pulizia del sensore

a questo punto un procedimento corretto sarebbe (correggimi se sbaglio):

1) posiziono la macchina sul cavalletto
2)attivo il live view per comporre la scena ed avere una panoramica generale di cosa sto fotografando
3) disattivo il live view
4) regolo l'esposizione in modalità Manuale da mirino (NON COPRO IL MIRINO)
5)riattivo il live view per una corretta messa a fuoco manuale (zoom da lv sulla zona che mi interessa mettere a fuoco)
6) esco dal live view
7) scatto da remoto col telecomando

con vr disattivato, diaframma tra f8 e f14 e iso 100-200 massimo (no fotografia notturna)

ti prego dimmi se c'è qualcosa che non va...
Andrea

Occorrono anche ottiche abbastanza risolventi per poter fare foto ai paesaggi che si possano definire ''spettacolari'', oltre ovviamente a determinati accorgimenti che molti ti hanno già enunciato : usare il sollevamento dello specchio per aumentare ancor di più la nitidezza , usare il telecomando per evitare il micromosso, usare un treppiedi stabile e una testa consona , disattivare lo stabilizzatore all'ottica quando si scatta su treppiede, coprire il mirino per evitare riflessi, comporre la scena secondo delle regole ben precise ...ci sono manuali interi che spiegano la fotografia di paesaggio, così come ci sono corsi di post-produzione specifici sulla paesaggistica in generale.

Messaggio modificato da tommys77 il Jun 23 2017, 09:47 PM

ti prego dimmi se c'è qualcosa che non va...
Andrea

hai capito bene
ti è tutto chiaro!

Antonio

hai capito bene
ti è tutto chiaro!

Antonio

ok perfetto! grazie dei preziosi consigli!

un'ultima cosa: sempre per quanto riguarda lo scatto da treppiede in modalità M, la messa a fuoco manuale è bene regolarla prima o dopo l'esposizione? fa differenza?

A me viene naturale regolarla dopo (come scritto nel precedente post), anche perchè, se ci penso, quando scatto in AV a mano libera, ad esempio, prima regolo iso e diaframma poi metto a fuoco con l'autofocus...

grazie mille

Andrea

probabilmente può essere indifferente, ma avendo davanti un immagine nitida è più facile fare delle scelte ponderate, quindi:

1) mettere a fuco
2) comporre in modo preciso
3) eventualmente rimettere a fuoco
4) poi esporre.

Antonio

ringrazio Antonio per le utilissime risposte ed indicazioni!

non volendo aprire un'altro topic continuo qui chiedendo, in particolare, quale sia la vera utilità del tasto AE-L AF-L; so solamente che serve per bloccare l'esposizione o la messa a fuoco oppure entrambi...questo è quello che so; il tasto non l'ho mai utilizzato, tranne stasera che ho fatto delle prove in casa ...

alla luce delle prove fatte mi chiedo: dal momento che la messa a fuoco si blocca sul soggetto interessato, tenendo premuto a metà corsa il pulsante di scatto, a cosa serve il pulsante AE-L AF-L?

la prova che ho fatto è stata la seguente: ho preso un oggetto e, col punto di messa a fuoco centrale, l'ho messo a fuoco al centro dell'inquadratura, premendo a metà corsa il tasto di scatto ; successivamente ho ricomposto la scena, includendo un secondo oggetto nell'inquadratura (il primo oggetto sulla sinistra il secondo sulla destra, un pò più arretrato); ho scattato ed è stato come mi aspettavo, il primo oggetto a fuoco ed il secondo no....ho fatto la stessa prova tenendo premuto il pulsante AE-L AF-L ed ho ottenuto lo stesso risultato..

inoltre dal momento che sulla mia d3300 posso impostare il blocco dell'esposizione sul tasto di scatto in modo che premendolo blocco sia la messa a fuoco che l'esposizione) mi chiedo ancora l'utilità del tasto AE-L AF-L...

sicuramente un'utilità ce l'ha ...probabilmente lo sto utilizzando male io...ed è per questo che scrivo qui per vedere se qualcuno mi toglie questo dubbio...

vi ringrazio anticipatamente

Andrea

Messaggio modificato da Andrea_Coppi il Jun 25 2017, 03:37 PM

ringrazio Antonio per le utilissime risposte ed indicazioni!

non volendo aprire un'altro topic continuo qui chiedendo, in particolare, quale sia la vera utilità del tasto AE-L AF-L; so solamente che serve per bloccare l'esposizione o la messa a fuoco oppure entrambi...questo è quello che so; il tasto non l'ho mai utilizzato, tranne stasera che ho fatto delle prove in casa ...

alla luce delle prove fatte mi chiedo: dal momento che la messa a fuoco si blocca sul soggetto interessato, tenendo premuto a metà corsa il pulsante di scatto, a cosa serve il pulsante AE-L AF-L?

la prova che ho fatto è stata la seguente: ho preso un oggetto e, col punto di messa a fuoco centrale, l'ho messo a fuoco al centro dell'inquadratura, premendo a metà corsa il tasto di scatto ; successivamente ho ricomposto la scena, includendo un secondo oggetto nell'inquadratura (il primo oggetto sulla sinistra il secondo sulla destra, un pò più arretrato); ho scattato ed è stato come mi aspettavo, il primo oggetto a fuoco ed il secondo no....ho fatto la stessa prova tenendo premuto il pulsante AE-L AF-L ed ho ottenuto lo stesso risultato..

inoltre dal momento che sulla mia d3300 posso impostare il blocco dell'esposizione sul tasto di scatto in modo che premendolo blocco sia la messa a fuoco che l'esposizione) mi chiedo ancora l'utilità del tasto AE-L AF-L...

sicuramente un'utilità ce l'ha ...probabilmente lo sto utilizzando male io...ed è per questo che scrivo qui per vedere se qualcuno mi toglie questo dubbio...

vi ringrazio anticipatamente

Andrea

ok forse ho capito e mi rispondo da solo:

è possibile assegnare al pulsante di scatto sia il blocco della messa a fuoco sia il blocco dell'esposizione...ma per comodità è possibile anche , ad esempio, assegnare al pulsante di scatto il solo blocco della messa a fuoco (che penso sia di default su tutte le reflex) ed al pulsantino AE-L AF-L il solo blocco dell'esposizione...correggetemi se sbaglio...


grazie ancora

Messaggio modificato da Andrea_Coppi il Jun 25 2017, 04:33 PM

esatto!

puoi fare anche l'Inverso a seconda delle tue comodità

o ancora le entrambe combinazioni su tutte e due i tasti, ripeto va scelta libera del fotografo di come si trova meglio ad operare.

Antonio

Ciao Andrea...
un'altra cosa indispensabile per i paesaggisti sono i filtri ND e GND (soft/hard) con l'holder dedicato e anello adattatore...
Io li uso e non potrei farne a meno...

ciao a tutti! vi ringrazio nuovamente per le risposte e l'interesse mostrato alle mie precedenti domande!

voglio esporvi qui un'altro mio quesito;

allora supponiamo di voler effettuare la nostra bella foto di paesaggio da cavalletto e che la scena presenti continui cambiamenti di luce dovuti al passaggio di nuvole davanti al sole (tira vento);

se scatto in modalità M, dato un valore iso basso (100) e regolando diaframma e tempi, come faccio ad ottenere l'esposizione che voglio con le condizione di luce sopra menzionate dove la luce della scena varia in continuazione? esiste una tecnica oppure va a fortuna?
una soluzione potrebbe essere l'hdr?

grazie mille!

Messaggio modificato da Andrea_Coppi il Jul 18 2017, 08:07 PM

se cambia a casaccio la luce durante una esposizione lunga il risultato lo puoi solo vedere dopo lo scatto, l'esposimetro ti misura la luce in quel momento e non può prevedere e calcolare la luce futura.

inoltre in un tempo lungo per variare l'esposizione devi aprire o chiedere il diaframma, questo sulle ottiche "normali" non si può rimane bloccato, solo le ottiche dedicate ai video hanno l'opportunità di variare il diaframma durante l'esposizione.

ma poi in un esposizione lunga di giorno ci vogliono dei filtri NG e il cambio di luce non dovrebbe influire più di tanto che puoi tranquillamente corregere in post produzione.

Antonio

Anotnio

Occhio con tutti questi settaggi e procedure... a non perderti lo scatto... nel paesaggio la luce magica o a volte una nuvola che fa la differenza durano pochi secondi/minuti