Nel guardare foto di Salgado, di Ansel Adams ho notato la presenza di numerose zone di luce innaturali rispetto a quella che sarebbe una foto fatta ordinariamente con una macchina digitale. Come si può ottenere un effetto come quello che vi linko qui sotto? Si sta parlando di HDR? Di Sistema a Zone? Di D-Lightning o cosa?
Adams in un certo senso "dipingeva" in camera oscura,
in fase di stampa a traverso sagome e mosse durante l'esposizione di stampa schiarva o scuriva al bisogno;
oggi per questo su usa fotosciopselezionando le varie zone e apportando le relative modifiche a quello che si desidera.
Antonio
in fase di stampa a traverso sagome e mosse durante l'esposizione di stampa schiarva o scuriva al bisogno;
oggi per questo su usa fotosciopselezionando le varie zone e apportando le relative modifiche a quello che si desidera.
Antonio
Adams in un certo senso "dipingeva" in camera oscura,
in fase di stampa a traverso sagome e mosse durante l'esposizione di stampa schiarva o scuriva al bisogno;
oggi per questo su usa fotosciopselezionando le varie zone e apportando le relative modifiche a quello che si desidera.
Antonio
in fase di stampa a traverso sagome e mosse durante l'esposizione di stampa schiarva o scuriva al bisogno;
oggi per questo su usa fotosciopselezionando le varie zone e apportando le relative modifiche a quello che si desidera.
Antonio
Quindi, in pratica, quello che lui faceva in camera oscura io come lo rifaccio in Photoshop? (Consapevole della differenza di esperienza) Intendo proprio che strumenti devo usare sul software e su cosa andare ad agire.
Chiedo scusa per la domanda che può apparire ignorante e qualunquista ma, pur avendo letto del sistema a zone, non comprendo come ottenere questo particolare effetto sul digitale.
Grazie davvero!
il sistema zonale riguarda solo l'esposizione sia fase di ripresa e stampa.
questo è per ottenere un negativo (o file ) ottimale
mentre in digitale in fase di stampa non c'è problema d'esposizione.
Adams in fase di stampa applicava tecniche che oggi chiamiamo post produzione, mentre allora si diceva fotoritocco.
la tecnica di Adams ( edi tutti gli stampatori seri e professionali certamente non risultati da foto-lab) era di sottoesporre o sovraesporre con maschere di cartone le varie zone che gli interessavano.
oggi col digitale si usa selezionare zone con il lazo o bacchetta magica in modo che in ciascuna zona si puo schiarire o scurire la zona interessata.
penso che sia inutile descrivere tutta la tecnica di usare il lazo ti rimando in rete dove troverai tanti tutorial.
Antonio
questo è per ottenere un negativo (o file ) ottimale
mentre in digitale in fase di stampa non c'è problema d'esposizione.
Adams in fase di stampa applicava tecniche che oggi chiamiamo post produzione, mentre allora si diceva fotoritocco.
la tecnica di Adams ( edi tutti gli stampatori seri e professionali certamente non risultati da foto-lab) era di sottoesporre o sovraesporre con maschere di cartone le varie zone che gli interessavano.
oggi col digitale si usa selezionare zone con il lazo o bacchetta magica in modo che in ciascuna zona si puo schiarire o scurire la zona interessata.
penso che sia inutile descrivere tutta la tecnica di usare il lazo ti rimando in rete dove troverai tanti tutorial.
Antonio
Quindi, in pratica, quello che lui faceva in camera oscura io come lo rifaccio in Photoshop? (Consapevole della differenza di esperienza) Intendo proprio che strumenti devo usare sul software e su cosa andare ad agire.
Chiedo scusa per la domanda che può apparire ignorante e qualunquista ma, pur avendo letto del sistema a zone, non comprendo come ottenere questo particolare effetto sul digitale.
Grazie davvero!
Chiedo scusa per la domanda che può apparire ignorante e qualunquista ma, pur avendo letto del sistema a zone, non comprendo come ottenere questo particolare effetto sul digitale.
Grazie davvero!
Due articoli presi a caso nel web
https://www.nadir.it/tecnica/SISTEMAZONALED...aledigitale.htm
http://www.cuneofotografia.it/pdf/RPSistemaZonale.pdf
https://www.fotografareindigitale.com/2012/...di-ansel-adams/
Come faccio io? Scatto in RAW e sviluppo il file in due o 3 modi differenti e quindi ottengo 2 o 3 file in jpg.
Apro questi 3 file jpg (che come dicevo è la stessa foto ma sviluppata in 3 modi diversi) in Photoshop e li sovrappongo in livelli. Tra di loro interpongo una maschera di livello. Poi col pennello inizio a scoprire alcune zone che provengono dalla foto ad esempio sottoesposta ed alternativamente scopro alcune parti della foto sovraesposta.
Dipingo.
Era quello che faceva Adams. Partiva da un negativo correttamente esposto e poi fase di sviluppo faceva delle ombre con le mani o pezzi di carta sagomati sottoesponendo alcune zone della carta, ad esempio. Schermava o bruciava.
Se non vuoi o sai lavorare coi libelli di Photoshop, sviluppa correttamente il RAW in modo da non avere le luci bruciate e le ombre troppo scure. Apri il file jpg o tif che hai creato dallo sviluppo e tramite due tasti di Photoshop che si chiamano scherma e brucia puoi a tuo piacere pennellare sul file così come faceva Adams in camera oscura. Tu lavori in camera chiara
https://helpx.adobe.com/it/photoshop/using/...mage-areas.html
Sicuramente ci sono modi più ortodossi e furbi per fare le cose che ti ho appena descritto, ma da autodidatta ho scoperto queste soluzioni. Con Photoshop ci sono diverse strade che puoi seguire per ottenere risultati simili.
Messaggio modificato da fullerenium2 il Aug 3 2017, 05:57 AM
Fantastico! Grazie mille delle pronte risposte a tutti e due! Sempre bello vedere come sia attivo e utile questo forum!
Due articoli presi a caso nel web
https://www.nadir.it/tecnica/SISTEMAZONALED...aledigitale.htm
http://www.cuneofotografia.it/pdf/RPSistemaZonale.pdf
https://www.fotografareindigitale.com/2012/...di-ansel-adams/
Come faccio io? Scatto in RAW e sviluppo il file in due o 3 modi differenti e quindi ottengo 2 o 3 file in jpg.
Apro questi 3 file jpg (che come dicevo è la stessa foto ma sviluppata in 3 modi diversi) in Photoshop e li sovrappongo in livelli. Tra di loro interpongo una maschera di livello. Poi col pennello inizio a scoprire alcune zone che provengono dalla foto ad esempio sottoesposta ed alternativamente scopro alcune parti della foto sovraesposta.
Dipingo.
Era quello che faceva Adams. Partiva da un negativo correttamente esposto e poi fase di sviluppo faceva delle ombre con le mani o pezzi di carta sagomati sottoesponendo alcune zone della carta, ad esempio. Schermava o bruciava.
Se non vuoi o sai lavorare coi libelli di Photoshop, sviluppa correttamente il RAW in modo da non avere le luci bruciate e le ombre troppo scure. Apri il file jpg o tif che hai creato dallo sviluppo e tramite due tasti di Photoshop che si chiamano scherma e brucia puoi a tuo piacere pennellare sul file così come faceva Adams in camera oscura. Tu lavori in camera chiara
https://helpx.adobe.com/it/photoshop/using/...mage-areas.html
Sicuramente ci sono modi più ortodossi e furbi per fare le cose che ti ho appena descritto, ma da autodidatta ho scoperto queste soluzioni. Con Photoshop ci sono diverse strade che puoi seguire per ottenere risultati simili.
https://www.nadir.it/tecnica/SISTEMAZONALED...aledigitale.htm
http://www.cuneofotografia.it/pdf/RPSistemaZonale.pdf
https://www.fotografareindigitale.com/2012/...di-ansel-adams/
Come faccio io? Scatto in RAW e sviluppo il file in due o 3 modi differenti e quindi ottengo 2 o 3 file in jpg.
Apro questi 3 file jpg (che come dicevo è la stessa foto ma sviluppata in 3 modi diversi) in Photoshop e li sovrappongo in livelli. Tra di loro interpongo una maschera di livello. Poi col pennello inizio a scoprire alcune zone che provengono dalla foto ad esempio sottoesposta ed alternativamente scopro alcune parti della foto sovraesposta.
Dipingo.
Era quello che faceva Adams. Partiva da un negativo correttamente esposto e poi fase di sviluppo faceva delle ombre con le mani o pezzi di carta sagomati sottoesponendo alcune zone della carta, ad esempio. Schermava o bruciava.
Se non vuoi o sai lavorare coi libelli di Photoshop, sviluppa correttamente il RAW in modo da non avere le luci bruciate e le ombre troppo scure. Apri il file jpg o tif che hai creato dallo sviluppo e tramite due tasti di Photoshop che si chiamano scherma e brucia puoi a tuo piacere pennellare sul file così come faceva Adams in camera oscura. Tu lavori in camera chiara
https://helpx.adobe.com/it/photoshop/using/...mage-areas.html
Sicuramente ci sono modi più ortodossi e furbi per fare le cose che ti ho appena descritto, ma da autodidatta ho scoperto queste soluzioni. Con Photoshop ci sono diverse strade che puoi seguire per ottenere risultati simili.
...agiungo che a tutto ciò in Photoshop vengono in aiuto le maschere di luminanza