poi però vedi il paragone fra 1.4 e quello zeis, e ti accorgi che le differenze sono abissali.
...e qual'è il problema? Compra lo Zeiss-Cosina Otus, se le recensioni rilevano differenze così abissali allora per te ne varrà senz'altro la pena, altrimenti scusami ma non capisco proprio di cosa stiamo parlando. Buttiamo in mezzo ottiche di cui abbiamo solo sentito parlare e lo facciamo così, tanto per cazzeggiare. L'Otus sarà senz'altro esoterico ed invincibile (uso il condizionale perché come del resto VZ77 non l'ho mai preso in mano...) ma non ha AF, pesa 1,2 Kg e costa 4000 euro, in compenso non si conosce nessuno - perlomeno su Roma - che lo abbia comprato, è e rimane un esercizio di stile come gli altri Otus. Questo 3D parla di due ottiche eccellenti ma possibili, acquistabili da una larga parte di fotoamatori appassionati. Ben venga l'opinione di chi ha qualcosa di serio da dire, di chi ha esperienze personali sulle quali discutere, ma francamente questo genere di interventi lascia il tempo che trova...
... per riconoscere triplici valori qualitativi fra 1.8 e 1.4 devi affidarti alle leggende metropolitane perché in nessun test si evidenziano differenze così esorbitanti...
Chiedo scusa se mi intrometto, ma nella frase che ho quotato ci sono tre cose su cui non concordo e su cui invito a riflettere.
1. I valori "triplici" sono semplicemente dovuti al fatto che la meccanica di precisione costa, le lenti di diametro maggiore costano di più, e costa anche migliorare le prestazioni di un'ottica di per sé già buona; in altre parole non esiste nessuna legge proporzionale tra qualità e prezzo, come sa chi ha un minimo di esperienza con l'acquisto e uso di obiettivi. Come ho scritto, ho avuto i due vecchi 85 AFD, f/1.8 e f/1.4, ed erano entrambi ottimi, ma l'1.4 stava un gradino sopra, soprattutto alle maggiori aperture ed alle distanza da ritratto, nonché per la qualità dello sfocato. Il mio 100/2 Makro-Planar costa quasi il doppio del mio 105 VR: lo Zeiss è indubbiamente superiore, ma non ha senso dire che è due volte meglio (nonostante possa raccogliere il doppio di luce essendo uno stop più luminoso).
2. le "leggende metropolitane" non sono tali: chi è qui intervenuto spiegando i meriti dell'85/1.4G ha riportato la propria esperienza e ha dato la propria valutazione soggettiva; cos'altro pretendi da un Forum? derubricare esperienza e valutazioni personali a "leggende metropolitane" non è corretto, a mio modesto parere; ovviamente, può essere lecito non concordare. Nikon fa attualmente due 85 mm di diversa luminosità. Entrambi fanno il loro lavoro più che bene e l'utente può scegliere quello che più s'addice alle sue esigenze fotografiche e/o al suo portafoglio. Io non dirò mai che il mio AF-S 70-200/4 VR (che ho scelto per ragioni di peso) è come il 2.8 o che il 2.8 non dovrebbe costare il doppio perché "marginalmente" superiore ...
3. I test valgono fino a un certo punto: suggerisco di leggere quel che scrive un certo Bjørn Rørslett e, più recentemente, Paul van Walree. Riassumo molto brevemente: i test sono spesso fatti a una sola distanza (quasi mai specificata da chi li fa); la resa di qualsiasi obiettivo non è costante con la distanza di messa a fuoco. Inoltre, "MTF tests will not show all problems from field curvature, colour fringing, flare and ghosting, the variability in performance that arises from near or distant focus, the subjective 'feel' of the images and in particular the out-of-focus rendition (given the buzz word of 'bokeh'), the way a lens handles under actual use, and so on. MTF data can just indicate there is a problem with a lens, or that a particular lens might be an excellent piece of glass. All of this information can be obtained as easy (but likely not as fast) just by shooting pictures with the lens. Averaging MTF numbers to arrive at a single value in order to rank lens quality is simply impossible and largely a waste of time" [Bjørn Rørslett]. La frase in grassetto sembra indirizzata a qualche rivista nostrana come pure a DxO che ancora non esisteva quando Bjørn Rørslett scriveva quelle parole ...

I test sono rough guides per utenti poco esperti (anch'io nel secolo scorso seguivo gli MTF di certe riviste), ma poi bisogna imparare a capirne i limiti (come ottimamente spiega Paul van Walree nel link che ho dato).
OFF TOPIC
Oltre all'Otus Zeiss mantiene in catalogo anche questo:
http://www.zeiss.com/camera-lenses/en_de/c...lanart1485.html
...Compra lo Zeiss-Cosina Otus, se le recensioni rilevano differenze così abissali ...
Oltre all'Otus Zeiss mantiene in catalogo anche questo:
http://www.zeiss.com/camera-lenses/en_de/c...lanart1485.html
I valori "triplici" sono semplicemente dovuti al fatto che la meccanica di precisione costa, le lenti di diametro maggiore costano di più, e costa anche migliorare le prestazioni di un'ottica di per sé già buona; in altre parole non esiste nessuna legge proporzionale tra qualità e prezzo, come sa chi ha un minimo di esperienza con l'acquisto e uso di obiettivi.
Le "leggende metropolitane" non sono tali: chi è qui intervenuto spiegando i meriti dell'85/1.4G ha riportato la propria esperienza e ha dato la propria valutazione soggettiva; cos'altro pretendi da un Forum?
Le "leggende metropolitane" non sono tali: chi è qui intervenuto spiegando i meriti dell'85/1.4G ha riportato la propria esperienza e ha dato la propria valutazione soggettiva; cos'altro pretendi da un Forum?
Parole sante, non posso che concordare, io scrivo riportando impressioni soggettive sul materiale che provo, quindi niente di più opinabile. Opinabile da chi - naturalmente - perde tempo e denaro per eseguire le medesime prove, necessariamente empiriche....
OFF TOPIC
Oltre all'Otus Zeiss mantiene in catalogo anche questo:
http://www.zeiss.com/camera-lenses/en_de/c...lanart1485.html
Oltre all'Otus Zeiss mantiene in catalogo anche questo:
http://www.zeiss.com/camera-lenses/en_de/c...lanart1485.html
Riccardo, per parlarne in termini così assoluti sono convinto che si riferisse all'Otus. Anche perché il Planar (che sarà senz'altro molto buono) non ha fama di essere la punta di diamante della produzione Zeiss e non è certamente fra i più venduti, nonostante il prezzo più che competitivo
Messaggio modificato da lupaccio58 il Jan 21 2016, 09:44 AM
Chiedo scusa se mi intrometto, ma nella frase che ho quotato ci sono tre cose su cui non concordo e su cui invito a riflettere.
1. I valori "triplici" sono semplicemente dovuti al fatto che la meccanica di precisione costa, le lenti di diametro maggiore costano di più, e costa anche migliorare le prestazioni di un'ottica di per sé già buona; in altre parole non esiste nessuna legge proporzionale tra qualità e prezzo, come sa chi ha un minimo di esperienza con l'acquisto e uso di obiettivi. Come ho scritto, ho avuto i due vecchi 85 AFD, f/1.8 e f/1.4, ed erano entrambi ottimi, ma l'1.4 stava un gradino sopra, soprattutto alle maggiori aperture ed alle distanza da ritratto, nonché per la qualità dello sfocato. Il mio 100/2 Makro-Planar costa quasi il doppio del mio 105 VR: lo Zeiss è indubbiamente superiore, ma non ha senso dire che è due volte meglio (nonostante possa raccogliere il doppio di luce essendo uno stop più luminoso).
2. le "leggende metropolitane" non sono tali: chi è qui intervenuto spiegando i meriti dell'85/1.4G ha riportato la propria esperienza e ha dato la propria valutazione soggettiva; cos'altro pretendi da un Forum? derubricare esperienza e valutazioni personali a "leggende metropolitane" non è corretto, a mio modesto parere; ovviamente, può essere lecito non concordare. Nikon fa attualmente due 85 mm di diversa luminosità. Entrambi fanno il loro lavoro più che bene e l'utente può scegliere quello che più s'addice alle sue esigenze fotografiche e/o al suo portafoglio. Io non dirò mai che il mio AF-S 70-200/4 VR (che ho scelto per ragioni di peso) è come il 2.8 o che il 2.8 non dovrebbe costare il doppio perché "marginalmente" superiore ...
3. I test valgono fino a un certo punto: suggerisco di leggere quel che scrive un certo Bjørn Rørslett e, più recentemente, Paul van Walree. Riassumo molto brevemente: i test sono spesso fatti a una sola distanza (quasi mai specificata da chi li fa); la resa di qualsiasi obiettivo non è costante con la distanza di messa a fuoco. Inoltre, "MTF tests will not show all problems from field curvature, colour fringing, flare and ghosting, the variability in performance that arises from near or distant focus, the subjective 'feel' of the images and in particular the out-of-focus rendition (given the buzz word of 'bokeh'), the way a lens handles under actual use, and so on. MTF data can just indicate there is a problem with a lens, or that a particular lens might be an excellent piece of glass. All of this information can be obtained as easy (but likely not as fast) just by shooting pictures with the lens. Averaging MTF numbers to arrive at a single value in order to rank lens quality is simply impossible and largely a waste of time" [Bjørn Rørslett]. La frase in grassetto sembra indirizzata a qualche rivista nostrana come pure a DxO che ancora non esisteva quando Bjørn Rørslett scriveva quelle parole ...
I test sono rough guides per utenti poco esperti (anch'io nel secolo scorso seguivo gli MTF di certe riviste), ma poi bisogna imparare a capirne i limiti (come ottimamente spiega Paul van Walree nel link che ho dato).
1. I valori "triplici" sono semplicemente dovuti al fatto che la meccanica di precisione costa, le lenti di diametro maggiore costano di più, e costa anche migliorare le prestazioni di un'ottica di per sé già buona; in altre parole non esiste nessuna legge proporzionale tra qualità e prezzo, come sa chi ha un minimo di esperienza con l'acquisto e uso di obiettivi. Come ho scritto, ho avuto i due vecchi 85 AFD, f/1.8 e f/1.4, ed erano entrambi ottimi, ma l'1.4 stava un gradino sopra, soprattutto alle maggiori aperture ed alle distanza da ritratto, nonché per la qualità dello sfocato. Il mio 100/2 Makro-Planar costa quasi il doppio del mio 105 VR: lo Zeiss è indubbiamente superiore, ma non ha senso dire che è due volte meglio (nonostante possa raccogliere il doppio di luce essendo uno stop più luminoso).
2. le "leggende metropolitane" non sono tali: chi è qui intervenuto spiegando i meriti dell'85/1.4G ha riportato la propria esperienza e ha dato la propria valutazione soggettiva; cos'altro pretendi da un Forum? derubricare esperienza e valutazioni personali a "leggende metropolitane" non è corretto, a mio modesto parere; ovviamente, può essere lecito non concordare. Nikon fa attualmente due 85 mm di diversa luminosità. Entrambi fanno il loro lavoro più che bene e l'utente può scegliere quello che più s'addice alle sue esigenze fotografiche e/o al suo portafoglio. Io non dirò mai che il mio AF-S 70-200/4 VR (che ho scelto per ragioni di peso) è come il 2.8 o che il 2.8 non dovrebbe costare il doppio perché "marginalmente" superiore ...
3. I test valgono fino a un certo punto: suggerisco di leggere quel che scrive un certo Bjørn Rørslett e, più recentemente, Paul van Walree. Riassumo molto brevemente: i test sono spesso fatti a una sola distanza (quasi mai specificata da chi li fa); la resa di qualsiasi obiettivo non è costante con la distanza di messa a fuoco. Inoltre, "MTF tests will not show all problems from field curvature, colour fringing, flare and ghosting, the variability in performance that arises from near or distant focus, the subjective 'feel' of the images and in particular the out-of-focus rendition (given the buzz word of 'bokeh'), the way a lens handles under actual use, and so on. MTF data can just indicate there is a problem with a lens, or that a particular lens might be an excellent piece of glass. All of this information can be obtained as easy (but likely not as fast) just by shooting pictures with the lens. Averaging MTF numbers to arrive at a single value in order to rank lens quality is simply impossible and largely a waste of time" [Bjørn Rørslett]. La frase in grassetto sembra indirizzata a qualche rivista nostrana come pure a DxO che ancora non esisteva quando Bjørn Rørslett scriveva quelle parole ...

I test sono rough guides per utenti poco esperti (anch'io nel secolo scorso seguivo gli MTF di certe riviste), ma poi bisogna imparare a capirne i limiti (come ottimamente spiega Paul van Walree nel link che ho dato).

1berto
Chiedo scusa se mi intrometto, ma nella frase che ho quotato ci sono tre cose su cui non concordo e su cui invito a riflettere.
1. I valori "triplici" sono semplicemente dovuti al fatto che la meccanica di precisione costa, le lenti di diametro maggiore costano di più, e costa anche migliorare le prestazioni di un'ottica di per sé già buona; in altre parole non esiste nessuna legge proporzionale tra qualità e prezzo, come sa chi ha un minimo di esperienza con l'acquisto e uso di obiettivi. Come ho scritto, ho avuto i due vecchi 85 AFD, f/1.8 e f/1.4, ed erano entrambi ottimi, ma l'1.4 stava un gradino sopra, soprattutto alle maggiori aperture ed alle distanza da ritratto, nonché per la qualità dello sfocato. Il mio 100/2 Makro-Planar costa quasi il doppio del mio 105 VR: lo Zeiss è indubbiamente superiore, ma non ha senso dire che è due volte meglio (nonostante possa raccogliere il doppio di luce essendo uno stop più luminoso).
2. le "leggende metropolitane" non sono tali: chi è qui intervenuto spiegando i meriti dell'85/1.4G ha riportato la propria esperienza e ha dato la propria valutazione soggettiva; cos'altro pretendi da un Forum? derubricare esperienza e valutazioni personali a "leggende metropolitane" non è corretto, a mio modesto parere; ovviamente, può essere lecito non concordare. Nikon fa attualmente due 85 mm di diversa luminosità. Entrambi fanno il loro lavoro più che bene e l'utente può scegliere quello che più s'addice alle sue esigenze fotografiche e/o al suo portafoglio. Io non dirò mai che il mio AF-S 70-200/4 VR (che ho scelto per ragioni di peso) è come il 2.8 o che il 2.8 non dovrebbe costare il doppio perché "marginalmente" superiore ...
3. I test valgono fino a un certo punto: suggerisco di leggere quel che scrive un certo Bjørn Rørslett e, più recentemente, Paul van Walree. Riassumo molto brevemente: i test sono spesso fatti a una sola distanza (quasi mai specificata da chi li fa); la resa di qualsiasi obiettivo non è costante con la distanza di messa a fuoco. Inoltre, "MTF tests will not show all problems from field curvature, colour fringing, flare and ghosting, the variability in performance that arises from near or distant focus, the subjective 'feel' of the images and in particular the out-of-focus rendition (given the buzz word of 'bokeh'), the way a lens handles under actual use, and so on. MTF data can just indicate there is a problem with a lens, or that a particular lens might be an excellent piece of glass. All of this information can be obtained as easy (but likely not as fast) just by shooting pictures with the lens. Averaging MTF numbers to arrive at a single value in order to rank lens quality is simply impossible and largely a waste of time" [Bjørn Rørslett]. La frase in grassetto sembra indirizzata a qualche rivista nostrana come pure a DxO che ancora non esisteva quando Bjørn Rørslett scriveva quelle parole ...
I test sono rough guides per utenti poco esperti (anch'io nel secolo scorso seguivo gli MTF di certe riviste), ma poi bisogna imparare a capirne i limiti (come ottimamente spiega Paul van Walree nel link che ho dato).
1. I valori "triplici" sono semplicemente dovuti al fatto che la meccanica di precisione costa, le lenti di diametro maggiore costano di più, e costa anche migliorare le prestazioni di un'ottica di per sé già buona; in altre parole non esiste nessuna legge proporzionale tra qualità e prezzo, come sa chi ha un minimo di esperienza con l'acquisto e uso di obiettivi. Come ho scritto, ho avuto i due vecchi 85 AFD, f/1.8 e f/1.4, ed erano entrambi ottimi, ma l'1.4 stava un gradino sopra, soprattutto alle maggiori aperture ed alle distanza da ritratto, nonché per la qualità dello sfocato. Il mio 100/2 Makro-Planar costa quasi il doppio del mio 105 VR: lo Zeiss è indubbiamente superiore, ma non ha senso dire che è due volte meglio (nonostante possa raccogliere il doppio di luce essendo uno stop più luminoso).
2. le "leggende metropolitane" non sono tali: chi è qui intervenuto spiegando i meriti dell'85/1.4G ha riportato la propria esperienza e ha dato la propria valutazione soggettiva; cos'altro pretendi da un Forum? derubricare esperienza e valutazioni personali a "leggende metropolitane" non è corretto, a mio modesto parere; ovviamente, può essere lecito non concordare. Nikon fa attualmente due 85 mm di diversa luminosità. Entrambi fanno il loro lavoro più che bene e l'utente può scegliere quello che più s'addice alle sue esigenze fotografiche e/o al suo portafoglio. Io non dirò mai che il mio AF-S 70-200/4 VR (che ho scelto per ragioni di peso) è come il 2.8 o che il 2.8 non dovrebbe costare il doppio perché "marginalmente" superiore ...
3. I test valgono fino a un certo punto: suggerisco di leggere quel che scrive un certo Bjørn Rørslett e, più recentemente, Paul van Walree. Riassumo molto brevemente: i test sono spesso fatti a una sola distanza (quasi mai specificata da chi li fa); la resa di qualsiasi obiettivo non è costante con la distanza di messa a fuoco. Inoltre, "MTF tests will not show all problems from field curvature, colour fringing, flare and ghosting, the variability in performance that arises from near or distant focus, the subjective 'feel' of the images and in particular the out-of-focus rendition (given the buzz word of 'bokeh'), the way a lens handles under actual use, and so on. MTF data can just indicate there is a problem with a lens, or that a particular lens might be an excellent piece of glass. All of this information can be obtained as easy (but likely not as fast) just by shooting pictures with the lens. Averaging MTF numbers to arrive at a single value in order to rank lens quality is simply impossible and largely a waste of time" [Bjørn Rørslett]. La frase in grassetto sembra indirizzata a qualche rivista nostrana come pure a DxO che ancora non esisteva quando Bjørn Rørslett scriveva quelle parole ...

I test sono rough guides per utenti poco esperti (anch'io nel secolo scorso seguivo gli MTF di certe riviste), ma poi bisogna imparare a capirne i limiti (come ottimamente spiega Paul van Walree nel link che ho dato).
ma infatti parlavo solo a chi definiva plasticone l'85 1.8. il problema è loro, che comprano l'1.4 pensando di avere un gioiello. è semplicemente una lente più veloce. sulle prestazioni migliori non sono tutti d'accordo (stando ai test). stando al bar degli appassionati invece c'è chi dirà che l'1.4 è molto meglio (specie se costa di più) e altri l'1.8. stando sempre comunque con gli occhi chiusi di fronte alle lenti veramente 'di valore' come lo zeiss. costa troppo lo zeiss. beh lo zeiss costa più del 99% delle lenti che un noto negozio di milano vende per hassy, phaseone e altre medio formato. lenti con AF. e che sicuramente qualcuno definirà dei fondi di bottiglia a confronto del loro obiettivo commerciale da 1500 caffé (il modico triplo dell'1.8 a prestazioni estremamente simili). poi certo l'architettura di una lente non AF è diversa da quella di una lente per medioformato etc. ma sappiamo bene quanto costino i manuali di casa nikon. di certo non come i milgiori fissi di zeiss. fanno parte di categorie diverse, quelli sì. per molte lenti le differenze fra 1.4 e 1.8 sono praticamente nulle al di là delle caratteristiche diverse.
a dirla da pignoli anche due 85mm AF sarebbero non paragonabili se uno è 1.4 e uno è 1.8. sono lenti diverse. ma questa moda del 'VS'...questo vs quello etc...è più forte di ogni cosa. e io stesso ne sono sempre vittima. il mio esempio con lo zeiss è una caricatura di questo modo assurdo di vedere le cose. in fondo se ci fossero delle comparative o 'VS' davvero più sensate, si eviterebbero anche queste discussioni che spesso sono solo intrattenimento.
(ps.che l'85 1.4 sia un capolavoro di lente per la fascia di mercato che rappresenta non lo metto in dubbio. che poi fra gli 1.4 G nel range 35-85 di casa nikon sia il migliore...è probabile - non conosco il 35 1.4. certamente riguardo gli 1.8 recenti in quel range l'85 è eccezionale. e anche questo nessuno lo mette in dubbio. insomma di che si sta parlando, bu)
... per molte lenti le differenze fra 1.4 e 1.8 sono praticamente nulle al di là delle caratteristiche diverse ...
Come dire che le differenze tra Makro-Planar 100/2 e Micro-Nikkor 105/2.8 sono nulle

Non è così.
a dirla da pignoli anche due 85mm AF sarebbero non paragonabili se uno è 1.4 e uno è 1.8.
Vedi sopra (100/2 vs 105/2.8). Io il confronto l'ho fatto, anche per capire gli ambiti di utilizzo più appropriati per i due obiettivi. Ad esempio, per il paesaggio il 100/2 Makro-Planar è moooooolto meglio del 105 Micro. Anche a f/8.
ma questa moda del 'VS'...questo vs quello etc...è più forte di ogni cosa. e io stesso ne sono sempre vittima. il mio esempio con lo zeiss è una caricatura di questo modo assurdo di vedere le cose. in fondo se ci fossero delle comparative o 'VS' davvero più sensate, si eviterebbero anche queste discussioni che spesso sono solo intrattenimento.
beh, sì ma il titolo della discussione è inequivocabile. Se si chiede un parere su A vs B (nel ritratto, in questo caso) che dobbiamo rispondere? Ad esempio, come si confronta lo sfocato nei due casi? E il contrasto? e le transizioni tonali? la resa dell'incarnato? Poi, siamo tutti d'accordo (credo) che un ottimo fotografo ritrattista che sappia ben gestire la luce farà bei ritratti pure con un vecchio AI Micro-Nikkor 105/4 o con l'AI135/3.5

Messaggio modificato da RPolini il Jan 21 2016, 07:57 PM
Vi voglio vedere quanto riuscireste ad utilizzare uno zeiss 85 1.4. Assai poco per un uso disinvolto. Inoltre le reflex attuali per la maf manuale a mirino sono una condanna, quindi a 1.4 sarebbe quasi impensabile usarlo. Forse su una ML sarebbe moolto diverso
È esattamente questo il punto. Un 85mm f/1.4 richiede per lavorare a TA un attentissima messa a fuoco ed il soggetto ripreso deve essere statico. Altrimenti il fuori fuoco è garantito.
Le ottiche MF sono micidiali, bellissime, piacevolissime. Ma occorre pazienza e tempo, nonché un ottimo vetrino di messa a fuoco o il liveview. Le mirrorless si sposano bene con le ottiche MF. Un po' più impacciate sono le DSLR.
Zeiss Otus e Milvus sono spettacolari ma MF.
I nikkor qui citati sono AF.
Chi deve scegliere deve prima di tutto capire se vuole un MF o AF.
Se il dubbio è tra il Nikkor 1.4G o il 1.8G, sui soliti 3 siti che leggo in merito dei test, nessuno che dica apertamente che il 1.4G sia migliore del 1.8G.
Tra i siti che non trattano solo la nitidezza, ma parlano anche di coma, astigmatismo, ecc, riporta quanto segue:
On the other hand a cheaper 1.8/85 model, when compared to its faster brother, many times surprises us very positively. Firstly it provides a great image quality. Secondly, it corrects the chromatic aberration and the coma better, faring equally well in the category of astigmatism and distortion. The only category in which the cheaper model loses to its more expensive sibling is the work against bright light. Worse quality of coatings made themselves felt here and we definitely didn’t like the outcome.
A conti fatti pare che l'1.8G abbia moltissimo da dire al fratello maggiore 1.4G.
Il sito è lenstip.com
Se poi andiamo a vedere gli stessi test fatti sugli Zeiss, bisogna togliersi il cappello!
Secondo me se si vuole l'estrema qualità e piace la MF allora Zeiss Milvus (l'Otus per gli sceicchi). Altrimenti pare che l'1.8G sia la scelta giusta.
Personalmente ho l'1.8G e prima l'1.8D.
Stra contento del nuovo G su tutti i punti di vista. Non so cosa possa regalare in più il 1.4G
Ma credete che l'1.4G ci possa rendere fotografi migliori? Forse se tutti, io compreso, scattassimo di più e facessimo meno test, faremmo foto migliori anche con un 85 f/2 Ai.
E se proprio vogliamo essere diversi, allora perché non considerare un Samyang 85mm f/1.4 ?
Pare che sia ad alti livelli.
Buona scelta.
Ma credete che l'1.4G ci possa rendere fotografi migliori? Forse se tutti, io compreso, scattassimo di più e facessimo meno test, faremmo foto migliori anche con un 85 f/2 Ai.
E se proprio vogliamo essere diversi, allora perché non considerare un Samyang 85mm f/1.4 ?
Pare che sia ad alti livelli.
E se proprio vogliamo essere diversi, allora perché non considerare un Samyang 85mm f/1.4 ?
Pare che sia ad alti livelli.
Le morali mi fanno sempre storcere il naso, trovano il tempo che trovano..
Non lo nego, è verissimo che un buon fotografo può fare ottime foto anche con un fondo di bottiglia ma è anche vero che il buon fotografo è in grado di migliorare i propri risultati grazie ad obiettivi migliori..
Quindi Sì, se abbiamo le capacità, un 1.4 G può renderci fotografi migliori, ne consegue che se non sappiamo scattare potremmo anche prenderci un Otus che le cose non cambiano

Le morali mi fanno sempre storcere il naso, trovano il tempo che trovano..
Non lo nego, è verissimo che un buon fotografo può fare ottime foto anche con un fondo di bottiglia ma è anche vero che il buon fotografo è in grado di migliorare i propri risultati grazie ad obiettivi migliori..
Quindi Sì, se abbiamo le capacità, un 1.4 G può renderci fotografi migliori, ne consegue che se non sappiamo scattare potremmo anche prenderci un Otus che le cose non cambiano
Non lo nego, è verissimo che un buon fotografo può fare ottime foto anche con un fondo di bottiglia ma è anche vero che il buon fotografo è in grado di migliorare i propri risultati grazie ad obiettivi migliori..
Quindi Sì, se abbiamo le capacità, un 1.4 G può renderci fotografi migliori, ne consegue che se non sappiamo scattare potremmo anche prenderci un Otus che le cose non cambiano

Non ti piaceranno le morali ma alla fine sei giunto alla mia stessa conclusione :-)
Mettiamola così allora, se siamo bravissimi ed il mezzo che abbiamo non ci consente di andare oltre, allora rinnoviamo e miglioriamo il corredo.
Tecnicamente parlando bisogna anche capire perché chi ha posto il quesito iniziale è in dubbio.
A suo tempo, presi il 1.8G appunto perché aveva un prezzo più accessibile ed il 1.4G non mi avrebbe reso un fotografo migliore. Sono infatti pienamente appagato dal 1.8G.
Se leggo in giro e guardo i test (se pur presi con le dovute cautele), non c'è da vergognarsi se si va in giro con l'1.8G.
Oltretutto il guadagno in luminosità rispetto al 1.4 è poca cosa.
Se poi l'1.4 inizia a soffrire di coma, di aberrazione cromatica, ecc percui dovrò diaframmare, allora abbiamo finito di discutere. Non ho esperienze in merito, ma se voglio la perfezione senza compromessi allora il Milvus (più accessibile dell'Otus) sembrerebbe la scelta migliore. Ma in questo giro di parole tutto dipende da quanto si vuole investire e quanto è gonfio il portafoglio.
Ma ottime foto si vanno anche coi vecchi 1.8D e sopratutto col 1.4D
Le morali mi fanno sempre storcere il naso, trovano il tempo che trovano..
Non lo nego, è verissimo che un buon fotografo può fare ottime foto anche con un fondo di bottiglia ma è anche vero che il buon fotografo è in grado di migliorare i propri risultati grazie ad obiettivi migliori..
Quindi Sì, se abbiamo le capacità, un 1.4 G può renderci fotografi migliori, ne consegue che se non sappiamo scattare potremmo anche prenderci un Otus che le cose non cambiano
Non lo nego, è verissimo che un buon fotografo può fare ottime foto anche con un fondo di bottiglia ma è anche vero che il buon fotografo è in grado di migliorare i propri risultati grazie ad obiettivi migliori..
Quindi Sì, se abbiamo le capacità, un 1.4 G può renderci fotografi migliori, ne consegue che se non sappiamo scattare potremmo anche prenderci un Otus che le cose non cambiano

Giusto per stare in morale, vi invito a leggere questo divertente articolo
https://fstoppers.com/editorial/confessions...-mistake-110344
Molto centrato sul discorso che si fa qui.... Sfuocato o non sfuocato, questo è il dilemma.
Dico solo questo e poi chiudo.... Ma un Sigma 85 F1.4??
Non sarà un Art, ma è 1.4, ha AF, costa poco ed ha una buona qualità ottica.
Fine.
Non sarà un Art, ma è 1.4, ha AF, costa poco ed ha una buona qualità ottica.
Fine.
Brevi cenni sull'universo, così li definisce Umberto Eco. Qui siamo partiti dal confronto fra due specifiche ottiche e siamo arrivati al coreano samyang passando per l'Otus e per gli afd nikon
Ribadisco che ognuno è libero di comprare ciò che vuole e poi autoconvincersi di quello che vuole col supporto delle rete, tanto lì c'è scritto di tutto e non si fatica certo a trovare quel che serve al momento. Mi sembra di capire che siamo tutti soddisfatti delle ottiche che abbiamo in casa, che continuiamo a parlarne a fare?

Brevi cenni sull'universo, così li definisce Umberto Eco. Qui siamo partiti dal confronto fra due specifiche ottiche e siamo arrivati al coreano samyang passando per l'Otus e per gli afd nikon
Ribadisco che ognuno è libero di comprare ciò che vuole e poi autoconvincersi di quello che vuole col supporto delle rete, tanto lì c'è scritto di tutto e non si fatica certo a trovare quel che serve al momento. Mi sembra di capire che siamo tutti soddisfatti delle ottiche che abbiamo in casa, che continuiamo a parlarne a fare?

Esatto, siamo tutti soddisfatti e guai a non esserlo!! L'importante infatti è essere appagati di quello che si ha facendola fruttare al massimo delle capacità. Se ne siamo soddisfatti vuol dire di aver fatto la scelta giusta per le nostre esigenze e per il nostro modo di fotografare.
In questo universo di obiettivi, la verità è che non esiste il peggiore 85mm, ogniuno ha una propria natura e collocazione.
Ecco perché c'è chi dice che è meglio il 1.4G ed altri il 1.8G, chi preferisce gli Zeiss, chi il 105mm.
Io dico che l'1.8G è bellissimo, tu dici altrettanto del 1.4G.
Chi è nel dubbio può solo recarsi in negozio e chiedere di provare o noleggiarli entrambi. Usarli e poi decidere quale soddisfa le sue necessità.
Mi sembra di capire che siamo tutti soddisfatti delle ottiche che abbiamo in casa, che continuiamo a parlarne a fare?
Il punto è che alle volte sembra che invece di comprare le ottiche che ci soddisfano, siamo soddisfatti delle ottiche che compriamo.
Buon weekend a tutti.
PS: nessun riferimento in particolare e notare il "siamo"
beh non è vero che tutti sono soddisfatti delle lenti che hanno e spesso davvero anche qui hocletto lamentele e svendite di lenti per passare ad altre dopo esperienze negative.
io non ho avuto la fortuna di provare entrambe (e comoscendomi sarei rimasto colpito più dall'1.4) però nel caso di questo topic con i due 85 sarebbe folle chi si trova male con uno per passare all'altro semplicemente perché entrambi sono nella fascia di 35-85 i due migliori obiettivi G nel listino.
ovvio però che alla luce delle comparative comprese quelle fatte da rivista 'casa nikon' che mette davanti l'1.8, per un semplice fattore economico mi sento di consigliare brutalmente l'1.8.
all'inizio ho detto che sarei rimasto più colpito dall'1.4 se li avessi provati entrambi. perché?
perché sono un uomo quindi la psicologia funziona abbastanza nella media e se vado in un posto e mi fanno provare qualcosa che costa tre volte un'altra, il mio 'approccio' all'oggetto è condizionato imprescindibilmente. mi fido delle case produttrici ed è come se mi mettessi a dubitare sulla qualità di un prodotto di fascia economica 2 (l'1.8) e uno di fascia economica 3 (l'1.4) quando poi ci sono obiettivi in fascia 4 e fascia 5(lo zeiss di cui sopra).
inoltre mi farei comdizionare dal pacchetto (la banda oro non la mettono per sfizio ma perché il mercato funziona così e ci vogliono anche differenze estetiche). dal peso (è un fattore negativo dal punto di vista della praticità d'uso e trasporto ma positivo dal punto di vista storico - non sono passati sufficienti anni per dimostrare che i materiali leggeri possano presentare vantaggi in fatto di elasticità, memoria della forma, robustezza e resistenza agli sbalzi di temperatura urti muffe acidi sali etc maggiore di quanto facevano i vecchi obiettivi da 17kg che ogni tanto sigma sforna ancora) e appunto sarebbero troppi i fattori che condizionano l'uso. sapere di avere in mano una lente che costa il triplo dell'altra e più grossa sappiamo bene che cosa significhi. queste sensazioni si trasferiscono tutte nella visualizzazione dello scatto.
quindi ecco che le differenze le fanno aspetti completamente 'sensibili'. molti fotografi hanno corredo imbarazzantemente scadente (e tenuto in pessimo stato di conservazione) tuttavia parlano di feeling con la loro attrezzatura. aspetti totalmente sentimentali.
ieri ho visto scatti stupendi di un fotografo. ne avrò visti sui 400. tutti spettacolari. era su tumblr. fra le domande dei followers leggo uno che gli chiede che corpo e lente. beh d90 e 50 1.4. da poco si è comprato le d750 e usa anche quella.
per tornare al topic in ogni caso se qualcuno ha dubbi su 85 1.4 e 1.8 non me la sento di consigliargli l'1.4.
poi fossi per me che per deformazione professionale faccio stronxate, metterei il valore estetico davanti a tutto. per questo mi son sempre piaciuti a primo impatto la d4s (ai tempi era la d3x mi pare) il 35 1.4 etc. per questioni di bellezza dell'oggetto. il 50 1.4 è più tozzo dell'1.8. mi piace di più. anche l'85 1.4. per non parlare di quanto sono belli i filtri lee perché hanno quella loro montatura così spettacolare. sul lato estetico non posso farci niente neppure io che odio leica perché è da radical chich. ma poi subentra la questione tecnica e l'uso che se ne deve fare e allora i giudizi cambiano.
io non ho avuto la fortuna di provare entrambe (e comoscendomi sarei rimasto colpito più dall'1.4) però nel caso di questo topic con i due 85 sarebbe folle chi si trova male con uno per passare all'altro semplicemente perché entrambi sono nella fascia di 35-85 i due migliori obiettivi G nel listino.
ovvio però che alla luce delle comparative comprese quelle fatte da rivista 'casa nikon' che mette davanti l'1.8, per un semplice fattore economico mi sento di consigliare brutalmente l'1.8.
all'inizio ho detto che sarei rimasto più colpito dall'1.4 se li avessi provati entrambi. perché?
perché sono un uomo quindi la psicologia funziona abbastanza nella media e se vado in un posto e mi fanno provare qualcosa che costa tre volte un'altra, il mio 'approccio' all'oggetto è condizionato imprescindibilmente. mi fido delle case produttrici ed è come se mi mettessi a dubitare sulla qualità di un prodotto di fascia economica 2 (l'1.8) e uno di fascia economica 3 (l'1.4) quando poi ci sono obiettivi in fascia 4 e fascia 5(lo zeiss di cui sopra).
inoltre mi farei comdizionare dal pacchetto (la banda oro non la mettono per sfizio ma perché il mercato funziona così e ci vogliono anche differenze estetiche). dal peso (è un fattore negativo dal punto di vista della praticità d'uso e trasporto ma positivo dal punto di vista storico - non sono passati sufficienti anni per dimostrare che i materiali leggeri possano presentare vantaggi in fatto di elasticità, memoria della forma, robustezza e resistenza agli sbalzi di temperatura urti muffe acidi sali etc maggiore di quanto facevano i vecchi obiettivi da 17kg che ogni tanto sigma sforna ancora) e appunto sarebbero troppi i fattori che condizionano l'uso. sapere di avere in mano una lente che costa il triplo dell'altra e più grossa sappiamo bene che cosa significhi. queste sensazioni si trasferiscono tutte nella visualizzazione dello scatto.
quindi ecco che le differenze le fanno aspetti completamente 'sensibili'. molti fotografi hanno corredo imbarazzantemente scadente (e tenuto in pessimo stato di conservazione) tuttavia parlano di feeling con la loro attrezzatura. aspetti totalmente sentimentali.
ieri ho visto scatti stupendi di un fotografo. ne avrò visti sui 400. tutti spettacolari. era su tumblr. fra le domande dei followers leggo uno che gli chiede che corpo e lente. beh d90 e 50 1.4. da poco si è comprato le d750 e usa anche quella.
per tornare al topic in ogni caso se qualcuno ha dubbi su 85 1.4 e 1.8 non me la sento di consigliargli l'1.4.
poi fossi per me che per deformazione professionale faccio stronxate, metterei il valore estetico davanti a tutto. per questo mi son sempre piaciuti a primo impatto la d4s (ai tempi era la d3x mi pare) il 35 1.4 etc. per questioni di bellezza dell'oggetto. il 50 1.4 è più tozzo dell'1.8. mi piace di più. anche l'85 1.4. per non parlare di quanto sono belli i filtri lee perché hanno quella loro montatura così spettacolare. sul lato estetico non posso farci niente neppure io che odio leica perché è da radical chich. ma poi subentra la questione tecnica e l'uso che se ne deve fare e allora i giudizi cambiano.
Per chi è indeciso ed ovviamente non tutto può essere provato nelle quattro mura di un negozio fotografico, qui qualche foto in merito allo sfuocato. Se cliccate sul Flickr del blogger, vedrete tantissime foto di prova di diversi 85mm
http://blog.andreart.lv/raksti/85mm_un_boke.php
Spero vi sia utile a chiarire le vostre perplessità.
http://blog.andreart.lv/raksti/85mm_un_boke.php
Spero vi sia utile a chiarire le vostre perplessità.
Se ti necessita l'1.4 prendi il sigma, paragonabile al nikon G, altrimenti vai per 1.8, leggero e di grandissima qualità.
Sicuro di aver usato solo l'85mm senza passare da PS per sfocare lo sfondo?
Assolutamente, ho solo giocato sui colori e leggera vignettatura, questo è il sigma..
Mi pare molto uno sfuocato irreale. Sarà la corta distanza dal soggetto.
Sicchè vendi sia l'85 nikkor 1.4 che il 50 Art.
Ti ci vuole anche a te una mirrorless... non siamo più i ghepardi di una volta. Aimé soffro anch'io di ernia e i miei giri fuori porta li faccio solo con attrezzatura ridotta.