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Messaggio: #1
Come ben saprete, una recente sentenza della Corte Europea ha sancito l'obbligo per TUTTE le nazioni della comunità europea (Italia inclusa) ad utilizzare e commercializzare prodotti geneticamente modificati, facendo felici così Monsanto & Co.

Bene, ecco il fresco risultato di una ricerca francese eseguita da Gilles-Eric Séralini, docente di biologia molecolare e ricercatore presso l’università di Caen, dove ha portato avanti il suo studio per due anni, nella più completa riservatezza, per evitare pressioni e boicottaggi (così almeno dice, ma visto con chi si ha a che fare, io ci credo):

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/20...ione-ue/357857/

E qua l'originale (per chi mastica il francese):

http://tempsreel.nouvelobs.com/ogm-le-scan...de-l-etude.html

Personalmente riterrò sempre che il cibo che cresce nell'orto di mio padre, e i suoi animali che mangiano il fieno del suo prato, siano ciò che la natura ha creato (o che l'uomo ha selezionato nei secoli, ma in modo naturale e per selezione) e siano sani, quello che invece creano le multinazionali, le quali non si fanno scrupoli per i soldi (e basta ricercare fatti del recente passato per capire ciò che intendo, omicidi e razzie compresi), non mi convincerà mai wink.gif

Oltre a considerare che molte di queste sementi sono più costose e sterili e quindi creano una dipendenza continua del produttore dalla multinazionale, il quale ogni anno dovrà ricomprare le sementi e non potrà usare le proprie....fare una ricerca sulla situazione dei contadini in India e Africa dove la Monsanto è riuscita ad imporre le proprie sementi.
E poi queste piante sono più forti di quelle naturali, e quindi vanno ad uccidere quest'ultime e le soppiantano, oltre ad uccidere anche una miriadi di insetti....insomma è una catena di danni possibili, che all'occhio forse risultano meno visibili e immediati, ma ci sono!

Riguardo alla ricerca che cito, adesso sarà buona cosa aspettare notizie ulteriori e verificare che sia stata fatta con tutti i crismi, e mi auguro non solo per fare pubblicità al libro che lo studioso pubblicherà a breve, ma a mio avviso resta preoccupante questo risultato e i dati ottenuti con la sperimentazione animale, la quale non lascia presagire nulla di buono anche per la nostra salute.

Ah, queste sementi ovviamente possono contaminare con i pollini altri campi, all'insaputa dei proprietari, e siccome la Monsanto detiene i brevetti di questi semi, le cose potrebbero mettersi male, ed è già successo, leggetevi il famoso caso del produttore agricolo canadese Percy Schmeiser contro la Monsanto:

http://en.wikipedia.org/wiki/Percy_Schmeiser
(manco la pagina italiana di wikipedia c'è, questo fa capire quanto se ne sia parlato da queste parti)

qua una traduzione di aiuto:
http://translate.google.com/translate?hl=i...ght-to-pollute/

Ma non solo, andate a cercarvi ad esempio anche quello che è successo con la soia in Brasile, con Monsanto sempre protagonista.
O in Paraguay di recente:
http://www.stampalibera.com/?p=48968

E non solo sui vegetali, leggetevi anche questa sui maiali, è comica:

http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2010/06/i...a-monsanto.html

Secondo me si sta andando sempre più in direzioni dannose e pericolose, facendo leva sulla crisi economica (che IMHO per il bene dei pochi che detengono il potere è cosa buona che perduri, ma questo è un altro discorso) delle popolazioni e sulla mancanza di informazione sui canali mediatici principali (quelli che guardano il 90% dei pensionati e di quelli che usano internet solo per vedere il sito della Gazzetta e youtube, la tv pubblica per intenderci)...e secondo me le conseguenze saranno sempre più tragiche, senza paura di esagerare con le parole.

C'è veramente il rischio che in un futuro prossimo dovremo pagare le royalties (!!) alla Monsanto per i pomodori che piantiamo nel giardino o le galline nel cortile! cerotto.gif
A quasi tutti i livelli della produzione alimentare, la Monsanto è alla ricerca di una posizione di monopolio!!
E dovremmo essere preoccupati: il controllo centrale di approvvigionamento alimentare è stato un ingrediente standard per il controllo sociale e politico nel corso della storia.

Io sarò contrario! sempre

Graziano
odo
Messaggio: #2
QUOTE(Grazmel @ Sep 20 2012, 02:12 PM) *
Come ben saprete, una recente sentenza della Corte Europea ha sancito l'obbligo per TUTTE le nazioni della comunità europea (Italia inclusa) ad utilizzare e commercializzare prodotti geneticamente modificati, facendo felici così Monsanto & Co.

Bene, ecco il fresco risultato di una ricerca francese eseguita da Gilles-Eric Séralini, docente di biologia molecolare e ricercatore presso l’università di Caen, dove ha portato avanti il suo studio per due anni, nella più completa riservatezza, per evitare pressioni e boicottaggi (così almeno dice, ma visto con chi si ha a che fare, io ci credo):

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/20...ione-ue/357857/

E qua l'originale (per chi mastica il francese):

http://tempsreel.nouvelobs.com/ogm-le-scan...de-l-etude.html

Personalmente riterrò sempre che il cibo che cresce nell'orto di mio padre, e i suoi animali che mangiano il fieno del suo prato, siano ciò che la natura ha creato (o che l'uomo ha selezionato nei secoli, ma in modo naturale e per selezione) e siano sani, quello che invece creano le multinazionali, le quali non si fanno scrupoli per i soldi (e basta ricercare fatti del recente passato per capire ciò che intendo, omicidi e razzie compresi), non mi convincerà mai wink.gif

Oltre a considerare che molte di queste sementi sono più costose e sterili e quindi creano una dipendenza continua del produttore dalla multinazionale, il quale ogni anno dovrà ricomprare le sementi e non potrà usare le proprie....fare una ricerca sulla situazione dei contadini in India e Africa dove la Monsanto è riuscita ad imporre le proprie sementi.
E poi queste piante sono più forti di quelle naturali, e quindi vanno ad uccidere quest'ultime e le soppiantano, oltre ad uccidere anche una miriadi di insetti....insomma è una catena di danni possibili, che all'occhio forse risultano meno visibili e immediati, ma ci sono!

Riguardo alla ricerca che cito, adesso sarà buona cosa aspettare notizie ulteriori e verificare che sia stata fatta con tutti i crismi, e mi auguro non solo per fare pubblicità al libro che lo studioso pubblicherà a breve, ma a mio avviso resta preoccupante questo risultato e i dati ottenuti con la sperimentazione animale, la quale non lascia presagire nulla di buono anche per la nostra salute.

Ah, queste sementi ovviamente possono contaminare con i pollini altri campi, all'insaputa dei proprietari, e siccome la Monsanto detiene i brevetti di questi semi, le cose potrebbero mettersi male, ed è già successo, leggetevi il famoso caso del produttore agricolo canadese Percy Schmeiser contro la Monsanto:

http://en.wikipedia.org/wiki/Percy_Schmeiser
(manco la pagina italiana di wikipedia c'è, questo fa capire quanto se ne sia parlato da queste parti)

qua una traduzione di aiuto:
http://translate.google.com/translate?hl=i...ght-to-pollute/

Ma non solo, andate a cercarvi ad esempio anche quello che è successo con la soia in Brasile, con Monsanto sempre protagonista.
O in Paraguay di recente:
http://www.stampalibera.com/?p=48968

E non solo sui vegetali, leggetevi anche questa sui maiali, è comica:

http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2010/06/i...a-monsanto.html

Secondo me si sta andando sempre più in direzioni dannose e pericolose, facendo leva sulla crisi economica (che IMHO per il bene dei pochi che detengono il potere è cosa buona che perduri, ma questo è un altro discorso) delle popolazioni e sulla mancanza di informazione sui canali mediatici principali (quelli che guardano il 90% dei pensionati e di quelli che usano internet solo per vedere il sito della Gazzetta e youtube, la tv pubblica per intenderci)...e secondo me le conseguenze saranno sempre più tragiche, senza paura di esagerare con le parole.

C'è veramente il rischio che in un futuro prossimo dovremo pagare le royalties (!!) alla Monsanto per i pomodori che piantiamo nel giardino o le galline nel cortile! cerotto.gif
A quasi tutti i livelli della produzione alimentare, la Monsanto è alla ricerca di una posizione di monopolio!!
E dovremmo essere preoccupati: il controllo centrale di approvvigionamento alimentare è stato un ingrediente standard per il controllo sociale e politico nel corso della storia.

Io sarò contrario! sempre

Graziano


Qui non si parla di OGM, si parla di Monsanto: dovresti cambiare il titolo del thread smile.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
QUOTE(odo @ Sep 20 2012, 06:34 PM) *
Qui non si parla di OGM, si parla di Monsanto: dovresti cambiare il titolo del thread smile.gif


Beh, visto che la quasi totalità degli OGM è di proprietà Monsanto, la cosa non cambia....e la discussione riguarda gli OGM e i danni che secondo me possono portare, anzi, che già hanno procurato...e sempre secondo me, solo quelli portano wink.gif

Graziano
atostra
Iscritto
Messaggio: #4
Il discorso è lungo e complesso, ma prima di tutto ci tengo a precisare che sono uno studente di biotecnologie all' università di Parma e quindi conosco bene la materiea (ho anche seguito corsi di economia e diritto a proposito delle culture transgeniche.)
A proposito il termine Ogm è scientificamente sbagliato, e un termine usato dai giornali, il che può esser spunto di conversazione, ma non in questo topic.

Intato ci tengo a precisare che la monsanto ha il quasi monopolio semplicemente perché detiene la gran parte dei brevetti (la prima cultura transgenica commerciale risale al 1996, é la soia roundup ready, il brevetto scade nel 2016) mi sembra anche giusto che un prodotto costato alcuni milioni Di dollari sia tutelato per 20 anni. Il monopolio c'é perché nessuno investe come la Monsanto.

Tornando al discorso ogm, tu citi l'orto Di tuo nonno, senza sapere che la pescanoce, o il mandarancio sono ogm esattamente come il roundup ready, anzi hanno molti geni esogeni, semplicemente sono nati con tecniche Di manipolazione genetica primitive ( perché anche un semplice innesto non avviene in natura) ..il che mi fa pensare che parli per pregiudizi. Sulla questione legale io credo che la tua informazione sia falsa o incompleta, non c'é nulla che dica Di un cambio Di legislatura in materia, anzi il protezionismo europeo difficilmente obbligherà gli agricoltori a prendere sementi americane, a maggior ragione é impossibile che un agricoltore non possa scegliere ogm free (a proposito, alcuni prodotti ogm free sono una truffa, ad esempio le carote.... Non esistono carote trangeniche.
Ti correggo anche sulla questione ambientale, I nuovi transgeni sono studiati per dare allapianta resistenxa a parassiti e diserbanti, cosicché è sufficiente dare un solo prodotto (al posto di 4 o più) per avere un campo pulito e con alte rese. Quindi l' impatto ambientale è drasticamente abbattuto.
Sulla sterilità: la sterilità è data da un corredo genetico dispari (3,5) anziché i 2 normalmente presenti ma non stiamo parlando di transgeni. Quasi tutta la frutta è triploide ma non sono sementi ogm e non sono ottenuti in laboratorio. ( il grano comune è esaploide ed è così da 500 anni....
CVCPhoto
Messaggio: #5
QUOTE(atostra @ Sep 21 2012, 12:02 AM) *
Il discorso è lungo e complesso, ma prima di tutto ci tengo a precisare che sono uno studente di biotecnologie all' università di Parma e quindi conosco bene la materiea (ho anche seguito corsi di economia e diritto a proposito delle culture transgeniche.)
A proposito il termine Ogm è scientificamente sbagliato, e un termine usato dai giornali, il che può esser spunto di conversazione, ma non in questo topic.

Intato ci tengo a precisare che la monsanto ha il quasi monopolio semplicemente perché detiene la gran parte dei brevetti (la prima cultura transgenica commerciale risale al 1996, é la soia roundup ready, il brevetto scade nel 2016) mi sembra anche giusto che un prodotto costato alcuni milioni Di dollari sia tutelato per 20 anni. Il monopolio c'é perché nessuno investe come la Monsanto.

Tornando al discorso ogm, tu citi l'orto Di tuo nonno, senza sapere che la pescanoce, o il mandarancio sono ogm esattamente come il roundup ready, anzi hanno molti geni esogeni, semplicemente sono nati con tecniche Di manipolazione genetica primitive ( perché anche un semplice innesto non avviene in natura) ..il che mi fa pensare che parli per pregiudizi. Sulla questione legale io credo che la tua informazione sia falsa o incompleta, non c'é nulla che dica Di un cambio Di legislatura in materia, anzi il protezionismo europeo difficilmente obbligherà gli agricoltori a prendere sementi americane, a maggior ragione é impossibile che un agricoltore non possa scegliere ogm free (a proposito, alcuni prodotti ogm free sono una truffa, ad esempio le carote.... Non esistono carote trangeniche.
Ti correggo anche sulla questione ambientale, I nuovi transgeni sono studiati per dare allapianta resistenxa a parassiti e diserbanti, cosicché è sufficiente dare un solo prodotto (al posto di 4 o più) per avere un campo pulito e con alte rese. Quindi l' impatto ambientale è drasticamente abbattuto.
Sulla sterilità: la sterilità è data da un corredo genetico dispari (3,5) anziché i 2 normalmente presenti ma non stiamo parlando di transgeni. Quasi tutta la frutta è triploide ma non sono sementi ogm e non sono ottenuti in laboratorio. ( il grano comune è esaploide ed è così da 500 anni....


Finalmente una trattazione oggettiva sul tema. Pollice.gif

La fobia nei confronti delle colture transgeniche è semplicemente infondata e procura più danni delle colture stesse. Poter seminare cereali ed ortaggi immuni alle malattie è il sistema migliore per salvaguardare il territorio e le falde acquifere, spesso troppo inquinate. Una coltura di Mais o di Soia transenica è molto più rispettosa per l'ambiente rispetto ad una coltura normale.
Eppoi il falso moralismo degli anti OGM che si scagliano contro la Monsanto. Non capiscono che così facendo la Monsanto stessa diventerà sempre più grande e potente, poiché altre aziende potranno affacciarsi in un mercato così osteggiato. Diversamente, se le colture OGM fossero rivalutate seriamente, ecco che la Monsanto si ritroverebbe in breve tempo un'agguerrita concorrenza.

Per concludere, vogliamo pensare che tra 10 anni tutte le terre del pianeta non saranno in grado di produrre sufficiente cibo per sfamare la popolazione mondiale? Con le colture transeniche questo problema potrebbe avere soluzioni molto più concrete.

Per chi non l'avesse capito, sono fermamente favorevole alle colture transgeniche, no alle manipolazioni inutili di incroci tra patate e pesci o pomodori e serpenti.... i Media giocano su questi esperimenti e fanno di ogni erba un fascio per incutere terrore al popolo ignorante in materia.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
per oltre 12.000 anni l'uomo ha coltivato senza ogm e siamo arrivati fin qui, non vedo perchè non continuare con altri 12.000 anni di coltivazioni con semi tradizionali. per la resistenza a parassiti e diserbanti, basta non usare i secondi e per i primi ci sono le coccinelle e altri insetti vari. non avendo studiato agraria magari c'è qualche parassita ostico che necessita di cure particolari. però insomma, la natura ha già tutto e ci da quello che ci serve, dobbiamo solo usarlo, quindi non vedo perchè complicarsi la vita e sprecare risorse e denaro per ingrassare le multinazionali. non è di certo per aumentare la quantità di cibo per favorire l'emisfero sud (africa in primis)...loro moriranno sempre di fame per far si che noi stiamo bene.

dovrebbe essere chiara la mia posizione. sono contro e nella maniera più assoluta agli ogm.

MrFurlox
Messaggio: #7
QUOTE(korra88 @ Sep 21 2012, 01:38 AM) *
per oltre 12.000 anni l'uomo ha coltivato senza ogm e siamo arrivati fin qui, non vedo perchè non continuare con altri 12.000 anni di coltivazioni con semi tradizionali. per la resistenza a parassiti e diserbanti, basta non usare i secondi e per i primi ci sono le coccinelle e altri insetti vari. non avendo studiato agraria magari c'è qualche parassita ostico che necessita di cure particolari. però insomma, la natura ha già tutto e ci da quello che ci serve, dobbiamo solo usarlo, quindi non vedo perchè complicarsi la vita e sprecare risorse e denaro per ingrassare le multinazionali. non è di certo per aumentare la quantità di cibo per favorire l'emisfero sud (africa in primis)...loro moriranno sempre di fame per far si che noi stiamo bene.

dovrebbe essere chiara la mia posizione. sono contro e nella maniera più assoluta agli ogm.


ti rispondo senza vena polemica e precisando che non ho una cultura approfondita dell' argomento :
comunque , oggi siamo molti ma molti di più che non 100-200-500-1000 anni fa .... figuriamoci 12.000 . sono anche cambiate le esigenze alimentari , oggi si mangia molto di più e meglio ( nel senso si possono fare diete più bilanciate ) e , conseguenza di ciò , si spreca anche di più ma questo è un effetto collaterale che arriva gioco forza ...

ma so anche che , ad esempio , se non si sparge un pesticida sugli ulivi o sulle viti ( e non ho scelto due piante a caso ) gli insetti faranno ammalare inesorabilmente le piante stroncando i raccolti .

sinceramente ( ma questo è solo un mio punto di vita e come tale è opinabile ) piuttosto che preoccuparmi di lavare frutta e verdura con 10.000 disinfettanti preferisco mangiarmi un bel "clementino" o una "pescanoce" in attesa che FINAMENTE mi tirino fuori l' anguria e l' uva senza semi !!! biggrin.gif

Marco
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Messaggio: #8
QUOTE(atostra @ Sep 21 2012, 12:02 AM) *
I nuovi transgeni sono studiati per dare allapianta resistenxa a parassiti e diserbanti, cosicché è sufficiente dare un solo prodotto (al posto di 4 o più) per avere un campo pulito e con alte rese.


Perchè i parassiti non hanno il diritto di esistere?! non sono esseri viventi?!
E poi parassiti per chi? per noi umani, perchè se guardassimo dal punto di vista della magior parte degli altri abitanti del pianeta, ovvero gli animali, l'uomo è un parassita, visto che sta portando all'estinzione ogni anno di centinaia di specie sia animali che vegetali wink.gif

Mio padre di prodotti non ne dà 4 nell'orto, manco uno! certo, dirai che finchè è l'orto di casa è diverso da un campo immenso dedicato alla produzione e che deve massimizzare i guadagni....vero, ma ecco il problema! i soldi, ottenerne il massimo possibile sempre! a discapito della salvaguardia ambientale o delle popolazioni ritenute "inferiori" e sacrificabili.
All'origine ognuno curava il proprio orto, e ora ovviamente è impossibile, poichè non c'è terra per tutti.....è un problema, un grosso problema, anzi, il problema del prossimo futuro e delle prossime guerre secondo me, ma la soluzione non la vedo nel creare colture super resistenti che si contano sulle dita delle mani quasi, a discapito della varietà di specie esistenti in natura! e soprattutto a costi maggiori per le popolazioni affamate... e della legge del mercato chissenefrega! altra cosa dettata dal guadagno....vai a leggere quante varietà di mele esistevano in passato e quante se ne trovano nei mercati oggi ad esempio, o di banane o quello che vuoi....si sta impoverendo la scelta alimentare! è innegabile! ed è un grandissimo danno.

E poco mi importa che tu studi biologia e che sicuramente nel dettaglio ne sai di più, senza offesa....non sentirti paragonato, ma anche i petrolieri, i fabbricanti d'armi, o tutti gli imprenditori in giro per il mondo che se ne fregano dell'inquinamento ambientale, sono tutta gente che ha fatto l'università, ma non per questo ai miei occhi sono persone che "sanno la verità", che "dicono il giusto"....non prendo ciò che dicono per oro colato, ANZI wink.gif

E se mi paragoni l'innesto "del nonno" ad un processo di laboratorio, scusami, ma mi fai ridere.

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
QUOTE(CVCPhoto @ Sep 21 2012, 12:31 AM) *
Poter seminare cereali ed ortaggi immuni alle malattie è il sistema migliore per salvaguardare il territorio e le falde acquifere, spesso troppo inquinate. Una coltura di Mais o di Soia transenica è molto più rispettosa per l'ambiente rispetto ad una coltura normale.


Ma tu sei fuori! senza offesa, ti droghi?!

Questa quindi secondo te è una massima che dovrebbero insegnare nelle scuole?! ma va là....
Sta a vedere che adesso quelli della Monsanto hanno trovato la cura ai mali del mondo.....

Mamma mia che ridere mi hai fatto fare


QUOTE(CVCPhoto @ Sep 21 2012, 12:31 AM) *
Eppoi il falso moralismo degli anti OGM che si scagliano contro la Monsanto. Non capiscono che così facendo la Monsanto stessa diventerà sempre più grande e potente, poiché altre aziende potranno affacciarsi in un mercato così osteggiato. Diversamente, se le colture OGM fossero rivalutate seriamente, ecco che la Monsanto si ritroverebbe in breve tempo un'agguerrita concorrenza.


Ottimo, segue il filo logico...il tuo però!
Quindi secondo la tua logica deviata, se c'è un potente e prepotente di turno che se ne frega di diritti umani, visto che ostacolarlo lo renderà più potente (bella anche questa), meglio lasciare la strada libera....perchè battersi ah, spreco di tempo.....
Dai dai, che ghè de laòrà!! hmmm.gif


QUOTE(CVCPhoto @ Sep 21 2012, 12:31 AM) *
Per chi non l'avesse capito, sono fermamente favorevole alle colture transgeniche


Meno male che l'hai precisato

Graziano


logan7
Messaggio: #10
QUOTE(Grazmel @ Sep 21 2012, 12:32 PM) *
[...]ma la soluzione non la vedo nel creare colture super resistenti che si contano sulle dita delle mani quasi[...]

E quale sarebbe, allora, la soluzione?
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #11
QUOTE(MrFurlox @ Sep 21 2012, 01:50 AM) *
comunque , oggi siamo molti ma molti di più che non 100-200-500-1000 anni fa .... figuriamoci 12.000 . sono anche cambiate le esigenze alimentari , oggi si mangia molto di più e meglio ( nel senso si possono fare diete più bilanciate ) e , conseguenza di ciò , si spreca anche di più ma questo è un effetto collaterale che arriva gioco forza ...

ma so anche che , ad esempio , se non si sparge un pesticida sugli ulivi o sulle viti ( e non ho scelto due piante a caso ) gli insetti faranno ammalare inesorabilmente le piante stroncando i raccolti .

sinceramente ( ma questo è solo un mio punto di vita e come tale è opinabile ) piuttosto che preoccuparmi di lavare frutta e verdura con 10.000 disinfettanti preferisco mangiarmi un bel "clementino" o una "pescanoce" in attesa che FINAMENTE mi tirino fuori l' anguria e l' uva senza semi !!! biggrin.gif

Marco


Ecco il problema, la popolazione mondiale
Quindi secondo te e Carlo gli OGM servono per alimentare i prossimi 10 miliardi di abitanti del pianeta, che poi saranno 20, e poi 40.....e poi dove li mettiamo, andiamo tutti ad abitare su Emirates Towers alte 1000 metri??!! tutti in altezza??!!
Ovviamente per fare posto a noi, bisognerà eliminare tutti gli animali, che manco pagano l'IMU nonostante occupino tutte quelle savane e foreste pluviali immense! PARASSITI blink.gif
E per fare queste case bisognerà tagliare le foreste....e poi mi piacerebbe sapere che aria respirete, le vostre scoregge forse?! ma fatemi il piacere

La popolazione è troppa, questa bisogna fermare! non deve aumentare da quella che è, non è egoismo ma realismo, non ci sarà posto per tutti, soprattutto non ci sarà cibo per tutti!

E a Carlo che vede negli OGM la salvezza di 20 miliardi di persone....gli OGM li daranno gratis? non credo.
E che lavoro faranno questi nuovi miliardi di abitanti per potersi comprare i buoni OGM?
Cioè, non c'è lavoro oggi nell'Occidente per molti, figurati in Africa o Asia per questi prossimi miliardi di abitanti.....allo stesso tempo non so se vi siete accorti che stanno automatizzando tutto, quindi si licenzia sempre di più perchè siamo inutili, e di lavoro ce n'è sempre meno....o vivete sul fico?! come si dice dalle mie parti mad.gif

Bisogna produrre di più, crescita, progresso, money money....ma licenziando e automatizzando, se no non è bello....quindi riepilogando, aumentiamo la popolazione, diamo OGM, ammazziamo tutti gli esseri inutili...e il lavoro? e i soldi dove li guadagniamo?!

Ecco, dopo questo, viva gli OGM, che saranno la soluzione ai problemi.....

Dove andremo a finire con menti simili....ho paura solo a pensarci.

Graziano

Messaggio modificato da Grazmel il Sep 21 2012, 11:53 AM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
QUOTE(logan7 @ Sep 21 2012, 12:45 PM) *
E quale sarebbe, allora, la soluzione?



Dimmela tu, che hai una bella voce..... Lampadina.gif

Graziano
MrFurlox
Messaggio: #13
QUOTE(Grazmel @ Sep 21 2012, 12:55 PM) *
Dimmela tu, che hai una bella voce..... Lampadina.gif

Graziano


scusa Graziano ma seguendo il tuo filo logico ( giusto o sbagliato non importa ma guardano per ora chi ha risposto alla discussione sono più quelli che non la pensano come te ) dovremmo iniziare a "violare" i diritti umani ..... favorire la pena di morte , limitare la libertà di procreare e se disgraziatamente a qualche poveraccio prende un raffreddore sterminarlo senza pietà visto che uno di meno è meglio dry.gif

però io mi chiedo : ma metti abiti di cotone o viscosa ? perchè lo sai che hanno "sterminato" parecchie piante per farli ? e la pochette del vestito è in seta ? ... poveri bachi , ah no ?! è di poliestere ? perchè estrarre il petrolio è un problema ....


come vedi con un banalissimo esempio ho cercato di farti capire il mio punto di vista ovvero una razza "dominante" come la razza umana è logico che sfrutti TUTTE le risorse che ha a disposizione e poi ne cerchi altre una volta queste finite : è un ragionamento sbagliato ? forse ! ma le locuste fanno uguale !!! sterminiamo anche le locuste oltre che gli esseri umani ? biggrin.gif


Marco
F.Giuffra
Messaggio: #14
Nel medioevo il 90% della popolazione lavorava la terra per mantenere il popolo, ora solo il 10%, il resto si può dedicare a fare ospedali, scuole, informazione, cultura, intrattenimento. La vita mi sembra migliore, non tornerei indietro.

E la tecnologia non ha tolto posti di lavoro, li ha migliorati. Il problema è la politica, la ricchezza portata dal progresso dovrebbe essere redistribuita equamente, la gente che lavora non dovrebbe essere trattata come sudditi da spremere sin a far crollare l'economia e creare disoccupazione, emigrazione, scontento. Ma questo è un altro discorso...
logan7
Messaggio: #15
QUOTE(Grazmel @ Sep 21 2012, 12:55 PM) *
Dimmela tu, che hai una bella voce..... Lampadina.gif

Graziano

Che risposta è?

Boh.

Grazie lo stesso.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #16
QUOTE(MrFurlox @ Sep 21 2012, 01:31 PM) *
scusa Graziano ma seguendo il tuo filo logico ( giusto o sbagliato non importa ma guardano per ora chi ha risposto alla discussione sono più quelli che non la pensano come te ) dovremmo iniziare a "violare" i diritti umani ..... favorire la pena di morte , limitare la libertà di procreare e se disgraziatamente a qualche poveraccio prende un raffreddore sterminarlo senza pietà visto che uno di meno è meglio dry.gif

però io mi chiedo : ma metti abiti di cotone o viscosa ? perchè lo sai che hanno "sterminato" parecchie piante per farli ? e la pochette del vestito è in seta ? ... poveri bachi , ah no ?! è di poliestere ? perchè estrarre il petrolio è un problema ....
come vedi con un banalissimo esempio ho cercato di farti capire il mio punto di vista ovvero una razza "dominante" come la razza umana è logico che sfrutti TUTTE le risorse che ha a disposizione e poi ne cerchi altre una volta queste finite : è un ragionamento sbagliato ? forse ! ma le locuste fanno uguale !!! sterminiamo anche le locuste oltre che gli esseri umani ?
Marco



Credo non ci sia via d'uscita, e l'Italia è terreno fertilissimo....
Sempre le solite risposte identiche e confezionate, quasi ci si volesse rendere impotenti per praticità e comodità texano.gif

Mi sto rendendo sempre più conto che un numero così elevato di utenti arrendevoli, pessimisti, senza alcuna voglia di opporsi al corso delle cose, prolissi ad accettare ordini dall'alto belli a novanta, senza battere ciglio e soprattutto giustificatori (perchè è più facile giustificare che opporsi, soprattutto è un bel risparmio di fiato ed energie), ecco, come nei forum italiani non ne trovo all'estero! è la pura verità.

Non voglio fare il solito italiano che si sente migliore (affatto e non mi interessa, mi piaccio come sono) perchè è all'estero e visto che è fuori si sente il diritto di sputare all'indietro (non è affatto da me), ma è ciò che vedo e tocco sempre più ogni giorno blink.gif

Andando OT, la classe politica italiana paragonata alla media europea dà un quadro perfetto dell'Italia (chiedo scusa per essere andato ancora sulla politica).

Ogni volta mi riprometto di venire qua e di parlare solo di fotografia e di tralasciare queste questioni "scottanti" perchè mi cadono sempre le braccia, ma è più forte di me e ogni volta ci casco cerotto.gif

Ma credo che da ora mi limiterò seriamente alla sezione Photolab, Obiettivi e corpi....è una perdita di energie che mi ha stufato....d'accordo che ho parecchio tempo libero, ma sprecarlo completamente no biggrin.gif

DEVO FARCELA...

devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere


Avete vinto....lode ai vincitori

Graziano
MrFurlox
Messaggio: #17
QUOTE(F.Giuffra @ Sep 21 2012, 01:41 PM) *
Nel medioevo il 90% della popolazione lavorava la terra per mantenere il popolo, ora solo il 10%, il resto si può dedicare a fare ospedali, scuole, informazione, cultura, intrattenimento. La vita mi sembra migliore, non tornerei indietro.

E la tecnologia non ha tolto posti di lavoro, li ha migliorati. Il problema è la politica, la ricchezza portata dal progresso dovrebbe essere redistribuita equamente, la gente che lavora non dovrebbe essere trattata come sudditi da spremere sin a far crollare l'economia e creare disoccupazione, emigrazione, scontento. Ma questo è un altro discorso...


Pollice.gif

QUOTE(Grazmel @ Sep 21 2012, 01:52 PM) *
Credo non ci sia via d'uscita, e l'Italia è terreno fertilissimo....
Sempre le solite risposte identiche e confezionate, quasi ci si volesse rendere impotenti per praticità e comodità texano.gif

Mi sto rendendo sempre più conto che un numero così elevato di utenti arrendevoli, pessimisti, senza alcuna voglia di opporsi al corso delle cose, prolissi ad accettare ordini dall'alto belli a novanta, senza battere ciglio e soprattutto giustificatori (perchè è più facile giustificare che opporsi, soprattutto è un bel risparmio di fiato ed energie), ecco, come nei forum italiani non ne trovo all'estero! è la pura verità.

Non voglio fare il solito italiano che si sente migliore (affatto e non mi interessa, mi piaccio come sono) perchè è all'estero e visto che è fuori si sente il diritto di sputare all'indietro (non è affatto da me), ma è ciò che vedo e tocco sempre più ogni giorno blink.gif

Andando OT, la classe politica italiana paragonata alla media europea dà un quadro perfetto dell'Italia (chiedo scusa per essere andato ancora sulla politica).

Ogni volta mi riprometto di venire qua e di parlare solo di fotografia e di tralasciare queste questioni "scottanti" perchè mi cadono sempre le braccia, ma è più forte di me e ogni volta ci casco cerotto.gif

Ma credo che da ora mi limiterò seriamente alla sezione Photolab, Obiettivi e corpi....è una perdita di energie che mi ha stufato....d'accordo che ho parecchio tempo libero, ma sprecarlo completamente no biggrin.gif

DEVO FARCELA...

devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere, devo smettere


Avete vinto....lode ai vincitori

Graziano


Graziano , scusa ancora , ma continui a non rispondere !
qui non si tratta di assecondare sempre e comunque TUTTO ma assecondare cioè che mi/ci/vi pare giusto
ti assicuro che la risposta di sopra non l' ho copiata da nessuna parte è il riflesso di quello che penso e se per sfamare gli sfruttati dei paesi "poveri" devono inventare pomodori con le braccia che si innaffiano da soli io dico "BEN VENGA !" mi sembra molto più umana come risposta di " morite tanti siamo troppi e se diminuiamo siamo stiamo meglio tutti ! "

Marco
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Messaggio: #18
QUOTE(MrFurlox @ Sep 21 2012, 01:50 AM) *
ti rispondo senza vena polemica e precisando che non ho una cultura approfondita dell' argomento :
comunque , oggi siamo molti ma molti di più che non 100-200-500-1000 anni fa .... figuriamoci 12.000 . sono anche cambiate le esigenze alimentari , oggi si mangia molto di più e meglio ( nel senso si possono fare diete più bilanciate ) e , conseguenza di ciò , si spreca anche di più ma questo è un effetto collaterale che arriva gioco forza ...

ma so anche che , ad esempio , se non si sparge un pesticida sugli ulivi o sulle viti ( e non ho scelto due piante a caso ) gli insetti faranno ammalare inesorabilmente le piante stroncando i raccolti .

sinceramente ( ma questo è solo un mio punto di vita e come tale è opinabile ) piuttosto che preoccuparmi di lavare frutta e verdura con 10.000 disinfettanti preferisco mangiarmi un bel "clementino" o una "pescanoce" in attesa che FINAMENTE mi tirino fuori l' anguria e l' uva senza semi !!! biggrin.gif

Marco

molto prodotto (uno alimentare qualsiasi) viene buttato via per mantenere il prezzo alto e un parte viene invenduta perchè c'è comunque troppa offerta, quindi di massimizzare la resa non mi sembra ce ne sia bisogno.
Utente cancellato
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Messaggio: #19
QUOTE(MrFurlox @ Sep 21 2012, 02:17 PM) *
Pollice.gif
Graziano , scusa ancora , ma continui a non rispondere !
qui non si tratta di assecondare sempre e comunque TUTTO ma assecondare cioè che mi/ci/vi pare giusto
ti assicuro che la risposta di sopra non l' ho copiata da nessuna parte è il riflesso di quello che penso e se per sfamare gli sfruttati dei paesi "poveri" devono inventare pomodori con le braccia che si innaffiano da soli io dico "BEN VENGA !" mi sembra molto più umana come risposta di " morite tanti siamo troppi e se diminuiamo siamo stiamo meglio tutti ! "

Marco

ma nessuno stermina nessuno, semplicemente basterebbe fare come fanno in cina, ovvero controllare le nascite, procreando una volta sola. se viene un figlio solo o un parto gemellare, fa niente, ma deve essere una volta sola. e aggiungo che è una cosa naturalissima! l'andamento della popolazione negli animali, va a fisarmonica, specie per i carnivori. se c'è abbondanza di prede, il carnivoro procreerà di più, ma dal momento che l'offerta inizia a calare, si riprodurrà di meno favorendo la proliferazione di erbivori per poi ricominciare. noi non abbiamo più di sti problemi ma in un certo senso avviene già senza costrizioni in un periodo di "magra" come gli anni di crisi che stiamo vivendo...voglio vedere chi fa un figlio adesso con tutte la precarietà e l'incertezza di questi ultimi anni..lo fa chi sta veramente bene e ha il ciapet' parato, che non sono molti rispetto alla totalità delle persone, quindi si crea una contrazione delle nascite.

Messaggio modificato da korra88 il Sep 21 2012, 01:29 PM
Utente cancellato
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Messaggio: #20
Un'ultima nota e poi lascio sul serio smile.gif

Fin'ora sono passati utenti che hanno decantato lo sterminio di ogni "parassita", la Monsanto che è l'unica che investe tanto (sant'uomini), chi ha giustificato una parte delle cose con la semplice frase che ripara sempre tutto "si spreca anche di più ma questo è un effetto collaterale che arriva gioco forza", chi ha detto che gli OGM sono la salvezza, sono meglio dei prodotti naturali in tutto e per tutto (mettiamoli alle mense dell'asilo aggiungerei io), quello che ha detto che l'uomo è l'essere dominate e che è normale sfruttare tutte le risorse del pianeta (e poi si è pure chiesto se il suo ragionamento è sbagliato!)....

Tralasciando il fatto che trovo queste affermazioni gravi e tragicomiche, e ancor di più come si possano accettare per normali, tornando al tema del thread, non so che dati abbiate voi per accettare di mangiare gli OGM così a cuor leggero senza porvi alcuna domanda, ma io continuerò a pensare che un prodotto naturale sia migliore.

E adesso, per chiudere in bellezza con le risposte comiche, mi aspetto qualcuno che mi consigli di mangiare stricnina o petrolio, noti prodotti naturali, al fine di giustificarmi e aprirmi gli occhi una volta per tutte sul fatto che gli OGM sono migliori della natura.
Scusate, solo stricnina, il petrolio è cosa buona....andando ancora OT, suppongo concordiate tutti, come sarete tutti d'accordo nel lanciarsi alla prossima trivellazione dell'Artico, anzi, scaldiamo più alla svelta così si aprono le strade più facilmente, e degli orsi polari chissenefotte....parassiti!

Graziano
Stef500f
Messaggio: #21


Le sorprendenti affermazioni sugli Ogm del Ministro dell’Ambiente Clini e una parte dei commenti e delle affermazioni che ad esse hanno fatto seguito (talvolta ugualmente stupefacenti) richiedono un urgente commento.

Il Comitato scientifico EQUIVITA (già CSA), che sin dagli albori ha seguito il lancio sul mercato di questi alimenti e le vicende politiche che lo hanno accompagnato (a livello sia europeo che globale) ritiene sia suo dovere rendere note alcune precisazioni e smentire informazioni errate che sono state pubblicate.

E’ errato affermare che senza l’ingegneria genetica non avremmo alcuni dei prodotti italiani più tipici: incroci e mutagenesi non hanno nulla a che vedere con le modifiche genetiche che danno origine agli Ogm.

E’ errato far intendere che chi si oppone agli Ogm è contrario all’uso delle biotecnologie e alla ricerca. Al contrario, chi come noi si oppone ad un uso improprio delle biotecnologie chiede cha la ricerca venga incentivata, ma avvenga in ambiente confinato per evitare il rischio di una contaminazione dagli effetti imprevedibili quanto incontrollabili (via libera dunque alla ricerca in laboratorio e in particolare alla ricerca farmacologica, purché vengano rispettati i necessari paletti etici).

E’ errato affermare, come hanno fatto per anni le multinazionali e come molti sostengono tuttora, che gli Ogm consentono di “combattere la fame nel mondo” in quanto producono di più. Numerosi studi scientifici, incluso il rapporto IAASTD di 400 scienziati indipendenti, commissionato dalla Nazioni Unite, hanno dimostrato che gli Ogm producono in media un 10% in meno delle colture convenzionali.

E’ errato sostenere che gli Ogm consentono di ridurre l’uso dei pesticidi: gli stessi studi hanno tutti dimostrato che con gli Ogm l’uso dei pesticidi aumenta di ben 4 volte!

E’ errato non far sapere che il FDA, ente di controllo statunitense, che autorizza al commercio ogni prodotto nuovo, dovette ricorrere alla definizione di “sostanze sostanzialmente equivalenti a quelle naturali” per aggirare l’ostilità dei suoi stessi scienziati a rilasciare i permessi.

E’ errato sostenere che gli Ogm non recano danno alla salute. Esiste il danno diretto (allergie, qualche intossicazione), ma poiché tutti i pesticidi sono causa provata di tumori, danni neurologici e molti altri, il danno in assoluto più grave è quello indiretto, causato dall’uso dei pesticidi: questo, come abbiamo visto, viene quadruplicato nelle colture di Ogm vegetali che, al 70%, sono modificati per resistere proprio ai pesticidi (diserbanti). Il danno deriva anche dal residuo 30% di piante Ogm, modificate per divenire esse stesse pesticida e combattere in tal modo gli insetti predatori. Gli effetti devastanti di tanta tossicità che dalle colture Ogm si trasmette nell’ambiente circostante, sono ben noti nei paesi dove gli Ogm vengono coltivati. Due sole testimonianze: il ripetuto allarme degli agricoltori USA causato dalle ‘superweeds’ (supererbacce), ovvero piante infestanti divenute talmente ‘resistenti’ da rendere necessario il ricorso a veleni sempre più potenti (www.equivita.it/index.php/it/newslettermanipolazioni), e l’appello lanciato in tutto il mondo dei medici argentini per salvare la popolazione argentina dagli effetti gravissimi dell’inquinamento chimico dovuto alla soia Ogm (www.equivita.it/index.php/it/comunicati/12-comunicati/401-comunicato-310711 ).

E’ errato sostenere che gli Ogm risolveranno i problemi nutritivi e ambientali. In oltre 15 anni di produzione, le uniche caratteristiche introdotte negli Ogm che hanno trovato applicazione pratica sono state le due già citate: resistenza ai diserbanti e tossicità per gli insetti predatori. Due tratti “commerciali” e non certo “migliorativi”, che, come abbiamo visto, hanno causato non pochi problemi agli agricoltori, all’ambiente e ai cittadini.

E’ errato non rivelare che gli Ogm si diffondono in modo incontrollato (nell’aria, l’acqua e il suolo) anche a molti chilometri di distanza, rendendo in pratica impossibile la loro coesistenza con le colture tradizionali o biologiche. Non è un caso infatti che la UE, dopo avere stabilito le regole di tracciabilità e di etichettature degli Ogm al fine di consentire la nostra libera scelta alimentare, si sia arresa davanti all’ultimo capitolo, quello delle regole di coesistenza, e ne abbia delegato la stesura agli Stati membri.

E’ errato non far sapere che gli Ogm sono stati, per le industrie che in essi hanno investito a partire dal 1980,”il peggiore investimento degli ultimi anni” e che degli attuali terreni coltivati in Europa essi coprono soltanto lo 0,06% di superficie. Ciò si deve al fortissimo movimento d’opposizione che ha contrastato l’influenza dei “poteri forti” sui governi. Oggi la Monsanto (una delle più importanti multinazionali biotech) ha rinunciato ad esportare il mais MON810 in Francia e la BASF, maggiore azienda chimica mondiale, ha rinunciato al suo piano di sviluppo di Ogm in tutta Europa Š mentre un’analoga situazione di stallo riguarda pure l’Asia e le Americhe. Oggi infatti l’80% delle coltivazioni Ogm del mondo si trovano concentrate in sole 4 nazioni: Stati Uniti, Canada, Brasile e Argentina.

E’ oltremodo scorretto non far sapere che la caratteristica più importante che contraddistingue gli Ogm è che tali organismi (sia piante che animali), con il pretesto della modifica genetica, vengono brevettati, ovvero rivatizzati. La multinazionale detentrice del brevetto potrà esigere da quel momento il “diritto di brevetto” ad ogni risemina della pianta, ad ogni ciclo riproduttivo dell’animale. Migliaia di azioni legali ne sono derivate, promosse dai “colossi” del biotech (la più famosa quella della Monsanto contro il canadese Percy Schmeiser, che con grande coraggio si oppose dimostrando che nelle sue colture di colza, minacciate di sequestro, gli Ogm non erano stati seminati ma erano giunti per inquinamento).

E’ oltremodo scorretto non ricordare - quando si parla di Ogm - che la materia vivente del pianeta è il “bene comune” più prezioso di noi tutti (più dell’acqua) e che la nuova legge brevettuale (definita dagli esperti “mostro giuridico”), adottata negli Stati Uniti nel 1980, poi in Europa nel 1998, ha dato inizio ad una nuova forma di colonizzazione dei paesi poveri da parte delle multinazionali dei paesi ricchi, il fine evidente di queste ultime essendo il controllo del mercato più vasto e più ambito: il mercato del cibo (e la minaccia riguarda anche l’Europa).

E’ importante invece che si capisca che gli Ogm sono ben lontani dall’essere, come qualcuno tenta ancora di far credere, uno strumento per l’equa distribuzione del cibo. La fame nel mondo - tutti ormai lo sanno - non è dovuta a carenza di cibo (che al momento non scarseggia, come dichiara anche la FAO) ma ad una carenza di denaro dei paesi poveri, costretti ad esportare la loro produzione agricola di sussistenza, rinunciando a sovranità e sicurezza alimentari.

E’ importante che si sappia che a quest’ultima rinuncia si aggiungono ulteriori danni, che vanno dalla scomparsa di tradizioni e culture locali al pagamento dei diritti di brevetto, al rischio di vedere i raccolti vanificati (vedi gli esiti del cotone Bt in india e i 200.000 suicidi di piccoli agricoltori di quel paese). Ma il danno più grave che si aggiunge è la perdita di biodiversità, vera ed unica ricchezza dei paesi poveri.

Per tutte queste ragioni gli Ogm, lungi dall’essere strumento di un’equa distribuzione del cibo, sono al contrario un fattore importante della crisi di fame nel mondo e di una pericolosa deriva del pianeta verso un’ingiustizia sempre più diffusa.

Per informazioni: Comitato Scientifico EQUIVITA (Italia) Tel. + 39.06.3220720, + 39.335.8444949 - E-mail: equivita@equivita.it www.equivita.org

La natura è piena d'infinite ragioni, che non furon mai in isperienzia. (Leonardo da Vinci)
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #22
QUOTE(Stef500f @ Sep 21 2012, 03:00 PM) *
....



Complimenti per l'ottima spiegazione guru.gif hai toccato tutti i miei punti e anche più, il tutto in maniera chiara e dettagliata, senza l'enfasi forse eccessiva alla quale io non riesco mai a rinunciare smile.gif

Ma a sentire molti, sembra che quelli fuori di testa siamo noi....chi ci ha preceduto avesse almeno citato delle fonti a sostegno dei loro deliri hmmm.gif

PS: il sito è www.equivita.it , con .org esce una roba strana

Graziano

Messaggio modificato da Grazmel il Sep 21 2012, 08:02 PM
kop
Messaggio: #23
non mi piacciono le posizioni troppo radicali ne da una parte ne dall'altra e neanche lo sciorinare dati a suffragio di una ben precisa posizione presa a priori
poichè in tal modo il risultato è solo quello di creare confusione e difficoltà nel formare una opinione personale.Tuttavia in questo caso confidando solo nel mio buonsenso mi viene da chiedermi per quale motivo bisogna creare qualcosa in laboratorio che non migliorerà la mia vita e perchè cercare di sviluppare delle nuove specie che producano di più quando sappiamo che potremmo vivere con una piccola percentuale di quello che normalmente mangiamo e consumiamo.
Sempre secondo me ...... smile.gif smile.gif
ciao e buonissimo fine settimana a tutti .
Flavio
 
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