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Ottenere La Massima Nitidezza Possibile
su una D3100
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GennaroLettieri
Messaggio: #1
Premessa: Nel nobile intento di poter creare un post di qualità, non si disdegnano riferimenti ad altri articoli e libri(quindi bibliografia).

Introduzione:
Se presi singolarmente, tutti gli aspetti della fotografia possono essere trattati in modo approfondito. La nitidezza per esempio, ossessiona molti, me compreso. Quel poco che penso di sapere sulla nitidezza può essere riassunto in:
-Utilizzare una buona ottica;
-Utilizzo le giuste impostazioni -come diaframmi e messa a fuoco- ;
-Scattare con un treppiedi di qualità non toccando la fotocamera nel momento dello scatto;
-Utilizzare nei limiti del possibile programmi di photo editing;

Tecnologie avanzate:
So che per fotocamere qualitativamente superiori alla mia c'è la possibilità del mirror lock-up. Sono convinto che su Nikon D3100 non ci sia, d'altro canto è una entry level ed utilizzandola da moltissimi anni non ho incrociato nemmeno per sbaglio questa impostazione ("alza specchio" si riferisce alla pulizia dell'obiettivo).
Nonostante ciò non mi rassegno alla possibilità di poter fare qualcosa che possa aumentare ulteriormente la nitidezza, per esempio, durante le foto notturne.

In soldoni:
Un discorso che mi è sempre stato poco chiaro è espresso dalla seguente frase: "in Live View le foto vengono più nitide". Capisco che dipenda dal tipo di tecnologia utilizzata e che ogni LV è diverso dagli altri ma è un discorso che torna che per la D3100 (perché)? Quali altri accorgimenti potrebbero essere seguiti?

Messaggio modificato da Lettgame il Sep 23 2017, 01:53 PM
Antonio Canetti
Messaggio: #2
QUOTE(Lettgame @ Sep 23 2017, 02:52 PM) *
Tecnologie avanzate:
So che per fotocamere qualitativamente superiori alla mia c'è la possibilità del [b]mirror lock-up. Sono convinto che su Nikon D3100 [/b]non ci sia, d'altro canto è una entry level ed utilizzandola da moltissimi anni non ho incrociato nemmeno per sbaglio questa impostazione ("alza specchio" si riferisce alla pulizia dell'obiettivo).
Nonostante ciò non mi rassegno alla possibilità di poter fare qualcosa che possa aumentare ulteriormente la nitidezza, per esempio, durante le foto notturne.


per ovviare M.uP che la tua fotocamera non possiede, puoi usare l'antica tecnica del cartoncino davati all' ottica.

metti in B

metti un cartocino davanti all'ottia senza toccarla

apri l'otturatore

a fine esposizione ri metti il cartoncino davati all' ottica

chiudi l'otturatore.

Antonio
GennaroLettieri
Messaggio: #3
Ciao Antonio, grazie per il suggerimento! Ho cercato in rete degli esempi riguardo questa tecnica ed è interessante, se ben fatta mi da la possibilità di ottenere tutto ciò che mi serve in un solo scatto piuttosto che fare esposizioni multiple e successivamente andare a sovrapporre i risultati su adobe photoshop.
Rimango in ascolto per altri consigli riguardo la nitidezza e porgo una domanda complementare, di contorno: la riduzione del disturbo (che è una delle impostazioni della fotocamera) a quali iso e a quali tempi di esposizione fa veramente la differenza (se la fa)? personalmente non riesco a percepirne la qualità e l'efficacia.
buzz
Staff
Messaggio: #4
Tutte le correzioni conviene farle in post produzione, così le puoi controllare e puoi tornare indietro se il risultato non ti soddisfa.
Immagino che ti interessi la nitidezza delle foto notturne, dato che parli di m.lock-up e treppiede, perché dopo una certa velocità di otturatore sono ininfluenti.
GennaroLettieri
Messaggio: #5
Buzz ti ringrazio innanzitutto per aver risposto.
Intendo anche le foto scattate nelle ore di luce! Per quanto riguarda le foto notturne sono quasi obbligato ad utilizzare il treppiedi avendo un 18-55mm. Ti dirò di più, in quel caso (notturne), se non uso il treppiede devo mettermi circa a 5/5.6 di diaframma e 800 di iso (di più per la mia macchina è un delirio)...per averle comunque mosse e particolarmente scure.
Nei prossimi giorni mi arriverà un 35mm 1.8 e non avendolo ancora provato, vorrei farmi trovare in vantaggio con ulteriori aggiusti in termini di resa.
togusa
Messaggio: #6
Se ti piace leggere e sperimentare, prova questo.

https://petapixel.com/2015/02/21/a-practica...with-photoshop/

Puoi ottenere tranquillamente il doppio della risoluzione lineare (il quadruplo del numero di mpixel) con qualsiasi fotocamera.
Per assurdo, è consigliabile farlo a mano libera, perché la machina troppo stabile restituirebbe foto troppo uguali tra di loro.

Messaggio modificato da togusa il Sep 26 2017, 03:42 PM
gtb4
Messaggio: #7
Riesumo il post
con la 3100, ma del resto con tutte quelle che ho avuto, ho sempre fatto così:
- stativo
- iso nativo o comunque il minore possibile in relazione al rumore indotto dai tempi prolungati
- Dlight disinserito
- correzione rumore disinserito
- anti vibrazione obiettivo disinserito
- autoscatto o comando infrarosso
c'è da dire però che non mi sono mai lasciato influenzare troppo dalla ricerca della nitidezza a tutti i costi......anzi....spesso le foto le "sporco" volontariamente
enkova
Messaggio: #8
Non conosco la tua fotocamera ma prima di tutto scatta in raw(nel) e le correzioni dlightinng e iso alti e quan’antaltro le puoi aggiungere in postproduzione e già otterrai un grande miglioramento nel,a post
Poi la nitidezza che penso stai cercando prova a chiudere imdiaframma e stare molto attento alla messa a fuoco
mkrema
Messaggio: #9
Personalmente non credo esista (o forse non capisco la tua domanda) un concetto di massima nitidezza ma più semplicemente di area nitida dell'immagine cioè della profondità di campo e dell'area messa a fuoco correttamente nell'immagine.
Se il soggetto della fotografia è all'interno dell'area messa correttamente a fuoco sarà nitido se non intervengono fattori di disturbo utilizzati per determinare la corretta esposizione.
Ad esempio se fotografi un oggetto immobile, con un tempo di posa corto (es. 1/500), un'apertura media (es. f/5.6), a iso nativi (100) e alla corretta esposizione l'oggetto sarà nitido così come la qualità (e la pulizia) del tuo obiettivo permettono.
Intervenire in post produzione su contrasto e chiarezza e nitidezza può far percepire un aumento della qualità ma di fatto introduce forzatamente delle correzioni che enfatizzano i dettagli/contorni/colori senza però aumentare la nitidezza reale ottenuta al momento dello scatto.
La diminuzione della nitidezza (e l'eventuale recupero in post produzione) è dovuta a fattori quali il micromosso (tipico in scatti a tempi lunghi), la diffrazione (causata da aperture molto strette tipo f/16 o più), il rumore dovuto a valori iso elevati (es. 1600 o 3200) e, principalmente, alla non corretta messa a fuoco / esposizione del soggetto.
Altrimenti perché ci sarebbero in commercio fotocamere con sensori diversi e ottiche con prezzi diversi ?
lexio
Messaggio: #10
Innanzitutto parti dallo sfruttare il tuo obiettivo alla sua migliore apertura, diciamo f8 f-11 per lo zoom e f5.6 - f8 per il fisso.
Poi un bel cavalletto, bello solido, e con la colonna centrale ritratta. Il cavalletto è importantissimo.
Partire dal liveview o dal mirino non aumenta la nitidezza.. in teoria se parti dal live view lo specchio è già alzato, ma non so se la tua macchina lo riabbassa e poi lo rialza, non credo, e quindi evitando il colpo dello specchio eviti già una bella botta.
Scatta usando l'autoscatto, con ritardo di un paio di secondi, così non devi toccare la macchina per scattare e questo toglie una GRANDE vibrazione.
Per gli scatti con tempi di esposizione lunghi, per scatti con tempi di esposizione corti il problema non si pone, cavalletto e sei a posto e tranquilo
 
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