Non capisco il senso dei controlli antidoping...ormai lo sanno anche i bambini dell'asilo che senza un aiuto non si va da nessuna parte...
http://www.corrieredellosport.it/altri_spo...Powell+positivi
http://www.sportlive.it/altri-sport/doping...maica-2013.html
...chi saranno i prossimi?
Saluti,Gigi
http://www.corrieredellosport.it/altri_spo...Powell+positivi
http://www.sportlive.it/altri-sport/doping...maica-2013.html
...chi saranno i prossimi?
Saluti,Gigi
Ma tu credi che anche i calciatori non si dopino????
Il problema e' che quando ci sono in giro troppo soldi
non e' piu' Sport..ma "busines".....
Francesco Martini
Il problema e' che quando ci sono in giro troppo soldi
non e' piu' Sport..ma "busines".....
Francesco Martini
Ma tu credi che anche i calciatori non si dopino????
Il problema e' che quando ci sono in giro troppo soldi
non e' piu' Sport..ma "busines".....
Francesco Martini
Il problema e' che quando ci sono in giro troppo soldi
non e' piu' Sport..ma "busines".....
Francesco Martini
No,sono convinto del contrario...secondo me un atleta NON dopato non esiste...
mi fa ridere poi quando fanno le conferenze stampa in lacrime...ma piangono perchè sono pentiti...o piangono perchè sono stati beccati
Ciao,Gigi
Guardando il finale della tappa di ieri al tour de France sul mont Ventoux, mi ha strabiliato al velocita' del vincitore Froome.... saliva pedalando come fosse in pianura a velocita' impressionante lasciando sul posto un esterefatto Contador!
Oltretutto il suo tempo di ascesa e' inferiore a quello di un altro marcio del ciclismo come Armstrong....
Oltretutto il suo tempo di ascesa e' inferiore a quello di un altro marcio del ciclismo come Armstrong....
Guardando il finale della tappa di ieri al tour de France sul mont Ventoux, mi ha strabiliato al velocita' del vincitore Froome.... saliva pedalando come fosse in pianura a velocita' impressionante lasciando sul posto un esterefatto Contador!
Oltretutto il suo tempo di ascesa e' inferiore a quello di un altro marcio del ciclismo come Armstrong....
Oltretutto il suo tempo di ascesa e' inferiore a quello di un altro marcio del ciclismo come Armstrong....
A proposito di ciclismo...anche il povero Bartali
diceva che in bicicletta , da Firenze a Milano (per modo di dire) non ci si arriva con un solo panino..
ma con "ben altro".....
Francesco Martini
La cosa piu' tragica e' che nello sport VERO, una volta, tanto tempo fa,
valeva il motto: Che vinca il migliore!!!!
Ma adesso si deve solo dire;
che vinca il piu' dopato!!!!!
oanche "che vinca chi ha piu' denaro"
quindi non vince piu' il milgiore, ma chi puo' anche spendere di piu'
Guardiamo il calcio, per esempio:
Si supporebbe che nella Fiorentina (che e' di Firenze) giocassero calcioatori di
Firenze, o al massimo di Scandicci o Pontassieve..
Ma sono tutti Stranieri!!!!!
Allora che gusto c'e a dire che una squadra di Firenze
batte una squadra di Milano o di Bologna???
Vince solo la squadra che ha i soldoni per comparsi i migliori calciatori
al livello mondiale!!!
E questo e' sport??????????????????????????????????????????????????????????
Francesco Martini
Messaggio modificato da Francesco Martini il Jul 15 2013, 08:17 PM
valeva il motto: Che vinca il migliore!!!!
Ma adesso si deve solo dire;
che vinca il piu' dopato!!!!!
oanche "che vinca chi ha piu' denaro"
quindi non vince piu' il milgiore, ma chi puo' anche spendere di piu'
Guardiamo il calcio, per esempio:
Si supporebbe che nella Fiorentina (che e' di Firenze) giocassero calcioatori di
Firenze, o al massimo di Scandicci o Pontassieve..
Ma sono tutti Stranieri!!!!!
Allora che gusto c'e a dire che una squadra di Firenze
batte una squadra di Milano o di Bologna???
Vince solo la squadra che ha i soldoni per comparsi i migliori calciatori
al livello mondiale!!!
E questo e' sport??????????????????????????????????????????????????????????
Francesco Martini
Messaggio modificato da Francesco Martini il Jul 15 2013, 08:17 PM
La cosa piu' tragica e' che nello sport VERO, una volta, tanto tempo fa,
valeva il motto: Che vinca il migliore!!!!
Ma adesso si deve solo dire;
che vinca il piu' dopato!!!!!
oanche "che vinca chi ha piu' denaro"
quindi non vince piu' il milgiore, ma chi puo' anche spendere di piu'
Guardiamo il calcio, per esempio:
Si supporebbe che nella Fiorentina (che e' di Firenze) giocassero calcioatori di
Firenze, o al massimo di Scandicci o Pontassieve..
Ma sono tutti Stranieri!!!!!
Allora che gusto c'e a dire che una squadra di Firenze
batte una squadra di Milano o di Bologna???
Vince solo la squadra che ha i soldoni per comparsi i migliori calciatori
al livello mondiale!!!
E questo e' sport??????????????????????????????????????????????????????????
Francesco Martini
valeva il motto: Che vinca il migliore!!!!
Ma adesso si deve solo dire;
che vinca il piu' dopato!!!!!
oanche "che vinca chi ha piu' denaro"
quindi non vince piu' il milgiore, ma chi puo' anche spendere di piu'
Guardiamo il calcio, per esempio:
Si supporebbe che nella Fiorentina (che e' di Firenze) giocassero calcioatori di
Firenze, o al massimo di Scandicci o Pontassieve..
Ma sono tutti Stranieri!!!!!
Allora che gusto c'e a dire che una squadra di Firenze
batte una squadra di Milano o di Bologna???
Vince solo la squadra che ha i soldoni per comparsi i migliori calciatori
al livello mondiale!!!
E questo e' sport??????????????????????????????????????????????????????????
Francesco Martini
Quoto!
E poi sport è una cosa, sport agonistico è un'altra.
Lo Sport si fa per sport ed è Sport con la S maiuscola. Nello sport non si accettano i "bari" e poi non ha senso barare perché puoi fregare gli altri ma non puoi fregare te stesso, tu lo sai d aver barato e vincere barando è una sconfitta!
Lo sport agonistico si fa per denaro ed è un lavoro. Nello sport agonistico per quanto mi riguarda possono doparsi quanto gli pare, tanto è spettacolo e loro sono degli attori, non interessa a nessuno se l'attore legge o si ricorda tutto a memoria, l'importante è che lo spettacolo piaccia al pubblico pagante!
Messaggio modificato da riccardobucchino.com il Jul 15 2013, 08:36 PM
Non capisco il senso dei controlli antidoping...ormai lo sanno anche i bambini dell'asilo che senza un aiuto non si va da nessuna parte...
http://www.corrieredellosport.it/altri_spo...Powell+positivi
http://www.sportlive.it/altri-sport/doping...maica-2013.html
...chi saranno i prossimi?
Saluti,Gigi
http://www.corrieredellosport.it/altri_spo...Powell+positivi
http://www.sportlive.it/altri-sport/doping...maica-2013.html
...chi saranno i prossimi?
Saluti,Gigi
Il fatto è che il doping è sempre un passo avanti all'antidoping...e siccome le provette le conservano, poi dopo qualche tempo saltano fuori...
Ma ho anche l'impressione che alcuni personaggi, finchè "tirano", finchè sono simboli dei loro sport, vengano lasciati stare volontariamente...ma non capisco perchè punirli poi non ha senso, come Armstrong.
C'è il rischio che il Tour avrà un albo d'oro senza titoli assegnati, se si farà sempre come con Armstrong.
Ieri hanno detto a Froome che sembrava Armstrong, e lui si è arrabbiato e ha detto "Armstrong ha barato, io mai"...segnamocela questa
Mi spiace comunque per Powell e Gay, per me sono i classici "dopati over 30", quando il fisico inizia a calare e tu non vuoi accettare di dover farti da parte.
A differenza di Froome, che è spuntato dal nulla quasi, Powell, se controllate bene, sono 10 anni che chiude ogni stagione con tempi sotto i 10 secondi sui 100m, quindi è costante, vuol dire che non è frutto del doping la sua carriera, ma ultimamente ha avuto infortuni, e la tentazione, forse...ci è cascato.
Gay invece mi ha sorpreso parecchio, l'ho sempre visto come un super professionista, serio, disciplinato, gran sudatore, umile e gentile, mai una parola di troppo e nessun atteggiamento sopra le righe...ma c'è cascato pure lui, e pure lui è reduce da due annate piene di infortuni ed è un over 30.
Da condannare sicuramente, non li sto giustificando, ma quando sei abituato a lottare ai massimi livelli, e inizi a calare dal punto di vista fisico, si può essere tentati...non li giustifico, ripeto, ma cerco di capire cosa li può spingere a farlo.
Credo le persone comuni non possano comprendere perchè non sono mai state ai massimi livelli.
Peccato, mi stavo già preparando per vedere la super sfida Bolt-Gay ai mondiali di agosto...una bella delusione.
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Jul 15 2013, 08:51 PM
Ecco un articolo interessante sul sistema...si parla di Russia, ma anche altrove le cose non sono molto distanti:
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=102...e=1&theater
E il bello è che quello sarà il laboratorio che farà i controlli dei prossimi Mondiali di atletica ad agosto
Inoltre, a proposito di controlli, un alto dirigente della Fidal (Federazione italiana di atletica), a chi gli chiedeva perchè non si facessero controlli così seri anche ai trials italiani (gare utili per stabilire le qualificazioni per i mondiali), la sua risposta è stata, molto onestamente, "sarebbe bello, salvo capire chi pagherebbe i costi (prelievo e analisi costano non meno di mille euro)"...
E l'atletica italiana non naviga proprio nell'oro, sebbene ci siano dei bei sprechi e diversi dirigenti di cui si potrebbe fare a meno...
Da noi controllano poco, e seppur abbiamo atleti molto mediocri, in media, a livello mondiale, ultimamente...(Schwazer è stato beccato da un controllo della IAAF, la federazione internazionale, non dalla nostra)
E non pensiate che il calcio sia escluso
Graziano
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=102...e=1&theater
E il bello è che quello sarà il laboratorio che farà i controlli dei prossimi Mondiali di atletica ad agosto
Inoltre, a proposito di controlli, un alto dirigente della Fidal (Federazione italiana di atletica), a chi gli chiedeva perchè non si facessero controlli così seri anche ai trials italiani (gare utili per stabilire le qualificazioni per i mondiali), la sua risposta è stata, molto onestamente, "sarebbe bello, salvo capire chi pagherebbe i costi (prelievo e analisi costano non meno di mille euro)"...
E l'atletica italiana non naviga proprio nell'oro, sebbene ci siano dei bei sprechi e diversi dirigenti di cui si potrebbe fare a meno...
Da noi controllano poco, e seppur abbiamo atleti molto mediocri, in media, a livello mondiale, ultimamente...(Schwazer è stato beccato da un controllo della IAAF, la federazione internazionale, non dalla nostra)
E non pensiate che il calcio sia escluso
Graziano
Dicono che esistano tre tipi di federazioni:
- quelle serie ed equipaggiate (USA)
- quelle serie ma con meno mezzi (Italia)
- quelle colluse con gli atleti dopati (... ho in mente un preciso paese ma non lo dico...)
- quelle serie ed equipaggiate (USA)
- quelle serie ma con meno mezzi (Italia)
- quelle colluse con gli atleti dopati (... ho in mente un preciso paese ma non lo dico...)
Che tristezza infinita, lo dico da amatore che corre per divertirsi e tenersi in forma.
Abbiamo rovinato l' essenza stessa dello sport: nel nostro linguaggio avere un atteggiamento "sportivo" significa accettare le regole e saper perdere. Tutto il contrario di quello che lo sport moderno è diventato, e non capita solo ai professionisti a quanto pare.
L' essenza dello sport dovrebbe essere lo spirito di sacrificio e dedizione che ci spinge a confrontarci non per primeggiare a tutti i costi, ma per migliorarci. Vergogna...
Abbiamo rovinato l' essenza stessa dello sport: nel nostro linguaggio avere un atteggiamento "sportivo" significa accettare le regole e saper perdere. Tutto il contrario di quello che lo sport moderno è diventato, e non capita solo ai professionisti a quanto pare.
L' essenza dello sport dovrebbe essere lo spirito di sacrificio e dedizione che ci spinge a confrontarci non per primeggiare a tutti i costi, ma per migliorarci. Vergogna...
- quelle serie ed equipaggiate (USA)
Sul serio riguardo agli USA, ci penserei due volte
Diciamo che come in tutti i settori, sono super equipaggiati e si spacciano per seri, ma sono seri con gli altri, ma con sè stessi spesso si danno delle "eccezioni", IMHO.
Per dire, hanno gli unici atleti bianchi a correre i 10.000m sotto i 27 minuti, quando nel resto del mondo lo fanno solo gli africani, idem sotto i 13 minuti sui 5000m, sotto l'ora in mezza maratona...pare strano, a me, che i migliori atleti bianchi vivano TUTTI in USA.
Poi per me sono puliti fino a prova contraria, mi piace lo sport dell'atletica e voglio sempre sperare che siano puliti da sostanze illecite e pericolose, però il dubbio me lo fanno venire.
Comunque prediligo le corse lunghe, e se controllate, nonostante l'alto numero di atleti di primissimo livello che hanno, Kenya ed Etiopia di casi doping ne hanno molto pochi, quasi nessuno rispetto al numero di atleti, e in quasi ogni gara in giro per il mondo, oltre i 5 km, ci sono atleti etiopi o kenyani.
Gli sprint invece sono più soggetti al rischio doping, sono gare che si giocano sui centesimi, e dove bisogna costruire una certa massa muscolare.
Graziano
Il doping nello sport c'è sempre stato, però una volta era diciamo "il doping della nonna", da appassionato di ciclismo, negli anni 50/60 della dieta del corridore c'era molta carne di cavallo, e talvolta, prima di una gara veniva fatta una piccola trasfusione di sangue in modo da avere un maggior numero di globuli rossi! Certo che ormai pure i giocatori di curling si dopano...dovrebbero fare dei controlli a tappeto. Mi hanno ammazzato Pantani...
però una volta era diciamo "il doping della nonna"
Insomma...sicuramente era meno "sofisticato", ma la famosa "bomba" che gli stessi Coppi e Bartali cantavano...
Ecco la dieta di Coppi, da un articolo storico:
"Fausto arrivava alla tavola comune, la sera della tappa, con una cartella in cuoio da uomo d’affari. Ne tirava fuori delle fialette, sacchetti e pacchetti che allineava davanti il proprio piatto. E cominciava il rito: qualche goccia di una medicina per il fegato, una o due ampolle di “fortificante”. Nel piatto, dei fiocchi d’avena o germe di grano aprivano il pasto.
La sveglia di Fausto si accompagnava di uno stesso cerimoniale medico"
E un aneddoto di Gianni Brera, sulla "preparazione" del record dell'ora di Coppi:
"Per la prova ingoia 7 compresse di un’anfetamina assai popolare tra gli studenti che preparano gli esami"
E un'altra testimonianza del grande Rik Van Steenbergen:
"Il primo di cui seppi che si dopava fu l’ineguagliabile campione Fausto Coppi...A quell’epoca non ci si scandalizzava tanto per queste cose. Tutti i grandi campioni dopo di lui hanno fatto ricorso al doping. Dovevano."
FONTE
Come dice un giornalista, forse "Era l’età dell’innocenza e «sulla bomba» si scherzava, tutt'al più si ammiccava. Si chiudeva più di un occhio, i controlli non c’erano, erano ancora troppe le macerie, troppo scarse le minestre, per le crociate moralistiche"
Insomma, il doping c'è sempre stato da quando esiste lo sport professionistico. TUTTI gli sport, non solo ciclismo e atletica
Oggi quasi tutti concordano nel crocifiggere campioni beccati nel doping (ed è giusto, ma bisognerebbe anche capire se se ne può fare a meno per restare a certi livelli...credo però che molti spettatori che condannano facilmente, vogliano però vedere certe prestazioni, e non prestazioni inferiori più naturali), ma quando si parla di Coppi e altri di quei tempi, sembra che si parli di bambini che giocavano al piccolo chimico, con naturalezza e innocenza...il doping si evolve, ed ogni epoca ha avuto il suo doping...solo che un tempo non c'erano controlli.
Graziano
Secondo me erano epoche diverse, e ai tempi di Coppi il doping, il suo concetto, non era affatto definito, anzi, probabilmente era visto come qualcosa di normale, una soluzione alla fatica...altrimenti non penso che Coppi l'avrebbe detto in RADIO, così beatamente.
E' come il diritto per certi versi, leggi che una volta erano normali, viste come "logiche", al giorno d'oggi le vedremmo come leggi barbare.
Una volta torturavano, oggi sarebbe visto come crimine, giustamente, ovvio, ma voglio dire che cambia la mentalità comune, si evolve, ma le stesse cose che succedono ora sotto un profilo che oggi è visto come illegale, succedevano pure una volta, viste però in modo diverso.
Graziano
E' come il diritto per certi versi, leggi che una volta erano normali, viste come "logiche", al giorno d'oggi le vedremmo come leggi barbare.
Una volta torturavano, oggi sarebbe visto come crimine, giustamente, ovvio, ma voglio dire che cambia la mentalità comune, si evolve, ma le stesse cose che succedono ora sotto un profilo che oggi è visto come illegale, succedevano pure una volta, viste però in modo diverso.
Graziano
A livello professionistico elevato , in primis ciclismo in cui forza e resistenza alla forza la fanno da padroni, sono tutti dopati. L'antidoping arriva dopo il doping sempre ed ovvio! L'unica persona che mi passa per la mente a cui il doping non serviva ma si drogava lo stesso era Maradona, il tocco di piede che aveva , dato dalla natura,poteva solo peggiorare dopandosi, ma si drogava per non considerarlo
Messaggio modificato da danielg45 il Jul 16 2013, 01:26 PM
Messaggio modificato da danielg45 il Jul 16 2013, 01:26 PM
A livello professionistico elevato , in primis ciclismo in cui forza e resistenza alla forza la fanno da padroni, sono tutti dopati. L'antidoping arriva dopo il doping sempre ed ovvio! L'unica persona che mi passa per la mente a cui il doping non serviva ma si drogava lo stesso era Maradona, il tocco di piede che aveva , dato dalla natura,poteva solo peggiorare dopandosi, ma si drogava per non considerarlo
A me salta in testa anche Mennea, certo uno potrebbe dire: "sei sicuro?" Visto come si allenava e quel che dicevano lui e Vittori sul doping (per quel che vale questa considerazione, ho notato che chi si dopa non è mai chiaro nella condanna del doping, vedere le interviste a Pantani quando, prima di essere colto sul fatto, gli veniva chiesto di negare chiaramente che si fosse mai dopato, il modo come tergiversava e come alla fine beveva l'amarissimo calice borbottando a mezza bocca che lui non si dopava era addirittura grottesco). So che agli esperti (io non lo sono di certo) basta dare uno sguardo alle metodiche di allenamento per capire se uno si dopa o non. Certo tra i giamaicani c'è una lunga tradizione di velocisti dopati, dal famigerato Ben Johnson (giamaicano che aveva preso la cittadinanza canadese), alla Ottey, beccata e ribeccata a doparsi, come non ne potesse fare a meno e in effetti a quarant'anni... Mi pare di ricordare che ebbe qualche problema anche il venerando, e simpatico a tutti perché abbastanza sfortunato, Don Quarry (ai tempi di Mennea).
Certo tra i giamaicani c'è una lunga tradizione di velocisti dopati...
Certo, adesso la bandiera è sinonimo di dopato si/dopato no
E se vogliamo fare questo discorso, vuoi che posti un elenco degli atleti USA dopati negli anni?! ti avviso che è bello lunghetto ma posso farlo, se ho tempo
Alla faccia di quelli che dicono che il sistema antidoping statunitense è il migliore...
USA oppure Russia o Spagna o Italia o Est Europa...è lo stesso, ce ne sono tanti dovunque, e ce ne sono tanti "coperti" dovunque.
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Jul 16 2013, 02:08 PM
Dispiace sapere che non c'è più voglia di farsi il mazzo per emergere, e ammettere la sconfitta nel caso in cui non si riesca a raggiungere l'obiettivo.
Il doping è sempre esistito e in tutti gli sport (in alcuni più che in altri, ma non è questo il problema), ma mi fa sempre schifo quando viene trovato qualcuno positivo ai controlli.
Teniamo presente anche che il doping è "classificabile" in due grandi gruppi:
-quello volto a migliorare le proprie prestazioni
-quello volto a non peggiorarle
io seguo due soli sport: il basket nba e il football nfl.
nella nfl i controlli antidoping sono molto restrittivi (non sto scherzando). Il grosso problema è che i controlli vengono fatti prima della partita, e non dopo. e poi ci si stupisce se ci sono giocatori che nel primo tempo si rompono una clavicola o una spalla e nel secondo tempo sono in campo a prenderle e darle come se niente fosse..
pensa che a me fa inc@zzare. avrei meno intolleranza verso un "atleta" che, beccato, ammettesse le sue colpe senza lacrime
vale ancora il motto "che vinca il migliore"... il medico migliore!
ce ne sono stati tanti che si sono rovinati con il doping, e non ne avevano bisogno. e in tutti gli sport!
teo
Il doping è sempre esistito e in tutti gli sport (in alcuni più che in altri, ma non è questo il problema), ma mi fa sempre schifo quando viene trovato qualcuno positivo ai controlli.
Teniamo presente anche che il doping è "classificabile" in due grandi gruppi:
-quello volto a migliorare le proprie prestazioni
-quello volto a non peggiorarle
io seguo due soli sport: il basket nba e il football nfl.
nella nfl i controlli antidoping sono molto restrittivi (non sto scherzando). Il grosso problema è che i controlli vengono fatti prima della partita, e non dopo. e poi ci si stupisce se ci sono giocatori che nel primo tempo si rompono una clavicola o una spalla e nel secondo tempo sono in campo a prenderle e darle come se niente fosse..
mi fa ridere poi quando fanno le conferenze stampa in lacrime...ma piangono perchè sono pentiti...o piangono perchè sono stati beccati
Ciao,Gigi
Ciao,Gigi
pensa che a me fa inc@zzare. avrei meno intolleranza verso un "atleta" che, beccato, ammettesse le sue colpe senza lacrime
La cosa piu' tragica e' che nello sport VERO, una volta, tanto tempo fa,
valeva il motto: Che vinca il migliore!!!!
Ma adesso si deve solo dire;
che vinca il piu' dopato!!!!!
valeva il motto: Che vinca il migliore!!!!
Ma adesso si deve solo dire;
che vinca il piu' dopato!!!!!
vale ancora il motto "che vinca il migliore"... il medico migliore!
L'unica persona che mi passa per la mente a cui il doping non serviva ma si drogava lo stesso era Maradona, il tocco di piede che aveva , dato dalla natura,poteva solo peggiorare dopandosi, ma si drogava per non considerarlo
ce ne sono stati tanti che si sono rovinati con il doping, e non ne avevano bisogno. e in tutti gli sport!
teo
Comunque, per gli interessati, qua è possibile trovare il PDF con l'intera lista ufficiale degli atleti che stanno attualmente scontando una squalifica (andare al titolo "SANCTIONED ATHLETES" e cliccare sul download):
http://www.iaaf.org/about-iaaf/documents/anti-doping
Come si nota, ovviamente, i nomi vengono un pò da tutto il mondo (sorpreso dai tantissimi indiani, che per quel che ne so non hanno atleti decenti a livello mondiale!)...e per l'Italia, non c'è solo Schwazer, ma diversi altri meno conosciuti a livello mediatico, come si può vedere nel PDF
E tanti atleti USA, e Russi, Ucraini, ecc...
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Jul 16 2013, 03:16 PM
http://www.iaaf.org/about-iaaf/documents/anti-doping
Come si nota, ovviamente, i nomi vengono un pò da tutto il mondo (sorpreso dai tantissimi indiani, che per quel che ne so non hanno atleti decenti a livello mondiale!)...e per l'Italia, non c'è solo Schwazer, ma diversi altri meno conosciuti a livello mediatico, come si può vedere nel PDF
E tanti atleti USA, e Russi, Ucraini, ecc...
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Jul 16 2013, 03:16 PM
Guardate che non è un problema solo "professionistico", almeno a sentire tra i tanti conoscenti che per passione e diletto si danno (o dannano) alle gare amatoriali di fondo o ciclismo.
Messaggio modificato da Felicione il Jul 16 2013, 03:54 PM
Messaggio modificato da Felicione il Jul 16 2013, 03:54 PM
Guardate che non è un problema solo "professionistico", almeno a sentire tra i tanti conoscenti che per passione e diletto si danno (o dannano) alle gare amatoriali di fondo o ciclismo.
Esatto
E quelli sono ancora più stupidi, se vogliamo, perchè non arriveranno mai alle Olimpiadi! doparsi per cosa, per un cesto di alimentari?!
Graziano