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Help Sviluppo Colori Tental E6 3 Bagni
Domande e dubbi con Agfa CT Precisa
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Lutz!
Messaggio: #1
Cari amici,
e' giunto il momento di provare per la prima volta il procedimento E6 per le mie prime diapositive a colori.

Mi e' arrivato tutto il pacchetto Tental E6 Colorkit 3 Bagni + 1 di stabilizzazione, e i rulli Arfa CT Precisa 100 ISO, i piu economici da cui partire, visto che mi aspetto un assoluto disastro nei primi sviluppi.

Mi son letto le istruzioni attentamente, ma ho un po di dubbi:

- Tra una fase e l'altra, sul web c'e' chi fa un risciacquo di acqua pura a 38 gradi, mentre le istruzioni Tental non ne parlano minimanete.
Su questo aspetto, volevo la vostra opinione anche sul Bianco e Nero. Questi risciacqui, tra un bagno e l-altro son necessari o son solo un passo in piu in cui si rischia di perdersi le temperature? Non conto di riusare i bagni...

- Non ho trovato nessuna indicazione sulla sensibilita' della pellicola. Il procedimento E6 e' uguale per tutte le sensibilita' o cambia da pellicola a pellicola. Se per dire trovassi le Velvia 50 devo cambiare i tempi?

- Asciugatura: dopo una decina di rulli in bianco e nero, ho notato che ho il miglior risultato in asciugatura facendo una passata con l'apposita pinza gommata che toglie via le goccioline d'acuq dopo il lavaggio. La mia acqua e' molto calcarea, e se lascio asciugare, nonostante l'imbibinente sul BN mi restavano le chiazze.
Posso fare la stessa cosa sulla pellicola invertibile o quella pinza con diapositve bagnate, mi porta via insieme all'acqua tutti i colori e le immagini ?



Lutz!
Messaggio: #2
NOn so perche ho scritto Tental invece che TETENAL
Lutz!
Messaggio: #3
QUOTE(Lutz! @ Feb 7 2012, 11:50 AM) *
NOn so perche ho scritto Tental invece che TETENAL

Please help meeeee
ZoSo74
Nikonista
Messaggio: #4
...ti posso rispondere per gli ultimi 2 punti...
Il procedimento E6, come il C41, è uguale per tutte le pellicole.
Puoi sviluppare una velvia 50 assieme ad una provia 400, etc... non cambiano ne tempi ne nulla.
Ne sono sicuro al 99.99%.
Ma non l'ho mai fatto... quindi... wink.gif

Per il risciacquo.
Le pinze sono uno strumento del demonio... o per meglio dire, il modo migliore per rigare un negativo. Io non le userei mai e poi mai.
Se usi l'imbibente è veramente strano che ti rimangano macchie di calcare...
Lutz!
Messaggio: #5
QUOTE(ZoSo74 @ Feb 8 2012, 06:19 PM) *
...ti posso rispondere per gli ultimi 2 punti...
Il procedimento E6, come il C41, è uguale per tutte le pellicole.
Puoi sviluppare una velvia 50 assieme ad una provia 400, etc... non cambiano ne tempi ne nulla.
Ne sono sicuro al 99.99%.
Ma non l'ho mai fatto... quindi... wink.gif

Per il risciacquo.
Le pinze sono uno strumento del demonio... o per meglio dire, il modo migliore per rigare un negativo. Io non le userei mai e poi mai.
Se usi l'imbibente è veramente strano che ti rimangano macchie di calcare...


Ok grazie mille, resta la domanda sul bagno d'acqua tra un bagno e l'altro.
decarolisalfredo
Messaggio: #6
Le pinze non si usano con le diapositive anche perchè l'ultimo bagno è lo stabilizzatore che deve rimanere sulla pellicola e non va tolto.

Come ti hanno detto lo sviluppo della pellicola avviene agli Iso nominali della pellicola stessa.

A mente sia con il Tetenal che con gli altri bagni che ho usati (kodak ed ornano) il risciacquo tra un bagno è l'altro l'ho sempre fatto, prova a leggere bene le istruzioni.

Dopo la sbiacca-fix c'è il lavaggio finale e quindi l'ultimo bagno nello stabilizzatore prima di mettere la pellicola ad asciugare .
Lutz!
Messaggio: #7
QUOTE(decarolisalfredo @ Feb 10 2012, 05:28 PM) *
Le pinze non si usano con le diapositive anche perchè l'ultimo bagno è lo stabilizzatore che deve rimanere sulla pellicola e non va tolto.

Come ti hanno detto lo sviluppo della pellicola avviene agli Iso nominali della pellicola stessa.

A mente sia con il Tetenal che con gli altri bagni che ho usati (kodak ed ornano) il risciacquo tra un bagno è l'altro l'ho sempre fatto, prova a leggere bene le istruzioni.

Dopo la sbiacca-fix c'è il lavaggio finale e quindi l'ultimo bagno nello stabilizzatore prima di mettere la pellicola ad asciugare .


Grazie Alfredo Grazie mille.... mi ci cimento nel week end!!

reclinato
Messaggio: #8
QUOTE(Lutz! @ Feb 14 2012, 12:15 PM) *
Grazie Alfredo Grazie mille.... mi ci cimento nel week end!!


OT
Lutz ho provato a risponderti via mp alla tua richiesta di qualche giorno fa ma hai la memoria piena
fine OT

prospero
edate7
Messaggio: #9
Per sgocciolare le pellicole io la facevo scorrere tra due dita della mano, non troppo serrate, dopo averle trattate con l'imbibente (due gocce di detersivo NEUTRO in molta acqua). Mai usate e mai usare le pinze. Con le dita non ho mai avuto problemi.
Ciao!
scimmiaz
Messaggio: #10
Scusate se mi intrometto, pur non essendo il moderatore, ma siccome mi interessa molto la discussione, perché non la spostiamo nel 3D "In camera oscura" così è più facile ritrovare anche in futuro queste preziose indicazioni?
Ciao, roberto
Lutz!
Messaggio: #11
Sono venute!!

HO sviluppato una Agfa Precisa CT 100 in R6 Tetenal 3 bagni e... woow!

Ce l'ho fatta!! Non posto ancora foto perchè ehm.. ho solo fatto un piccolo errore... sbagliato la quantità del primo sviluppo e quindi, mi è rimasta 1/3 di pellicola non sviluppata... si puo esser piu scemi?

La cosa piu critica è la temperatura, ma caspita, per esser la prima volta, son soddisfatto dalla resa cromatica, temevo degli shitf incredibili e invece.

Sto esponendo con la mia nikon FE un secondo rullo da 36... ripetero il processo e vi faro sapere.

Ho una domanda, ma la metto su altro thread...
 
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