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[NIKON HISTORY] - Un Pò Di Storia ... Del Brand Nikon
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Seba_F80
Nikonista
Messaggio: #1
F100, F80, F5 ed addirittura D70, diverse compatte a pellicola e coolpix a più non posso.
Questa era l'offerta nikon (per citare alcune delle F più prestigiose) di alcuni anni fa.

Ma come andavano le cose molti anni fa? Come era articolata l'offerta di Nikon al cliente ai tempi delle Fm, Photomic o altre reflex a pellicola che hanno fatto la storia?

All'epoca la reflex nikon era unica ed era "aggiornata" più lentamente perchè considerata un prodotto per professionisti o fotografi esigenti e basta?

Non sono riuscito a trovare una discussione simile.. se cè .. tongue.gif ... questa chiude biggrin.gif
ryo
Nikonista
Messaggio: #2
La storia più completa vista in rete, in italiano, la puoi trovare andando sul sito www. nadir.it , cliccando su TEST, poi FOTOCAMERE E OBIETTIVI A PARTE e poi su NIKON. Andando nel miscellanea c'è la storia nelle NIKON.
Maicolaro
Messaggio: #3
Se mastichi l'inglese il sito più completo per le slr Nikon è questo
Altra fonte molto completa è questa
Per gli obiettivi dai un occhiata qui
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #4
Molto sommariamente, direi che l'evoluzione della produzione Nikon 35mm si possa delineare in queste fasi successive:

1) Le Nikon a telemetro. Molto simili alle Contax di Zeiss, che allora si spartiva gran parte del mercato nel settore fotogiornalistico con le Leica (ma c'erano anche le Rolleiflex biottiche e quegli incridibili macchinoni americani tipo Graflex)

2) Gli albori della reflex. Con la mitica Nikon F. Offerta con pentaprisma semplice, senza esposimetro, o con pentaprisma esposimetro opzionale Photomic.

3) La maturità della reflex. L'ammiraglia F2 (non c'è una F1 perchè il marchio se lo sono accaparrati altri...), anch'essa con pentaprisma semplice o Photomic, che viene proposto via via in diverse versioni: l'elemento sensibile passa dal solfuro di cadmio al silicio, l'indicazione della corretta esposizione dall'ago del galvanometro ai led...Nel lungo periodo di "regno" della F2 arriva il sistema di accoppiamento ai diaframmi Ai (e poi Ais), che in precedenza era garantito dalla classica "forchetta". Accanto all'ammiraglia appare la famiglia delle Nikomat (Nikkormat su altri mercati fra i quali quelli italiano). Le El sono le prima automatiche Nikon, con la Ft3 il sistema di accoppiamento diaframmi diventa Ai.

4) Le compatte. L'arrivo della Fm apre la strada alla "famiglia" che è giunta praticamente fino ai nostri giorni con la FM3a. Motorizzabili con l'MD14. Parallelamente si vedono le prime entry level, con la solo automatica Em (se non sbaglio, la prima Nikon disegnata da Giugiaro), la Fg e la FG20.

5) L'elettronica. Il ruolo di ammiraglia passa alla F3, prodotta in diverse versioni. Appare la prima Nikon con motore incorporato (F301) e la prima autofocus (F501). C'è anche la FA.

6) Le autofocus. La F4 rileva la F3 ai vertici, con una vasta gamma di reflex autofocus che, negli anni, vanno dalla F90 nelle varie versioni alla F801, alla F601 in versione AF e Mf (poco venduta), alle entry level 401. Poi la F70 con display a colori, la F60 e via elencando fino alle "F" da poco uscite di produzione (80, 75, 65, 55). Nel frattempo la F5 (ai tempi della presentazione, detentrice di 8 record mondiali) rileva la F4 e, dieci anni dopo, viene rilevata dalla attuale F6.

Non ho citato ovviamente tutti ho modelli ma ho cercato, brevemente, di dare un'idea dell'evoluzione tecnologico. Ho volutamente omesso le Aps serie Pronea e le FE10 et similia, solo "nominalmente" Nikon.

Diego
cg
Messaggio: #5
4) Le compatte. L'arrivo della Fm apre la strada alla "famiglia" che è giunta praticamente fino ai nostri giorni con la FM3a. Motorizzabili con l'MD14. Parallelamente si vedono le prime entry level, con la solo automatica Em (se non sbaglio, la prima Nikon disegnata da Giugiaro), la Fg e la FG20.


unica cosa FM e FE motorizzabili con il mitico MD12.
ciao
Carlo
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
Ciao, come ti ha detto Tembo...l'inizio della produzione furono delle macchine a telemetro derivate progettualmente dalle Contax Tedesche, ricorda che il Giappone nella Seconda Guerra Mondiale era alleato della Germania Nazista, la quale passo' ai Giapponesi tramite le proprie aziende molto del loro Know-how...
Alla fine degli anni 50 usci la Mitica Nikon F affiancata sempre dai corpi a Telemetro che per un breve periodo la affiancarono nelle vendite..
I modelli invece economici erano le Nikkorex e le Nikkormat.
Nel 1971 la Nikon F fu sostituita dalla F2, mentre i modelli consumer rimasero le Nikkormat, in un secondo tempo sostituite dalle FM ed FE.
Nel 1980 usci' sul mercato la F3 che chiaramente mise in pensione la F2, le sue fotocamere "di massa" furono invece la FM2, e la FE2....etc etc
Ti ricordo che la F3 rimase in produzione insieme alla FM2 fino al 2000..
esse furono affiancate dai numerosi modelli Autofocus che seguirono..ma questa e' storia recente.

Saluti

Giacomo

Messaggio modificato da Giacomo.B il Mar 7 2007, 04:08 PM
decarolisalfredo
Messaggio: #7
Dopo la fine della seconda guerra mondiale la Nikon (in realtà si chiama così dal 1 Aprile dell'88) non produceva macchine ma solo obiettivi e ci sono Canon con un bel obiettivo Nikkor.

Durante la guerra in Corea i fotoreporter usavano le Leica 35mm e qualcuno compro' obiettivi nikkor per montarli su queste macchine.
Pio stampavano le foto e le spedivano in America.

Successe che la redazione di un giornale chiese al suo reporter se usasse le 6x6 (non propio adatte in guerra) per la bontà delle foto ricevute.
Ne parlarono anche i giornali in America ed il marchio cominciò ad essere conosciuto.

Arrivarono le prime macchine a telemetro e poi nel 59 la Nikon F, con un parco ottiche ed accessori veramente notevole.

Nelle borse dei professionisti la Nikon F affiancò le Leica e poi le sostituì.

Antonioni girò "Blow Up", poi venne "Z-l'orgia del potere" e tanti altri, era nato il mito della Nikon al quale,oggi, non sfuggiamo neanche noi.

ciao Alfredo
nonnoGG
Messaggio: #8
... da un copia, traduci e incolla, fonte Agenda Nikon 2007 :

1917, 25 luglio: fondazione della Nippon Kogaku K.K. (Nikon Corporation)

1962, 25 luglio : il nonnoGG convola a giuste nozze ... biggrin.gif

1948 : Nikon Camera (Nikon I)
Prima compatta 35 mm (135) a telemetro della Nikon con otturatore sul piano focale . Formato del fotogramma 24 x32 mm, alias 'Nikon-Ban' (già pensavano al Banding o al Bannaggio biggrin.gif )

1949 : Nikon M
Seconda camera a telemetro, formato del fotogramma 24x34 mm

1950 : Nikon S
Incorpora il sincro flash (contatti 'F' ed 'S')

1954 : Nikon S2
- formato fotogramma 24x36 ;
- corpo leggero e robusto in alluminio ;
- mirino a telemetro ingrandimento 1x ;
- la prima fotocamera giapponese munita di leva di avanzamento e ghiera per il riavvolgimento della pellicola ;
- la prima fotocamera al mondo con possibilità di un motore per l'avanzamento pelliccola alimentato a batterie ...

La parola agli altri pigroni dotati della stessa Agenda ...

Messaggio modificato da nonnoGG il Mar 9 2007, 05:03 PM
decarolisalfredo
Messaggio: #9
Non ho quell'ageda, mi piacerebbe averla, ho altre fonti.
Per la cronaca il reporter di cui parlavo era David Douglas Duncan di LIFE.

Aggiugo solo che la Nikon F2 venne presentata al Sicof nel 1971, ora tocca a voi.

Alfredo
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
1957: NIKON SP Macchina a telemetro dotata di autoscatto, puo' essere dotata di esposimetro e di motore con cadenza di 3 fps...gli ultimi modelli sono dotati di tendina al titanio..

1958: NIKON S3

1959: Nikon S4: macchina a telemetro (Nikon S3 semplificata..)
Nikon F nasce la storica Reflex Nikon

1960: Nikkorex 35: macchina a pellicola compatta dotata di un ottica fissa 50mm f2,5, la macchina era dotata di esposimetro incorporato.

Nikon S3m: Macchina a telemetro 17,5x24mm

1962: Nikon F Photomic: viene introdotto sulla Reflex Nikon F il sistema esposimetrico Photomic

Nikkorex 35/2: Succede alla precedente Nikkorex

Nikkorex F: Slr con pentaprisma fisso con sincro flash di 1/125s, puo' essere dotata di esposimetro esterno..

Vai Nonno continua te con l'Agenda....facciamo un po' per uno!! tongue.gif

Saluti

Giacomo

Messaggio modificato da Giacomo.B il Mar 9 2007, 05:50 PM
Seba_F80
Nikonista
Messaggio: #11
QUOTE(decarolisalfredo @ Mar 9 2007, 03:51 PM) *

Dopo la fine della seconda guerra mondiale la Nikon (in realtà si chiama così dal 1 Aprile dell'88) non produceva macchine ma solo obiettivi e ci sono Canon con un bel obiettivo Nikkor.

Durante la guerra in Corea i fotoreporter usavano le Leica 35mm e qualcuno compro' obiettivi nikkor per montarli su queste macchine.
Pio stampavano le foto e le spedivano in America.

Successe che la redazione di un giornale chiese al suo reporter se usasse le 6x6 (non propio adatte in guerra) per la bontà delle foto ricevute.
Ne parlarono anche i giornali in America ed il marchio cominciò ad essere conosciuto.

Arrivarono le prime macchine a telemetro e poi nel 59 la Nikon F, con un parco ottiche ed accessori veramente notevole.

{CUT}


Grande mamma Nikon! Ma non ho capito bene se inizialmente Nikon era entrata nel mercato degli apparecchi fotografici "compatti" (all'epoca le foding camera credo fossero quanto fi più miniaturizzato si disponesse -- p.s. mio papà ne ha una smile.gif ) con dei corpi completi (avete parlato tutti delle telemetro) o nel mercato delle ottiche, per contrastare e rubare quote di mercato a Leica.

E Leica, all'epoca, era nata per alleggerire i fotografi o questa intuizione l'ebbe per prima mamma Nikon, ovvero creare innesti nel corpo macchina per un parco ottiche molto ampio e vario?

So di aver letto che il nome Nikon significa Nippon Ikon, e che Ikon era l'unica reflex 35mm che all'epoca era prodotta in Germania.
Dunque, già da allora iniziava i fenomeno della produzione nel far east? ahah .. Però.. all'epoca credo fosse una produzione all'insegna del rigore e precisione, una filosofia orientale applicata alla fotografia..
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
Come ti avevo anticipato prima...la Nikon non fece altro che "scopiazzare" le Contax a telemetro tedesche, per quanto riguarda le ottiche invece gli schemi che vennero presi come "esempio" furono gli Zeiss..
Piu' che scopiazzatura fu che la Germania essendo alleata del Giappone, decise di mettere a disposizione dell'alleato parte della propria tecnologia in campo bellico..
Andando OT ricordo ad esempio il caccia a reazione Messerschmitt Me 163 costruito su licenza ed adottato dai giapponesi..Mitsubishi Ki-200...

Saluti

Giacomo

Nikon-S


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.



Messaggio modificato da Giacomo.B il Mar 10 2007, 05:13 PM
maurizioricceri
Messaggio: #13
interessante questa discussione !!!!
decarolisalfredo
Messaggio: #14
Quì si parla del dopoguerra, le leica a telemetro e le contax sono precedenti. La Nippo Kogaku costruì la sua prima macchina che aveva come marchio Nikon, nel 1948 era la SP. Prima costriva solo ottiche e apparecchiature scentifiche oltre al vetro ottico per la quale era nata nel 1917.
La Canon costruiva macchine a telemetro già dal 1938.
Tre poco vi posto una curiosità.

Alfredo
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #15
Alfredo, devo fare due precisazioni in proposito, la prima macchina a telemetro non fu una Nikon SP ma una Nikon I che come hai detto tu fu costrita nel 1948 ed adottava come formato il 24 x 32

-------------------------------------------------------------------------------------

Storia della Nikon anteguerra

La Nippon Kogaku K.K nacque nel 1917, era una societa' nella quale facevano parte il colosso Mitsubishi e la Marina Imperiale Giapponese...il nome Nikon sarebbe la traduzione di: Compagnia Ottica Giapponese.
Ottenne subito un discreto successo ed in breve tempo accorpo' altre piccole compagnie sempre operanti nell' industria ottica...
La produzione ebbe inizio il 1 gennaio del 1918 e riguardava Binocoli e Telescopi destinati sopratutto alla marina da Guerra Imperiale...
Si trattava perlopiu' pero' di prodotti assemblati, visto che diverso materiale veniva gia' da allora dalla Germania...che persa la Guerra non pote' piu' garantire con continuita' le proprie forniture...
Cosi' nei primi anni venti la Nippon Kogaku ebbe veramente lo spettro del fallimento sopra la proria testa...per di piu' la marina da guerra aveva sviluppato un proprio uffico di ricerca riguardante lo sviluppo delle lenti..
Fallimento che evito' perche' riusci' ad "accaparrarsi" 8 tecnici tedeschi, che riuscirono a specializzare 200 tecnici per far si che la produzione fosse fatta interamente nel Sol Levante.
La fortuna pero' arrise alla Nippon Kogaku, infatti un bel terremoto nel 1923 rase al suolo gli stabilimenti di ricerca della Marina da Guerra Giapponese...cosi' grazie a questa tragedia ad essere il fornitore principale della Marina.
Le prime lenti che produsse per macchina fotografica fu un 50mm commissionato nel 1937 dalla "Hansa Kwanon" (l'odierna Canon)....poi la storia la conoscete...

Saluti

Giacomo
decarolisalfredo
Messaggio: #16
Questa è una Canon, esattamente una Hansa Canon.
Date un'occhiata all'obiettivo anche la baionetta era un brevetto Nippo Kogaku.
File allegati
File Allegato  OBBB006kk.jpg ( 210.13k ) Numero di download: 401
 
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #17
Bella Hansa Canon con il Nikon 5cm f3,5 attacco Canon (prodotto anche con attacco M39 Leica)
Una bella ottica per quel tempo...telmente bella che nel 1946, quando videro la luce le prime lenti Serenar di Canon....sembrerebbe che i primissimi esemplari fossero assemblati con parti Nikkor.. wink.gif

Saluti

Giacomo

decarolisalfredo
Messaggio: #18
Alfredo, devo fare due precisazioni in proposito, la prima macchina a telemetro non fu una Nikon SP ma una Nikon I che come hai detto tu fu costrita nel 1948 ed adottava come formato il 24 x 32

/quote]
Si hai ragione, per leggere di corsa si sbaglia.
Nippon kogaku singnifica fabrica di ottica giapponese, non Nikon che è un marchio semplicemente. La Canon si chiamava Seiki Kogaku prima di diventare Canon.
Ho postato una foto della HansaCanon con il 50 f:3.5 Nikkor.
Un'altra curiosità per i Canonisti: la canon si chiama così perchè gli americani pronunciavano in questo modo una macchina che in realtà si chiamava Kwanon, nome della dea della misericordia per i giapponesi.
la macchina ebbe un buon successo e così anche la Seiki kogaku prese questo nome.

Messaggio modificato da decarolisalfredo il Mar 10 2007, 06:02 PM
enricobruno
Messaggio: #19
Bravi tutti smile.gif ! vedo che vi piace documentarvi wink.gif . Perche' non chiediamo, tutti insieme, ai nostri Admin e gestori del sito di mettere a disposizioni di tutti gli interessati della storia del marchio una sotto-sezione della NIKON F 35mm intitolata "Historical" (...per esempio!)? rolleyes.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #20
Tempo fa fu fatta una considerazione del genere..ma fu accantonata...anche perche' ormai il 50% di Reflex 35mm riguarda la parte "Historical".
D'altro canto anch'io sono in linea con questa tesi, un ulteriore "spezzettamento" della sezione non servirebbe a molto, ti do comunque la garanzia che finche' seguiro' assiduamente questa sezione, faro' di tutto per dare spazio anche alla parte "storica" del nostro amato marchio!!
sollecito anzi tutti gli utenti che avessero curiosita' o domande di farle liberamente...vedo che in questa sezione ci sono tanti appassionati "informatissimi" pronti a rispondere!! Pollice.gif

grazie.gif

Saluti

Giacomo

Messaggio modificato da Giacomo.B il Mar 13 2007, 02:38 PM
decarolisalfredo
Messaggio: #21
Aggiungo qualche cosa, che probabilmente molti sanno già.

Questo anno dovremo fare gli auguri alla Nikon che compierà 90 anni, ma anche alla FM ed agli obiettivi AI che ne compiono 30.

La FM, che darà vita alla serie insieme alla FE, FM2, FE2,FA ed FM3a con motori,vetrini ed accessori intercambiabili fra loro.

La FM è costruina in lega di alluminio Silinium della Alcoa, verniciata con vernice speciale per chiudere eventuali pori della fusione (anche se il silinium da questo punto di vista era la migliore), poi veniva data una vernice nera antiriflessi (scatola dello specchio). Il fondello e la calotta sono in ottone in modo che se prendono un colpo, l'ottone cede assorbendolo e attenuando il colpo agli organi interni.

La coda della pellicola si avvolge in modo che riavvolgendo è rivolta verso l'esterno e non va a toccare le lamelle dell'otturatore.

Nell'82 viene presentata la FM2 con lamelle in titanio, poi la FE2 con un otturatore a 1/4000 che verrà montato anche sulla FM2n (1984).
Nel '83 viene presentata la FA, prima macchina con esposimetro multicellula. Nel 1990 la FM2n perde le lamelle al titanio che vengono sostituite con lamelle in alluminio.
Nel 2000 la FM esce di produzione, ma continua a vivere nella FM3a.

Ora tocca a voi, correggete ed aggiungete qualche cosa!

Ciao Alfredo

Messaggio modificato da decarolisalfredo il Mar 13 2007, 06:05 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #22
Alfredo non c'e' niente da correggere...(essendo pignoli le tendine d'alluminio vennero introdotte nell'ottobre del 1989 biggrin.gif )
Posso aggiungere che nel 1988 la Ditta Anam Precision in Corea (gia' assemblatrice della FG20) ottiene la licenza per la costruzione della FM2 in vista delle Olimpiadi che si sarebbero svolte lo stesso anno...questi esemplari si possono riconoscere da una piccola "L" scritta in corivo sopra la leva dell'autoscatto..
Esiste poi un modello di FM2 che fu costruito per la Polizia Norvegese in formato 18x24 praticamente una FM2 in mezzoformato...le FM2 di questa serie sono solo Cromate...
Una piccola partita detta Action fu poi dotata di mirino fisso sportivo..ma sinceramente al contrario del modello Svedese non ho mai avuto modo di vederla Realmente!!

Saluti

Giacomo

Messaggio modificato da Giacomo.B il Mar 13 2007, 07:28 PM
enricobruno
Messaggio: #23
QUOTE(Giacomo.B @ Mar 13 2007, 07:28 PM) *

Alfredo non c'e' niente da correggere...(essendo pignoli le tendine d'alluminio vennero introdotte nell'ottobre del 1989 biggrin.gif )
Posso aggiungere che nel 1988 la Ditta Anam Precision in Corea (gia' assemblatrice della FG20) ottiene la licenza per la costruzione della FM2 in vista delle Olimpiadi che si sarebbero svolte lo stesso anno...questi esemplari si possono riconoscere da una piccola "L" scritta in corivo sopra la leva dell'autoscatto..
Esiste poi un modello di FM2 che fu costruito per la Polizia Norvegese in formato 18x24 praticamente una FM2 in mezzoformato...le FM2 di questa serie sono solo Cromate...
Una piccola partita detta Action fu poi dotata di mirino fisso sportivo..ma sinceramente al contrario del modello Svedese non ho mai avuto modo di vederla Realmente!!

Saluti

Giacomo



E poi nel 2000 le versioni "Year of the dog" e "Year of the Dragon"
(Vedi il "Nikon pocket book", quello rosso, a cui ho dato un mio personale contributo nel lontano 2002 tongue.gif )
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #24
E' vero...cito:"Con la scrupolosa collaborazione di Enrico Bruno" che ne ha curato la produzione post 95"... wink.gif
In una prossima edizione chiamateci anche NOI!! laugh.gif telefono.gif

Saluti

Giacomo

Messaggio modificato da Giacomo.B il Mar 14 2007, 04:29 PM
decarolisalfredo
Messaggio: #25
Siete tutti e due dei super esperti e forse collezionisti, molto bene!

Però abbiamo tutti dimenticata la FM2 al Titanio, non ricordo quando è uscita, ma so che esteticamente è, per me, la più bella macchina fotografica che sia stata prodotta.

Ciao Alfredo
 
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