Mi è sorto un dubbio (abbastanza atroce) nel vedere, ovviamente sul web, un video tutorial sulla taratura dell'esposimetro di una reflex; che potrebbe essere la propria.
La premessa è quella dell'investirmi dei panni del perfetto ignorante in modo da... limitare i danni.
Allora: reflex, esposimetro a luce incidente di quelli iperprof, una fonte luminosa, una chart (possibilmente di quelle iperiperprof) col grigio al 18%, e per finire un pc acceso con una versione di CS installata.
Bene, risparmiandovi la tiritera del procedimento che, voglio credere, la maggior parte di voi conosca a menadito; si osserva che nel caso di perfetto funzionamento dell'esposimetro della (nostra) reflex, la foto della chart dovrebbe presentare nel pannello livelli (levels) di Photoshop una bella linea verticale che lo divida esattamente in due parti. Per essere meno crudi, diciamo che tale linea dovrebbe avere il piede esattamente sull'1. Così come i valori RGB, sul pannello info, dovrebbero presentarsi con un triplice 128; tutt'al più potrebbe essere tollerato un 129 per (solo) uno dei tre canali. E fin qua ci siamo.
Ora,invece, nell'eventualità che le cose andassero diversamente, mi preme capire, al fine di darmi "ragione" o "torto" su quella che sarebbe la mia convinzione su un passaggio del tutorial, se i valori RGB dovessero attestarsi intorno a 100, la nostra macchina -o meglio il suo esposimetro- sovraespone o sottoespone?
Analogamente, se i valori RGB si attestassero, per es., su 160; la nostra reflex sovraespone o sottoespone?
Spero di essere stato chiaro e, sopratutto, di non sbagliarmi nella mia personale valutazione riguardo il tutorial.
Messaggio modificato da Rinux.it il Jan 25 2012, 07:24 PM
La premessa è quella dell'investirmi dei panni del perfetto ignorante in modo da... limitare i danni.
Allora: reflex, esposimetro a luce incidente di quelli iperprof, una fonte luminosa, una chart (possibilmente di quelle iperiperprof) col grigio al 18%, e per finire un pc acceso con una versione di CS installata.
Bene, risparmiandovi la tiritera del procedimento che, voglio credere, la maggior parte di voi conosca a menadito; si osserva che nel caso di perfetto funzionamento dell'esposimetro della (nostra) reflex, la foto della chart dovrebbe presentare nel pannello livelli (levels) di Photoshop una bella linea verticale che lo divida esattamente in due parti. Per essere meno crudi, diciamo che tale linea dovrebbe avere il piede esattamente sull'1. Così come i valori RGB, sul pannello info, dovrebbero presentarsi con un triplice 128; tutt'al più potrebbe essere tollerato un 129 per (solo) uno dei tre canali. E fin qua ci siamo.
Ora,invece, nell'eventualità che le cose andassero diversamente, mi preme capire, al fine di darmi "ragione" o "torto" su quella che sarebbe la mia convinzione su un passaggio del tutorial, se i valori RGB dovessero attestarsi intorno a 100, la nostra macchina -o meglio il suo esposimetro- sovraespone o sottoespone?
Analogamente, se i valori RGB si attestassero, per es., su 160; la nostra reflex sovraespone o sottoespone?
Spero di essere stato chiaro e, sopratutto, di non sbagliarmi nella mia personale valutazione riguardo il tutorial.
Messaggio modificato da Rinux.it il Jan 25 2012, 07:24 PM
Mi domando se non sia il caso di condividere il link del tutorial, per cominciare...
Alla prossima!!!
Jeeg
Alla prossima!!!
Jeeg
Io credo che se il valore è 100 la fotocamera sottoespone (l'istogramma dovrebbe essere spostato a sinistra); se il valore è 160 sovraespone (l'istogramma dovrebbe essere spostato a destra).
Tuttavia, mi piacerebbe sapere se l'eventuale spostamento dal valore "perfetto" sia determinato solo dalla esposizione oppure anche da una eventuale dominanza cromatica.
Buone foto
Fabrizio
Tuttavia, mi piacerebbe sapere se l'eventuale spostamento dal valore "perfetto" sia determinato solo dalla esposizione oppure anche da una eventuale dominanza cromatica.
Buone foto
Fabrizio
Una dominante dovrebbe spostare solo uno o due dei tre valori, una sovra o sotto esposizione dovrebbe spostarli tutti e tre dello stesso valore. Credo!
In ogni caso questo dovrebbe dipendere però anche dal WB, in pratica per questo test dovremmo avere una fonte di luce a temperatura estremamente nota e riportare la stessa sulla fotocamera, altrimenti mettendo il WB auto e poi aprendo il file con capture e utilizzando il punto di grigio per riportare tutto al grigio 18% otterremmo 128 128 128 in ogni situazione, perché andremmo a correggere proprio questi valori.
In ogni caso preferisco fare foto e basta, se una foto ha una dominante la correggo e non vado a cercare il pelo nell'uovo!
In ogni caso questo dovrebbe dipendere però anche dal WB, in pratica per questo test dovremmo avere una fonte di luce a temperatura estremamente nota e riportare la stessa sulla fotocamera, altrimenti mettendo il WB auto e poi aprendo il file con capture e utilizzando il punto di grigio per riportare tutto al grigio 18% otterremmo 128 128 128 in ogni situazione, perché andremmo a correggere proprio questi valori.
In ogni caso preferisco fare foto e basta, se una foto ha una dominante la correggo e non vado a cercare il pelo nell'uovo!
Non è affatto detto che l'esposimetro fornisca una lettura "media" sull'istogramma.
Le fotocamere digitali regolano il proprio "centro" esposimetrico (chiamarlo 18% ormai è obsoleto in quanto tale valore è legato più al comportamento della pellicola che a quello di un sensore lineare) in funzione del sensore stesso. Un sensore con ampia dinamica consente una maggiore zona di sicurezza che viene sfruttata per fornire sia recupero di alte e basse luci.
A parte che i valori RGB esatti sono relativi anche allo spazio colore usato.
I software sanno questo e sanno anche che i valori del sensore vengono codificati nel RAW mediante campionamento e quantizzazione che possono variare la reale lettura del sensore (di cui l'esposimetro tiene conto).
In soldoni: è estremamente complicato valutare una staratura dell'esposimetro digitale. Solo chi fa assistenza conosce gli estremi di tolleranza e non è detto che siano identici per tutti i modelli e per tutte le tipologie di lettura.
Le valutazioni attraverso ACR, Photoshop, NX2 ecc. sono già eseguite a valle del file RAW che non è uguale a quello che il sensore propriamente detto, acquisisce. E i software aggiungono il loro.
Esistono, inversamente, modi per "tarare" il software relativamente all'esposimetro della fotocamera ma non diranno se l'esposimentro è starato (cosa che sinceramente accade di rado con i sistemi elettronici delle fotocamere). Tra l'altro sistemi come il Matrix sono assolutamente diversi da una lettura Spot e sono tipicamente non valutabili dal punto di vista "18%".
Spero di essere stato chiaro.
Massimo
Le fotocamere digitali regolano il proprio "centro" esposimetrico (chiamarlo 18% ormai è obsoleto in quanto tale valore è legato più al comportamento della pellicola che a quello di un sensore lineare) in funzione del sensore stesso. Un sensore con ampia dinamica consente una maggiore zona di sicurezza che viene sfruttata per fornire sia recupero di alte e basse luci.
A parte che i valori RGB esatti sono relativi anche allo spazio colore usato.
I software sanno questo e sanno anche che i valori del sensore vengono codificati nel RAW mediante campionamento e quantizzazione che possono variare la reale lettura del sensore (di cui l'esposimetro tiene conto).
In soldoni: è estremamente complicato valutare una staratura dell'esposimetro digitale. Solo chi fa assistenza conosce gli estremi di tolleranza e non è detto che siano identici per tutti i modelli e per tutte le tipologie di lettura.
Le valutazioni attraverso ACR, Photoshop, NX2 ecc. sono già eseguite a valle del file RAW che non è uguale a quello che il sensore propriamente detto, acquisisce. E i software aggiungono il loro.
Esistono, inversamente, modi per "tarare" il software relativamente all'esposimetro della fotocamera ma non diranno se l'esposimentro è starato (cosa che sinceramente accade di rado con i sistemi elettronici delle fotocamere). Tra l'altro sistemi come il Matrix sono assolutamente diversi da una lettura Spot e sono tipicamente non valutabili dal punto di vista "18%".
Spero di essere stato chiaro.
Massimo
