Buona sera e buone foto a tutti: non sò se è una domanda già fatta ma io ho bisogno di un Vs. consiglio; posseggo la D90 e la D7100 un Nikkor 18/140 un Nikkor 70/300 G. e un Tamron 17/50, la domanda è la seguente: quali tenere e quali acquistare. Visto il costo del Nikkor 18/300 ho pensato al Tamron 16/300 online €.486,00. al Sigma 18/300 online €.433,50. o al Nikkor 55/300 online €.233,90. Voi cosa consigliate? alla prossima Gennaro.
16-300 ???
Un tempo (40 anni fa) sarebbe stata un'escursione zoom proibitiva (gli zoom erano reietti)
Ma come fanno a farlo rendere uno zoom così ???
Mah
Eppure
p.s. Io avevo un tamron 100-300 ma era un x3 non un x18 (esagerato)
Alla fine non saprei darti un consiglio
Aspettiamo altri
Messaggio modificato da alcarbo il Jun 4 2015, 06:03 PM
Un tempo (40 anni fa) sarebbe stata un'escursione zoom proibitiva (gli zoom erano reietti)
Ma come fanno a farlo rendere uno zoom così ???
Mah
Eppure
p.s. Io avevo un tamron 100-300 ma era un x3 non un x18 (esagerato)
Alla fine non saprei darti un consiglio
Aspettiamo altri
Messaggio modificato da alcarbo il Jun 4 2015, 06:03 PM
non ho capito le tue intenzioni...vuoi un solo obiettivo tipo 18/300 oppure 2?
ciao se cerchi, c'è una piccola recensione del sigma su un sito italiano (nikonterra, in inglese).
nessuno dei tre
zoom con un notevole raggio d'azione non va d'accordo con la quialità.
Antonio
zoom con un notevole raggio d'azione non va d'accordo con la quialità.
Antonio
Il 55-300, ma solamente se il 70-300 G che possiedi è la versione AF non VR ed intendi dismetterlo.
Saluti
Roberto
Saluti
Roberto
La domanda non è "qual'è?" ma "pecchè???"
Io terrei tutto e nn acquisterei nulla. Soprattutto nn cambierei il 17-50 tamron e il 70-300 (a patto che sia stabilizzato). Parlando di obiettivi, versatilità nn fa rima con qualità.. Se proprio vuoi acquistare un obiettivo, acquistane uno fisso (i più gettonati sono il 35 mm, il 50 mm e l'85 mm) e vedrai che differenza qualitativa rispetto ai classici zoom..
Io quoto Simone, Alfredo e Antonio,
per mio modo di vedere non riesco a percepire l'utilità di 300 millimetri mediocri quando esco con l'intenzione di scattare a 16/18/20>max 50 mm, se poi il traguardo è catturare tutto quello che arriva a tiro allora ci può stare il tubone.
per mio modo di vedere non riesco a percepire l'utilità di 300 millimetri mediocri quando esco con l'intenzione di scattare a 16/18/20>max 50 mm, se poi il traguardo è catturare tutto quello che arriva a tiro allora ci può stare il tubone.
Buona sera e buone foto a tutti: non sò se è una domanda già fatta ma io ho bisogno di un Vs. consiglio; posseggo la D90 e la D7100 un Nikkor 18/140 un Nikkor 70/300 G. e un Tamron 17/50, la domanda è la seguente:
quali tenere e quali acquistare.
quali tenere e quali acquistare.
Se la D90 non ti serve come corpo di back up, io inizierei col vendere lei, poi terrei
il Tamron 17-50 per la luminosità ed escursione
il 70-300 per l'allungo e nell'eventualità del passaggio ad FX
il 18-140 per quando voglio uscire solo con reflex ed ottica
Se invece preferisci una sola ottica sempre, allora un 18-300 o similare la D7100 e vendi tutto il resto
Messaggio modificato da Lapislapsovic il Jun 6 2015, 06:49 AM
a me questi oggetti non fanno impazzire.
hanno due problemi fisici.
sono poco luminosi, quindi si va spesso di alti iso anche quando nn strettamente necessario,
le dimensioni -almeno- raddoppiano zummando.
per funzionare funzionano, relativamente all'escursione si può dire anhe molto bene.
certo che con quei soldi ci esce un 80/200 2.8.........
per l'uso "monoobiettivo-faccio-tutto-io", tanto vale una compatta.
hanno due problemi fisici.
sono poco luminosi, quindi si va spesso di alti iso anche quando nn strettamente necessario,
le dimensioni -almeno- raddoppiano zummando.
per funzionare funzionano, relativamente all'escursione si può dire anhe molto bene.
certo che con quei soldi ci esce un 80/200 2.8.........
per l'uso "monoobiettivo-faccio-tutto-io", tanto vale una compatta.
sono poco luminosi, quindi si va spesso di alti iso anche quando nn strettamente necessario,
D'ora in poi, ogni volta che troverò affermazioni simili ripeterò sempre la stessa cosa:
L'apertura del diaframma normalmente non serve per la fattibilità della foto, quella deve essere considerato solo un utilizzo di "emergenza", e non si scelgono le attrezzature in base alle emergenze.
La scelta del diaframma deve essere fatta in base alla composizione ed alla profondità di campo desiderata.
Se un obiettivo è "poco luminoso" il problema è che non puoi staccare i piani a piacimento, la fattibilità tecnica la aiuti magari con i tempi e col VR (ma non è scontata la cosa perché anche i tempi hanno una valenza compositiva, soprattutto su soggetti non inanimati e/o immobili.)
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L'apertura del diaframma normalmente non serve per la fattibilità della foto, quella deve essere considerato solo un utilizzo di "emergenza", e non si scelgono le attrezzature in base alle emergenze.
La scelta del diaframma deve essere fatta in base alla composizione ed alla profondità di campo desiderata........................................
L'apertura del diaframma normalmente non serve per la fattibilità della foto, quella deve essere considerato solo un utilizzo di "emergenza", e non si scelgono le attrezzature in base alle emergenze.
La scelta del diaframma deve essere fatta in base alla composizione ed alla profondità di campo desiderata........................................
Simone, il tuo discorso fondamentalmente non è sbagliato ma io resto dell'avviso che se un vetro buio già di suo è mediocre non credo che a TA possa avere questa gran resa mentre con uno luminoso basta poca chiusura per raggiungere già valori ottici massimi.
ciao
saro
chi usa una lente che da 200 in poi è 6,3 tutto aperto, dello stacco dei piani credo non si preoccupi piu di tanto.
il sigma invece cdovrebbe avere un punto a suo favore nell'utilizzo "macro".
nel nikon non c'è neppure uno straccio di scala metrica, servirà anche a poco ma costava davvero un nulla stamparcela sopra.
Messaggio modificato da gian62xx il Jun 6 2015, 08:08 PM
il sigma invece cdovrebbe avere un punto a suo favore nell'utilizzo "macro".
nel nikon non c'è neppure uno straccio di scala metrica, servirà anche a poco ma costava davvero un nulla stamparcela sopra.
Messaggio modificato da gian62xx il Jun 6 2015, 08:08 PM
Simone, il tuo discorso fondamentalmente non è sbagliato ma io resto dell'avviso che se un vetro buio già di suo è mediocre non credo che a TA possa avere questa gran resa mentre con uno luminoso basta poca chiusura per raggiungere già valori ottici massimi.
Saro,
si, condivido in pieno quello che hai detto, ma non è in contraddizione con quello che ho scritto prima.
L'apertura del diaframma non deve essere vista come una "copertina" per abbassare gli ISO, ma per la scelta di composizione e per quello che hai appena detto tu: la resa a determinate aperture.
chi usa una lente che da 200 in poi è 6,3 tutto aperto, dello stacco dei piani credo non si preoccupi piu di tanto.
appunto, ma di quello dobbiamo parlare, la fattibilità tecnica NON SI DEVE FARE CON I DIAFRAMMI!!!!
Si dice: se a 200 hai 6,3 come diaframma come fai a staccare i piani per fare un ritratto?
e non: come fai ad abbassare gli iso?