FORUM NIKONCLUB

Ennesimo furto di foto su Flickr, stavolta il colpevole è Repubblica:

Furto.

PURTROPPO QUESTO è IL PERICOLO DI CHIUNQUE ABBIA UNO SPAZIO WEB ,OVE HA INSERITO LE PROPIE IMMAGINI.....chiunque puo' visionarlo e prendersi quello che vuole,e se viene scoperto.....bè se mettono fuori dopo 12 ore un ubriaco che ha ucciso un ragazziono,travolgendolo con l'auto.............

Aiahiai...i diritti d'autore calpestati!

Però ragazzi, una considerazione mi viene in mente: soprattutto per chi non fa della fotografia il suo mestiere, quanto piacere fa poter dire che la propria foto è stata pubblicata su una rivista/giornale?

E' più il fastidio del "furto" o il piacere?

Resta il fatto che...non si fa così...no...no...no!

Una curiosità....
Io metto su flickr le mie immagini con lato lungo a max 800 pixel... Credo che così non sia possibile utilizzarle a fini di editoria e grafica, giusto? Oppure è ugualmente possibile???

Personalmente, scattando foto per il solo gusto di farlo, sarei onorato di essere stato scelto per un utilizzo del genere, ma avrei comunque gradito una mail da parte della redazione in cui mi si chiedeva uno stralcio di autorizzazione, che avrei sicuramente concesso...

A presto,
fra

E' assurdo, viviamo nel paese dell'illegalità e del menefreghismo a priori...

Forse non ci fai una copertina (e sottolineo il forse) ma tutto il resto....
hai mai visto la qualità di stampa dei quotidiani......

CiAo


Alberto

quando mi ruberanno una foto vi offrirò da bere, ciò non toglie che tu possa essere risentito per ciò che ti hanno fatto essendo un ottimista vedrei la cosa come un complimento.
ciao
Simone

Per i quotidiani credo basti anche il cellulare per cui oltre il danno la beffa.... magari la tua è anche una bella foto, ma una volta pubblicata
Certo che se venisse pubblicata su una rivista le dimensioni e risoluzione in dpi contano.
Ciao
Ale

Solidarietà e una piccola considerazione.

Trovo le parole scritte da " danighost" molto equilibrate e, nonostante tutto, rispettose degli
" interlocutori".
Interlecutori che sono , obiettivamente, una forte CORPORAZIONE IPERGARANTITA.
Spero che tu sia riuscito a percepire un " quid" che è , pur sempre, meglio che niente ( c... e mazziato).

Quì vado decisamente OT.

Moltissimi anni fa, partecipai ad un piccolo concorso di autocostruttori per apparecchiature HiFi. Avevo realizzato un piccolo capolavoro di Finale da 100+100 W RMS, partendo da un circuito elettrico originale di uno dei mostri sacri dell' epoca ( 1980).
La rivista che organizzava questo è ancora sul mercato.
Il finale non arrivò mai a Torino perchè fu fregato " strada facendo".
Evidentemente, suonava molto bene.
Dopo tre mesi di penose trattative, con la minaccia di assistanza legale, la Rivista saldò solo il costo dei materiali più un 20%.

Oggi, 10 settembre 2008, sono riuscito a far inserire il mio link su alcune foto da me scattate ad una manifestazione della Komen svoltasi a Primavera.
Dopo che alcuni miei amici a Londra mi avevano segnalato di aver visto alcune mie foto che li ritraevano , scattate in quella circostanza, su un altro sito. Senza il mio nome.
Se poi aggiungiamo che il responsabile di quel sito, protegge con proprio logo,anche la foto del suo avatar ( tra l' altro natura morta e/o still life ? )...

Solidarietà, ripeto.
E , se possibile, rivalersi


Scusate moltissimo l' OT.

Luigi

Messaggio modificato da hobiecat il Sep 10 2008, 10:48 PM

Repubblica viene bacchettata spesso... Esiste un sito di fotogtafi professionisti (non ricordo il nome) e navogandoci su, ho visto un bel po' di magagne fotografiche messe su dal quotidiano di scalfari.

Beh, se lo stato passasse dei soldi ai giornali avrebbero fondi sufficienti per pagarti, visto che con la tua foto loro hanno ottenuto un profitto!
Ah..la Stato passa già dei soldi al giornale? Quindi hanno soldi dalle vendite, dalla pubblicità e dallo stato? E i direttori hanno anche dei bei stipendioni? E non hanno qualche centinaio di euro da darti comerisarcimento salvandosi la faccia?
Mia moglie ha ragione: l'Italia è un bel paese, ma è piena di pidocchiosi morti di fame!
Chissà quante foto hanno rubato (non ce l'ho solo con Repubblica s'intenda) senza essere scoperti. Qui gli è andata male, sarebbe un segno di classe dire "scusa mi son dimenticato di citarti, ma viste le tue considerazioni ti paghiamo la foto come ad un nostro reporter".
Ma tenersi qualche centone i tasca importa di più della faccia qua in italia!

se sapeste quanto pagano le foto ai "reporter" probabilmente non spendereste neanche i soldi del francobollo per la lettera.. seguo la contabilità di uno di questi "sfigati" e vi assicuro che per portare la pagnotta a casa ne deve fare di bei servizi, siamo sull'ordine di circa 20-30 euro a pubblicazione con un rimborso spese di 0,15 euro a Km....
parlo di quotidiano a diffusione regionale sempre del gruppo "repubblica"

il problema è una legislatura bacata che permette, oltre che il furto, l'insulto del rimborso quantificato nell'ordine di poche decine di euro ....

Sinceramente, la reazione del fotografo mi sembra esagerata. Il giornalista ha citato il suo lavoro (peraltro molto interessante) come esempio di documentazione storica e civile ed ha pubblicato l'immagine su un giornale che tira seicentomila copie ogni giorno. Probabilmente la sua foto sarà stata vista da più persone di quante potranno mai vedere un'altra foto dello stesso autore. Credo che, dopo questa reazione, mai nessun giornale pubblicherà più un suo scatto. Ne è valsa la pena?



forse volevi dire "legislazione bacata", vero? La legislatura è la durata in carica delle Camere (cinque anni)...

Guarda che ora é ancor peggio: 1000 € al mese, ne assicurazione ne ferie e tutto a tuo carico, naturalmente 24 ore a disposizione. Ecco perché io gli sono andato......... Nonostante ciò da tre anni continuano a pubblicare le mie foto niente €uro, e neppure mettono il nome. Ma scusate sapete quanto prendono i giornalisti? Ma poverini hanno tre mesi di ferie, non pagano medici, ne medicine, hanno sconti su tutti i mezzi, in compenso sono tutti imparentati: mogli figli fratelli cugini e se proprio non sono parenti sono massoni. Altro che casta, altro che mafia .

Guarda é per nostro divertimento vero?
Ma intanto loro si ingrassano.
Sai cosa faccio ?
Io mi cancello.
Me le rubano su Nital, ma almeno hanno una opportunità in meno.
E...... se fossimo più intelligenti, li lasceremmo a secco.
Salutoni

Che sia piacevole oppure no, un furto rimane tale...

E' uno scandalo che avviene con frequenza ormai preoccupante.
Stessa cosa accaduta ad un mio collega.
Una foto di un calciatore pubblicata su un quotidiano sportivo dopo averla prelevata impunemente dal web.

La risposta alle giustificate e legittime rimostranze, è stata più o meno...

"Noi non dobbiamo nulla a nessuno. E' diritto di cronaca"

Messaggio modificato da Ludovico Fossà il Sep 11 2008, 04:33 PM

Viviamo in un periodo in cui il diritto d'autore è divenuto un concetto molto aletorio, sono più i brani musicali scaricati illegalmente di quelli acquistati, agli esami universitari spesso si trovano più fotocopie che libri originali, i film vengono sempre più spesso scaricati illegalmente (difatti sono in difficoltà i videonoleggi), il software è sempre più piratato... era ovvio che considerato il mezzo di diffusione venissero violati anche i diritti d'autore inerenti alle foto. Ora il dubbio è: "vale ancora il concetto secondo cui solo chi è senza peccato può scagliare la prima pietra?" io non la scaglio e di conseguenza non mi lamento poi più di tanto.
PS se voglio evitare il furto delle mie foto, e a volte ho dovuto farlo, ci piazzo sopra un bel watermark.

@furio4luglio
si, grazie per la correzione intendevo legislazione

Ormai non mi stupisce più nulla Da noi regna il massimo del Anarchia tutti fanno come gli pare importante e fregarsene delle Regole,e il rispetto verso il prossimo .


Andrea

ne so qualche cosa ...comunque non è tollerabile passarci sopra ... tutti noi professionisti e non, non possiamo con la ns superficialità dare campo aperto a questi pirati ....

Vorrei specificare che l'anarchia (in parole semplici) non rappresenta esattamente la situazione in questione intendendosi con questo termine l'assenza di governo e la società si autoregola nel rispetto reciproco, e non i sembra questo il caso, magari si fosse in Anarchia!



Ciao AliTom, come è finita la tua controversia? Sei poi riuscito a trovare un accordo soddisfacente?