FORUM NIKONCLUB

Ciao a tutti voi del forum,
Partendo dal presupposto che sono un principante (e poco conosco della fotografia digitale) alle prime armi con una nikon D80 mi trovo in grosse difficoltà con la resa dei colori della mia macchina fotografica (parlerei quasi di delusione...).
Studiando il problema più attentamente ho capito che gran parte di essi sono legati all'uso del bilanciamento del bianco( che io tengo sempre in AUTO...ma di AUTO ha veramente poco);
In particolar modo il problema si accentua se sono in condizioni di foto scattate in ambienti interni oppure con soggetti in ombra.
Riesco ad arginare il problema agendo fin troppo spesso sul bilanciamento del bianco proposto da capture NX,
a questo punto vorrei capire se sono l'unico a ricorrere così spesso a questa soluzione, e in secondo luogo come faccio a capire quando il bilanciamento eseguito si può ritenere corretto, portando ad un cambiamento cromatico che riporduce più o meno correttamente i colori della scena fotografata (dal momento che non è possbile e non è giusto doversi ricordare i colori originali....)

Mi scuso in anticipo con tutti voi della mia polemica...e sicuramente dalle mie lacune,
saluti a tutti

prova a postare un paio di esempi...
foto prima e dopo il ritocco così magari si capisce meglio

Il bilanciamento del bianco in auto non potrà essere azzeccato per ogni situazione.
In ambienti interni quello che inganna il bilanciamento automatico sono i diversi tipi di illuminazione presenti.(fluorescenza combinata con incandescenza)

Una lampada fluorescente non avrà mai la stessa temperatura colore dato che esistono svariate "tonalità" di luce per diverse esigenze.

La stessa lampada ad incandescenza avrà una "tonalità" diversa se questa è da 60W o da 300W ad esempio.

In soggetti in ombra la cosa diventa difficile anche per l'occhio umano, i colori si percepiscono bene con la luce.

Importante dunque usare il formato raw per variazioni su computer.

Fai delle prove nelle stesse situazioni di "difficoltà" e varia il bilanciamento del bianco in macchina e poi visiona le differenze su computer.
Escluderei un problema reale della tua D80, ci vuole un po' di pazienza.

Il bilanciamento del bianco a mio parere è uno dei nodi critici delle digitali. In posizione Auto non ho mai ottenuto risultati soddisfacienti, neanche in esterno. Spesso colori snaturati, opacizzati, come se un velo di grigio avvolgesse e coprisse il tutto. Nella maggior parte dei casi imposto il settaggio del bianco sulla modalità flash e raramente ottengo risultati non graditi.
Saluti
Marco

Io escluderei un problema della tua D80 solo dopo aver visionato i file
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=56634

Vai tranquillo non è un problema della tua D80 (o almeno non dovrebbe...).
Considera che se oltre al W/B auto ci sono anche dei controlli manuali ci saranno pure dei motivi non credi? Il W/B auto va bene per casi che non presentano particolari problemi di condizioni di luce tipo quella solare in una bella giornata. In genere è meglio ricorrere ai controlli manuali nei casi di zone in ombra o, soprattutto, in luce artificiale. Purtroppo le machhine (praticamente tutte) non hanno la capacità del cervello umano ad uniformare le varie temperature delle luci al bianco e in diversi casi il sistema automatico può entrare in crisi. Senza entrare troppo nei particolari (ma se hai dei dubbi non esitare a chiedere) io ti consiglio di fare parecchie prove facendo, caso mai, anche del bracketing sul W/B. Facendo così maturi esperienza (che è poi la cosa fondamentale) e dopo saprai già che tipo di W/B sarà più adatto in quella determinata condizione di luce. Lo so che all'inizio potrà sembrare un pò...xxx ma considera che è poi il bello di fotografare con una reflex.
Sinceramente a me non piacerebbe avere una reflex e lasciare decidere tutto a lei. Certo gli automatismi sono comodi ma senza esagerare... Comunque ribadisco il concetto: prova, prova e poi riprova e soprattutto scatta in RAW. Saluti

Si ma come facciamo a dire che è tutto ok se non abbiamo visto i file?

Concordo pienamente con quanto già detto e volevo aggiungere solo un paio di cose. Anzitutto, quando fotografi hai diverse opzioni di WB e, visto che siamo in digitale, perchè non fare uno scatto di prova per vedere a monitor quale WB si adatta di più alle condizioni di illuminazione proposte? Andando un passo più in dettaglio, se vuoi essere pignolo, puoi sempre misurare in anticipo il bilanciamento del bianco ed utilizzare il valore misurato per settare da menu la temperatura di colore "giusta". Per fare questo devi inquadrare, con la luce in cui lavorerai, uno sfondo grigio neutro (ma va benissimo anche un cartoncino bianco o nero in quanto gli esposimetri riportano sia il bianco uniforme che il nero ad un grigio neutro) ed userai la misura come riferimento per il bilanciamento del bianco (il manuale Nikon ovviamente contiene tutti i dettagli). Non aspettarti una resa dei colori perfetta però: quello che vede l'occhio sarà sempre diverso da quello che vede l'accoppiata obiettivo + sensore e questo perchè le persone hanno un cervello che elabora le informazioni e ci mette molto del suo ed anche perchè le differenze di luminosità che l'occhio può cogliere sono enormemente maggiori di quelle del sensore. Tornando al WB, se tutto questo non bastasse, scatta in NEF e potrai variare il bilanciamento del bianco in post produzione. Io sinceramente faccio sempre così e questo mi apre diverse alternative. Infatti mica è detto che il WB corretto sia quello "giusto". Il WB può essere usato efficacemente in modo creativo. Mi spiego meglio, puoi azzeccare il WB che ti rende i colori come sono ma la foto può mancare di impatto emotivo. Si può sfruttare il WB per aumentare le sensazioni che una foto comunica. Ad esempio, la prossima volta che scatti un tramonto, prova a settare il bilanciamento del bianco su flash o su nuvoloso (magari sottoesponendo un po'), questo renderà il tuo tramonto molto più caldo. E che dire di un bel panorama invernale di sera, ricco di nuvole che accarezzano dei monti? Se scatti col bilanciamento tungsteno o neon riuscirai a dare una forte sensazione di freddo. Le reflex, specie quelle digitali, sono belle perchè liberano la creatività (a patto di spenderci un po' di tempo ad esplorarle appieno). Quindi scatta in NEF e guarda i tuoi scatti in maniera creativa per decidere il WB: scoprirai che da un singolo scatto possono venire fuori diverse foto tutte molto valide. Gioca con la D80, non ha senso comprarsi una reflex e usarla come una compatta!Spero di esserti stato utile ciauuuz .

io sinceramente su d80 ho sempre adoperato il premisurato con un cartoncino grigio a riflettenza 18% che avevo sempre dietro,così come sulla d200,tanto se sei in interni basta pre misurare una volta e poi scatti senza problemifinchè non esci eheh.

ciao

Ragazzi,
vi ringrazio tutti per la vostra collaborazione,
da quanto mi avete detto e da quanto sono riuscito a sperimentare in diverse condizioni di ripresa, ho potuto notare che gran parte dei miei problemi erano legati all'interno di casa, che, anche se con luce diurna sufficiente, ma a causa delle pareti color giallo creano i presupposti per una errata interpretazione da parte della macchina del bilanciamento stesso.
Forse sono partitito per provare la mia nuova macchina con condizioni un po troppo critiche...

Un ulteriore suggerimento: se non hai un cartoncino grigio neutro puoi fare una premisurazione usando il palmo della mano: hai un'approssimazione sufficiente e ingrullisci di meno. Non è "scientifico" ma funziona...

saluti, Dino

Su TF di questo mese, sezione storica, è rieditato un ampio trattato sulla temperatura di colore. L'ho riletto con interesse e vi ho trovato tante nozioni che avevo dimenticato.
Se vi capita di andare al Photoshow, girando per gli stands potrete facilmente trovare un filtro atto a settare perfettamente il WB.

Con quale macchina? Ma soprattutto, che software usi per leggere i NEF?