FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Obiettivo Macro Per Iniziare
Rispondi Nuova Discussione
FLAVIOALLIA
Messaggio: #1
Salve a tutti
Sono deciso nell'entrare nel mondo della macrofotografia
ormai mi sono convinto che le foto degli oggetti piccoli
e ravvicinati sono quelle che mi danno piu' soddisfazione.

LA D50 con i 18-55 e 55-200 "standard" non riesce
a fare molto.

Per iniziare a "smanettare", senza impegnarsi subito su obiettivi
troppo costosi, su cosa mi posso orientare?
Un nikon usato? Tamron (ho letto recensioni discrete)?
SIgma ... o lente addizionale...


Grazie e buone foto a tutti biggrin.gif

maurizioricceri
Messaggio: #2
se usi la funzione"cera"troverai volumi di discussioni e di consigli ne cito una tra tantissime....
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=47657&hl=macro
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
QUOTE(FLAVIOALLIA @ Jan 8 2007, 03:02 PM) *

Per iniziare a "smanettare", senza impegnarsi subito su obiettivi
troppo costosi, su cosa mi posso orientare?
Un nikon usato? Tamron (ho letto recensioni discrete)?

Ti consiglio o un AF Tamron 90/2.8 o un Micro-Nikkor AF 105/2.8 usato.
Entrambi rappresentano anche un buon complemento del 18-55 (quando lasci a casa il 55-200).

Riccardo
www.naturephoto.it
acarodp@yahoo.it
Messaggio: #4
Anche di insigne qualità il Sigma 105 macro, sia otticamente che meccanicamente è un obiettivo di classe. Inoltre sulla D50 ti fa anche da 150 mm (equivalenti) 2.8 con una qualità in cui nessuno zoom può sperare (questo vale ovviamente non solo per il sigma). Se vuoi stare più sul "corto" ci sono i 60/70 (60 nikon, 70 sigma) e proprio sigma ha appena fatto un 50 2.8 macro, ma non l'ho provato (un'amica ce l'ha, appena può me lo faccio prestare).

Dato che in generale i macro possone essere usati con eccellenti risultati anche in fotografia "normale" (di fatto io uso il sigma per fare macro solo di rado), ti consigierei di prenderti una focale che ti serva anche altrimenti. Forse in questo senso il 105 è la scelta migliore: è più raro avere tele luminosi, che son comunque costosi e ingombranti, mentre ad esempio un 50 1.8 nikon costa una pipa di tabacco, è ottimo e compatto, e definitivamente più luminoso.

Ciao

L.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #5
QUOTE(acarodp@yahoo.it @ Jan 8 2007, 06:54 PM) *

Anche di insigne qualità il Sigma 105 macro, sia otticamente che meccanicamente è un obiettivo di classe.

Ciao L.,
il Sigma è un buon macro, con nitidezza elevata, ma non ha la classe di altre ottiche. Meccanicamente è buono, ma i Nikkor AF sono migliori e i Micro-Nikkor AI sono "macigni"!
La resa cromatica lo penalizza un po'. Preferisco il Tamron 90/2.8, più vicino alla resa dei Nikkor.


QUOTE
Se vuoi stare più sul "corto" ci sono i 60/70 (60 nikon, 70 sigma) e proprio sigma ha appena fatto un 50 2.8 macro, ma non l'ho provato (un'amica ce l'ha, appena può me lo faccio prestare).

sono svariati anni che Sigma fa il 50/2.8 macro. Di recente uscita, invece, il nuovo 70.

QUOTE
Dato che in generale i macro possone essere usati con eccellenti risultati anche in fotografia "normale" (di fatto io uso il sigma per fare macro solo di rado), ti consigierei di prenderti una focale che ti serva anche altrimenti. Forse in questo senso il 105 è la scelta migliore ...

Su questo sono in totale accordo Pollice.gif

Ciao,

R.P.

Messaggio modificato da Tramonto il Jan 8 2007, 09:54 PM
FLAVIOALLIA
Messaggio: #6
QUOTE(maurizioricceri @ Jan 8 2007, 03:12 PM) *

se usi la funzione"cera"troverai volumi di discussioni e di consigli ne cito una tra tantissime....
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=47657&hl=macro



Ok .. vado a scavare :-)
smile.gif
FLAVIOALLIA
Messaggio: #7
QUOTE(Tramonto @ Jan 8 2007, 06:14 PM) *

Ti consiglio o un AF Tamron 90/2.8 o un Micro-Nikkor AF 105/2.8 usato.
Entrambi rappresentano anche un buon complemento del 18-55 (quando lasci a casa il 55-200).

Riccardo
www.naturephoto.it


Ok grazie, ora vedo cosa trovo in vendita, magari faccio un giru su Ebay.
grazie.gif


QUOTE(acarodp@yahoo.it @ Jan 8 2007, 06:54 PM) *

Anche di insigne qualità il Sigma 105 macro, sia otticamente che meccanicamente è un obiettivo di classe. Inoltre sulla D50 ti fa anche da 150 mm (equivalenti) 2.8 con una qualità in cui nessuno zoom può sperare (questo vale ovviamente non solo per il sigma). Se vuoi stare più sul "corto" ci sono i 60/70 (60 nikon, 70 sigma) e proprio sigma ha appena fatto un 50 2.8 macro, ma non l'ho provato (un'amica ce l'ha, appena può me lo faccio prestare).

Dato che in generale i macro possone essere usati con eccellenti risultati anche in fotografia "normale" (di fatto io uso il sigma per fare macro solo di rado), ti consigierei di prenderti una focale che ti serva anche altrimenti. Forse in questo senso il 105 è la scelta migliore: è più raro avere tele luminosi, che son comunque costosi e ingombranti, mentre ad esempio un 50 1.8 nikon costa una pipa di tabacco, è ottimo e compatto, e definitivamente più luminoso.

Ciao

L.



Grazie.
In effetti non avevo pensato al fatto di utilizzare l'obiettivo anche per situazioni diverse. La mia idea era di dotarmi di lenti specializzate. Quindi grazie per il doppio consiglio.
grazie.gif
eldan48
Messaggio: #8
Ma perchè tutti dimenticano il 60 micro?
Sul digitale diventa un 90 e ha una definizione da spettacolo! wink.gif
Io lo preferisco al 105 e non mi pento di averlo comprato.

Elio
ziomaurizio
Messaggio: #9
Per Eldan48:
se tu avessi la possibilità di scegliere tra un micro 105 usato ma perfetto, ed un micro 60 nuovo, entrambi allo stesso prezzo, cosa sceglieresti?
Mauri.
eldan48
Messaggio: #10
QUOTE(ziomaurizio @ Jan 13 2007, 09:47 PM) *

Per Eldan48:
se tu avessi la possibilità di scegliere tra un micro 105 usato ma perfetto, ed un micro 60 nuovo, entrambi allo stesso prezzo, cosa sceglieresti?
Mauri.

Su pellicola il 105, in digitale il 60.

Elio
eldan48
Messaggio: #11
Non dimentichiamo che la richiesta è per un obiettivo da usare principalmente in MACRO. Non parliamo, ad esempio, di un obiettivo da ritratto (entrambi sono troppo incisi) da usare occasionalmente in macro.
Cosa vorrà fotografare il nostro amico? Monete, francobolli, piccoli oggetti statici? Se monta un 105 dovrà salire su una scaletta! Libellule o altri insetti svolazzanti sui fiori? Con un 50-60 dovrà avvicinarsi troppo e...l'insetto fuggirà.
Quindi tutto dipende da quali oggetti piccoli vorrà riprendere, senza dimenticare che parliamo di ripresa su digitale, quindi con un fattore di moltiplicazione della focale di 1,5.
A lui dunque la scelta.

Elio
P.Pazienza
Messaggio: #12
QUOTE(eldan48 @ Jan 14 2007, 05:24 AM) *

Non dimentichiamo che la richiesta è per un obiettivo da usare principalmente in MACRO. Non parliamo, ad esempio, di un obiettivo da ritratto (entrambi sono troppo incisi) da usare occasionalmente in macro.
Cosa vorrà fotografare il nostro amico? Monete, francobolli, piccoli oggetti statici? Se monta un 105 dovrà salire su una scaletta! Libellule o altri insetti svolazzanti sui fiori? Con un 50-60 dovrà avvicinarsi troppo e...l'insetto fuggirà.
Quindi tutto dipende da quali oggetti piccoli vorrà riprendere, senza dimenticare che parliamo di ripresa su digitale, quindi con un fattore di moltiplicazione della focale di 1,5.
A lui dunque la scelta.

Elio

Premetto che non sono un esperto in macro fotografia ma possiedo lo stesso il 60micro... wink.gif
Riguardo alla scelta tra 105 e 60 sento spesso ripetere la stessa storia, cioè che il 60 va bene per riprendere solo soggetti inanimati: cioè oggetti, dal momento che per il ritratto ha troppo microcontrasto e in macro gli insetti fuggono perchè ci si deve avvicinare troppo... ecc...
scusate ma non sono affatto convinto! hmmm.gif

Personalmente trovo che per il ritratto in digitale il 60 ha un angolo di campo ideale e l'eccessiva nitidezza percepita non la vedo come un difetto... questione di gusti.

ma soprattutto, dal catalogo Nikon leggo che a parità di rapporto di riproduzione (1:1) il 60 ha una distanza minima di messa a fuoco di circa 22cm e il 105 di 31cm dal piano pellicola/sensore, giusto? Considerando le maggiore lunghezza del 105 la distanza minima di lavoro (dalla lente frontale) dovrebbe essere molto simile e 3 o 4 cm non mi sembra facciano tanta differenza, in altre parole se il famoso insetto timido deve volare via lo farà sia se si ritrova davanti la lente frontale del 60 sia quella del 105...

O il 105 emette dei particolari feromoni che attirano gli insetti biggrin.gif oppure c'è qualcosa che mi sfugge...

ryo
Nikonista
Messaggio: #13
Anche 1 solo cm può fare la differenza con un insetto volante o salterino. Per il resto, la scelta, come più volte fatto notare da Tramonto, è da fare in base alla resa prospettica. Infatti, a parità di rapporto di ingrandimento, cioé il soggetto che occupa la stessa porzione di immagine, tra il 60 e il 105, la cosa che cambia è la porzione di sfondo visibile dietro il soggetto, non il contorno che è lo stesso. Assodato il fatto che la pdc sarà uguale a parità di diaframma e rap. di ing., quello che cambierà sarà la porzione di sfondo e non di bordo visibile dietro il soggetto. Essendo infatti l'angolo di campo diverso tra l'uno e l'altro, il piano iquadrato con il soggetto sarà uguale, ma proseguendo, quello ripreso dal 60 sarà maggiore, quindi anche se ugualmente sfocato, (la pdc è uguale) la visione dell'insieme ci porterà probabilmente a distinguere le figure con il 60 e a non distinguere nulla con il 105. Il mio consiglio è di orientarsi più su se si preferisca distinguere anche lo sfondo o no. Il 60 si adatta bene per la ripresa in studio, non perchè con il 105 ci si debba mettere troppo lontano dal soggetto (anzi in studio c'è bisogno spesso di illuminazione artificiale quindi sarebbe meglio avere più spazio per far lavorare i flash), ma perchè avendo più angolo di campo può meglio contestualizzarlo con uno sfondo artificiale (ad esempio un plastico).
Ciao
Marcello
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #14
QUOTE(P.Pazienza @ Jan 14 2007, 09:54 AM) *

Personalmente trovo che per il ritratto in digitale il 60 ha un angolo di campo ideale e l'eccessiva nitidezza percepita non la vedo come un difetto... questione di gusti.

Sono d'accordo su questo punto. Anche per me (e per altri fotografi con cui ho parlato di queste cose) il 60 è un eccellente obiettivo da ritratto su DX.

QUOTE
ma soprattutto, dal catalogo Nikon leggo che a parità di rapporto di riproduzione (1:1) il 60 ha una distanza minima di messa a fuoco di circa 22cm e il 105 di 31cm dal piano pellicola/sensore, giusto? Considerando le maggiore lunghezza del 105 la distanza minima di lavoro (dalla lente frontale) dovrebbe essere molto simile e 3 o 4 cm non mi sembra facciano tanta differenza, in altre parole se il famoso insetto timido deve volare via lo farà sia se si ritrova davanti la lente frontale del 60 sia quella del 105...

L'osservazione è giusta ma analizziamo i dati.
La working distance (WD) che hai col 60 a 1:1 è di 7 cm. Quella che hai a 1:1 col 105/2.8 è di 13,6 cm. Il nuovo 105/2.8 VR garantisce, grazie alla messa a fuoco interna, una WD di 15,4 cm a 1:1.
Qundi le differenze di WD tra il 60 e i 105 micro non sono di 3-4 cm, ma il doppio.
Queste differenze, comunque non enormi, possono contribuire a ridurre il rischio di fuga di un soggetto.
Ultimo aspetto: la prospettiva. Una focale più lunga, grazie al minor angolo di campo, consente di avere lo sfondo più uniforme. Ciò vale anche in macro. Ed uno sfondo con meno "cose", più uniforme, distrae meno l'osservatore e dà luogo ad una immagine più gradevole.
Proprio in virtù della più gradevole resa prospettica, ormai uso quasi esclusivamente il 200 Micro, anche per fotografare immobili fiori ...

Concluderei tornando al quesito iniziale di Flavioallia. Quale macro acquistare se si ha già 18-55 e 55-200?
Avevo detto all'inizio di questa discussione che consigliavo un medio-tele (90 o 105), che vedo meglio affiancato di un 60 al 18-55 (che considero zoom standard, da portare sempre con sé). In altre parole, un medio-tele macro (cui puoi sempre abbinare un 1,4X, magari Kenko) può far lasciare a casa il 55-200 ...

Riccardo
www.naturephoto.it

Messaggio modificato da Tramonto il Jan 14 2007, 10:40 AM
P.Pazienza
Messaggio: #15
Evidentemente ho calcolato la WD in maniera approssimativa, così come approssimativa ed infelice è stata la mia esperienza fotografando insetti... ma quello di cui sono sicuro è che questi tanto timidi non sono... mad.gif
infatti un bel giorno "qualcosa" mi ha punto e
gonfiore, prurito, 39 di febbre e linfonodi grossi come limoni mi hanno convito che per me è meglio evitare questo genere di foto... cerotto.gif

forse se avessi avuto il 200mm mi sarebbe andata meglio... in tutti i sensi laugh.gif
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio