FORUM NIKONCLUB

Ormai il forum abbonda di discussioni sull'analogico vs il digitale. I supporter analogici affermano la supremazia della qualità della pellicola sulle immagini digitali, pur ammettendo gli alti costi per lo sviluppo e la difficoltà nel reperire laboratori seri. D'altro canto, i supporter digitali censurano tutto ciò che non sia abbinabile ad un sensore digitale predicando la fine della camera oscura e di tutti quelli che fino ad ora vi hanno perso dentro le giornate intere. Personalmente, credo che l'approccio migliore sia quello di fondere le tecnologie ammettendo i limiti di entrambe affinchè i punti di forza dell'una possano colmare i punti di debolezza dell'altra. Io posseggo una coolpix 4500 che mi ha avvicinato al nuovo mondo del digitale, ma devo ammettere che è da tempo che sento il desiderio di spingermi verso la fotografia reflex. Ad essere onesto, ho più volte pensato all'acquisto di una D50, ma i prezzi ancora troppo alti e la continua crescita del mercato mi hanno confuso le idee fino a convincermi che l'acquisto di una reflex analogica da portare in giro con la mia coolpix sarebbe sicuramente la scelta migliore per avvicinarsi a questo nuovo genere di fotografia potendo acquistare un corpo con tutte le potenzialità presenti in una digitale di fascia alta (intorno ai 1.200 o più euro) con il vantaggio di poter spendere nettamente di meno. Per il digitale, se il mercato continuerà ad incrementare i volumi, ci sarà tempo per acquistare una super-reflex a dei prezzi più contenuti e con tutte le caratteristiche giuste per scattare senza limiti. Personalmente, credo che con l'anno nuovo mi regalerò persto una F80, che mi sembra il giusto compromesso per chi come me non vive di sola fotografia, ma vuole divertirsi continuando a coltivare la propria passione in un modo quanto più sano possibile e lontano da tutte quelle strategie di marketing nelle quali le grandi case produttrici cercano oggi d'ingabbiarci. E voi cosa ne pensate? Analogico e digitale possono vivere insieme o sono davvero il diavolo e l'acqua santa?

Sicuro che possono convivere, almeno nella passione di ciascuno di noi. Io scatto con reflex sia "analogiche" sia digitali ed entrambe mi danno soddisfazione. Uno scanner sarà adesso il ponte tra i due mondi. Nel mercato e nella ricerca industriale è evidente che il digitale la fa da padrone, però ciò non priva noi della possibilità di goderci per un bel po' anche la vecchia tecnologia.
Ciao
Giuseppe

Messaggio modificato da Gipsy il Dec 9 2006, 05:17 PM

non entro nel merito di quale delle due tecniche di memorizzazione dell'immagine (analogico o digitale) sia migliore, ma facendo un ragionamento dal punto di vista delle spese, riguardo quello che hai detto credo che l'acquisto della F80 (bellissima macchina) sia "proponibile" solo se ti orienti sull'usato (dovresti trovarla senza difficoltà al di sotto dei 200 euro). Se punti al nuovo invece, considerando quello che costa, a quel punto penserei di aggiungere qualcosina in più e comprare una D50 (nuova o usata a seconda di quanto puoi spendere). Volendo se trovi un'occasione giusta ci rientri anche con una D70 usata, che peraltro come corpo è molto simile alla F80. Visto che le cifre non sono altissime, quello che risparmieresti nel comprare un corpo analogico lo spenderesti in breve tempo tra l'acquisto dei rullini, lo sviluppo e la stampa. Considerando inoltre che sei un neofita della fotografia reflex, c'è un'altissima percentuale di rullini sprecati per fare prove e per errori dovuti ad inesperienza.
In sintesi il mio consiglio è: compra una reflex analogica solo se ti attira la fotografia su pellicola, altrimenti risparmia un pochino e prenditi una reflex digitale (anche usata, se ne trovano un sacco come nuove), ammortizzi la differenza di prezzo in pochissimo tempo e impari prima, potendo fare prove e vedendo subito il risultato.

Una curiosità: quali sarebbero le caratteristiche della F80 che in campo digitale trovi solo sulle reflex "di fascia alta"?

Tanto per dirne una, il mirino..

Io scatto su pellicola al 50% (circa): BW e dia da proiettare (le migliori le scansiono).
L'altro 50% è il colore per la stampa: lo faccio tutto in digitale (prima mi stampavo le dia), salvo qualche foto ultragrandangolare che per questioni di formato scatto con la F5.

Ritengo che, a tutt'oggi, questo sia un modo adeguato per avvalersi del meglio di entrambi i sistemi.

Messaggio modificato da giannizadra il Dec 13 2006, 09:21 PM

Quando sono passato da pellicola a digitale (F50 > D70) ho rapidamente migliorato il mio livello proprio per l'immediatezza del risultato, i dati exif presenti in ogni scatto, e la possibilità di sperimentare a basso costo.

Gianni, e tanto per dire le altre?
Non ho mai scattato con la F80, la mia brevissima esperienza con la pellicola l'ho fatta con la F100, e devo dire che le differenze con la mia D70 a livello di mirino, autofocus e corpo macchina in generale erano veramente tangibili. Il discorso cambia invece rispetto alla D2h, e qui concordo con morianas nel dire che alcune caratteristiche si possono trovare solo nei corpi digitali più costosi.
Mi piacerebbe però sapere quali sono le altre caratteristiche migliori che ha la F80 rispetto a DSLR quali la D50, D70 e D80





ecco infatti, era proprio quello che volevo dire

Anche se personalmente considero la qualità della pellicola superiore mi trovo a consigliarti anch'io la macchina digitale. Oltre al risparmio post-acquisto è anche una questione di comodità per l'achiviazione, gestione e condivisione delle foto (se possiedi un computer, chiaramente).
Io personalmente sono già alcuni anni che ho messo a riposo la mia reflex a pellicola. Prima utilizzavo una Ixus digitale e poi finalmente la mia nuova D50 che concilia una buona qualità con tutti i vantaggi del digitale.

...e scusate se è poco!



La mia preferenza per la F80 non voleva porsi a tutti i costi come termine di paragone in senso assoluto: essa è comunque una macchina per fotoamatori evoluti! Ad ogni modo potre ulteriormente elencarti le funzionalità di profondità di campo e le griglie per la corretta composizione dell'immagine che la D50 comunque non possiede.



Questo è proprio uno dei maggiori vantaggi della fotografia digitale....impari prima, indubbiamente!

Attenzione, io mi riferivo alla F100, che è da considerarsi una reflex a pellicola professionale (anche se non è il top di gamma)




La D50 non le possiede, ma la D70 e la D70s si (e non sono macchine professionali), e anche l'autofocus dovrebbe essere uguale a quello che monta la F80. Anche il corpo macchina se non erro è sempre in policarbonato (mentre nella F100, F5, D100, D200 e serie D2 è in magnesio).

A mio parere se accetti il compromesso del mirino non troppo grande (ma comunque sempre usabile senza troppi problemi) a giudicare dalle tue esigenze credo che il miglior acquisto che tu possa fare senza spendere troppo è una D70 o una D70s usata. Dopo l'uscita della D80 queste hanno subìto una svalutazione consistente, e si trovano in ottime condizioni a prezzi inferiori a quelli di una D50 nuova

Messaggio modificato da dagmenico il Dec 10 2006, 08:59 PM

Secondo me si, possono ancora convivere e te lo dice uno che nonostante abbia una reflex digitale sta pensando seriamente di comprarsi una F80.

Comunque di una cosa sono sicuro, il tanto sventolato abbasso dei costi con le digitali non c'è stato, anzi, una volta per avere la qualità fotografica che oggi ho con la mia D200 bastava meno della metà della spesa affrontata ora.

Io ho cominciato a scattare seriamente dalla reflex a pellicola, la F75; personalmente ero partito dalla coolpix 5600 che ha avuto soltanto il grandissimo pregio di farmi timidamente avvicinare alla fotografia, fino a farla diventare una vera e propria passione.
Secondo me si impara presto anche con la pellicola: per prima cosa mi sono letto e studiato diversi libri di tecnica base e poi ho cominciato a scattare, scrivendo via via le impostazioni utilizzate su ogni scatto. Adesso non lo faccio più, salvo quando faccio qualcosa che per me è nuovo...

Con la digitale avrei speso molto di più per acquistare la macchina, un computer efficiente, un software di elaborazione, schede di memoria...

E poi il fascino che provo a caricare il rotolino nella mia 'nuova e fiammante' nikon FE è insuperabile...

Da me convivono benissimo. L'unica cosa che non riesco a digerire, ma solo a livello psicologico, è l'uso contemporaneo dei due supporti.
Non dico d'aver ragione, ma quando vado a fotografare so a priori che tipo di strumento preferirò usare.
Un po' come quando c'era solo la pellicola, e chi aveva due corpi ne caricava uno in b/n e l'altro a colori: per me è sbagliato, perchè in un certo senso, sono io ad essere, a vedere in b/n o a colori, in una data giornata o circostanza.
Non so se riesco a rendere l'idea.
In ogni caso, affianco felicemente due D200 a quattro SLR Nikon e due telemetro Leica a pellicola.

Una perfetta simbiosi dei due sistemi comunque la trovo scattando in velvia e scansionando poi le immagini, perchè la digitalizzazione consente di intervenire correggendo gli slittamenti cromatici della pellicola, tarata sempre e solo su quei 5.500 K, ed ottenendo quindi migliori risultati in tante situazioni di ripresa (tungsteno, ombre, cielo coperto) che in passato richiedevano l'uso di pesanti e scomodissime filtrature.

Buona luce

Anche io mi porto una macchina per volta, ma soprattutto per motivi di peso.

Non mi sono spiegato: di solito mi porto due macchine per volta, ma dello stesso "supporto" (o pellicola, o sensore).
Amo usare le ottiche fisse, e con due corpi limito i cambi d'ottica e guadagno in rapidità operativa.
Buona luce

Curiosità: due D200?...una per l'inverno e l'altra per l'estate?

Perciò mi piacerebbe acquistare una Leica R 9, l'unica reflex che essendo dotata di un eccellente dorso digitale affronta il binomio pellicola/sensore col dovuto impegno. E che obiettivi, diammine! Poi penso al costo e mi passa tutta la pesia.

No: una per il 28/1.4, l'altra per l'85/1.4. Prova anche tu, è bellissimo!

certo che possono convivere!!! e infatti da stasera sono proprietario di una bellissima F100....solo che adesso devo affiancarle un'ottica...

Stesso acquisto, ci ho messo l'85 1,8, niente male, niente male.

Ho due nikon a pellicola e due nikon digitali, ma per motivi pratici non ne porto in giro più di una.

Si può e in alcuni casi si deve!
F-801 per stampe in b/n (niente a che vedere con quello che sono riuscito ad ottenere con il digitale!) e CCD per il resto.
E nonostante il mercato spinga gli acquirenti verso macchine dotate di sensori sempre più performanti, io mi sono messo alla ricerca di una F-5 usata...

Io ho iniziato con una Fuji FinePix s5600, e poi ho avuto l'occasione di una Nikon F65 con il suo 28-80.. Me ne sono innamorato! Dopo poco tempo ho preso pure il tele 70-300. Ah, il tutto rigorosamente silver!

Beh, sono molto soddisfatto!

Con la F65 faccio gli scatti ricercati, i ritratti e tutte quelle foto alle quali voglio dare grande profondità di campo.

Con s5600 faccio le foto alle lauree degli amici, oppure se le sere me ne vado fuori a qualche festa, così posso scattare a raffica ed in tranquillità senza dover pensare alla grande quantità di rullini che dovrò sviluppare e/o sprecare con perdita di denaro più che altro!

Se il divertimento che provo a scattare con la F65 lo posso provare con altre macchine, magari in futuro potrei pensare all'acquisto di un corpo macchina digitale (D70 mi pare di aver capito sia migliore e più simile alla mia di una D50, che non ha nemmeno la possibilità di visualizzare la profondità di campo).

Unico dubbio: ma le ottiche AF che ho (soprattutto il 70-300, costatomi "tanti" tintini), le posso usare tranquillamente con un corpo digitale tipo D50 o D70?

Si , senza nessun problema.

Buone foto!

Federico.

Per avere grande pdc è molto meglio utilizzare la s5600.
Buona luce

Sono tonto!

Intendevo per avere poca pdc!

Grazie delle risposte, comunque!