FORUM NIKONCLUB

ho sviluppato una HP5 esposta normalmente con Rodinal alla temperatura di 22° riducendo il tempo di sviluppo come da tabella Ilford, ma qualcosa è andato storto.... :-(
la pellicola risulta "poco" sviluppata...
se preparo nuovo sviluppo, e continuo lo sviluppo del film per una altro po' di tempo e poi rifisso e lavo il tutto può funzionare o poi devo buttare tutto definitivamente???

HELP ME!!! sig sob me tapino

Penso tu abbia voluto dire "tabella Agfa"...Comunque non credo ci sia molto da fare: se il sottosviluppo è limitato potresti tentare di "salvare" qualcosa in fase di stampa, giocando su esposizione e gradazione di contrasto della carta: ma se dopo due o tre tentativi non ottieni un risultato accettabili, inutile sprecarne di più...

QUOTE (tembokidogo@libero.it @ Jul 28 2004, 09:55 PM)

Penso tu abbia voluto dire "tabella Agfa"...Comunque non credo ci sia molto da fare: se il sottosviluppo è limitato potresti tentare di "salvare" qualcosa in fase di stampa, giocando su esposizione e gradazione di contrasto della carta: ma se dopo due o tre tentativi non ottieni un risultato accettabili, inutile sprecarne di più...

Con il rodinal non puoi fare niente. Ma esiste un altro prodotto che puo aumentare la densità della pellicola. Io l'ho usato e non so se ce l'ho ancora. Non è un prodotto agfa e neppure ilford. Ora guardo fra i miei prodotti e se lo trovo ti dico come si chiama. A dopo.

Messaggio modificato da Antonio C. il Jul 29 2004, 04:49 PM

il prodotto è della ORNANO. ma non trovo piu i liquidi perche mia madre che domani mattina uccidero' me li ha messi in cantina. Sto cercando nel sito se mi fanno scaricare il listino, tu mandami la tua mail, caso mai domani mattina chiamo un mio collega e mi informo con lui. Io ho una memoria pessima per i nomi. Ciao

Ho trovato l'indebolitore, ma non fa parola del rafforzatore, io pero' l'ho usato me lo ricordo bene. In pratica l'indebolitore serve per il caso inverso al tuo. Continuero' a cercare. Ormai è una questione di principio

penso che pollicina si riferisca al cosiddetto "bagno intensificatore".
Da www.reflex.it:
INTENSIFICATORE:Soluzione in grado di aumentare (rinforzare) la densità generale o il contrasto di un'immagine mediante aggiunta di sali d'argento metallico.
Lo si poteva preparare anche in casa, ricordo vagamente di averlo letto in un manuale di foto B/N. Confermo che l'Ornano aveva in catalogo un prodotto del genere. Non l'ho mai usato perchè a detta dei manuali e di coloro che l'hanno usato, i risultati non sono esaltanti, ma forse nei casi di assoluta emergenza può andare bene.
Ciao.

QUOTE (claudio60 @ Jul 29 2004, 02:07 AM)

Non l'ho mai usato perchè a detta dei manuali e di coloro che l'hanno usato, i risultati non sono esaltanti, ma forse nei casi di assoluta emergenza può andare bene. Ciao.

Purtroppo questo prodotto aumenta la grana... è chiaro. Si puo' usare piu' volte ma ogni volta la grana aumenta
Cmq ho fatto un giro, prima lo aveva anche la tetenal, insieme ad un prodotto che passato sul negativo copriva i graffi il REPOLISAN. Mi sa che adesso che il bianco e nero è destinato ad uscire definitivamente dal mercato (intendo sviluppo e stampa manuale) molte cose sono tolte.

una domanda: perchè usare il Rodinal con l'HP5?
Sicuramente il Rodinal è una delle pietre miliari tra gli sviluppi dei negativi, grana molto ben definita e alta acutanza, ma ha l'inconveniente di essere per niente compensatore. Anzi, in genere, con il Rodinal è sempre meglio dare una trentina di secondi in più rispetto alle tabelle, in modo da avere un negativo un pò più denso e meglio leggibile nelle ombre. Tra le altre cose, l'HP5 non è che sia tutto questo gran mostro di dettaglio
Cmq, a suo tempo usavo il Gradual ST20 che forniva risultati eccellentissimi, ma soprattutto era un bagno di sviluppo con una spiccata proprietà compensatrice (leggi: splendidi dettagli).
Ciao.

Credo che il problema posto da bird sia dovuto a una non perfetta penetrazione nei bassi strati dell'emulsione con conseguente mancata elevazione del contrasto al di sopra della soglia di velo dovuto probabilmente a una troppo breve permanenza del film nel rivelatore a causa dell'elevata temperatura. Concordo con quanto detto da Diego: c'è poco da fare e ricorrere ai mezzi consigliati da Pollicina a poco o nulla serve, a meno di non dover salvare e in malo modo la foto della vita ( chi ha sparato a JFK).

Concordo parzialmente con Claudio60, è vero che per l'HP5 esistono prodotti migliori, ma anche con l'uso del Rodinal (non S) si ottengono risultati di tutto rispetto diluendo invece che con il canonico 1:25 con una diluizione maggiore 1:31 avendo l'accortezza di sviluppare per un tempo di 11,5 min. a 20°, il risultato sarà una maggiore azione compensatrice che favorirà una grana leggermente più fine con una resa migliore nel dettaglio delle basse luci.

Non so quale garanzia possa dare questo prodotto, ma dalle prove da me fatte (circa una decina di anni fa) la densita sicuramente aumentava di uno stop al primo passaggio, ma oltre non è congliato andare, perchè ho verificato che si spaccava l'emulsione. Queste sono forzature con prodotti chimici è chiaro che una forzatura nel bene o nel male penalizza il lavoro. Ma in questo caso che è penalizzato alla base, perchè non tentare? Sempre se ne vale la pena. Io, per carattere, non lascio mai niente di intentato e quindi tentare sempre l'impossibile...a volte va... ma puoi dire se va o meno solo se hai provato Baci

Messaggio modificato da Antonio C. il Jul 29 2004, 04:50 PM

Per esperienza personale, posso consigliarti l'uso di un prodotto della Kodak, regolarmente in commercio.
Si tratta del Kodak Selenium Toner, che normalmente viene usato per il viraggio a scopo di conservazione delle stampe.
Bisogna preparare una soluzione molto diluita, penso che 1:10 possa andare, e controllare l'intensificazione.
Al limite provare prima con un pezzetto della pellicola senza i fotogrammi usando i numeri e le scritte bordo pellicola per riferimento, controllando orologio alla mano il tempo necessario.
Dopo basta un normale lavaggio approfondito per eliminare il viraggio.
Un vantaggio non di poco conto è che questo prodotto non aumenta significativamente la grana già esistente.
Solo attenzione a non aumentare troppo l'effetto, per non dover al contrario indebolire il film, operazione che potrebbe aumentare la grana.
Sperando di esserti stato di aiuto ti saluto.

cavolo ragazzi!!! mi avete fatto un topic dettagliatassimo!!! GRAZIE MILLE!!!
io per ora allora provo a recuperare in stampa sennò niente da fare, non ho la foto del killer di JFK.... hi hi hi
In passato ho letto in qualche manuale che la cosa da me proposta si poteva fare, ma a questo punto la mia memoria mi ha abbandonato e penso che "forse" si riferiva allo sviluppo della carta.... e non del film....

ho usato il Rodinal perché fino ad oggi non ho mai avuto problemi e tutto sommato non mi voglio mettere in casa tanti chimici poiché non ne faccio un gran uso, svillupperò al max 3-4 rulli al mese, non di più...
e poi ho iniziato da pochi mesi tutto da autodidatta

di nuovo grazie mille per i suggerimenti

e provare per via digitale?
... una bella scansione, riequilibratura del tutto e ristampa del negativo così ottenuto (se effettivamente questione di vita o di morte...) prima di intervenire chimicamente... naturalmente, visto che si parla di originale, è necessaria una scansione e ristampa di alta qualità.

Hai provato a scansionare una foto, per vedere quanto recuperavi con Photoshop?. Ho parzialmente recuperato, a 25 anni di distanza, diapositive molto sottoesposte per errata impostazione della sensibilità sulla F3.

sig sig .....non sono attrezzato per scansioni di qualità...

ma diciamo che per ora ho accantonato il negativo nel "libro delle boiate" perché la causa di tutto è stato non il tempo nè altro che il posizionamento errato del negativo nella spirale!!!
a negativo asciutto mi sono reso conto che alcuni pezzi di film erano venuti quasi bene, altri no....

la prossima volta farò più attenzione, e per fortuna che non era niente di vitale...