FORUM NIKONCLUB

Ciao Filippo, che piacere ritrovarti.
Notte a tutti e complimenti per le immagini
Graziella

Bellissima foto Filippo, bravo.
Quella striscia di prato illuminata potrebbe quasi sembrare una pesante PP, ma so che non ne saresti capace, nel vero senso della parola.
Forse con un altro obiettivo non sarebbe cambiato molto, ma se non usi il Noct per foto come questa, quando lo dovresti usare?

Grazie ragazzi.... e ragazze.
La foto è genuina, non c’è post-produzione.
Non c’è neppure maschera di contrasto perché non c’era nulla da rendere più nitido.
Ho solo cancellato un piccolo particolare alla base dell’albero in primo piano.
Non ho potuto neppure correggere l’esposizione perché la reflex era settata su JPG e per fortuna ho fatto tre scatti con esposizioni diverse per poi scegliere quella che si avvicinava maggiormente alla realtà.
La zona luminosa è data però da un lampione comunale e non dalla luna.
L’effetto mi è piaciuto comunque moltissimo e quindi l’ho fotografato.
A Roberto R. voglio dire anche che forse il 58 ha avuto il merito di mantenersi dignitoso anche a f1,2 che non è così banale come cosa.
Il 50 1,2 per esempio, a TA scade enormemente in contrasto, ottimo per rendere atmosfere fiabesche ma in questo caso non so come se la sarebbe cavata.
Dovrei fare un confronto a pari condizioni.
Alla prossima luna?

Complimenti a tutti ragazzi, per le immagini postate, mi raccomando teniamo vivo questo spazio

Rieccomi con un’altra immagine, D700 e 50 mm f2
Qui a 2.8

Buona serata

Ieri grazie a un amico ho capito che qualche anno fa, nella mia passione per le foto dei fiori spontanei, avevo fotografato una "orchis purpurea" una delle non molte orchidee italiane, forse la più comune, ma non le avevo data nessuna importanza e relegata ne "deposito". Non la conoscevo e non mi era piaciuta la foto. Senza questa ignoranza avrei "lavorato" un po di più su questo fiore, magari senza ricorrei ai ritagli, come nella seconda foto sotto.
Infatti la trovo molto bella nei particolari guardandola bene... e mi riprometto di ricercarla appena possibile.

D800E microNikkor 105 f/4 AIS

Belle immagine Graziella, brava

Belle immagini!

Con il 55 AI-s e tubo prolunga verso sera........il mio primo ragno!

Ciao

Enrico

Un bel hight key a colori...... interessante.
Fil.

Purtroppo si, il primo grosso problema che ho avuto con la D750 è stato il mosso o micromosso. Mi ha pure lasciato stupito ma evidentemente alcuni lustri di ottiche stabilizzate od otturatori elettronici hanno lasciato il segno e anche le mie mani si erano oramai "rilassate"... Veramente, un problema. Ora lo conosco e cerco di impugnare la camera "a modo" ed evitare di.... far venire il mal di mare agli spettatori, sic!
Per me più che le tanto discusse, analizzate e denigrate possibilità di scatti a raffica, quando mai le ho utilizzate, la grande invenzione è stato lo stabilizzatore di immagini, non credete?
Quanto all'alberello in secondo piano, se lo avessi visto nel mirino, più che aprire il diaframma avrei fatto meglio ad evitarlo ma qui avete già capito che: 1) ho la mano che trema, 2) discendo dagli orbettini... o da fotografi disattenti. Ero ad un convegno al servizio di un'amica relatrice e nelle pause ho svicolato nel parco per qualche foto fugace... irretendo le hostess; peccato non poterle pubblicare ma avrei qualche bel bianconero su una scacchiera gigante.
Interessante quanto scrivi sul 105 f2.5 aperto a f4. Approfondirò, così mi schiodo dal mio solito "f5.6" onnipresente nelle mie foto, a meno che non siano a tutta apertura. Concordo comunque su questo obiettivo: sin dai suoi primi scatti mi ha affascinato, molto prima che cominciassi a vederlo omaggiato in libri e riviste. Un vero mito che mi ha accompagnato in tanti ritratti... a f5.6 od f2.5!
Un paio di fiori anche da me, ma non sono mai stato un adepto delle macro...e si vede!
D750 105mm f2.5 a f 5.6 (appunto!) 1/400 125 ISO


oppure un pò di caccia grossa, ritagliata dal fotogramma intero ma sempre JPG:
D750 105mm f2.5 a f 8 1/250 500 ISO

Considerando che nel fotogramma intero il micio dei vicini era appena visibile non venitemi a dire le che vecchie ottiche, quelle "non pensate e quindi non adatte al digitale", sarebbero da cestinare. Le ritengo ottime, almeno sulla mia D750, chissà come sarebbero sulle Z7 o sulle Sony A7r III? Avete provato?

Sempre a t.a. mi da soddisfazioni il 50mm 1.2 AiS, impagabile per isolare dal contesto urbano le mie compagne di gita, dovrò chiedere loro l'autorizzazione a pubblicare.
Rispetto al 50mm f1.5 serie E ha uno sfocato tutto a suo modo e crea un'atmosfere paragonabile alla suggestiva immagine di MK1, che bella!

Provo ad inserire un tentativo di fuoco selettivo:
D750 50mm f1.8 s.E a f1.8 1/50 280 ISO. JPG non elaborato


Saluti!

Andrebbero alla grande (io le uso su A7RII), come ti può confermare chi le usa su D800 che ha una risoluzione praticamente uguale; e ti ritrovi tutte le ottiche stabilizzate e con una messa a fuoco molto facilitata.

La foto del 50mm ad 1/50s è mossa ma rientra nella normalità, già con D750 la regola del tempo uguale al reciproco della focale è tirata secondo me, uno scatto può essere perfetto ed un altro da buttare; almeno per quanto mi riguarda, ci può essere una grande differenza fra uno scatto e l'altro quando si è a rischio mosso, se non voglio alzare troppo gli ISO e se la situazione lo consente, scatto diverse foto con un tempo limite, almeno una di solito risulterà perfetta.

Anche io mi sono fatto questa convinzione!
Sulla pellicola la regoletta andava bene, ma la mia Nikon FE non aveva lo specchio secondario, incernierato sotto al principale, per la cella autofocus: sarà questo maggior peso che "shakera" la camera? Colpa dei sensori? Ci aggiungo pure l'effetto delle "primavere su di me trascorse". Od anche l'abitudine agli stabilizzatori delle camere che hanno preceduto la D750 tanto che ora so di dover porre maggior attenzione allo scatto, e di tenermi su tempi rapidi. La foto col 50mm è una delle primissime ma ancor oggi qualche foto riesce fuori "tremolante".

Talvolta butto l'occhio sulla Sony A7r III od anche A7r IV; le Nikon Z purtroppo le ritengo proprio bruttine, anche l'occhio vuole la sua parte, e non apprezzo l'idea delle costosissime schede memoria XQD o simili, anche se il suo mirino mi sembra migliore delle Sony. Confesso che comperai la Nikon FE anche perchè la ritenetti la più bella della vetrina, se poi la riproducessero tale e quale nuovamente, in digitale, non esisterei. Dico di più, e qui penso sconvolgerò parecchi: vorrei una camera senza lo schermo posteriore che oramai ritengo inutile dato il mirino elettronico. Peso, spazio e soldi risparmiati, non mi serve più (per come fotografo io, ovvio!!), un retaggio delle DSLR ibride. Una nuove FE "digitale" con gli obiettivi AiS, che ne dite?

Avrei una domanda, se sei così gentile da rispondermi: mentre nella D750 ho associato un tasto funzione per impostare rapidamente quale obiettivo AiS sto utilizzando, nelle Sony A7r come funziona la procedura, che leggo serva per il miglior funzionamento dello stabilizzatore IBIS? E' possibile preimpostare una serie di obiettivi come in D750 oppure ogni volta occorre singolarmente selezionare lunghezza focale ed apertura? Sembrerebbe una cosa noiosa se così fosse. Grazie!
Saluti!

Secondo me non è tanto una questione di entità delle masse in movimento, ma di ingrandimento dell'immagine quando si controlla se c'è micromosso.
Se guardi una foto stampata ad una data dimensione ed ad una data distanza, qualunque sia la fotocamera che l'ha scattata (pellicola, digitale con 12MP o 45MP) il micromosso risulterà percettibile allo stesso modo; e questo vale anche se guardi le foto a monitor inquadrando la stessa porzione dell'immagine. Se invece guardi a monitor con ingrandimento al 100%, il micromosso si vedrà di più con la fotocamera con più MP semplicemente perchè il particolare visualizzato sarà più ingrandito.

Io ho la Sony A7RII e non c'è la possibilità di memorizzare lenti senza CPU, comunque puoi associare un tasto rapido per selezionare la lunghezza focale che l'IBIS userà per il controllo delle vibrazioni; purtroppo la focale non viene registrata negli EXIF. Non puoi registrare nemmeno l'apertura massima, e comunque non servirebbe perchè poi la fotocamera non può sapere di quanto hai chiuso il diaframma per registrare l'apertura corrente. Quindi niente focale ed apertura negli EXIF.
Le ML Nikon non fanno molto meglio, puoi registrare 20 obiettivi senza CPU ma poi mi sembra che i dati vengano scritti nei dati EXIF solo se usi l'adattatore FTZ, quindi solo con obiettivi Nikon.
E ci vorrebbe così poco per dare la possibilità di registrare la focale (basterebbe far scrivere quella impostata per l'IBIS, anche se si tiene disattivato) ed anche l'apertura: basterebbe lasciare attiva la rotella dell'apertura della fotocamera (anche se naturalmente non servirebbe per cambiare l'apertura) in modo che se uno vuole, dopo aver impostato l'apertura sull'obiettivo, imposta la stessa apertura anche sulla fotocamera in modo che venga scritta negli EXIF.

... e siccome sono un vecchio testone, mi son messo a cercarle e qualcosa ho trovato. Ma la situazione fotografica di questi fiori (almeno quella che mi è stata data) era pessima. mancanza di luce e quella poca brutta. Questa non vuole essere una giustificazione, ma questi fiori sono belli e impossibili.
ORCHIDEE DI TOSCANA
D800E MicroNikkor 55 3,5 P (pre ai) .... e qualche piccolo ritaglio

Ophris apifera (da Wikipedia) orchidea apifera spontanea. Qui in parte già sfiorita

Anacamptis phiramidalis (da Wikipedia) orchidea piramidale spontanea

Ophris apifera (da Wikipedia) orchidea apifera spontanea. Altra in altro luogo, migliore, ma in situazione peggiore.

Però sono contento, sapevo che esistevano ed erano difficili da scovare. Le aggiungo alla mia collezione di fiori spontanei.

Bravo Roby, ci insegni che non basta avere gli occhi ma che bisogna anche saper guardare....
Sinceramente non sapevo che potessero esistere fiori spontanei di questo tipo in zone civilizzate.
Qui da me, al massimo, vedo i papaveri!
Ma probabilmente non so guardare....

Sempre troppo buono Filippo! E naturalmente oltre agli occhi ci vogliono un po di gambe ... zone civilizzate si, colline nei dintorni di Firenze e comunque 7-8 km di cammino complessivo, erba alta, rovi ecc. questa la ragione di aver portato SOLO il 55; pure per i fiori preferisco il 105 e a volte il 200.
Naturalmente nella ricerca spasmodica ho trovato il tempo di fare qualche altro scatto.
D800E MicroNikkor 55, 3,5 P

belle foto e ottima ricerca. complimenti Roberto.

questo invece scovato faticosamente ...sul balcone di casa.
180mm f2,8 Ai s

ciao
gianluca

Messaggio modificato da GLP il Jun 19 2020, 03:44 PM

Bella scelta della luce su questo splendido fiore di echinopsis. Per il resto ci pensa il manico e il notevole 180.

dopo le belle prestazioni del 180mm, contribuisco con uno zero in meno…
A metà mattinata di un giorno feriale con poche luci e senza cavalletto... la Z6 aiuta molto...
il 18mm/f3.5 AIs !

mi pare che gli AIs abbiano ancora molti megapixel da dare!

Senza pretese 50mm f 2
Qui a 2.8

Buona serata, a proposito, le orchidee selvatiche ci sono anche da me qui nelle Langhe.
Graziella

Ne metto un’altra sempre col 50 f2 ai
Scattata in casa con luce naturale e con tempi rischiosi per non aumentare gli iso

Mi riaffaccio dopo tempo in questo 3D in quanto domenica giocavo con il 105 f2,5 AIs e consideravo che l'obiettivo ha qualche anno più della modella....

è sempre stato considerato al top per i ritratti però devo dire che qui su Z6 mi ha stupito ancora una volta per la sua resa
(per il ritratto sarebbe stato meglio chiudere a f4 ma volevo vedere come si comportava a TA)

cosa ne dite?

ottimo sistema di maf, da brevettare! … e modella raggiante !

Qui c'è anche molto manico e comunque il 105 2,5 era, è e resterà uno di capolavori di casa Nikon. Se sei un maniaco dell'ultradettaglio prova un po a usarlo a f/4 oltre che nel ritratto, anche a media e all'infinito. Ti sorprenderà (o forse no, visto che sei un esperto)!

Belli scatti Roberto