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Buongiorno, ieri mi sono dedicato a fare parecchie foto con lunga esposizione e alcune di queste presentavano le anomalie che vedete nelle foto allegate. Possono essere dei problemi di surriscaldamento del sensore?

Tenderei ad evitare che la causa possa essere stata infiltrazione di luce causa filtro messo male perché ne ho alcune scattate (le prime) che non presentano il problema mentre poi altre presentano questa macchia (a volte è "solo" una dominante).






Messaggio modificato da Banjo10 il Jan 13 2017, 09:58 AM

Mi sembra che il surriscaldamento del sensore si manifesti con rumore digitale diffuso o con un alone in genere dai bordi non ben definiti nella zona più calda.
Nella foto ci sono dei bordi scuri agli angoli che sembrano una vignettatura del filtro o del paraluce e delle righe con un riquadro chiaro che potrebbero essere state causate da luce entrata dall'oculare se non lo avevi chiuso.

vedo ora la seconda foto:
il 'bollo' chiaro sembra una luce o un riflesso causato da una luce non inquadrata, ha il suo 'fantasma' visibile poco sotto

appare anche in altre foto inquadrate in altre direzioni?

il sensore che si surriscaldi, si blocca fino a tornare alla temperatura di esercizio.

i pallini invece sono dei riflessi incontrollati

gli angoli neri potrebbe essere il paraluce montato male

la dominante sarei più propenso ad un malfunzionamento della scheda

per quanto l'infiltrazione di luce proveniente dal mirino teoricamente quando lo specchio è su non passa luce a meno che la tenuta dello specchio sia rovinata, certo che dall' oculare può entrare luce, ma questa altera la lettura dell'esposimetro, perciò solo al momento della misurazione della luce non deve entrare luce dall'oculare.

Antonio

Il riscaldamento del sensore tenderei ad escluderlo, si verifica con ripetute lunghe esposizioni, ma veramente lunghe, e non mi pare che tu stessi facendo dei notturni

Grazie delle risposte!

Gli angoli neri sono dovuti all'holder del filtro a lastra e sono normali, il bollo di luce non me lo spiego perché appare nella stessa posizione nelle due foto che sono scattate in luoghi diversi, con la luce del sole in posizioni diverse.


Le macchie viola se mi dite che non sono date dal surriscaldamento del sensore (non ki è mai capitato quindi non avevo idea di come si manifesti detto surriscaldamento) potrebbero effettivamente essere date dalla scheda SD visto che ne usavo una che utilizzo molto poco rispetto alle solite SanDisk. Certo che arrabbiatura, mi ha rovinate parecchie foto e molte altre me le ha "colorate" di magenta...

La macchia viola è un'infiltrazione di luce...tutte le reflex anche di alta fascia possono soffrire di problemi del genere...io l'ho notato su D800 e Df...usa sempre il coprioculare per fare lunghe esposizioni

Ma tu parli del puntino o dell'alone?

Comunque non credo nemmeno sia un problema della memory card perché io ne uso due in ridondanza e su entrambe appare lo stesso problema...

Come dice Antonio poco sopra per far si che la luce entri dal mirino e raggiunga il sensore ci deve essere una chiusura difettosa da parte dello specchio, una piccola prova io la farei con scatto in posa B, oculare libero e tappo sul corpo macchina.

non sono propenso ad un inflitrazione di luce in quanto la zona viola e tonda e quasi centrale, le infiltazioni di luce arrivano lateralmente dai bordi e a strisce, a meno che non ci sia proprio un foro nel lamierino che sostiene lo specchio. giusto per capire che tempi d'esposizione hai adoperato.

Antonio

Messaggio modificato da Antonio Canetti il Jan 14 2017, 04:32 PM

E' una tipica infiltrazione di luce dal mirino, non coperto durante una lunga esposizione.

Ogni tanto capita anche a me quando mi dimentico di chiudere il mirino

Non dimenticatevi che lo specchio è semitrasparente, non a tenuta di luce, quindi la luce che entra nelll'oculare in qualche modo arriva dentro la camera oscura della reflex.
Tappo, levetta, o semplice indumento scuro sopra l'oculare il problema è risolto.

Grazie a tutti dei passaggi. la settimana prossima mi attrezzo per coprire il mirino e fare delle prove e vi farò sapere.

Le esposizioni erano di circa 20-25 secondi (non ricordo bene) però non capisco perché seppur con la macchina nella stessa posizione alcune avevano il difetto e altre no. Inoltre sembrava un crescendo di alone tra una foto e l'altra, per quello avevo pensato ad un surriscaldamento (che però non è).

Poco sopra suggerivo di fare una prova a corpo tappato e siccome sono affetto da sindrome di "San Tommaso" l'ho fatta io stesso,

semplice procedura con tappo sull'ottica e manettino del mirino aperto, come fonte di luce per accelerare i tempi è stata utile una di quelle minuscole luci che si portano nel mazzo delle chiavi, ovviamente puntata verso l'oculare.

ecco tre semplici esempi:

Belle foto astratte, Saro!

...e che rendono "giustizia" alla tua precedente informazione, a dire il vero pensavo che lo specchio fosse meno violabile e invece come dicevi la luce passa con molta facilità.

Anche io fatto una prova più estrema :
30 secondo e una torcia "incolĺata "all'oculare, risultato ?
Foto grigia /bianca, ho esAgerato troppo

Seconda prova con lo stesso tempo ma con ll'oculare rivolto verso ill lampadario, risultato
Foto nera
Domani provo con la luce sola e
Antonio

Mi sembrava probabile che l'alone chiaro fosse creato da un'infiltrazione di luce dall'oculare, ma ancora non riesco a capire l'origine del bollino piccolo.

Visto che la cosa ha creato un filo di curiosità metto anche questa foto che rivela le fessure incriminate,

le parti integre dello specchio pare siano esenti dal problema mentre la cerniera posteriore del principale e le zone di chiusura dello stesso e di quello secondario mostrano chiaramente "la falla", il riflesso sui contatti è una conseguenza ma con ottica montata questo ultimo non esiste.

Ovviamente per la dimostrazione la luce in entrata sull'oculare è sostenuta ma il tempo veloce dello scatto con l' iPhone riesce a leggerlo distintamente.

Il primo scatto denota l'assenza del coprioculare (anche dalla luce magenta tipica del fenomeno) la patacca rissastra presente nei due scatti però? Un cordiale saluto.

Giuliano

La patacca rossastra (ce ne è un'altra meno evidente più in basso) secondo me è flare

La noto pure io adesso,quindi mistero risolto.

Giuliano

... ma flare di che cosa? potrebbe essere di una luce non in campo, ma si vede in posizione analoga in entrambe le foto fatte verso direzioni diverse e quindi avrebbe dovuto essere in posizioni diverse; potrebbe venire anche questo dall'oculare?

potrebbe. non ti resta che provare.
rimetti il filtro, fai una foto di giorno ad un soggetto qualsiasi per i soliti 30 secondi o giù di lì, e vedi.
Magari scopri che è un riflesso interno che cade sempre sullo stesso punto

Se nelle due foto non sono stati fatti dei crop i quattro cerchi arancio hanno le stesse coordinate per cui il tuo sospetto mi sa che è esatto.