Ragazzi.... cerchiamo di dare un consiglio all'autore senza punzecchiarsi a vicenda,
rimango dietro le quinte a controllare
rimango dietro le quinte a controllare
Sicuro Maurizio, ma ti prego di notare che #11 viene prima di #15.
Un caro saluto.
Intervento #15 dice chi dei due ha iniziato!
Vi prego, state calmi,ho letto tutti gli interventi, e farò le mie valutazioni, cercando di suggerire ciò che è meglio per il mio amico.
Ribadisco che non sono uno stupido maneggio reflex da bambino, semplicemente non sono aggiornato sulle nuove uscite..
Non ti preoccupare, l'importante è che abbia capito io il tuo intervento, è un piacere rileggerti dopo tanti anni.
Sinceramente pensavo che Canon fosse dormiente come nikon su questi formati, visto che ai tempi sentivo parlare di fuji e oggi, sembra che sia Sony a dominare il mercato.
Ho chiesto consiglio anche perché mi sembra più naturale il passaggio da una bridge ad una mirrorles piuttosto che ad una reflex.
Grazie ancora, Vincenzo.
Ribadisco che non sono uno stupido maneggio reflex da bambino, semplicemente non sono aggiornato sulle nuove uscite..
A me sembra tutto una presa per i fondelli. Soprattutto quando uno parla di cose che non conosce né usa.
Il sistema EOS M è il sistema oggi più conveniente come rapporto qualità/prezzo. E l'ho suggerito proprio per le considerazioni di budget: RILEGGI IL MIO INTERVENTO INIZIALE DA CIMA A FONDO.
Chi ha aperto la discussione ha fatto presente che vorrebbe un po' di zoom e io glio ho solo fatto presente che Canon offre qualcosa di più lungo del solito 18-55. E' ovvio che uno zoom diverso e più lungo del 18-55 costi di più. E allora? A questo punto a lui la scelta. Le tue opinioni personali sul fatto che un 18-150 non sia ottica da ML perché si perde la compattezza restano tue opinioni che si scontrano con la produzione mondiale dei maggiori brand che fanno ML. Anche perché, come ho dimostrato, la maggiore compattezza rispetto ad una analoga soluzione reflex comunque rimane. Evidentemente altri la pensano diversamente da te. Speriamo che si possa finire qui l'ennesima polemica da te innestata commentando i miei suggerimenti, non diretti a te ma a chi ha aperto la discussione. Rilassati
Il sistema EOS M è il sistema oggi più conveniente come rapporto qualità/prezzo. E l'ho suggerito proprio per le considerazioni di budget: RILEGGI IL MIO INTERVENTO INIZIALE DA CIMA A FONDO.
Chi ha aperto la discussione ha fatto presente che vorrebbe un po' di zoom e io glio ho solo fatto presente che Canon offre qualcosa di più lungo del solito 18-55. E' ovvio che uno zoom diverso e più lungo del 18-55 costi di più. E allora? A questo punto a lui la scelta. Le tue opinioni personali sul fatto che un 18-150 non sia ottica da ML perché si perde la compattezza restano tue opinioni che si scontrano con la produzione mondiale dei maggiori brand che fanno ML. Anche perché, come ho dimostrato, la maggiore compattezza rispetto ad una analoga soluzione reflex comunque rimane. Evidentemente altri la pensano diversamente da te. Speriamo che si possa finire qui l'ennesima polemica da te innestata commentando i miei suggerimenti, non diretti a te ma a chi ha aperto la discussione. Rilassati
Non ti preoccupare, l'importante è che abbia capito io il tuo intervento, è un piacere rileggerti dopo tanti anni.
Sinceramente pensavo che Canon fosse dormiente come nikon su questi formati, visto che ai tempi sentivo parlare di fuji e oggi, sembra che sia Sony a dominare il mercato.
Ho chiesto consiglio anche perché mi sembra più naturale il passaggio da una bridge ad una mirrorles piuttosto che ad una reflex.
Grazie ancora, Vincenzo.
Ho preso un anno fa una Samsung NX3000 usata (formato apsc) e devo dire che e' impressionante per qualita' dei file, tenuta ad alti iso e completezza di operativita'.
Il suo unico difetto e' la mancanza di un mirino ottico.
La casa ha smesso di produrre fotocamere ma qualcosa di invenduto si trova ancora.
Consiglio l'eventuale acquisto con l'ottica 16-50 anziche' con il 20-50 per l'angolo di campo limitato
Il suo unico difetto e' la mancanza di un mirino ottico.
La casa ha smesso di produrre fotocamere ma qualcosa di invenduto si trova ancora.
Consiglio l'eventuale acquisto con l'ottica 16-50 anziche' con il 20-50 per l'angolo di campo limitato
Ho preso un anno fa una Samsung NX3000 usata (formato apsc) e devo dire che e' impressionante per qualita' dei file, tenuta ad alti iso e completezza di operativita'.
Il suo unico difetto e' la mancanza di un mirino ottico.
La casa ha smesso di produrre fotocamere ma qualcosa di invenduto si trova ancora.
Consiglio l'eventuale acquisto con l'ottica 16-50 anziche' con il 20-50 per l'angolo di campo limitato
Il suo unico difetto e' la mancanza di un mirino ottico.
La casa ha smesso di produrre fotocamere ma qualcosa di invenduto si trova ancora.
Consiglio l'eventuale acquisto con l'ottica 16-50 anziche' con il 20-50 per l'angolo di campo limitato
un acquisto duraturo nel tempo proprio.
A Nikon piace molto guardare come perdere mercato...
così capisce che sta perdendo mercato... e continua a guardare...
così capisce che sta perdendo mercato... e continua a guardare...
Non è facile seguire l'evoluzione, guarda che cosa è successo a Contax e altri marchi classici (ma Minolta rivive in Sony), gli sviluppi futuri sono in alcune direzioni chiave: qualità e compatibilità ottica (basta ai sistemi chiusi e proprietari...esce un nuovo obiettivo in Papuasia, lo devo poter montare e far funzionare), WiFi e connettività, compattezza, video, estensione del controllo utente, software per raw. Ci vogliono soldi, competenze nuove e creatività, trattenendo il vecchio buono.
L'idea della Nikon "che fa le foto in Vietnam", anche se fa ancora i migliori corpi reflex, o quella del paparazzo come fotografo da imitare, stanno scomparendo. Le foto migliori si fanno in condizioni disparate, neanche troppo pensate, ma con supporto , e vogliono una macchina adatta, anche magari più lenta in certe situazioni (nel tempo di un selfie da I-phone ti faccio una ventina di inquadrature tradizionali ben fatte). Negli ultimi tempi, gli amici miei "raffinati" che hanno provato e comprato si sono tutti orientati o ri-orientati fuori Nikon, mentre vedo le piccole reflex Nikon DX (invero imbattibili come qualità E costo nel ciclo di vita) molto nelle mani dei giovani entusiasti, che definiscono il bacino di mercato attuale. Le grosse "pro" (come JBL, Tannoy, Magneplanar fanno nell'HiFi) sono specchi per le allodole, per far considerare ai clienti le entry-level.
La tecnologia Nikon non si discute, in ottica e meccanica fa quello che vuole, anche l'assistenza long-term resta la migliore, ma deve volere fare le cose diversamente per ridiventare leader. Nell'ottica voglio una retromarcia completa per poter scambiare le ottiche e riprendere la definizione che mi piace.
Sui corpi occorre una riprogettazione ergonomica (regolazione ISO istintiva, magari touch screen e proiezione EVF nel mirino ottico), alleggerimento e irrobustimento strutturale (=macchina più piccola, giù allo standard Leica M).
I discorsi alti ISO e dinamica sono naufragati (conta solo il PP ormai) e oltre 6400 ISO hai sempre un'inaccettabile erosione delle tessiture. Nella realtà neanche servono per fare belle foto (meglio avere un 50 ISO "vero"), pattern noise e altro vietano progressi sostanziali in risoluzione.
Come è sempre stato, la camera deve tornare ad essere una piattaforma semplificata per ottiche e creatività, eliminando le ridicole duplicazioni (AFS-C, AFS, A,..., priorità allo scatto, che significa?), puntanto sulle feature che fanno le foto (potenza telemetrica, disponibilità, flessibilità ottica, pattern noise, no filtri AA, risoluzione).
A presto
Elio
(AFS-C, AFS, A,..., priorità allo scatto, che significa?)
E' questo il problema, non sai neanche a cosa serve l'af continuo e i suoi relativi settaggi tipo D9, D21, D53, 3D, etc e poi ci sono anche altri parametri tipo il "ritardo" per il cambio repentino di fuoco in caso di oggetti che si pongono tra il soggetto e la camera e quel ritardo di certo non sai come settarlo, ci sono valori da 1 a 5 e poi c'è "disattivo" quale metti? Tu non l'hai mai usato, non sai a cosa serve eppure ti permetti di dice come dovrebbero essere le fotocamere ignorando tutto un mondo della fotografia (sport e azione in genere) che giova tantissimo di queste tecnologie.
E' questo il problema, non sai neanche a cosa serve l'af continuo e i suoi relativi settaggi tipo D9, D21, D53, 3D, etc e poi ci sono anche altri parametri tipo il "ritardo" per il cambio repentino di fuoco in caso di oggetti che si pongono tra il soggetto e la camera e quel ritardo di certo non sai come settarlo, ci sono valori da 1 a 5 e poi c'è "disattivo" quale metti? Tu non l'hai mai usato, non sai a cosa serve eppure ti permetti di dice come dovrebbero essere le fotocamere ignorando tutto un mondo della fotografia (sport e azione in genere) che giova tantissimo di queste tecnologie.
Li conosco benissimo, li ho usati al meglio, ma c'è un grosso problema: un reporter si aspetta un certo tipo di incontro e si setta e aspetta. Chi va in giro a scattare deve continuamente cambiare tipo di setting (se no funziona MALE). Parto con un grandangolare (e l'area multipla a 51 e AF-S è un must, se no il fuoco ti vaga per l'immagine), poi voglio fare un ritratto: oltre al cambio di obiettivo devo ricordarmi di settare l'AF su punto e smanettare con i comandi mentre scatto o in automatico a cercare l'occhio per 3-4 volte (bel dilemma...), poi mi trovo un soggetto mobile e altri switch... Poi voglio essere preciso e... devo disinserirlo o perdere tempo fra gli scattini della ghiera non frizionata incavallando sempre la MAF giusta. Se mi dimentico un certo setting, perdo scatti, devo abbassare la macchina e guardare i menu. Questo gioco alla lunga rompe... e fa pure perdere tempo.
Altri sistemi AF sono abbastanza intelligenti o pilotabili da touchscreen o usano geometrie veramente variabili (tra 1 e 50+ zone), se scatto a un commensale mi cerca la testa e non se ne va sul bicchiere nel terzo opposto. Nella maggior parte dei casi devi almeno verificare che l'automatismo ci abbia più o meno azzeccato
Mi permetto anche di ignorare sport e azione (dove in tutti i casi una telecamera va meglio come comunicazione di qualcosa...), dove tutti gli AF un po' sbagliano e servono solo per farsi una pagnotta con uno scatto venduto su 600+ scattati, imbottito di rumore, micromosso e altro. In un evento, magari dopo una quindicina di scatti a vuoto, trovi la soluzione "ottimale" per il resto. Però a mano avresti riportato altrettanti scatti buoni subito (di più mi avrebbe personalmente dato fastidio...).
E' proprio la mentalità bloccata del "reporter" e il concetto di foto che sta mettendo in crisi la reflex. Nessuno dubitava dal 1960 che una telemetro facesse foto normali migliori di una reflex (a meno di non accecarla presollevando lo specchio e usando sempre i 2-3 obiettivi concorrenziali nel catalogo). Se devo tagliare un diamante, non posso usare una xxx a nastro e non faccio il falegname o il marmista! Tanto è vero che vedo tante "telecamere" 4K per azioni e reportage. Te le fanno pagare (a ragione) il doppio di prima.
A presto
Elio
E quindi? Le cose smettono di funzionare quando si interrompe la costruzione di qualcosa?
Prova una NX3000 e capirai di cosa sto' parlando.
Uso da anni una D800 e ad alti iso (3200) la piccolina batte la FX, fidati!!
Prova una NX3000 e capirai di cosa sto' parlando.
Uso da anni una D800 e ad alti iso (3200) la piccolina batte la FX, fidati!!
Mi pare che non ci sia altro da dire...
...hai detto tutto tu.
P.S. Se non ricordo male l'autore del post ha proprio una D800.
E quindi? Le cose smettono di funzionare quando si interrompe la costruzione di qualcosa?
Prova una NX3000 e capirai di cosa sto' parlando.
Uso da anni una D800 e ad alti iso (3200) la piccolina batte la FX, fidati!!
Prova una NX3000 e capirai di cosa sto' parlando.
Uso da anni una D800 e ad alti iso (3200) la piccolina batte la FX, fidati!!
io l'ho usata in situazioni normali e fa fatica a metter a fuoco,figuriamoci in un locale dove hai realmente bisogno di 3200 iso cosa esce se piglia la maf! forse nei paesaggi sta dietro alla d800 ma ne dubito comunque...carica un paio di scatti,supporta le tue affermazioni...
E quindi? Le cose smettono di funzionare quando si interrompe la costruzione di qualcosa?
Prova una NX3000 e capirai di cosa sto' parlando.
Uso da anni una D800 e ad alti iso (3200) la piccolina batte la FX, fidati!!
Prova una NX3000 e capirai di cosa sto' parlando.
Uso da anni una D800 e ad alti iso (3200) la piccolina batte la FX, fidati!!
Mi pare che non ci sia altro da dire...
...hai detto tutto tu.
P.S. Se non ricordo male l'autore del post ha proprio una D800.
...hai detto tutto tu.
P.S. Se non ricordo male l'autore del post ha proprio una D800.
Ciao, come dice nikosimone, anche io ho una d800 da tanti anni con un bel po di scatti alle spalle.
Terrò anche il tuo consiglio a mente, permettimi solo di ritenere un po audace (forse troppo) la tua affermazione, non fosse solo per dimensioni del sensore, gamma dinamica, colore, la 800 direi che difficilmente si possa paragonare ad una mirrorles di questa caratura.
Vincenzo.
Li conosco benissimo, li ho usati al meglio, ma c'è un grosso problema: un reporter si aspetta un certo tipo di incontro e si setta e aspetta. Chi va in giro a scattare deve continuamente cambiare tipo di setting (se no funziona MALE). Parto con un grandangolare (e l'area multipla a 51 e AF-S è un must, se no il fuoco ti vaga per l'immagine), poi voglio fare un ritratto: oltre al cambio di obiettivo devo ricordarmi di settare l'AF su punto e smanettare con i comandi mentre scatto o in automatico a cercare l'occhio per 3-4 volte (bel dilemma...), poi mi trovo un soggetto mobile e altri switch... Poi voglio essere preciso e... devo disinserirlo o perdere tempo fra gli scattini della ghiera non frizionata incavallando sempre la MAF giusta. Se mi dimentico un certo setting, perdo scatti, devo abbassare la macchina e guardare i menu. Questo gioco alla lunga rompe... e fa pure perdere tempo.
Altri sistemi AF sono abbastanza intelligenti o pilotabili da touchscreen o usano geometrie veramente variabili (tra 1 e 50+ zone), se scatto a un commensale mi cerca la testa e non se ne va sul bicchiere nel terzo opposto. Nella maggior parte dei casi devi almeno verificare che l'automatismo ci abbia più o meno azzeccato
Mi permetto anche di ignorare sport e azione (dove in tutti i casi una telecamera va meglio come comunicazione di qualcosa...), dove tutti gli AF un po' sbagliano e servono solo per farsi una pagnotta con uno scatto venduto su 600+ scattati, imbottito di rumore, micromosso e altro. In un evento, magari dopo una quindicina di scatti a vuoto, trovi la soluzione "ottimale" per il resto. Però a mano avresti riportato altrettanti scatti buoni subito (di più mi avrebbe personalmente dato fastidio...).
Altri sistemi AF sono abbastanza intelligenti o pilotabili da touchscreen o usano geometrie veramente variabili (tra 1 e 50+ zone), se scatto a un commensale mi cerca la testa e non se ne va sul bicchiere nel terzo opposto. Nella maggior parte dei casi devi almeno verificare che l'automatismo ci abbia più o meno azzeccato
Mi permetto anche di ignorare sport e azione (dove in tutti i casi una telecamera va meglio come comunicazione di qualcosa...), dove tutti gli AF un po' sbagliano e servono solo per farsi una pagnotta con uno scatto venduto su 600+ scattati, imbottito di rumore, micromosso e altro. In un evento, magari dopo una quindicina di scatti a vuoto, trovi la soluzione "ottimale" per il resto. Però a mano avresti riportato altrettanti scatti buoni subito (di più mi avrebbe personalmente dato fastidio...).
tutto ciò che dici in merito all'af, si può sintetizzare con un solo metodo: AF-ON maf continua ma puoi anche ricomporre staccando il dito dal pulsante (af-on ovviamente). Due sistemi di maf senza bisogno di andare a spostare levette...
fin troppo comodo, rapido ed efficace.