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Quale Testa A Cremagliera?
Manfrotto 410 o 3WG
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Lele15120
Messaggio: #1
Ho nuovamente bisogno del vostro aiuto e della vostra esperienza.
Avendo deciso di cambiare treppiede e avendo deciso per il manfrotto mt190xpro3 (perché è più leggero e trasportabile del 005 ma ha comunque un'ottima stabilità), ora devo scegliere una testa.
Ho escluso le teste a sfera per il solito problema che non è facile posizionarle precisamente, ho escluso le tre vie perché sono come le sfera ma a vie separate, ma comunque non sono precise. Ho escluso le joystick perché le trovo scomode, ho escluso le video perché non devo fare video (e comunque il vecchio treppiedi ha una testa a video incorporata), ho deciso per una testa a cremagliera perché precise e funzionano come le 3 vie se "sbloccate", quindi sono anche "veloci".

L'uso che ne farei è paesaggistica, macro, architettura non seria (cioè giusto qualcosina senza pretese), qualche ritratto e tutti i casi dove serve uno stativo (tipo riproduzione di libri, still life, riproduzione di foto).

L'attrezzatura che utilizzerei è una D810. Come obiettivi, esclusi i fissi leggeri, ho un sigma 24 art e in futuro prenderò un 16-35 (o altro grandangolo simile) e un 70-200 (al 90% f4). Per macro ho un 105 VR.

L'indecisione è tra la supercollaudata 410 junior e la nuova MHXPRO3WG.

Per quello che ho capito:
Manfrotto 410
Pregi:
stabile, materiali "solidi"
piastra (si chiama così?) grande e, in base alle recensioni, ottima
sistema di sblocco comodo e veloce
ormai si sa che è ottima
Difetti:
più pesante
alcuni dicono che il sistema di sblocco è più scomodo
una sola bolla di livella (va be', potrei usare l'orizzonte virtuale)

Manfrotto 3WG
Pregi:
Più leggera
alcuni dicono che le levette siano più comode
sembra essere ugualmente stabile
tre bolle di livella (leggi sopra)
Difetti:
piastra che sembra essere peggiore (compreso sistema di sblocco)
Se ho capito bene, è più sbilanciata
Il sistema di sgancio deve riposizionarsi nella cremagliera (ma dovrebbe essere così anche per la 410)
materiale plastico (uguale resistenza?)

Ancora non ho avuto modo di toccarle con mano.
Le possedete? Le avete provate? Conoscete altri pregi e difetti da farmi notare? Ditemi tutto quello che sapete: esperienze, prove e consigli.

Grazie.

Messaggio modificato da Lele15120 il Oct 24 2015, 10:39 AM
SimoElle
Messaggio: #2
Ciao, io ho avuto la 410 e adesso la 405 (che sto vendendo, nel caso tu fossi interessato contattami).
La 410 è molto buona anche se alla lunga le manopole di regolazione non sono così precise e per regolazioni di fino (come macro e architettura) io ho un pò penato.
Lele15120
Messaggio: #3
QUOTE(raccontareconlaluce @ Oct 26 2015, 10:18 AM) *
Ciao, io ho avuto la 410 e adesso la 405 (che sto vendendo, nel caso tu fossi interessato contattami).
La 410 è molto buona anche se alla lunga le manopole di regolazione non sono così precise e per regolazioni di fino (come macro e architettura) io ho un pò penato.

Non è molto precisa nelle microregolazioni o nelle macroregolazioni?
È da capire se la 3wg è meno precisa o no.
SimoElle
Messaggio: #4
QUOTE(Lele15120 @ Oct 26 2015, 10:43 PM) *
Non è molto precisa nelle microregolazioni o nelle macroregolazioni?
È da capire se la 3wg è meno precisa o no.



Nelle microregolazioni intendo, non l'ho trovata molto precisa. La 405 invece è un carrarmato...
la 3wg purtroppo non la conosco.
mikifano
Messaggio: #5
io la 410 ce l'ho.... usata tante volte con il oltre 2kg di fotocamera+obiettivo.. zero problemi!
neanche con il PCE85...

che ci possa essere di meglio non lo escludo, ma se hai obiettivi normali (intendo non i supertele, né fissi né zoom, che ovviamente creano qualche problema di bilanciamento) non capisco quale possa essere l'imprecisione!

_Lucky_
Messaggio: #6
QUOTE(mikifano @ Oct 27 2015, 09:10 AM) *
io la 410 ce l'ho.... usata tante volte con il oltre 2kg di fotocamera+obiettivo.. zero problemi!
neanche con il PCE85...
che ci possa essere di meglio non lo escludo, ma se hai obiettivi normali (intendo non i supertele, né fissi né zoom, che ovviamente creano qualche problema di bilanciamento) non capisco quale possa essere l'imprecisione!


quoto in toto: stessa esperienza con la mia, anche con obbiettivi micro su tubi.....
Lele15120
Messaggio: #7
Ok, quindi dal lato 410 non ci sono problemi. Che ne pensate del suo sistema di sblocco rapido?

E sulle due piastre?
giucci2005
Messaggio: #8
QUOTE(Lele15120 @ Oct 27 2015, 04:00 PM) *
Ok, quindi dal lato 410 non ci sono problemi. Che ne pensate del suo sistema di sblocco rapido?

E sulle due piastre?

Ciao.
Non ho la 410, bensì la 405 che effettivamente è un carro armato e non dà problemi nelle micro regolazioni né nello sblocco rapido.
Non ho capito a cosa ti riferisci quando citi le sue "due piastre": la piastra di fissaggio (la 410PL) è sufficientemente larga e tiene bene anche oltre i 2.5 Kg (unico inconveniente: per montare la fotocamera devi avere a portata di mano una monetina per stringere la vite di serraggio).
Saluti
Diego
jack-sparrow
Messaggio: #9
Ciao Lele, io ho la 3WG e la trovo una cremagliera ottima sopratutto per le macro a cui l'ho destinata, il materiale "plasticoso" di cui è composta non deve trarre in inganno, è molto ma molto stabile

IPB Immagine




IPB Immagine



IPB Immagine



IPB Immagine

mikifano
Messaggio: #10
QUOTE(giucci2005 @ Oct 29 2015, 01:55 PM) *
(unico inconveniente: per montare la fotocamera devi avere a portata di mano una monetina per stringere la vite di serraggio).


.....o delle dita dalla presa e forza paragonabile a una pinza, visto che la rotella è di dimensioni "generose" ed ha un buon grip!! infatti quando mi sento in forma mi fido più delle mie dita!
Lele15120
Messaggio: #11
QUOTE(giucci2005 @ Oct 29 2015, 12:55 PM) *
Ciao.
Non ho la 410, bensì la 405 che effettivamente è un carro armato e non dà problemi nelle micro regolazioni né nello sblocco rapido.
Non ho capito a cosa ti riferisci quando citi le sue "due piastre": la piastra di fissaggio (la 410PL) è sufficientemente larga e tiene bene anche oltre i 2.5 Kg (unico inconveniente: per montare la fotocamera devi avere a portata di mano una monetina per stringere la vite di serraggio).
Saluti
Diego

Per due piastre intendo quella della 410 e quella della 3wg. In giro ho letto che quella della 410 (410PL) è migliore di quella della 3wg perché più grande e con un sistema "più sicuro".
Per il fatto del serraggio con la monetina, non credo ci siano problemi.

QUOTE(jack-sparrow @ Oct 29 2015, 02:32 PM) *
Ciao Lele, io ho la 3WG e la trovo una cremagliera ottima sopratutto per le macro a cui l'ho destinata, il materiale "plasticoso" di cui è composta non deve trarre in inganno, è molto ma molto stabile












Grazie delle foto. Quindi eliminiamo il problema del materiale (che quindi non è un problema ma diventa un pregio per il peso).
Che svantaggi hai potuto notare (se li hai notati)?
jack-sparrow
Messaggio: #12
QUOTE(Lele15120 @ Oct 29 2015, 06:30 PM) *
Per due piastre intendo quella della 410 e quella della 3wg. In giro ho letto che quella della 410 (410PL) è migliore di quella della 3wg perché più grande e con un sistema "più sicuro".
Per il fatto del serraggio con la monetina, non credo ci siano problemi.
Grazie delle foto. Quindi eliminiamo il problema del materiale (che quindi non è un problema ma diventa un pregio per il peso).
Che svantaggi hai potuto notare (se li hai notati)?


Uno svantaggio se così lo possiamo chiamare, ma dobbiamo andare a cercare veramente un pelo nell'uovo e dobbiamo convincerci che ci sia è:

il movimento micrometrico avendo un 150mm abbassato in avanti, risulta evidente che il sistema micrometrico salta il dente e non funziona, ok abbiamo un'ottica di 1 kg completamente rivolta sull'anteriore, quindi peso completamente sbilanciato con piastra avvitata sulla macchina, se invece uso l'anello, il sistema micrometrico funziona avendo il bilanciamento corpo macchina con BG e ottica dall'altra parte.
Non so se mi sono spiegato, se non hai capito ti farò un disegnino
Lele15120
Messaggio: #13
QUOTE(jack-sparrow @ Oct 29 2015, 07:50 PM) *
Uno svantaggio se così lo possiamo chiamare, ma dobbiamo andare a cercare veramente un pelo nell'uovo e dobbiamo convincerci che ci sia è:

il movimento micrometrico avendo un 150mm abbassato in avanti, risulta evidente che il sistema micrometrico salta il dente e non funziona, ok abbiamo un'ottica di 1 kg completamente rivolta sull'anteriore, quindi peso completamente sbilanciato con piastra avvitata sulla macchina, se invece uso l'anello, il sistema micrometrico funziona avendo il bilanciamento corpo macchina con BG e ottica dall'altra parte.
Non so se mi sono spiegato, se non hai capito ti farò un disegnino

Sisi, ho capito. Ma penso sia lo stesso per la 410, quindi non lo terrei in considerazione prr la valutazione smile.gif
_Lucky_
Messaggio: #14
Per quanto riguarda le piastre di aggancio rapido, la PL410 e' decisamente piu' larga ed anche un po' piu' stabile rispetto alla PL200, ma quest'ultima ha dalla sua il basso costo ed il fatto che, date le sue dimensioni ridotte puo' stare sempre avvitata sotto la macchina o sotto il collare degli obbiettivi, senza dare troppo fastidio, come farebbero altre piastre. Non per niente io uso sia teste che usano le PL410 che teste con le PL200 e di queste piastre ne ho veramente tante sparse in giro......
Il sistema di sblocco della PL410 e' un po' meno istintivo, ma forse proprio per questo veramente a prova di sblocco involontario..
Ho visto le foto della nuova 3WG, ed e' decisamente moooolto piu' compatta rispetto alla 410, il che puo' essere un bene in certe occasioni, ma forse un limite con le attrezzature piu' grosse e pesanti, e se incominci a montare sulla testa le slitte micrometriche 454, poi magari un supporto 293 per reggere tubi di prolunga ed obiettivo, ed infine una macchina che non e' proprio una piuma....
Ultima cosa. Non ho trovato informazioni su come funziona lo sblocco rapido delle leve della 3WG, ma se si tratta, come immagino, di abbassare la leva verso il "becco" che si trova sotto ogni leva, allora in teoria forse questo sistema e' piu' comodo della rotazione del collare usato sulla 410. Purtroppo pero' per stabilire se e' meglio un sistema o l'altro bisogna vederne in pratica il funzionamento, la forza necessaria e la "qualità" del bloccaggio con questo nuovo sistema. E poi, alla fine, questo e' un aspetto abbastanza relativo: le teste a cremagliera non sono fatte per un utilizzo "rapido" o per cambiare continuamente posizione con grossi spostamenti, ma per posizionarsi "approssimativamente" sul soggetto e poi centrare pian piano l'inquadratura. Per altri ambiti e' meglio usare le teste a sfera, che sono molto piu' pratiche e di utilizzo piu' universale.
Buona luce e buone foto
Lele15120
Messaggio: #15
QUOTE(_Lucky_ @ Oct 30 2015, 12:42 AM) *
Per quanto riguarda le piastre di aggancio rapido, la PL410 e' decisamente piu' larga ed anche un po' piu' stabile rispetto alla PL200, ma quest'ultima ha dalla sua il basso costo ed il fatto che, date le sue dimensioni ridotte puo' stare sempre avvitata sotto la macchina o sotto il collare degli obbiettivi, senza dare troppo fastidio, come farebbero altre piastre. Non per niente io uso sia teste che usano le PL410 che teste con le PL200 e di queste piastre ne ho veramente tante sparse in giro......
Il sistema di sblocco della PL410 e' un po' meno istintivo, ma forse proprio per questo veramente a prova di sblocco involontario..
Ho visto le foto della nuova 3WG, ed e' decisamente moooolto piu' compatta rispetto alla 410, il che puo' essere un bene in certe occasioni, ma forse un limite con le attrezzature piu' grosse e pesanti, e se incominci a montare sulla testa le slitte micrometriche 454, poi magari un supporto 293 per reggere tubi di prolunga ed obiettivo, ed infine una macchina che non e' proprio una piuma....
Ultima cosa. Non ho trovato informazioni su come funziona lo sblocco rapido delle leve della 3WG, ma se si tratta, come immagino, di abbassare la leva verso il "becco" che si trova sotto ogni leva, allora in teoria forse questo sistema e' piu' comodo della rotazione del collare usato sulla 410. Purtroppo pero' per stabilire se e' meglio un sistema o l'altro bisogna vederne in pratica il funzionamento, la forza necessaria e la "qualità" del bloccaggio con questo nuovo sistema. E poi, alla fine, questo e' un aspetto abbastanza relativo: le teste a cremagliera non sono fatte per un utilizzo "rapido" o per cambiare continuamente posizione con grossi spostamenti, ma per posizionarsi "approssimativamente" sul soggetto e poi centrare pian piano l'inquadratura. Per altri ambiti e' meglio usare le teste a sfera, che sono molto piu' pratiche e di utilizzo piu' universale.
Buona luce e buone foto


Grazie per l'intervento completo. Mi ero dimenticato della slitta micrometrica, per quella ci penso un po' più in là, ma ci sarà. Spesso mi capita di fotografare con la macchina in verticale e spesso il peso dell'obiettivo (parlo comunque di 600-800 gr di obiettivo) fa ruotare la macchina in avanti (parlo del treppiedi attuale). Ho letto che con la 410, poiché più grande e gommata, c'è più attrito e non si muove. Se anche con la pl200 non si muove neanche di mezzo grado quando in verticale, allora non ci sono problemi. Non mi ero mai soffermato sulle piastre, ma nella discussione di quell'utente a cui è caduta la d810 col 14-24 (per fortuna riparato a prezzi non altissimi) si è parlato della sicurezza della piastra e un utente (forse marco senn o Polini, non ricordo) ha fatto una distinzione consigliando un tipo in confronto all'altro. Non essendo esperto, mi ha messo dubbi. Ovviamente quel caso era un caso particolare, è difficilissimo che accada, ma intanto cerco di capire se una è meglio dell'altra.

Per il resto della testa, ho capito che sono entrambe valide e, anzi, la nuova è anche più piccola e leggera (e ugualmente precisa).
_Lucky_
Messaggio: #16
QUOTE(Lele15120 @ Oct 30 2015, 08:21 AM) *
... ho capito che sono entrambe valide e, anzi, la nuova è anche più piccola e leggera (e ugualmente precisa).


QUOTE(_Lucky_ @ Oct 30 2015, 12:42 AM) *
Ho visto le foto della nuova 3WG, ed e' decisamente moooolto piu' compatta rispetto alla 410, il che puo' essere un bene in certe occasioni, ma forse un limite con le attrezzature piu' grosse e pesanti, e se incominci a montare sulla testa le slitte micrometriche 454, poi magari un supporto 293 per reggere tubi di prolunga ed obiettivo, ed infine una macchina che non e' proprio una piuma....


il che, come ho detto prima, non e' che sia sempre un vantaggio...... rolleyes.gif
se vuoi andare in giro solo con la 3WG ed un cavalletto leggero, allora la compattezza e la leggerezza sono decisamente un vantaggio, ma se devi montare sulla testa due slitte a croce, un supporto, i tubi, l'obbiettivo e la macchina, come succede quasi sempre con la macro ravvicinata (altrimenti stiamo parlando solo di foto "ravvicinate" o close UP), allora leggerezza e compattezza diventano un limite e non un vantaggio.....


QUOTE(Lele15120 @ Oct 24 2015, 10:36 AM) *
..... ho deciso per una testa a cremagliera perché precise e funzionano come le 3 vie se "sbloccate", quindi sono anche "veloci".
L'uso che ne farei è paesaggistica, macro, architettura non seria (cioè giusto qualcosina senza pretese), qualche ritratto e tutti i casi dove serve uno stativo (tipo riproduzione di libri, still life, riproduzione di foto).


mi sa che vuoi la botte piena e la moglie ubriaca......
1) Le teste a cremagliera, anche se "sbloccabili" non sono affatto veloci.
2) Per la paesaggistica, una testa a sfera con sblocchi separati sulla rotazione orizzontale e sul movimento della sfera, e' l'ideale, e ti consente di effettuare velocemente e facilmente delle panoramiche unendo insieme piu' foto scattate in verticale, lasciando al software il compito di risolvere i conflitti prospettici, oppure montando sulla testa una slitta per il posizionamento del punto nodale, se la perfetta precisione e' assolutamente necessaria.
3) La macro, lo still life e la riproduzione (a patto di avere uno stativo come si deve.....) sono il campo di elezione delle teste a cremagliera
4) Nel ritratto, a parte alcuni casi di ritratto ambientato con posizionamenti particolari della macchina e con comando a distanza della stessa, spesso si preferisce lavorare a mano libera, per la maggior possibilita' espressiva che ne deriva. Il soggetto non e' inanimato e perennemente immobile, e non c'e' tempo di spostare tutto il baraccone o semplicemente di regolare i tre assi della testa per cogliere l'espressione migliore, dalla posizione piu felice, in quel preciso istante.
Perdonami se te lo suggerisco, ma forse, prima di spendere soldi, sarebbe meglio pensare un po' meno e fare qualche prova pratica in piu', magari con l'attrezzatura di qualche amico o compagno di uscite fotografiche. wink.gif
Ovviamente IMHO
Lele15120
Messaggio: #17
QUOTE(_Lucky_ @ Oct 30 2015, 01:53 PM) *
il che, come ho detto prima, non e' che sia sempre un vantaggio...... rolleyes.gif
se vuoi andare in giro solo con la 3WG ed un cavalletto leggero, allora la compattezza e la leggerezza sono decisamente un vantaggio, ma se devi montare sulla testa due slitte a croce, un supporto, i tubi, l'obbiettivo e la macchina, come succede quasi sempre con la macro ravvicinata (altrimenti stiamo parlando solo di foto "ravvicinate" o close UP), allora leggerezza e compattezza diventano un limite e non un vantaggio.....
mi sa che vuoi la botte piena e la moglie ubriaca......
1) Le teste a cremagliera, anche se "sbloccabili" non sono affatto veloci.
2) Per la paesaggistica, una testa a sfera con sblocchi separati sulla rotazione orizzontale e sul movimento della sfera, e' l'ideale, e ti consente di effettuare velocemente e facilmente delle panoramiche unendo insieme piu' foto scattate in verticale, lasciando al software il compito di risolvere i conflitti prospettici, oppure montando sulla testa una slitta per il posizionamento del punto nodale, se la perfetta precisione e' assolutamente necessaria.
3) La macro, lo still life e la riproduzione (a patto di avere uno stativo come si deve.....) sono il campo di elezione delle teste a cremagliera
4) Nel ritratto, a parte alcuni casi di ritratto ambientato con posizionamenti particolari della macchina e con comando a distanza della stessa, spesso si preferisce lavorare a mano libera, per la maggior possibilita' espressiva che ne deriva. Il soggetto non e' inanimato e perennemente immobile, e non c'e' tempo di spostare tutto il baraccone o semplicemente di regolare i tre assi della testa per cogliere l'espressione migliore, dalla posizione piu felice, in quel preciso istante.
Perdonami se te lo suggerisco, ma forse, prima di spendere soldi, sarebbe meglio pensare un po' meno e fare qualche prova pratica in piu', magari con l'attrezzatura di qualche amico o compagno di uscite fotografiche. wink.gif
Ovviamente IMHO

Ok, mi è chiara la differenza tra leggera e pesante.
Concordo che in effetti sui ritratti ho detto una c****ta, infatti ripensandoci li faccio a mano libera.
Sul fatto della velocità, non mi interessa la velocità tipo per lo sport, ma per velocità intendo che sblocco, giro e riblocco in poco tempo e non devo ruotare la regolazione micrometrica grado per grado. Quindi le cremagliere possono essere "veloci" in quel senso (virgolette obbligatorie).
Perché per il paesaggio non consigli la cremagliera?
Per lo stiching si, servirebbe una panoramica con calcolo del punto nodale, ma credo di fare prevalentemente foto uniche, quindi senza unione.
Per quanto riguarda le prove, le sto facendo, il problema è che le sto facendo col vecchio treppiedi che ha una testa incorporata (mi sembra video).

Pensi che il 190 vada bene come treppiede per macro, paesaggi, riproduzioni e interni (tipo di chiese)?

P.s.: mi fai un esempio di testa a sfera che hai citato? Che non ho capito qual è.
_Lucky_
Messaggio: #18
QUOTE(Lele15120 @ Oct 30 2015, 04:17 PM) *
1) Per velocità intendo che sblocco, giro e riblocco in poco tempo e non devo ruotare la regolazione micrometrica grado per grado. Quindi le cremagliere possono essere "veloci" in quel senso (virgolette obbligatorie).
2) Perché per il paesaggio non consigli la cremagliera?
3) Per lo stiching si, servirebbe una panoramica con calcolo del punto nodale, ma credo di fare prevalentemente foto uniche, quindi senza unione.
4) Pensi che il 190 vada bene come treppiede per macro, paesaggi, riproduzioni e interni (tipo di chiese)?
5) P.s.: mi fai un esempio di testa a sfera che hai citato? Che non ho capito qual è.


1) "sblocchi, giri, riblocchi" e poi comunque devi ruotare la regolazione fine, perche' la posizione che hai raggiunto a testa "sbloccata" non e' mai precisa e perfetta, ma richiede sempre una sia pur minima correzione fine. E questa procedura la devi moltiplicare per tre sui tre assi... quindi, no !!, le cremagliere non sono teste veloci nel posizionamento... ancor meno delle teste a tre assi.
2 ) fotografare un bel panorama si puo' fare benissimo anche con le teste a cremagliera, ed anche a mano libera se è per questo.... ma se vuoi fare stitching, cosa che e' quasi sempre consigliato fare se hai un panorama che copre un notevole arco in gradi, la testa a sfera e' piu' veloce e pratica.
3) se non hai nella stessa inquadratura soggetti molto vicini e soggetti molto lontani, puoi fare anche a meno della slitta per il posizionamento nodale e lasciare al software il compito di sbrogliarsi i problemi di allineamento, e cosi' vai girando con un cavalletto leggero ed una testa a sfera di dimensioni decisamente piu' ridotte rispetto ad una testa a cremagliera, sia pure compatta.
4) il manfrotto 190 e' un'ottimo cavalletto, ma eviterei di usarlo con una testa Wimberly ed un 600mm F4 o con una testa a cremagliera carica di slitta a croce, tubi di prolunga, 150mm di ottica macro e una D4. Poi ognuno fa i conti con la sua tasca e con le sue spalle, dovendosi portare dietro l'attrezzatura....
5) la manfrotto 488 e' una delle teste che uso io, ma praticamente parliamo di qualsiasi testa a sfera che abbia una scala in gradi alla base della testa, una manopola per bloccare la sola rotazione orizzontale, ed un'altra manopola per bloccare la sola posizione della sfera. Si va dalle piu' semplici ed economiche, con sfera piccola e carico limitato, a quelle piu' care con sfera di grande diametro ed ulteriore manopola di regolazione della frizione, fino ad arrivare a quelle con bloccaggio idrostatico della sfera.

Ora devi solo provare ad usare realmente le teste di cui stiamo parlando, e poi decidere quale fa al caso tuo..... wink.gif
Lele15120
Messaggio: #19
QUOTE(_Lucky_ @ Oct 30 2015, 11:49 PM) *
1) "sblocchi, giri, riblocchi" e poi comunque devi ruotare la regolazione fine, perche' la posizione che hai raggiunto a testa "sbloccata" non e' mai precisa e perfetta, ma richiede sempre una sia pur minima correzione fine. E questa procedura la devi moltiplicare per tre sui tre assi... quindi, no !!, le cremagliere non sono teste veloci nel posizionamento... ancor meno delle teste a tre assi.
2 ) fotografare un bel panorama si puo' fare benissimo anche con le teste a cremagliera, ed anche a mano libera se è per questo.... ma se vuoi fare stitching, cosa che e' quasi sempre consigliato fare se hai un panorama che copre un notevole arco in gradi, la testa a sfera e' piu' veloce e pratica.
3) se non hai nella stessa inquadratura soggetti molto vicini e soggetti molto lontani, puoi fare anche a meno della slitta per il posizionamento nodale e lasciare al software il compito di sbrogliarsi i problemi di allineamento, e cosi' vai girando con un cavalletto leggero ed una testa a sfera di dimensioni decisamente piu' ridotte rispetto ad una testa a cremagliera, sia pure compatta.
4) il manfrotto 190 e' un'ottimo cavalletto, ma eviterei di usarlo con una testa Wimberly ed un 600mm F4 o con una testa a cremagliera carica di slitta a croce, tubi di prolunga, 150mm di ottica macro e una D4. Poi ognuno fa i conti con la sua tasca e con le sue spalle, dovendosi portare dietro l'attrezzatura....
5) la manfrotto 488 e' una delle teste che uso io, ma praticamente parliamo di qualsiasi testa a sfera che abbia una scala in gradi alla base della testa, una manopola per bloccare la sola rotazione orizzontale, ed un'altra manopola per bloccare la sola posizione della sfera. Si va dalle piu' semplici ed economiche, con sfera piccola e carico limitato, a quelle piu' care con sfera di grande diametro ed ulteriore manopola di regolazione della frizione, fino ad arrivare a quelle con bloccaggio idrostatico della sfera.

Ora devi solo provare ad usare realmente le teste di cui stiamo parlando, e poi decidere quale fa al caso tuo..... wink.gif

1) si, sono consapevole di tutto ciò, veloce intendevo che per fare 180 gradi non devo farli tutti di regolazione micrometrica, ma ne posso fare 170 di regolazione macrometrica veloce e poi 10 di regolazione micrometrica per arrivare alla posizione. Quindo veloce non in tutto il movimento di posizionamento (so che in quello ci vuole il tempo che serve), ma per fare grandi rotazioni. Su questo punto possiamo finirla qui che stiamo dicendo le stesse cose con parole diverse smile.gif
2 e 3) ok, quindi la cremagliera va bene per paesaggi "singoli", ma non è comoda per lo stiching. E hai detto che lo stiching si fa spesso, quindi serve anche una testa più comoda.
4) nel caso dei tele lunghi non ci sono problemi, non faccio quel tipo di fotografia. Per quanto riguarda l'altro esempio, cioè della macro seria, esclusa la d4, dovrei fare dei calcoli. Ma se non dovessi prendere il 190 in alluminio e prendessi lo 005 in carbonio (per mantenere lo stesso peso) sarebbe inutile e a quel punto mantengo il 190 o sarebbe comunque migliore? (Ancora devo leggere le differenze di carico, vado ora sul sito a controllare).
5) vado a vedere come funziona.
Quindi il tuo consiglio è di dividere le teste per gli usi e usare la cremagliera per macro e paesaggi a scatto unico e una sfera come quella consigliata per paesaggi dove c'è bisogno di stiching o di maggiore praticità.
Si, sicuramente in questi giorno vado da un rivenditore e provo sia la differenza tra 190 e 005 che le cremagliere e le sfera.

QUOTE(_Lucky_ @ Oct 30 2015, 11:49 PM) *
1) "sblocchi, giri, riblocchi" e poi comunque devi ruotare la regolazione fine, perche' la posizione che hai raggiunto a testa "sbloccata" non e' mai precisa e perfetta, ma richiede sempre una sia pur minima correzione fine. E questa procedura la devi moltiplicare per tre sui tre assi... quindi, no !!, le cremagliere non sono teste veloci nel posizionamento... ancor meno delle teste a tre assi.
2 ) fotografare un bel panorama si puo' fare benissimo anche con le teste a cremagliera, ed anche a mano libera se è per questo.... ma se vuoi fare stitching, cosa che e' quasi sempre consigliato fare se hai un panorama che copre un notevole arco in gradi, la testa a sfera e' piu' veloce e pratica.
3) se non hai nella stessa inquadratura soggetti molto vicini e soggetti molto lontani, puoi fare anche a meno della slitta per il posizionamento nodale e lasciare al software il compito di sbrogliarsi i problemi di allineamento, e cosi' vai girando con un cavalletto leggero ed una testa a sfera di dimensioni decisamente piu' ridotte rispetto ad una testa a cremagliera, sia pure compatta.
4) il manfrotto 190 e' un'ottimo cavalletto, ma eviterei di usarlo con una testa Wimberly ed un 600mm F4 o con una testa a cremagliera carica di slitta a croce, tubi di prolunga, 150mm di ottica macro e una D4. Poi ognuno fa i conti con la sua tasca e con le sue spalle, dovendosi portare dietro l'attrezzatura....
5) la manfrotto 488 e' una delle teste che uso io, ma praticamente parliamo di qualsiasi testa a sfera che abbia una scala in gradi alla base della testa, una manopola per bloccare la sola rotazione orizzontale, ed un'altra manopola per bloccare la sola posizione della sfera. Si va dalle piu' semplici ed economiche, con sfera piccola e carico limitato, a quelle piu' care con sfera di grande diametro ed ulteriore manopola di regolazione della frizione, fino ad arrivare a quelle con bloccaggio idrostatico della sfera.

Ora devi solo provare ad usare realmente le teste di cui stiamo parlando, e poi decidere quale fa al caso tuo..... wink.gif

1) si, sono consapevole di tutto ciò, veloce intendevo che per fare 180 gradi non devo farli tutti di regolazione micrometrica, ma ne posso fare 170 di regolazione macrometrica veloce e poi 10 di regolazione micrometrica per arrivare alla posizione. Quindo veloce non in tutto il movimento di posizionamento (so che in quello ci vuole il tempo che serve), ma per fare grandi rotazioni. Su questo punto possiamo finirla qui che stiamo dicendo le stesse cose con parole diverse smile.gif
2 e 3) ok, quindi la cremagliera va bene per paesaggi "singoli", ma non è comoda per lo stiching. E hai detto che lo stiching si fa spesso, quindi serve anche una testa più comoda.
4) nel caso dei tele lunghi non ci sono problemi, non faccio quel tipo di fotografia. Per quanto riguarda l'altro esempio, cioè della macro seria, esclusa la d4, dovrei fare dei calcoli. Ma se non dovessi prendere il 190 in alluminio e prendessi lo 005 in carbonio (per mantenere lo stesso peso) sarebbe inutile e a quel punto mantengo il 190 o sarebbe comunque migliore? (Ancora devo leggere le differenze di carico, vado ora sul sito a controllare).
5) vado a vedere come funziona.
Quindi il tuo consiglio è di dividere le teste per gli usi e usare la cremagliera per macro e paesaggi a scatto unico e una sfera come quella consigliata per paesaggi dove c'è bisogno di stiching o di maggiore praticità.
Si, sicuramente in questi giorno vado da un rivenditore e provo sia la differenza tra 190 e 005 che le cremagliere e le sfera.
 
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