FORUM NIKONCLUB

si ma se la metti su questo piano nessuno ti vietava nemmeno di scattarla con l'iphone.

se voglio effetto mosso devo mettere un tempo abbastanza lento per ottenerlo?
se voligo un diaframma chiuso ma non eccessivamente devo sceglierlo io senza rischiare di trovarmelo oltre il 14 in piena luce?

e allora M e auto ISO, è così facile, non capisco perchè complicarsi la vita in arzigogoli per non usare M

Messaggio modificato da nikosimone il Mar 27 2015, 05:38 PM

Si Gian Carlo siamo d'accordo, ci sono anche altre tipologie di foto dove gli automatismi non servono a nulla, teniamo presente anche questo e siamo tutti felici e contenti

Riporto sempre il solito esempio stupidotto, fotografiamo una stellata...mettiamo A ? S ? P ? auto ISO ?

Andrea

no... no.... nulla di automatico.
Supponiamo di avere un bel tramonto con una gamma dinamica notevole.
Prima di tutto devo scegliere il tipo di esposizione (in quelle condizioni preferisco la ponderata centrale, qualcun altro preferisce il Matrix, ma non importa...)
Sia che scatto in M o in A, ma anche in S e P, avrò la macchina che mi darà sempre la stessa esposizione, cioè coppie tempo-diaframma equivalenti.
Per capire se ho bruciato delle luci devo poi fare forzatamente uno scatto e poi, eventualmente, andare a correggere di 1, 2 o 3 EV.
Potrei anche portarmi avanti.... sottoesponendo già in partenza, ma lo posso fare con qualsiasi impostazione...
Se questa operazione la faccio usando il correttore di esposizione (se sono in automatico) o il tempo o il diaframma (se sono in manuale), cosa cambia?
Secondo me nulla

Messaggio modificato da Gian Carlo F il Mar 27 2015, 05:47 PM

io ti guardo mentre tu metti qualcosa e intanto apro una bottiglia di quello buono!

l'automatismo messo alle strette ti restituirà valori errati per portare a casa una foto con una gamma dinamica completa, obbligandoti a sacrificare o le alte luci o le ombre ( le ombre le recuperi in PP e tiri su anche un discreto rumore cromatico ) ; per questo io mi concentro prima su una zona poi sull'altra...oppure uso un filtro GND soft ed effettuo una compensazione per far si che l'esposimetro non faccia errori di valutazione importanti....



se è buono buono posso anche mettere via tutto e fanc. le stelle

quelle le lascio a te che sei troppo bravo a riprenderle!!
Quello è comunque il caso delle esposizioni lunghe, dove M è indispensabile (lo avevo precisato).

in casi come questi, non posso non lavorare in manuale...





diversamente da una foto come questa dove invece va benissimo lavorare con gli automatismi attivi





io lavoro sempre in Manuale per il paesaggio
se faccio street lavoro in autoISO e priorità apertura diaframma A
se faccio foto sportive preferisco il manuale perche ho paura che tempo e PDC vadano a confondermi il risultato ottimale
se faccio stellate manuale per forza, messa a fuoco e valori calcolati in base alla situazione

sicuro è che come dici tu se la situazione è controllata il risultato di A/S e M sarà identico, però se voglio avere il controllo perfetto della profondità di campo perche so che il 14-24 dopo F9 mi crea una diffrazione avvertibile, ma voglio anche un tempo veloce perche l'acqua altrimenti diventa troppo setosa..non posso dare il controllo al 100% alla reflex ma devo per forza intervenire manualmente per "forzare" la cattura di una determinata situazione.

Andrea

Messaggio modificato da Andrea Meneghel il Mar 27 2015, 06:10 PM

Troppo belle!
Senza ombra di dubbio occorre usare la esposizione manuale
Nelle lunghe esposizioni direi che non c'è altra strada

Bellissima la via lattea che si specchia nel laghetto.
Ci dai anche un po' di tempi ed impostazione usati?

andiamo off topic comunque D800 con 14-24 a 14mm, una foto ad F18 ( in piena diffrazione ) 5sec ad ISO 100 per il primo piano ed una foto a 36 secondi F2.8 ISO 5000 per la stellata

MAGARI ci fossero gli automatismi per questi scatti, tutto con telecomando wireless remoto e riduzione rumore per le lunghe esposizioni

Andrea

lì probabilmente eri anche fuori dal range dell'esposimetro della D800, sono casi limite.....
Un'altra situazione in cui l'M può essere utile è l'utilizzo con il flash.
In M posso infatti "dosare" la luce di sfondo ed usare il flash per il soggetto principale.

Un altro motivo per usare M è lo sport, specie se al chiuso e specie se con le ultime novità che tengono bene ad alti iso. L'algoritmo della fotocamera se imposti in S una velocità è aprire prima tutto e poi alzare gli ISO, mentre a volte può essere utile mantenere il tempo costante ma avere un po' più di profondità di campo.
In S questo è meno immediato e scattare in A non è molto pratico quando l'illuminazione non è uniforme.

scusa se vado ancora più OT, ma qualcuno può darmi un link che mi insegni la tecnica PP per sommare due foto esposte diversamente come nel tuo esempio? c'è per caso una qualche experience o simile?

sì lo so che è una domanda da principiante, ma abbiate pazienza: su questo terreno non mi sono mai avventurato

Non che sia raccomandatissimo maaaaa
Sai che si può fare in macchina?

La mia macchina ha anche impostazione A e mi sembra anche iso auto.

scherzo dai, in tutti i casi M-S-A-X-Y-Z metti quello che vuoi ma se sai fare le foto usi il sistema che ti è sempre stato congeniale e porti a casa il voluto, poi le "segone" da forum dopo il caffè possono trovare posto, fino all'ammazza caffè però poi basta.

ciao

saro

Caro Andrea,

devo dire che non sono stato frequentemente d'accordo sui tuoi interventi, ma oggi devo ricredermi.
Completamente in sintonia con te per l'uso nello scatto dell'opzione M anche se non necessariamente sempre.
Un controllo totale dello scatto che ti dà M non lo potrai mai avere altrimenti, soprattutto in fase di affinamento degli altri parametri o dello scatto più volte dello stesso soggetto.

Comunque ti faccio i miei sinceri complimenti per le tue foto, sei professionalmente molto, molto bravo.

Ciao Guido

io spesso uso la M con iso auto

Quì batto tutti in fatto di stelle visto che sono astemio, mi basta un bicchiere per iniziare a vedere intere costellazioni solo sbirciando la volta del soffitto di casa mia, se poi ne bevo un'altro di bicchiere, rischio di vedere anche lo stargate per accedervi

Tornando a noi, gli automatismi vengono cronologicamente dopo "M", nascono con l'intenzione di favorire la velocità di esecuzione in ripresa e semplificare la vita al fotografo, ciò nonostante se si ha necessità di controllare contemporaneamente il tempo ed il diaframma per esigenze o scelte compositive, non rimane che il modo M, e quì viene senz'altro d'aiuto, se non si ha il tempo per impostare manualmente, l'iso auto che con le moderne reflex permette un'adeguato range di possibilità opportunamente e preventivamente settato , personalmente il modo M lo trovo utile anche scattando con i flash, mi risulta più facile ed immediato trovare il giusto tempo per integrare come voglio la luce ambiente, la luce del flash e la profondità di campo desiderata, ovviamente in questi casi gli iso li imposto io

Ciao ciao

sì, hai ragione, solo che in macchina

a ) lo posso fare solo su 2 foto;
b ) lo posso fare solo su file jpg e non su RAW;
c ) lo posso fare solo su una coppia di esposizioni ben determinata (ad es. +/- 2eV) e non su esposizioni completamente diverse come l'esempio soprastante.

Comunque a posteriori mi son reso conto che le risposte erano alla mia portata e le ho trovate qui sul forum
https://www.nikonclub.it/forum/Uso_Corretto...dr-t364755.html
oppure come chiedevo tra le experiences
https://www.nikonschool.it/experience/hdr.php

Mi rimangono dubbi in proposito ma come è giusto cercherò di chiarirli in una nuova discussione.

Messaggio modificato da Myshkin57 il Mar 28 2015, 08:59 PM

non che abbia molta importanza maaaaa




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