Buongiorno a tutti,
da circa due anni sto conoscendo la fotografia e, dopo dei momenti in cui mi piaceva fotografare di tutto senza avere un campo prediletto, sembra che ultimamente la mia vocazione sia quella di fare foto in circuito e in pista.
Purtroppo mi sono accorto che è è piuttosto difficile entrare in questo campo: abitando abbastanza vicino all'Autodromo di Monza ho provato a mandare la mia richiesta per eventi minori ma la risposta da parte dell'organizzazione è sempre stata che, senza lettera di un direttore di testata, non mi avrebbero rilasciato il pass stampa/foto.
Bene... Non mi sono arreso e ho cominciato a scrivere agli organi di stampa della zona che trattano corse automobilistiche proponendo delle collaborazioni per questi eventi minori; nonostante le condizioni molto vantaggiose per le testate, in cui praticamente regalavo le foto in cambio della semplice lettera di richiesta accredito, ho sempre ricevuto delle risposte negative.
Volevo sapere da voi se questo campo della fotografia è così chiuso e riservato ai professionisti oppure ho sbagliato qualcosa io.
Grazie a chi mi aiuterà,
Claudio
da circa due anni sto conoscendo la fotografia e, dopo dei momenti in cui mi piaceva fotografare di tutto senza avere un campo prediletto, sembra che ultimamente la mia vocazione sia quella di fare foto in circuito e in pista.
Purtroppo mi sono accorto che è è piuttosto difficile entrare in questo campo: abitando abbastanza vicino all'Autodromo di Monza ho provato a mandare la mia richiesta per eventi minori ma la risposta da parte dell'organizzazione è sempre stata che, senza lettera di un direttore di testata, non mi avrebbero rilasciato il pass stampa/foto.
Bene... Non mi sono arreso e ho cominciato a scrivere agli organi di stampa della zona che trattano corse automobilistiche proponendo delle collaborazioni per questi eventi minori; nonostante le condizioni molto vantaggiose per le testate, in cui praticamente regalavo le foto in cambio della semplice lettera di richiesta accredito, ho sempre ricevuto delle risposte negative.
Volevo sapere da voi se questo campo della fotografia è così chiuso e riservato ai professionisti oppure ho sbagliato qualcosa io.
Grazie a chi mi aiuterà,
Claudio
Dico la mia. Forse è un settore già saturo, nel senso che i giornali hanno già abbastanza fotografi che inviano foto...
QUOTE(simonegiuntoli @ Nov 10 2014, 07:10 PM) 
Dico la mia. Forse è un settore già saturo, nel senso che i giornali hanno già abbastanza fotografi che inviano foto...
Potrebbe essere ma credo comunque che una testata abbia interesse ad un giovane che si offre gratuitamente.
Premetto che sono assolutamente contro al lavoro "a gratis" ma questa è una mia passione che non posso fare in altro modo. Se io fossi un giornale farei due o tre prove, poi terrei quello che lavora gratis (e magari bene) visto anche la crisi.
Claudio
Purtroppo bisogna sottostare a regole abbastanza ferree... una a caso:
2 - Assicurazione per fotografi e operatori televisivi
2.1 - Per il fotografo e l'operatore televisivo che richiede l'accesso in pista vige l'obbligo del possesso di una
assicurazione personale contro gli infortuni che esplicitamente copra i rischi derivanti dall'espletamento
dell'attività professionale in una competizione motoristica.
2.2 - Per il fotografo e l'operatore televisivo è vivamente consigliata anche la stipula di una polizza personale
di assicurazione di responsabilità civile e professionale per eventuali danni materiali causati nell'ambito
dell'attività svolta all'interno della zona della pista di gara. Infatti per i danni materiali la responsabilità è
direttamente ed esclusivamente imputabile alla persona che ha causato il danno, per eventuali danni a
persone risponde invece la polizza assicurativa stipulata dall'organizzatore.
2 - Assicurazione per fotografi e operatori televisivi
2.1 - Per il fotografo e l'operatore televisivo che richiede l'accesso in pista vige l'obbligo del possesso di una
assicurazione personale contro gli infortuni che esplicitamente copra i rischi derivanti dall'espletamento
dell'attività professionale in una competizione motoristica.
2.2 - Per il fotografo e l'operatore televisivo è vivamente consigliata anche la stipula di una polizza personale
di assicurazione di responsabilità civile e professionale per eventuali danni materiali causati nell'ambito
dell'attività svolta all'interno della zona della pista di gara. Infatti per i danni materiali la responsabilità è
direttamente ed esclusivamente imputabile alla persona che ha causato il danno, per eventuali danni a
persone risponde invece la polizza assicurativa stipulata dall'organizzatore.
QUOTE(nonnoGG @ Nov 11 2014, 12:21 AM)
Purtroppo bisogna sottostare a regole abbastanza ferree... una a caso:
2 - Assicurazione per fotografi e operatori televisivi
2.1 - Per il fotografo e l'operatore televisivo che richiede l'accesso in pista vige l'obbligo del possesso di una
assicurazione personale contro gli infortuni che esplicitamente copra i rischi derivanti dall'espletamento
dell'attività professionale in una competizione motoristica.
2.2 - Per il fotografo e l'operatore televisivo è vivamente consigliata anche la stipula di una polizza personale
di assicurazione di responsabilità civile e professionale per eventuali danni materiali causati nell'ambito
dell'attività svolta all'interno della zona della pista di gara. Infatti per i danni materiali la responsabilità è
direttamente ed esclusivamente imputabile alla persona che ha causato il danno, per eventuali danni a
persone risponde invece la polizza assicurativa stipulata dall'organizzatore.
2 - Assicurazione per fotografi e operatori televisivi
2.1 - Per il fotografo e l'operatore televisivo che richiede l'accesso in pista vige l'obbligo del possesso di una
assicurazione personale contro gli infortuni che esplicitamente copra i rischi derivanti dall'espletamento
dell'attività professionale in una competizione motoristica.
2.2 - Per il fotografo e l'operatore televisivo è vivamente consigliata anche la stipula di una polizza personale
di assicurazione di responsabilità civile e professionale per eventuali danni materiali causati nell'ambito
dell'attività svolta all'interno della zona della pista di gara. Infatti per i danni materiali la responsabilità è
direttamente ed esclusivamente imputabile alla persona che ha causato il danno, per eventuali danni a
persone risponde invece la polizza assicurativa stipulata dall'organizzatore.
Certo! Ma questo sono disposto anche a farlo, come vedere di regolarizzare la posizione di iscrizione ai vari "albi" visto che delle volte chiedono anche il tesserino.
Quello che mi preoccupa è che nessuno mi ha mai chiesto "Hai l'assicurazione? Hai il tesserino? ecc..." quindi la risposta sarebbe stata negativa a prescindere da queste cose.
Claudio
Penso che offrirti gratuitamente sia un grosso sbaglio: prima di tutto rovini te stesso in quanto svendi un tuo lavoro fatto con il sudore (seguire una gara di sudore ce ne butto davvero tanto) ,secondo rovini i professionisti e il mercato in quanto mandi alle ortiche un settore già in crisi. Capisco la tua voglia di fotografare in pista ma "corri" pulito, apriti la partita IVA, ti inserisci lavorativamente in un giornale e ti fai accreditare per questi eventi. Finchè ci sono persone disposte a lavorare gratis, non lamentiamoci poi se a fine mese ci danno "500 euro".
Messaggio modificato da ang84 il Nov 12 2014, 01:31 PM
Messaggio modificato da ang84 il Nov 12 2014, 01:31 PM
QUOTE(ang84 @ Nov 12 2014, 01:30 PM)
Penso che offrirti gratuitamente sia un grosso sbaglio: prima di tutto rovini te stesso in quanto svendi un tuo lavoro fatto con il sudore (seguire una gara di sudore ce ne butto davvero tanto) ,secondo rovini i professionisti e il mercato in quanto mandi alle ortiche un settore già in crisi. Capisco la tua voglia di fotografare in pista ma "corri" pulito, apriti la partita IVA, ti inserisci lavorativamente in un giornale e ti fai accreditare per questi eventi. Finchè ci sono persone disposte a lavorare gratis, non lamentiamoci poi se a fine mese ci danno "500 euro".
Ma probabilmente lui un lavoro ce l'ha già... Fotografa solo per passione e vorrebbe vedere le sue foto pubblicate.
Certo, ciò non toglie il fatto di farsele pagare.. ma questo comporterebbe tutta una serie di adempimenti fiscali che forse vuole evitare...
Se dovessero accreditare tutti quelli che vorrebbero fare delle foto in pista ..... saremmo a posto tutti! .... scusami la franchezza della risposta ma in pista ci vai solo se rientri in questi tre casi:
1-sei un professionista freelance o di una testata;
2-Sei dell'uffcio stampa di una delle squadre corse;
3-conosci qualcuno dell'organizzazione o della squadra corse che "ti fa il favore" di farti stare in un angolino o bordo pista .... questo e' l'unica strada che puoi tentare ....
Pensa anche i Pro vengono "scremati" ...... non danno gli accrediti a tutti! Guardano per quale media lavori ed in funzione dell'importanza dell'Evento decidono chi si e chi no ...... ma cosi' e'.
1-sei un professionista freelance o di una testata;
2-Sei dell'uffcio stampa di una delle squadre corse;
3-conosci qualcuno dell'organizzazione o della squadra corse che "ti fa il favore" di farti stare in un angolino o bordo pista .... questo e' l'unica strada che puoi tentare ....
Pensa anche i Pro vengono "scremati" ...... non danno gli accrediti a tutti! Guardano per quale media lavori ed in funzione dell'importanza dell'Evento decidono chi si e chi no ...... ma cosi' e'.
QUOTE(ang84 @ Nov 12 2014, 01:30 PM)
Penso che offrirti gratuitamente sia un grosso sbaglio: prima di tutto rovini te stesso in quanto svendi un tuo lavoro fatto con il sudore (seguire una gara di sudore ce ne butto davvero tanto) ,secondo rovini i professionisti e il mercato in quanto mandi alle ortiche un settore già in crisi. Capisco la tua voglia di fotografare in pista ma "corri" pulito, apriti la partita IVA, ti inserisci lavorativamente in un giornale e ti fai accreditare per questi eventi. Finchè ci sono persone disposte a lavorare gratis, non lamentiamoci poi se a fine mese ci danno "500 euro".
Ti ringrazio per la risposta e ti argomento la mia decisione. Come detto più sotto ho un lavoro fortunatamente e questa è solo una passione.
Io sono ben disposto ad entrare nel giro completamente regolare ma solo dopo essermi creato il giro... In sostanza, che senso ha aprire la partita IVA, fare l'assicurazione e iscrivermi alle varie associazione se poi comunque non mi accreditano lo stesso?
Per quanto riguarda il compenso, purtroppo il problema principale sono i professionisti visto che a mia richiesta di lavorare gratis da AMATORE molte testate mi hanno risposto che ci sono già professionista completamente in regola che lo fanno già gratis...
QUOTE(lucciluigi @ Nov 12 2014, 02:38 PM)
Se dovessero accreditare tutti quelli che vorrebbero fare delle foto in pista ..... saremmo a posto tutti! .... scusami la franchezza della risposta ma in pista ci vai solo se rientri in questi tre casi:
1-sei un professionista freelance o di una testata;
2-Sei dell'uffcio stampa di una delle squadre corse;
3-conosci qualcuno dell'organizzazione o della squadra corse che "ti fa il favore" di farti stare in un angolino o bordo pista .... questo e' l'unica strada che puoi tentare ....
Pensa anche i Pro vengono "scremati" ...... non danno gli accrediti a tutti! Guardano per quale media lavori ed in funzione dell'importanza dell'Evento decidono chi si e chi no ...... ma cosi' e'.
1-sei un professionista freelance o di una testata;
2-Sei dell'uffcio stampa di una delle squadre corse;
3-conosci qualcuno dell'organizzazione o della squadra corse che "ti fa il favore" di farti stare in un angolino o bordo pista .... questo e' l'unica strada che puoi tentare ....
Pensa anche i Pro vengono "scremati" ...... non danno gli accrediti a tutti! Guardano per quale media lavori ed in funzione dell'importanza dell'Evento decidono chi si e chi no ...... ma cosi' e'.
Certo, e sono d'accordo.
L'unica cosa che non riesco a capire è come mai, sembra da perfetto amatore, se sono raccomandato da qualsiasi testata mi fanno entrare mentre se faccio io la richiesta no... Non sono lo stesso fotografo?
Buona serata a tutti,
Claudio
QUOTE(claudiopaglia @ Nov 12 2014, 04:18 PM)
Ti ringrazio per la risposta e ti argomento la mia decisione. Come detto più sotto ho un lavoro fortunatamente e questa è solo una passione.
Io sono ben disposto ad entrare nel giro completamente regolare ma solo dopo essermi creato il giro... In sostanza, che senso ha aprire la partita IVA, fare l'assicurazione e iscrivermi alle varie associazione se poi comunque non mi accreditano lo stesso?
Per quanto riguarda il compenso, purtroppo il problema principale sono i professionisti visto che a mia richiesta di lavorare gratis da AMATORE molte testate mi hanno risposto che ci sono già professionista completamente in regola che lo fanno già gratis...
Certo, e sono d'accordo.
L'unica cosa che non riesco a capire è come mai, sembra da perfetto amatore, se sono raccomandato da qualsiasi testata mi fanno entrare mentre se faccio io la richiesta no... Non sono lo stesso fotografo?
Buona serata a tutti,
Claudio
Io sono ben disposto ad entrare nel giro completamente regolare ma solo dopo essermi creato il giro... In sostanza, che senso ha aprire la partita IVA, fare l'assicurazione e iscrivermi alle varie associazione se poi comunque non mi accreditano lo stesso?
Per quanto riguarda il compenso, purtroppo il problema principale sono i professionisti visto che a mia richiesta di lavorare gratis da AMATORE molte testate mi hanno risposto che ci sono già professionista completamente in regola che lo fanno già gratis...
Certo, e sono d'accordo.
L'unica cosa che non riesco a capire è come mai, sembra da perfetto amatore, se sono raccomandato da qualsiasi testata mi fanno entrare mentre se faccio io la richiesta no... Non sono lo stesso fotografo?
Buona serata a tutti,
Claudio
Bha che i professionisti lo facciano gratis ho i miei dubbi, oppure non sono professionisti. Torno a dirti di non "fregare" nessuno proponendoti gratis altrimenti stiamo sempre qui a farci la guerra tra "poretti". Abbiamo rispetto l'uno del lavoro dell'altro; tu hai già la tua professione, lascia a chi con le foto ci vive l'onere di continuare a farlo. Detto questo, fai come vuoi. Con rispetto,
Angelo Emma
QUOTE(ang84 @ Nov 12 2014, 04:48 PM)
Bha che i professionisti lo facciano gratis ho i miei dubbi, oppure non sono professionisti. Torno a dirti di non "fregare" nessuno proponendoti gratis altrimenti stiamo sempre qui a farci la guerra tra "poretti". Abbiamo rispetto l'uno del lavoro dell'altro; tu hai già la tua professione, lascia a chi con le foto ci vive l'onere di continuare a farlo. Detto questo, fai come vuoi. Con rispetto,
Angelo Emma
Angelo Emma
Non metto nomi e cognomi perché sarebbe scorretto, ma sono a conoscenza di almeno 4 o 5 fotografi professionisti che lavorano sempre gratis visto che ho richiesto collaborazione nelle stesse testate e dopo gli eventi c'erano pubblicate le loro fotografie.
Sui professionisti rispetto la tua opinione ma non la condivido pienamente: tralasciando i circuiti dove serve l'accredito, ad esempio per la fotografia naturalistica, come lo distingui un professionista da un amatore a parità di bravura?
Con questo non sono a fare polemica ma solo una riflessione su una passione che per altri è lavoro e viceversa.
Buona serata,
Claudio
Vedi il problema e' proprio qui ..... PROFESSIONISTI CHE SI OFFRONO GRATIS!!!! e che soprattutto cedono le loro foto GRATIS!!! ..... poi si lamentano .... ma questo non c'entra con la tua domanda!
Ti richiedono l'accredito di una testata giornalistica perché se e' il Media che la richiede vuol dire che poi la pubblica ed ai vari "sponsor" viene garantita una visibilita' cosa che invece non avviene con un fotoamatore per quanto bravo possa essere ....
Io stesso lavoro come freelance per una Agenzia e salvo che non sia lei a richiedermi un servizio specifico, nel qual caso te lo retribuisce, tutti i servizi che vado ad inviare spontaneamente non e' detto che vengano piazzati .... (non e' pero' come lavorare gratis! perché conservo i diritti delle immagini e quindi gli eventuali compensi in caso di pubblicazione).
Ma per alcuni eventi importanti necessito assolutamente anch'io dell'accredito richiesto dall'Agenzia, non ci si scappa, per certi eventi sportivi importanti e' la regola!
Buona fortuna.
Messaggio modificato da lucciluigi il Nov 12 2014, 06:55 PM
Ti richiedono l'accredito di una testata giornalistica perché se e' il Media che la richiede vuol dire che poi la pubblica ed ai vari "sponsor" viene garantita una visibilita' cosa che invece non avviene con un fotoamatore per quanto bravo possa essere ....
Io stesso lavoro come freelance per una Agenzia e salvo che non sia lei a richiedermi un servizio specifico, nel qual caso te lo retribuisce, tutti i servizi che vado ad inviare spontaneamente non e' detto che vengano piazzati .... (non e' pero' come lavorare gratis! perché conservo i diritti delle immagini e quindi gli eventuali compensi in caso di pubblicazione).
Ma per alcuni eventi importanti necessito assolutamente anch'io dell'accredito richiesto dall'Agenzia, non ci si scappa, per certi eventi sportivi importanti e' la regola!
Buona fortuna.
Messaggio modificato da lucciluigi il Nov 12 2014, 06:55 PM
QUOTE(lucciluigi @ Nov 12 2014, 06:53 PM)
Vedi il problema e' proprio qui ..... PROFESSIONISTI CHE SI OFFRONO GRATIS!!!! e che soprattutto cedono le loro foto GRATIS!!! ..... poi si lamentano .... ma questo non c'entra con la tua domanda!
Ti richiedono l'accredito di una testata giornalistica perché se e' il Media che la richiede vuol dire che poi la pubblica ed ai vari "sponsor" viene garantita una visibilita' cosa che invece non avviene con un fotoamatore per quanto bravo possa essere ....
Io stesso lavoro come freelance per una Agenzia e salvo che non sia lei a richiedermi un servizio specifico, nel qual caso te lo retribuisce, tutti i servizi che vado ad inviare spontaneamente non e' detto che vengano piazzati .... (non e' pero' come lavorare gratis! perché conservo i diritti delle immagini e quindi gli eventuali compensi in caso di pubblicazione).
Ma per alcuni eventi importanti necessito assolutamente anch'io dell'accredito richiesto dall'Agenzia, non ci si scappa, per certi eventi sportivi importanti e' la regola!
Buona fortuna.
Ti richiedono l'accredito di una testata giornalistica perché se e' il Media che la richiede vuol dire che poi la pubblica ed ai vari "sponsor" viene garantita una visibilita' cosa che invece non avviene con un fotoamatore per quanto bravo possa essere ....
Io stesso lavoro come freelance per una Agenzia e salvo che non sia lei a richiedermi un servizio specifico, nel qual caso te lo retribuisce, tutti i servizi che vado ad inviare spontaneamente non e' detto che vengano piazzati .... (non e' pero' come lavorare gratis! perché conservo i diritti delle immagini e quindi gli eventuali compensi in caso di pubblicazione).
Ma per alcuni eventi importanti necessito assolutamente anch'io dell'accredito richiesto dall'Agenzia, non ci si scappa, per certi eventi sportivi importanti e' la regola!
Buona fortuna.
Buona fortuna anche a te!
Ciao,
Claudio
ciao claudiopaglia,ho letto e capisco la tua voglia di fotografare in pista,anni fa esercitavo la professione e come detto già allora pur avendo la tessera di fotopubblicista e essendo iscritto all'album dei giornalisti mi chiedevono la richiesta della testata per cui lavoravo.
Fin qui non mi sembra cambiato nulla,posso consigliarti di chiedere ad alcuni fotografi pro,se casomai ti prendono con loro come collaboratore in tal modo potresti imparare tanto e dare una mano dando le tue immagini che cmq potebbero sempre servire.
Ora sto per dire una cosa che sicuramente scatenerà un pò di polemica,però è quello che successo a me con l'avvento del digitale:All'epoca della pellicola i fotografi pro,erano pagati abbastanza bene,anche perchè non era facile fare certi servizi,quindi una specializzazione era riconosciuta dal cliente,quindi il fotografo riusciva a campare....poi con il digitale,già il cliente(ovviamente molto disinformato) vedeva che la foto si facevano subito e che non era poi tanto difficile da fare(anche qui la professionalità di anni sembrava che non contasse nulla) hanno abbassato i compensi,considera che molti ragazzi comprandosi una digitale si offrivano per poco o nulla,e questo ha rovinato il mercato in tutti i sensi.
Oggi per mia fortuna sono in pensione,ma credimi quei miei colleghi che ancora sono sul campo fanno veramente fatica ad arrivare a fine mese,senza considerare che le testate oggi non pagano più,per non parlare del resto.....
Non voglio fare la predica a nessuno,però la professione del fotografo è difficile e dura come tanti altri lavori,quindi offrire le proprie foto gratis,magari solo per avere la soddisfazione di vederla pubblicata,capisco la soddisfazione,ma crea un danno a chi lo fa per mestiere,poi se ci pensi bene,si offre un lavoro e credimi stare in pista 8/10 ore è durissima,è giusto che sia retribuita.
Un consiglio se posso permettermi,potresti avvicinarti ad un kartodromo in giornate non di corse ufficiali e provare a fare le tue foto,le piste sono corte,a bordo pista dietro le reti, già con un 70-200 fai tutto e se proprio vuoi essere in regola chiedi al gestore se puoi fare qualche scatto senza entrare in pista,quindi in tutta sicurezza.
Poi per essere in pace con tutti magari passa da chi gli hai fatto le foto dicendogli che se hanno piacere gli mandi qualche scatto.
Difficilmente ti diranno di no,chi corre ha sempre piacere avere un ricordo.
Mi scuso della lungaggine,ma ricordo benissimo cosa vuol dire avere voglia di fotografare le auto o altro e non poterlo fare perchè non sei nessuno......ma con sacrificio e correttezza nei confronti di chi fa questo lavoro vedrai che troverai chi ti da una mano e amerai questo lavoro,perchè riesce a dare tante soddisfazioni.
Buone foto,
Franco Min
Fin qui non mi sembra cambiato nulla,posso consigliarti di chiedere ad alcuni fotografi pro,se casomai ti prendono con loro come collaboratore in tal modo potresti imparare tanto e dare una mano dando le tue immagini che cmq potebbero sempre servire.
Ora sto per dire una cosa che sicuramente scatenerà un pò di polemica,però è quello che successo a me con l'avvento del digitale:All'epoca della pellicola i fotografi pro,erano pagati abbastanza bene,anche perchè non era facile fare certi servizi,quindi una specializzazione era riconosciuta dal cliente,quindi il fotografo riusciva a campare....poi con il digitale,già il cliente(ovviamente molto disinformato) vedeva che la foto si facevano subito e che non era poi tanto difficile da fare(anche qui la professionalità di anni sembrava che non contasse nulla) hanno abbassato i compensi,considera che molti ragazzi comprandosi una digitale si offrivano per poco o nulla,e questo ha rovinato il mercato in tutti i sensi.
Oggi per mia fortuna sono in pensione,ma credimi quei miei colleghi che ancora sono sul campo fanno veramente fatica ad arrivare a fine mese,senza considerare che le testate oggi non pagano più,per non parlare del resto.....
Non voglio fare la predica a nessuno,però la professione del fotografo è difficile e dura come tanti altri lavori,quindi offrire le proprie foto gratis,magari solo per avere la soddisfazione di vederla pubblicata,capisco la soddisfazione,ma crea un danno a chi lo fa per mestiere,poi se ci pensi bene,si offre un lavoro e credimi stare in pista 8/10 ore è durissima,è giusto che sia retribuita.
Un consiglio se posso permettermi,potresti avvicinarti ad un kartodromo in giornate non di corse ufficiali e provare a fare le tue foto,le piste sono corte,a bordo pista dietro le reti, già con un 70-200 fai tutto e se proprio vuoi essere in regola chiedi al gestore se puoi fare qualche scatto senza entrare in pista,quindi in tutta sicurezza.
Poi per essere in pace con tutti magari passa da chi gli hai fatto le foto dicendogli che se hanno piacere gli mandi qualche scatto.
Difficilmente ti diranno di no,chi corre ha sempre piacere avere un ricordo.
Mi scuso della lungaggine,ma ricordo benissimo cosa vuol dire avere voglia di fotografare le auto o altro e non poterlo fare perchè non sei nessuno......ma con sacrificio e correttezza nei confronti di chi fa questo lavoro vedrai che troverai chi ti da una mano e amerai questo lavoro,perchè riesce a dare tante soddisfazioni.
Buone foto,
Franco Min
Ci sono dei costi non indifferenti, assolutamente ingiustificati per fare foto a Monza un paio di volte all'anno...
L'ostacolo maggiore e' apertura e mantenimento della partita IVA come free lance: poco sotto i 4.000 euro annui...
Gli autodromi per gli eventi importanti richiedono l'iscrizione all'albo dei giornalisti pubblicisti, e ci si può' diventare dopo due anni con foto pubblicate con firma e dichiarazione del direttore responsabile e relativo pagamento delle tue ritenute d'acconto
Altro ostacolo FONDAMENTALE per poter scattare ad eventi importanti, è quello di avere un curriculum con foto pubblicate su testate a diffusione nazionale di settore... Questa scrematura di cui ti hanno accennato anche altri non viene fatta negli eventi minori...
Il consiglio che posso darti è quello di andare a fare foto senza pass e senza entrare in zone "pregiate" negli eventi minori, e dopo aver ottenuto scatti decenti provare ad entrare nelle grazie di una agenzia che copre eventi sportivi mostrando i tuoi lavori...
Io ho fatto foto ad eventi motociclistici e concerti senza pass o accrediti...
L'ostacolo maggiore e' apertura e mantenimento della partita IVA come free lance: poco sotto i 4.000 euro annui...
Gli autodromi per gli eventi importanti richiedono l'iscrizione all'albo dei giornalisti pubblicisti, e ci si può' diventare dopo due anni con foto pubblicate con firma e dichiarazione del direttore responsabile e relativo pagamento delle tue ritenute d'acconto
Altro ostacolo FONDAMENTALE per poter scattare ad eventi importanti, è quello di avere un curriculum con foto pubblicate su testate a diffusione nazionale di settore... Questa scrematura di cui ti hanno accennato anche altri non viene fatta negli eventi minori...
Il consiglio che posso darti è quello di andare a fare foto senza pass e senza entrare in zone "pregiate" negli eventi minori, e dopo aver ottenuto scatti decenti provare ad entrare nelle grazie di una agenzia che copre eventi sportivi mostrando i tuoi lavori...
Io ho fatto foto ad eventi motociclistici e concerti senza pass o accrediti...
QUOTE(min @ Nov 13 2014, 12:53 AM)
ciao claudiopaglia,ho letto e capisco la tua voglia di fotografare in pista,anni fa esercitavo la professione e come detto già allora pur avendo la tessera di fotopubblicista e essendo iscritto all'album dei giornalisti mi chiedevono la richiesta della testata per cui lavoravo.
Fin qui non mi sembra cambiato nulla,posso consigliarti di chiedere ad alcuni fotografi pro,se casomai ti prendono con loro come collaboratore in tal modo potresti imparare tanto e dare una mano dando le tue immagini che cmq potebbero sempre servire.
Ora sto per dire una cosa che sicuramente scatenerà un pò di polemica,però è quello che successo a me con l'avvento del digitale:All'epoca della pellicola i fotografi pro,erano pagati abbastanza bene,anche perchè non era facile fare certi servizi,quindi una specializzazione era riconosciuta dal cliente,quindi il fotografo riusciva a campare....poi con il digitale,già il cliente(ovviamente molto disinformato) vedeva che la foto si facevano subito e che non era poi tanto difficile da fare(anche qui la professionalità di anni sembrava che non contasse nulla) hanno abbassato i compensi,considera che molti ragazzi comprandosi una digitale si offrivano per poco o nulla,e questo ha rovinato il mercato in tutti i sensi.
Oggi per mia fortuna sono in pensione,ma credimi quei miei colleghi che ancora sono sul campo fanno veramente fatica ad arrivare a fine mese,senza considerare che le testate oggi non pagano più,per non parlare del resto.....
Non voglio fare la predica a nessuno,però la professione del fotografo è difficile e dura come tanti altri lavori,quindi offrire le proprie foto gratis,magari solo per avere la soddisfazione di vederla pubblicata,capisco la soddisfazione,ma crea un danno a chi lo fa per mestiere,poi se ci pensi bene,si offre un lavoro e credimi stare in pista 8/10 ore è durissima,è giusto che sia retribuita.
Un consiglio se posso permettermi,potresti avvicinarti ad un kartodromo in giornate non di corse ufficiali e provare a fare le tue foto,le piste sono corte,a bordo pista dietro le reti, già con un 70-200 fai tutto e se proprio vuoi essere in regola chiedi al gestore se puoi fare qualche scatto senza entrare in pista,quindi in tutta sicurezza.
Poi per essere in pace con tutti magari passa da chi gli hai fatto le foto dicendogli che se hanno piacere gli mandi qualche scatto.
Difficilmente ti diranno di no,chi corre ha sempre piacere avere un ricordo.
Mi scuso della lungaggine,ma ricordo benissimo cosa vuol dire avere voglia di fotografare le auto o altro e non poterlo fare perchè non sei nessuno......ma con sacrificio e correttezza nei confronti di chi fa questo lavoro vedrai che troverai chi ti da una mano e amerai questo lavoro,perchè riesce a dare tante soddisfazioni.
Buone foto,
Franco Min
Fin qui non mi sembra cambiato nulla,posso consigliarti di chiedere ad alcuni fotografi pro,se casomai ti prendono con loro come collaboratore in tal modo potresti imparare tanto e dare una mano dando le tue immagini che cmq potebbero sempre servire.
Ora sto per dire una cosa che sicuramente scatenerà un pò di polemica,però è quello che successo a me con l'avvento del digitale:All'epoca della pellicola i fotografi pro,erano pagati abbastanza bene,anche perchè non era facile fare certi servizi,quindi una specializzazione era riconosciuta dal cliente,quindi il fotografo riusciva a campare....poi con il digitale,già il cliente(ovviamente molto disinformato) vedeva che la foto si facevano subito e che non era poi tanto difficile da fare(anche qui la professionalità di anni sembrava che non contasse nulla) hanno abbassato i compensi,considera che molti ragazzi comprandosi una digitale si offrivano per poco o nulla,e questo ha rovinato il mercato in tutti i sensi.
Oggi per mia fortuna sono in pensione,ma credimi quei miei colleghi che ancora sono sul campo fanno veramente fatica ad arrivare a fine mese,senza considerare che le testate oggi non pagano più,per non parlare del resto.....
Non voglio fare la predica a nessuno,però la professione del fotografo è difficile e dura come tanti altri lavori,quindi offrire le proprie foto gratis,magari solo per avere la soddisfazione di vederla pubblicata,capisco la soddisfazione,ma crea un danno a chi lo fa per mestiere,poi se ci pensi bene,si offre un lavoro e credimi stare in pista 8/10 ore è durissima,è giusto che sia retribuita.
Un consiglio se posso permettermi,potresti avvicinarti ad un kartodromo in giornate non di corse ufficiali e provare a fare le tue foto,le piste sono corte,a bordo pista dietro le reti, già con un 70-200 fai tutto e se proprio vuoi essere in regola chiedi al gestore se puoi fare qualche scatto senza entrare in pista,quindi in tutta sicurezza.
Poi per essere in pace con tutti magari passa da chi gli hai fatto le foto dicendogli che se hanno piacere gli mandi qualche scatto.
Difficilmente ti diranno di no,chi corre ha sempre piacere avere un ricordo.
Mi scuso della lungaggine,ma ricordo benissimo cosa vuol dire avere voglia di fotografare le auto o altro e non poterlo fare perchè non sei nessuno......ma con sacrificio e correttezza nei confronti di chi fa questo lavoro vedrai che troverai chi ti da una mano e amerai questo lavoro,perchè riesce a dare tante soddisfazioni.
Buone foto,
Franco Min
Grazie davvero per la tua esperienza.
Credo che seguirò i tuoi consigli; nel caso non riuscissi ad avere il pass andrò come tutti gli altri sulle tribune.
QUOTE(davis5 @ Nov 13 2014, 12:59 AM)
Ci sono dei costi non indifferenti, assolutamente ingiustificati per fare foto a Monza un paio di volte all'anno...
L'ostacolo maggiore e' apertura e mantenimento della partita IVA come free lance: poco sotto i 4.000 euro annui...
Gli autodromi per gli eventi importanti richiedono l'iscrizione all'albo dei giornalisti pubblicisti, e ci si può' diventare dopo due anni con foto pubblicate con firma e dichiarazione del direttore responsabile e relativo pagamento delle tue ritenute d'acconto
Altro ostacolo FONDAMENTALE per poter scattare ad eventi importanti, è quello di avere un curriculum con foto pubblicate su testate a diffusione nazionale di settore... Questa scrematura di cui ti hanno accennato anche altri non viene fatta negli eventi minori...
Il consiglio che posso darti è quello di andare a fare foto senza pass e senza entrare in zone "pregiate" negli eventi minori, e dopo aver ottenuto scatti decenti provare ad entrare nelle grazie di una agenzia che copre eventi sportivi mostrando i tuoi lavori...
Io ho fatto foto ad eventi motociclistici e concerti senza pass o accrediti...
L'ostacolo maggiore e' apertura e mantenimento della partita IVA come free lance: poco sotto i 4.000 euro annui...
Gli autodromi per gli eventi importanti richiedono l'iscrizione all'albo dei giornalisti pubblicisti, e ci si può' diventare dopo due anni con foto pubblicate con firma e dichiarazione del direttore responsabile e relativo pagamento delle tue ritenute d'acconto
Altro ostacolo FONDAMENTALE per poter scattare ad eventi importanti, è quello di avere un curriculum con foto pubblicate su testate a diffusione nazionale di settore... Questa scrematura di cui ti hanno accennato anche altri non viene fatta negli eventi minori...
Il consiglio che posso darti è quello di andare a fare foto senza pass e senza entrare in zone "pregiate" negli eventi minori, e dopo aver ottenuto scatti decenti provare ad entrare nelle grazie di una agenzia che copre eventi sportivi mostrando i tuoi lavori...
Io ho fatto foto ad eventi motociclistici e concerti senza pass o accrediti...
Si, l'apertura della partita IVA comporta dei costi alti e soprattutto quasi fissi, quindi non fatturando niente si dovrebbero comunque versare le tasse. Come già detto sopra nessuno che ho contattato per la collaborazione mi ha chiesto se avessi o meno la partita IVA...
Proverò a fare come dici, sceglierò una buona tribuna per foto e le farò da li.
Ciao,
Claudio
Anche io in gioventu' ho coltivato il tuo stesso desiderio di vedere le mie foto di auto o moto pubblicate su qualche giornale o rivista ed anche io mi sono scontrato con gli stessi tuoi problemi.
Che poi non sono problemi ma giuste regole che vanno rispettate e dovrebbero essere rispettate da tutti, anche dall'amico dell'amico dell'organizzatore, tanto per parlarci chiaro.
Mi permetto quindi anche io di darti qualche consiglio anche dall'alto dei miei 47 anni. :-)
Per prima cosa non andare in tribuna per fare foto, la prospettiva non e' buona, e poi ci sono gia' tante persone che fotografano.
Anzi vai proprio in posti dove le tribune non ci sono. Come ti hanno detto altri sicuramente piu' esperti di me, frequenta impianti minori, scatta le tue foto ma soprattutto crea dei rapporti con le persone, che poi sono i piloti, i meccanici, gli organizzatori.
Vedrai che piano piano, conoscendoti e fidandosi di te ti permetteranno di accedere alle aree riservate, se non saranno loro stessi a richiederti di fotografarli. Gia' questo dovrebbe soddisfare la tua passione per le foto in pista.
Se pero' invece vuoi arrivare alla Formula 1 o alla MotoGP la strada e' ugualmente questa. Quando avrai una tua collezione di belle foto prendi contatto con le agenzie e le testate giornalistiche e vedrai che se le tue foto sono migliori di quelle che gia' hanno non avranno difficolta' ad assoldarti.
L'importante e' che tu abbia in mano del materiale che dimostra le tue capacita', altrimenti perché dovrebbero sceglierti tra tanti?
Mi permetto anche di spendere due parole sul discorso dei compensi. Ti accorgerai ben presto che fotografare per diletto e' una cosa mentre se devi assolutamente fare la foto perché ti e' richiesta, sia in pista, cronaca o un matrimonio, e' un'altra cosa, molto piu' faticosa e stressante. Ritengo quindi giusto essere sempre ricompensati.
Attenzione che ho detto ricompensato e non pagato. A livello minore posso infatti reputare corretto che le nostre foto siano ricompensate con la possibilita' di seguire il pilota in certi momenti piu' privati o di accedere alla pista, sono i rapporti con le persone di cui ti parlavo prima.
Se pero' arrivi alle agenzie o i giornali, cosa che ti auguro se lo desideri, mi sembra doveroso essere pagato, sia per rispetto ai colleghi ma soprattutto per rispetto nei tuoi confronti, perché se sei arrivato a quel livello vuol dire che ti sei fatto tutta la gavetta che ti ho descritto sopra. E vedrai che e' faticoso.
In bocca al lupo
Alessandro
Che poi non sono problemi ma giuste regole che vanno rispettate e dovrebbero essere rispettate da tutti, anche dall'amico dell'amico dell'organizzatore, tanto per parlarci chiaro.
Mi permetto quindi anche io di darti qualche consiglio anche dall'alto dei miei 47 anni. :-)
Per prima cosa non andare in tribuna per fare foto, la prospettiva non e' buona, e poi ci sono gia' tante persone che fotografano.
Anzi vai proprio in posti dove le tribune non ci sono. Come ti hanno detto altri sicuramente piu' esperti di me, frequenta impianti minori, scatta le tue foto ma soprattutto crea dei rapporti con le persone, che poi sono i piloti, i meccanici, gli organizzatori.
Vedrai che piano piano, conoscendoti e fidandosi di te ti permetteranno di accedere alle aree riservate, se non saranno loro stessi a richiederti di fotografarli. Gia' questo dovrebbe soddisfare la tua passione per le foto in pista.
Se pero' invece vuoi arrivare alla Formula 1 o alla MotoGP la strada e' ugualmente questa. Quando avrai una tua collezione di belle foto prendi contatto con le agenzie e le testate giornalistiche e vedrai che se le tue foto sono migliori di quelle che gia' hanno non avranno difficolta' ad assoldarti.
L'importante e' che tu abbia in mano del materiale che dimostra le tue capacita', altrimenti perché dovrebbero sceglierti tra tanti?
Mi permetto anche di spendere due parole sul discorso dei compensi. Ti accorgerai ben presto che fotografare per diletto e' una cosa mentre se devi assolutamente fare la foto perché ti e' richiesta, sia in pista, cronaca o un matrimonio, e' un'altra cosa, molto piu' faticosa e stressante. Ritengo quindi giusto essere sempre ricompensati.
Attenzione che ho detto ricompensato e non pagato. A livello minore posso infatti reputare corretto che le nostre foto siano ricompensate con la possibilita' di seguire il pilota in certi momenti piu' privati o di accedere alla pista, sono i rapporti con le persone di cui ti parlavo prima.
Se pero' arrivi alle agenzie o i giornali, cosa che ti auguro se lo desideri, mi sembra doveroso essere pagato, sia per rispetto ai colleghi ma soprattutto per rispetto nei tuoi confronti, perché se sei arrivato a quel livello vuol dire che ti sei fatto tutta la gavetta che ti ho descritto sopra. E vedrai che e' faticoso.
In bocca al lupo
Alessandro
QUOTE(a_faggioli @ Nov 13 2014, 10:39 AM)
Anche io in gioventu' ho coltivato il tuo stesso desiderio di vedere le mie foto di auto o moto pubblicate su qualche giornale o rivista ed anche io mi sono scontrato con gli stessi tuoi problemi.
Che poi non sono problemi ma giuste regole che vanno rispettate e dovrebbero essere rispettate da tutti, anche dall'amico dell'amico dell'organizzatore, tanto per parlarci chiaro.
Mi permetto quindi anche io di darti qualche consiglio anche dall'alto dei miei 47 anni. :-)
Per prima cosa non andare in tribuna per fare foto, la prospettiva non e' buona, e poi ci sono gia' tante persone che fotografano.
Anzi vai proprio in posti dove le tribune non ci sono. Come ti hanno detto altri sicuramente piu' esperti di me, frequenta impianti minori, scatta le tue foto ma soprattutto crea dei rapporti con le persone, che poi sono i piloti, i meccanici, gli organizzatori.
Vedrai che piano piano, conoscendoti e fidandosi di te ti permetteranno di accedere alle aree riservate, se non saranno loro stessi a richiederti di fotografarli. Gia' questo dovrebbe soddisfare la tua passione per le foto in pista.
Se pero' invece vuoi arrivare alla Formula 1 o alla MotoGP la strada e' ugualmente questa. Quando avrai una tua collezione di belle foto prendi contatto con le agenzie e le testate giornalistiche e vedrai che se le tue foto sono migliori di quelle che gia' hanno non avranno difficolta' ad assoldarti.
L'importante e' che tu abbia in mano del materiale che dimostra le tue capacita', altrimenti perché dovrebbero sceglierti tra tanti?
Mi permetto anche di spendere due parole sul discorso dei compensi. Ti accorgerai ben presto che fotografare per diletto e' una cosa mentre se devi assolutamente fare la foto perché ti e' richiesta, sia in pista, cronaca o un matrimonio, e' un'altra cosa, molto piu' faticosa e stressante. Ritengo quindi giusto essere sempre ricompensati.
Attenzione che ho detto ricompensato e non pagato. A livello minore posso infatti reputare corretto che le nostre foto siano ricompensate con la possibilita' di seguire il pilota in certi momenti piu' privati o di accedere alla pista, sono i rapporti con le persone di cui ti parlavo prima.
Se pero' arrivi alle agenzie o i giornali, cosa che ti auguro se lo desideri, mi sembra doveroso essere pagato, sia per rispetto ai colleghi ma soprattutto per rispetto nei tuoi confronti, perché se sei arrivato a quel livello vuol dire che ti sei fatto tutta la gavetta che ti ho descritto sopra. E vedrai che e' faticoso.
In bocca al lupo
Alessandro
Che poi non sono problemi ma giuste regole che vanno rispettate e dovrebbero essere rispettate da tutti, anche dall'amico dell'amico dell'organizzatore, tanto per parlarci chiaro.
Mi permetto quindi anche io di darti qualche consiglio anche dall'alto dei miei 47 anni. :-)
Per prima cosa non andare in tribuna per fare foto, la prospettiva non e' buona, e poi ci sono gia' tante persone che fotografano.
Anzi vai proprio in posti dove le tribune non ci sono. Come ti hanno detto altri sicuramente piu' esperti di me, frequenta impianti minori, scatta le tue foto ma soprattutto crea dei rapporti con le persone, che poi sono i piloti, i meccanici, gli organizzatori.
Vedrai che piano piano, conoscendoti e fidandosi di te ti permetteranno di accedere alle aree riservate, se non saranno loro stessi a richiederti di fotografarli. Gia' questo dovrebbe soddisfare la tua passione per le foto in pista.
Se pero' invece vuoi arrivare alla Formula 1 o alla MotoGP la strada e' ugualmente questa. Quando avrai una tua collezione di belle foto prendi contatto con le agenzie e le testate giornalistiche e vedrai che se le tue foto sono migliori di quelle che gia' hanno non avranno difficolta' ad assoldarti.
L'importante e' che tu abbia in mano del materiale che dimostra le tue capacita', altrimenti perché dovrebbero sceglierti tra tanti?
Mi permetto anche di spendere due parole sul discorso dei compensi. Ti accorgerai ben presto che fotografare per diletto e' una cosa mentre se devi assolutamente fare la foto perché ti e' richiesta, sia in pista, cronaca o un matrimonio, e' un'altra cosa, molto piu' faticosa e stressante. Ritengo quindi giusto essere sempre ricompensati.
Attenzione che ho detto ricompensato e non pagato. A livello minore posso infatti reputare corretto che le nostre foto siano ricompensate con la possibilita' di seguire il pilota in certi momenti piu' privati o di accedere alla pista, sono i rapporti con le persone di cui ti parlavo prima.
Se pero' arrivi alle agenzie o i giornali, cosa che ti auguro se lo desideri, mi sembra doveroso essere pagato, sia per rispetto ai colleghi ma soprattutto per rispetto nei tuoi confronti, perché se sei arrivato a quel livello vuol dire che ti sei fatto tutta la gavetta che ti ho descritto sopra. E vedrai che e' faticoso.
In bocca al lupo
Alessandro
Grazie per i consigli, credo di fare come dite voi. Adesso purtroppo arriva una brutta stagione per le gare in circuito quindi credo di incominciare magari dai rally e dai kartodromo dove non è richiesto l'accredito.
Ciao,
Claudio
Ricordati che le foto si fanno anche in inverno,i piloti seri si allenano sempre,anzi tante volte proprio quando piove vanno in pista per guidare sul bagnato.....
Altra cosa cerca posizioni diverse,possibilmente non le solite che risulterebbero sempre le stesse foto fatte da altri,quindi anonime,difficile senz'altro,però con la passione e con un pò d'occhio si fa ....
Franco min
Altra cosa cerca posizioni diverse,possibilmente non le solite che risulterebbero sempre le stesse foto fatte da altri,quindi anonime,difficile senz'altro,però con la passione e con un pò d'occhio si fa ....
Franco min
