Era appena finita una giornata piovosa e tempestosa e la nebbia si stava lentamente diradando mentre tornavo a casa dal lavoro e vedo che la cima della montagna era ancora avvolta da una fitta nebbia, decido di inerpicarmi per vedere cosa si sarebbe visto dal basso. Tutti gli scatti sono stati fatti (ahimè) senza cavalletto, a voler in parte giustificare i valori a volte sballati di ISO (che ho impostato in modalità AUTO per la prima volta da quando ho la d800 per cercare di capire come lavora e come posso limitare il range di valori: chi lo sa?)
Cosa ve ne pare degli scatti? Critiche a gogo please
In questo genere di scatti forse è preferibile utilizzare il treppiede..le vedo un pochino impastate e sottoesposte..
La migliore mi sembra la prima (che rimane comunque sottoesposta)
Ciao
Stefano
La migliore mi sembra la prima (che rimane comunque sottoesposta)
Ciao
Stefano
Ciao... quoto in pieno Stefano.... nel genere notturno... il cavalletto è proprio obbligatorio, o quanto meno uno stantio bello fermo, che possa fungere da appoggio per la reflex.... così puoi permetterti di tenere gli iso al minimo ed avere immagini più pulite ed allungare i tempi e chiudere i diaframmi per avere le giuste esposizioni e la giusta focale...
Un saluto
Marco
Un saluto
Marco
Ciao, un pò tante, ma...
devi usare cavalletto o appoggio in modo da non utilizzare il diaframma così aperto che ti riduce moltissimo la profondità di campo e ti fa perdere la nitidezza cosa che si nota in quasi tutti gli scatti.
Ritornaci che merita e ti munisci di treppiedi, telecomando, ISO bassi e tempi lunghi, a seconda delle fonti luminose imposti matrix o spot
devi usare cavalletto o appoggio in modo da non utilizzare il diaframma così aperto che ti riduce moltissimo la profondità di campo e ti fa perdere la nitidezza cosa che si nota in quasi tutti gli scatti.
Ritornaci che merita e ti munisci di treppiedi, telecomando, ISO bassi e tempi lunghi, a seconda delle fonti luminose imposti matrix o spot