IL regolamento era chiaro, niente ritocchi digitali se non lievissimi, per cui credo che lo abbiano rispettato. E poi, in NatGeo sono famosi per concedere minimissime correzioni alle foto.. comunque bravissimo, le tue immagini sono una più bella dell'altra!
Ti sembra che i ritocchi digitali siano stati lievissimi in altre foto? Ma io non mi lamento di questo. Io credo che il ritocco digitale indichi correzioni o alterazioni dell'immagine. Come cancellazioni o clonazioni. Variazioni di colore e di tonalità. Credo che vada aggiornato il concetto di elaborazione digitale. Se un'immagine rappresenta la realtà nel modo migliore perché escluderla, se invece la altera condivido nell'eliminarla. Il principio del Focus Stacking è il medesimo del microscopio elettronico.
Seppur mal scritto il regolamento concordo con lo spirito, e cioé quello che le immagini non debbano essere elaborate digitalmente. Altrimenti si ammettono gli HDR(molti a mio parere a torto ritengono che siano piú reali).
Se non si vietano le elaborazioni digitali ( photoshop o altro) e la unione di piú scatti rischi di non porre limiti alla manipolazione della immagine.
Il principio deve essere quello del fotogiornalismo, del reportage dove non dono ammesse elaborazioni. Le foto di certi concorsi dovrebbero essere dei documenti ,delle testimonianze del mondo della natura e non il risultato di una elaborazione digitale.
Che poi il FS sia uno strumento che non abbia il fine di alterare la realtá é altro conto, é la modalitá che conta e cioé la unione di piú scatti attraverso un software di elaborazione dell'immagine, cosí come un HDR.
Comunque io credo nella buona fede di Alberto Ghizzi, tutto é andato a suo danno, lo scatto é notevole e avrebbe potuto vincere, a dimostrazione che non servono le elaborazioni ma le idee.
Se non si vietano le elaborazioni digitali ( photoshop o altro) e la unione di piú scatti rischi di non porre limiti alla manipolazione della immagine.
Il principio deve essere quello del fotogiornalismo, del reportage dove non dono ammesse elaborazioni. Le foto di certi concorsi dovrebbero essere dei documenti ,delle testimonianze del mondo della natura e non il risultato di una elaborazione digitale.
Che poi il FS sia uno strumento che non abbia il fine di alterare la realtá é altro conto, é la modalitá che conta e cioé la unione di piú scatti attraverso un software di elaborazione dell'immagine, cosí come un HDR.
Comunque io credo nella buona fede di Alberto Ghizzi, tutto é andato a suo danno, lo scatto é notevole e avrebbe potuto vincere, a dimostrazione che non servono le elaborazioni ma le idee.
Concordo che un hdr non possa essere valido perché scattato con differenti parametri di ripresa. Cosa che non avviene con il FS che deve essere scattato tutto con le medesime impostazioni di tempo, iso e diaframma. Manipolare uno stacking significa alterare non una ma una serie di scatti, cosa ancora più complicata. Nella valutazione dello scatto non si ha quindi un solo raw ma una serie a disposizione. Quale modo migliore per valutare la veridicità di un'immagine? Se la fotocamera ha dei limiti nel rappresentare la realtà perché escludere una tecnica che sopperisce a questa mancanza. Le nuove tecnologie e fotocamere consentono di spingerci in campi prima impossibili per la fotografia classica. 20 anni fa sarebbe stata accettata una fotografia digitale ad un concorso? Io sono sempre favorevole alle innovazioni se portano a dei risultati concreti.
Beh, il fotomontaggio viene definiti dai dizionari, es. questo: "Composizione fotografica ottenuta accostando parti di fotografie diverse montate in modo da sembrare un'unica foto"
Il FS si ottiene proprio accostando "parti" di foto (le parti più nitide) per ottenere un'unica immagine da sembrare unica foto, al pari di una panoramica costituita da pezzi di diversi scatti uniti con un programma.
Pertanto, a mio avviso, se il regolamento esclude i fotomontaggi sono esclusi anche le tecniche quali il focus stacking, ciò non toglie che la tua foto sia eccellente per cui ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Il FS si ottiene proprio accostando "parti" di foto (le parti più nitide) per ottenere un'unica immagine da sembrare unica foto, al pari di una panoramica costituita da pezzi di diversi scatti uniti con un programma.
Pertanto, a mio avviso, se il regolamento esclude i fotomontaggi sono esclusi anche le tecniche quali il focus stacking, ciò non toglie che la tua foto sia eccellente per cui ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Io infatti credo che sia da rivedere il significato di fotomontaggio. Io lo intendo come modifica di quello che viene ripreso modificandone la realtà e la veridicità. Nel fotomontaggio quello che si poteva vedere nella realtà è differente da quello che si è mostrato nella fotografia. Nel caso del FS quello che viene mostrato è la pura realtà. Senza alterazioni.
Messaggio modificato da a.ghizzi il Dec 3 2013, 01:26 AM
...
Visto che oggi sono stati pubblicati i risultati e non vengo nemmeno menzionato, pubblico quanto successo, anche perché non ritengo che il focus stacking rientri nella categoria delle foto che non possono partecipare ai concorsi come i fotomontaggi, gli HDR o le immagini ritoccate. Eliminando il FS, si elimina un intero genere fotografico che è la macrofotografia spinta. ...
Visto che oggi sono stati pubblicati i risultati e non vengo nemmeno menzionato, pubblico quanto successo, anche perché non ritengo che il focus stacking rientri nella categoria delle foto che non possono partecipare ai concorsi come i fotomontaggi, gli HDR o le immagini ritoccate. Eliminando il FS, si elimina un intero genere fotografico che è la macrofotografia spinta. ...
Ciao
Personalmente, e parlo da neofita, non ritengo questa tecnica un "ritocco digitale" che snatura il risultato, ma appunto una strategia vincente per ottenere un risultato brillante in contesti particolari. Posso capire un HDR dove vai a lavorare tantissimo sull'esposizione/colori/contrasti...Certo siamo un pò sul filo del rasoio, ma questa è la mia opinione.
Tuttavia, quello che più mi ha colpito della vicenza è che non fossero a conoscenza di questa tecnica: ho capito io di cosa stavi parlando senza arrivare alla fine del tuo post e scatto con una D3100
Bah ...
Complimenti per lo scatto, o meglio per il risultato
Riporto un estratto dal regolamento del concorso in oggetto:
"Non sono ammessi fotomontaggi, doppie esposizioni, solarizzazioni, filtri digitali o ritocchi digitali, salvo lievi correzioni di colore, contrasto o esposizione, pena l'esclusione dal Concorso."
Temo che la tecnica che hai utilizzato contravvenga il regolamento che, seppur non puntualissimo, prevede che l'immagine sia data da uno scatto solo e senza elaborazione digitale salvo lievi correzioni di colore,contrato o esposizione.
Comprendo il tuo disappunto per la comunicazione che ti ha fatto pregustare la vittoria, ma la richiesta del raw é prevista proprio per provare che l'immagine é ottenuta da un solo scatto.
Mi meraviglio che non si siano accorti in precedenza che l'immagine era stata ottentuta con la tecnica del FS, una immagine macro con quella dovizia di particolari a fuoco non é ottenibile altrimenti.
"Non sono ammessi fotomontaggi, doppie esposizioni, solarizzazioni, filtri digitali o ritocchi digitali, salvo lievi correzioni di colore, contrasto o esposizione, pena l'esclusione dal Concorso."
Temo che la tecnica che hai utilizzato contravvenga il regolamento che, seppur non puntualissimo, prevede che l'immagine sia data da uno scatto solo e senza elaborazione digitale salvo lievi correzioni di colore,contrato o esposizione.
Comprendo il tuo disappunto per la comunicazione che ti ha fatto pregustare la vittoria, ma la richiesta del raw é prevista proprio per provare che l'immagine é ottenuta da un solo scatto.
Mi meraviglio che non si siano accorti in precedenza che l'immagine era stata ottentuta con la tecnica del FS, una immagine macro con quella dovizia di particolari a fuoco non é ottenibile altrimenti.
Tempo fa volevo partecipare ad un concorso, con tema riguardante i fiori. E, diciamoci la verità , volevo far partecipare una foto che avevo già scattato, a cui avevo dato un voluto (e leggero) color casting perchè interpretata in "bianco e nero" virato.
Inviai la foto per l'esame preliminare e lo staff mi contatto via mail, chiedendomi di caricare la foto senza color casting, ma in soli toni di grigio.
Risposi che rispettavo lo staff, e le loro regole che cmq non condividevo in toto, ma che loro avrebbero dovuto rispettare il mio gusto fotografico. Chiesi quindi o di mantenere la foto così come inviata da me oppure di eliminarla: avrei senz'altro preferito non vedere un'immagine che per me era stata una "forzatura editoriale", decisa oltretutto da regole che non sentivo in tutto e per tutto mie.
Ritornando al topic col punto che ho evidenziato, IMHO, quando si parla di "lievi correzioni" secondo me si parla di aria fritta.
Cosa significa "lieve"? C'è una scala quantitativa che stabilisce fino a quanto è lieve?
E chi osserva il risultato del lavoro di un fotografo, riassunto poi per forza di cose in una sola immagine, lui era col fotografo al momento dello scatto? Era nella mente del fotografo, o lo ha seguito nelle fasi di post produzione, per capire se ha abusato o meno delle correzioni, se cioè non sono lievi e basta?
Ragazzi, la fotografia non sono i biscotti del mulino bianco, che hanno sempre lo stesso sapore; è un'arte visiva, e come tale è il risultato finale che parla.
Chiaro che se pretendo di spacciare per realistico il cielo verde erba, le foglie degli alberi per celesti ed i visi delle persone a pois rossi come la pimpa beh, potrebbe non piacere .. e quanto meno in un concorso foto-grafico sarebbe evidente che c'è stata un'alterazione "forzata", da digital art (che è un'altra cosa).
Se allora si deve parlare di "lievi correzioni", visto che una foto può essere anche stampata (nella loro rivista, quando poi pubblica i vincitori) il fotografo dovrebbe sapere a priori quale correzione (leggi post produzione) sarà effettuata per adattare la foto prescelta alla carta prescelta.
Perchè se non lo si sa si può "riempire il colore" anche solo dosando il canale K di un CMYK; e questo può portare un azzurro intenso a diventare un blu; magari un blu chiaro, ma ne cambia la percezione colorimetrica.
E visto che la stampa non è in mano al fotografo la cui foto è stata selezionata con rigore scientifico dalla commissione di iper esperti di estetica, arte ed etica dello sviluppo in digitale, mi mi dice che in stampa non sarà combinata una ATA del periogo Ming?
Allora faccio una riflessione. Le regole in un concorso è giusto che ci sia, ma o si limitano le tipologie di operazioni permesse e quelle non permesse (es. uso delle curve - senza xò intervenire singolarmente sui canali R, G o B, non sia mai! - si, filtri di nitidezza/blurring, lavorazioni selettive su parti dell'immagine no) oppure l'aggettivo "lieve" perde assolutamente di significato.
Il giudizio deve ricadere solo sull'opera finale, su quel che comunica, e non sulla tecnica (o attrezzatura) che l'ha ottenuta.
Perchè, le foto di Steve MC Curry non sono post prodotte (e pesantemente!) o vogliamo credere che certi colori assurdi delle mostre dei fotografi del National (esposte in istituti importanti, come ad es il Palazzo delle Esposizioni di Roma) siano, per dirla all'inglese, S.O.O.C (Straight Out Of the Camera! alias così come fatto dalla macchina fotografica)?
E perchè, quando si sceglieva una pellicola - su cui non puoi post produrre il negativo in se, ma eccome se puoi in stampa! - il fatto di scegliere una DIA 160NC oppure una 400 ISO VC o una dedicata più ai ritratti (es. Portra) non condizionava già la colorimetria, mortidezza e resa dei dettagli già impressi nel negativo?
Allora qual'è il senso di questo giudizio ASSOLUTO che il National Geo (e molte altre testate/concorsi) finge di adoperare?
Si, il Focus Stacking è, tecnicamente, ottenuto da esposizioni multiple, perchè si fondono diversi scatti (multipli) in uno solo. Ma cosa importa se un'immagine emozionante, una storia o altro, è stato reso con un mezzo piuttosto che con un altro?
Perchè, quando Caravaggio ha dipinto le sue tele, così scure nelle luci, qualcuno gli ha mai detto "perchè non accendi la luce?" o "perchè riporti un'immagine così densa, così "dark", per dirla con termini contemporanei, o si sono semplicemente - ed onestamente - soffermati sul risultato di tanta arte, di tanta maestria?
Concludo quindi che quando si partecipa ad un concorso, IMHO, bisogna mettere in conto che a giudicare il nostro risultato saranno (fortunatamente!) persone. Che possono esprimere giudizi a noi non soddisfacenti. Che possano giudicare "errore" o "abuso" di tecnica delle scelte ben precise del fotografo, e che quindi chi vince non è detto che sia, in senso ASSOLUTO, lo scatto migliore/il più bravo.
Certo, essere contattati, esser stati cmq selezionati e poi esser "segati" perchè a giudizio (insindacabile?) della giuria l'utente "ha approfittato di ciò che non era permesso", oggi, e soprattutto oggi, non ha assolutamente senso.
La giuria dovrebbe curarsi di altre cose. Ad esempio della reale paternità dello scatto e del chiedere al fotografo una spiegazione del perchè di quello scatto.
Non voglio a questo punto cadere nell'esatto opposto, e cioè che le foglie degli alberi blu a sfondo di un bel ritratto in stile "viso della pimpa" debba essere in ogni caso "giustificato, quindi ammesso", ma che o le regole sono chiare o "there's no game!
Io la penso così.
Seb
Continua la inutile e deleteria battaglia dei vecchi talebani fotografi contro il digitale, direttamente o indirettamente
E' questa la realtà
E' questa la realtà
il regolamento mi sembra fin troppo chiaro, ti hanno tolto il primo premio ma a te resta la tua opera
ciao
Simone
ciao
Simone
dopo aver partecipato al concorso del 2012 e vedendo vincere una foto nella sezione NATURALISTICA fatta allo zoo, ho deciso di non partecipare più ai concorsi NG Italia.
Detto questo complimenti per la foto che è un vero capolavoro...
Stefano
Detto questo complimenti per la foto che è un vero capolavoro...
Stefano
dopo aver partecipato al concorso del 2012 e vedendo vincere una foto nella sezione NATURALISTICA fatta allo zoo, ho deciso di non partecipare più ai concorsi NG Italia.
Detto questo complimenti per la foto che è un vero capolavoro...
Stefano
Detto questo complimenti per la foto che è un vero capolavoro...
Stefano
ah ecco, avevo mandato un paio di foto di squali, forse non sono stato preso in considerazione perchè ero in mare aperto... avrei dovuto farle da dietro il vetro dell'acquario di Genova!!
Con quello che sto leggendo mi sta crollando il mito del NG!
ah ecco, avevo mandato un paio di foto di squali, forse non sono stato preso in considerazione perchè ero in mare aperto... avrei dovuto farle da dietro il vetro dell'acquario di Genova!!
Con quello che sto leggendo mi sta crollando il mito del NG!
Con quello che sto leggendo mi sta crollando il mito del NG!
ahahahha... tranquillo le mie tartarughe al parco copulatta in Corsica non le hanno prese in considerazione...
Sig. Alberto G. P.,
che il NG abbia o no premiato la sua foto me ne frego alla grande (nel senso buono) (e lei no, e ci mancherebbe) però le faccio i miei sinceri complimenti. da rimanere senza fiato
che il NG abbia o no premiato la sua foto me ne frego alla grande (nel senso buono) (e lei no, e ci mancherebbe) però le faccio i miei sinceri complimenti. da rimanere senza fiato
Il principio deve essere quello del fotogiornalismo, del reportage dove non dono ammesse elaborazioni. Le foto di certi concorsi dovrebbero essere dei documenti ,delle testimonianze del mondo della natura e non il risultato di una elaborazione digitale.
Che poi il FS sia uno strumento che non abbia il fine di alterare la realtá é altro conto, é la modalitá che conta e cioé la unione di piú scatti attraverso un software di elaborazione dell'immagine, cosí come un HDR.
Che poi il FS sia uno strumento che non abbia il fine di alterare la realtá é altro conto, é la modalitá che conta e cioé la unione di piú scatti attraverso un software di elaborazione dell'immagine, cosí come un HDR.
La prima tesi mi pare in contraddizione con la seconda. Conta il contenuto della foto o il modo in cui è stata ottenuta? Se il fine è il contenuto, cioè la rappresentazione precisa e pertanto corretta del mondo della natura, il modo va valutato solo riguardo alla sua capacità di raggiungere il fine, se (dico "se" perché cosa sia la natura in sé lo stabilisce l'uomo, ovviamente, da un po' di secoli lo stabilisce la scienza) la natura ha oggetti definiti in tutte e tre le dimensioni spaziali o scene ad alta gamma dinamica, la tecnica di riproduzione eticamente più corretta sarà quella in grado di rendere al meglio queste caratteristiche degli oggetti, non falsifica nulla, non aggiunge nulla, non inventa nulla, semmai uno può obiettare sulla validità estetica dell'immagine così ottenuta, ma non certamente sulla sua correttezza etica.
Mi pare che le idee confuse ancora abbondino e il timore di essere, per così dire, truffati porti ad eccessi di cautela, certo che se uno non sa neppure cosa è lo stack di foto diventa intollerante su tutto, ma organizzare concorsi e pretendere di giudicare foto quando si ignorano tecniche ormai notissime a tutti è, questa sì, una scorrettezza sul piano etico.
Il problema peraltro è che quando uno partecipa a un concorso accetta perciò stesso automaticamente e dogmaticamente l'autorità di chi giudica, non può pretendere di contestare poi il verdetto.
Messaggio modificato da brata il Dec 3 2013, 04:15 PM
Riporto un estratto dal regolamento del concorso in oggetto:
"Non sono ammessi fotomontaggi, doppie esposizioni, solarizzazioni, filtri digitali o ritocchi digitali, salvo lievi correzioni di colore, contrasto o esposizione, pena l’esclusione dal Concorso."
"Non sono ammessi fotomontaggi, doppie esposizioni, solarizzazioni, filtri digitali o ritocchi digitali, salvo lievi correzioni di colore, contrasto o esposizione, pena l’esclusione dal Concorso."
Mi dispiace per quello che ti é capitato, nulla voglio togliere al tuo scatto e reputo il comportamento della giuria alquanto discutibile però, se l'estratto del regolamento corrisponde al vero (e non ho motivo per dubitarlo) ritengo che l'esclusione sia conforme al regolamento stesso.
Mi riferisco, in particolare ai tre termini: "fotomontaggi" e, soprattutto, "doppie esposizioni" e "ritocchi digitali".
Nel tuo caso si tratta indubbiamente di un fotomontaggio, di una esposizione multipla e anche di un ritocco digitale.
Ci sono pertanto, a mio avviso, ben tre elementi per la sua esclusione.
Quello che contesto é la poca chiarezza nel comunicartelo.
Spero non me ne vorrai.
Rimane, a mio avviso, la bellezza del tuo scatto.
Ciao
Maurizio
Messaggio modificato da maurizio angelin il Dec 3 2013, 04:42 PM
Concordo che un hdr non possa essere valido perché scattato con differenti parametri di ripresa. Cosa che non avviene con il FS che deve essere scattato tutto con le medesime impostazioni di tempo, iso e diaframma.
Se la fotocamera ha dei limiti nel rappresentare la realtà perché escludere una tecnica che sopperisce a questa mancanza. Le nuove tecnologie e fotocamere consentono di spingerci in campi prima impossibili per la fotografia classica. 20 anni fa sarebbe stata accettata una fotografia digitale ad un concorso? Io sono sempre favorevole alle innovazioni se portano a dei risultati concreti.
Se la fotocamera ha dei limiti nel rappresentare la realtà perché escludere una tecnica che sopperisce a questa mancanza. Le nuove tecnologie e fotocamere consentono di spingerci in campi prima impossibili per la fotografia classica. 20 anni fa sarebbe stata accettata una fotografia digitale ad un concorso? Io sono sempre favorevole alle innovazioni se portano a dei risultati concreti.
Però è la stessa cosa sono entrambe tecniche per ovviare ai limiti delle fotocamere o delle, entrambe. In genere vengono accettate quelle modifiche in digitale che sarebbero state comunque apportate anche ad uno scatto su pellicola: colore contrasto ecc si sono sempre regolate nelle stampe, anche nel BN.
Le tue immagini hanno distanza di scatto leggermente diversa alla fine, non sono identiche altrimenti non avrebbe senso fonderle con un sistema avanzato di selezioni.
Capisco la tua frustrazione, e sono convinto che qualcosa non abbia funzionato correttamente, soprattuto quando ti sei sentito dire che comunque anche il singolo scatto senza FS avrebbe vinto. Forse l'errore è qui, perchè se una giuria valuta una serie di immagini, sceglie la migliore e poi la sostituisce dopo l'assegnazione del verdetto... non ha senso! Hanno fatto un pastrocchio, e soprattutto hanno dimostrato la loro incompetenza tecnica, se tu non avessi dichiarato l'FS a avessi fornito solo uno scatto centrale forse non avresti neppure aperto questo topic e ti godresti il primo premio!
si primo articolo della sezione fotografia, una sorta di intervista.
A questo punto hanno mantenuto la promessa?
Certo che se lo scoprono ora il FS...!!!
Non so quanto possa esserti utile, ma hai tutta la mia solidarietà, anche perché per il mestiere che faccio (avvocato) mi capita fin troppo spesso di leggere ed assistere a soprusi in danno della cosiddetta "parte debole".
Spesso, infatti, anche se non vi è stata effettivamente una regola violata, si finisce col soccombere o desistere dal far valere i propri diritti sol perché la cosiddetta "parte forte" è, in definitiva, quella che decide.
Se davvero il regolamento non dice nulla riguardo all'esclusione delle foto eseguite con la tecnica da te usata, devi gridare vendetta con ogni forma e in ogni sede. E qui, come vedi, per cominciare, c'è tanta gente che sta dalla tua parte.
Se posso azzardare un mio giudizio, poi, la tua foto avrebbe meritato di vincere, a parte per il risultato finale, proprio perché non è semplicemente uno "scatto", ma l'opera di un vero artista che dallo scatto, appunto, ha saputo ricavare, senza artifici ingannevoli, che modificassero ambiente, composizione e, più in generale, la realtà di ciò che l'occhio della fotocamera ha visto, un risultato stupefacente.
Grazie a te, e a quelli come te, che permettono di ammirare il mondo da una nuova prospettiva!
Spesso, infatti, anche se non vi è stata effettivamente una regola violata, si finisce col soccombere o desistere dal far valere i propri diritti sol perché la cosiddetta "parte forte" è, in definitiva, quella che decide.
Se davvero il regolamento non dice nulla riguardo all'esclusione delle foto eseguite con la tecnica da te usata, devi gridare vendetta con ogni forma e in ogni sede. E qui, come vedi, per cominciare, c'è tanta gente che sta dalla tua parte.
Se posso azzardare un mio giudizio, poi, la tua foto avrebbe meritato di vincere, a parte per il risultato finale, proprio perché non è semplicemente uno "scatto", ma l'opera di un vero artista che dallo scatto, appunto, ha saputo ricavare, senza artifici ingannevoli, che modificassero ambiente, composizione e, più in generale, la realtà di ciò che l'occhio della fotocamera ha visto, un risultato stupefacente.
Grazie a te, e a quelli come te, che permettono di ammirare il mondo da una nuova prospettiva!
Non mi piace fare polemiche ma questa volta voglio condividere l'accaduto.
La foto che vedete era stata selezionata come la vincitrice del concorso fotografico del National Geographic Italia 2013 nella categoria animali.
Dopo aver ricevuto la telefonata di un responsabile del concorso che mi faceva i complimenti mi è stato richiesto di inviare il file RAW per pura formalità.
Io ho chiesto se volevano o meno tutti i file del focus stacking della foto. Mi è stato riposto di inviarli. Nella telefonata e nelle mail successive mi è stato chiesto di descrivere come avevo realizzato questo scatto. Io ho quindi spiegato la tecnica del suddetto FS dato che non ne erano a conoscenza. Durante la spiegazione mi è stato detto che dato che non era una foto unica dovevano fare delle verifiche per vedere se l'immagine rientrava nel regolamento.
In una successiva telefonata mi è stato chiesto di inviare un unico file per vedere la differenza rispetto alla foto che avevo inviato per il concorso. Dopodiché il responsabile mi ha detto che le differenze del raw rispetto all'altra erano poche e che lui se non gli avessi dato spiegazioni probabilmente non ci avrebbe fatto caso. Mi è stato quindi nuovamente chiesto di inviare l'immagine elaborata da uno scatto singolo.
Dopo un'altra verifica mi è stato detto che dovevo attendere una loro risposta.
Dopo 10 giorni circa ricevo la telefonata dicendo che la foto non poteva essere accettata perché la tecnica non era conosciuta e che poteva rientrare in quelle che il regolamento vieta. Quindi per evitare problemi e accuse da parte dei lettori e degli altri fotografi preferivano scartarla.
Da qui la promessa che mi avrebbero fatto un'intervista la settimana seguente visto anche l'interesse mondiale che la mia immagine aveva creato e che avrebbero pubblicato un articolo all'uscita dei risultati dicendo che la mia foto sarebbe stata la vincitrice del concorso ma che per le suddette problematiche era stata esclusa.
Visto che oggi sono stati pubblicati i risultati e non vengo nemmeno menzionato, pubblico quanto successo, anche perché non ritengo che il focus stacking rientri nella categoria delle foto che non possono partecipare ai concorsi come i fotomontaggi, gli HDR o le immagini ritoccate. Eliminando il FS, si elimina un intero genere fotografico che è la macrofotografia spinta. Per ottenere immagini nitide è necessario per forza fare una serie di immagini in diversi punti di messa a fuoco scattando tutte le immagini con le medesime impostazioni di ISO, tempi e diaframma. Proprio come fa il microscopio elettronico. Questo è l'unico metodo per avere una foto di dettagli piccolissimi che rispecchi il più possibile la realtà. Non è quindi una modifica di quello che vede il nostro occhio come lo può essere un fotomontaggio od una immagine ritoccata, ma una riproduzione fedele della realtà.
Tant'è che mi è stato detto che se avessi inviato la singola immagine con però non tutti i dettagli perfettamente a fuoco avrei comunque vinto il concorso.
Grazie a tutti per l'attenzione
Alberto
La foto che vedete era stata selezionata come la vincitrice del concorso fotografico del National Geographic Italia 2013 nella categoria animali.
Dopo aver ricevuto la telefonata di un responsabile del concorso che mi faceva i complimenti mi è stato richiesto di inviare il file RAW per pura formalità.
Io ho chiesto se volevano o meno tutti i file del focus stacking della foto. Mi è stato riposto di inviarli. Nella telefonata e nelle mail successive mi è stato chiesto di descrivere come avevo realizzato questo scatto. Io ho quindi spiegato la tecnica del suddetto FS dato che non ne erano a conoscenza. Durante la spiegazione mi è stato detto che dato che non era una foto unica dovevano fare delle verifiche per vedere se l'immagine rientrava nel regolamento.
In una successiva telefonata mi è stato chiesto di inviare un unico file per vedere la differenza rispetto alla foto che avevo inviato per il concorso. Dopodiché il responsabile mi ha detto che le differenze del raw rispetto all'altra erano poche e che lui se non gli avessi dato spiegazioni probabilmente non ci avrebbe fatto caso. Mi è stato quindi nuovamente chiesto di inviare l'immagine elaborata da uno scatto singolo.
Dopo un'altra verifica mi è stato detto che dovevo attendere una loro risposta.
Dopo 10 giorni circa ricevo la telefonata dicendo che la foto non poteva essere accettata perché la tecnica non era conosciuta e che poteva rientrare in quelle che il regolamento vieta. Quindi per evitare problemi e accuse da parte dei lettori e degli altri fotografi preferivano scartarla.
Da qui la promessa che mi avrebbero fatto un'intervista la settimana seguente visto anche l'interesse mondiale che la mia immagine aveva creato e che avrebbero pubblicato un articolo all'uscita dei risultati dicendo che la mia foto sarebbe stata la vincitrice del concorso ma che per le suddette problematiche era stata esclusa.
Visto che oggi sono stati pubblicati i risultati e non vengo nemmeno menzionato, pubblico quanto successo, anche perché non ritengo che il focus stacking rientri nella categoria delle foto che non possono partecipare ai concorsi come i fotomontaggi, gli HDR o le immagini ritoccate. Eliminando il FS, si elimina un intero genere fotografico che è la macrofotografia spinta. Per ottenere immagini nitide è necessario per forza fare una serie di immagini in diversi punti di messa a fuoco scattando tutte le immagini con le medesime impostazioni di ISO, tempi e diaframma. Proprio come fa il microscopio elettronico. Questo è l'unico metodo per avere una foto di dettagli piccolissimi che rispecchi il più possibile la realtà. Non è quindi una modifica di quello che vede il nostro occhio come lo può essere un fotomontaggio od una immagine ritoccata, ma una riproduzione fedele della realtà.
Tant'è che mi è stato detto che se avessi inviato la singola immagine con però non tutti i dettagli perfettamente a fuoco avrei comunque vinto il concorso.
Grazie a tutti per l'attenzione
Alberto
Mi sembra che il regolamento fosse chiaro: solo scatti singoli. Capisco la delusione, ma non vedo irregolarità in quello che è successo. Poi ti chiedo: sicuro che avessi vinto il primo premio e non il secondo o il terzo? Sinceramente la vedo dura arrivare prima dell'orso di Bernadeschi.
Alberto innanzitutto complimenti sinceri per la tua passione e le tue capacità. Credo che con l'articolo sopra linkato il NG abbia mantenuto le promesse. In merito al fatto che il regolamento sia "sbagliato" si può discutere, però oggi era quello e quindi purtroppo è corretto che non abbiano potuto/voluto premiarti.
NG è passato anche uno o due anni fa in un mezzo scandalo premiando una foto semitaroccata (tutto un altro discorso rispetto alla tua situazione, sia chiaro) e quindi credo che ci stia molto attenta ora a non attenersi rigorosamente al regolamento.
Leggendo il regolamento credo che sia chiaro che il FS non sarebbe stato accettabile e quindi avresti dovuto partecipare, secondo me, con un'altra delle tue bellissime foto senza l'utilizzo di questa tecnica. E magari questa "giocartela" in un concorso aperto anche al FS nel quale, per inciso, te sei veramente in gamba.
Ora è tutto un altro "prestigio", però ricordo ad esempio che in Oasis sia possibile partecipare con foto realizzate con FS. Ma questo è un altro discorso.
NG è passato anche uno o due anni fa in un mezzo scandalo premiando una foto semitaroccata (tutto un altro discorso rispetto alla tua situazione, sia chiaro) e quindi credo che ci stia molto attenta ora a non attenersi rigorosamente al regolamento.
Leggendo il regolamento credo che sia chiaro che il FS non sarebbe stato accettabile e quindi avresti dovuto partecipare, secondo me, con un'altra delle tue bellissime foto senza l'utilizzo di questa tecnica. E magari questa "giocartela" in un concorso aperto anche al FS nel quale, per inciso, te sei veramente in gamba.
Ora è tutto un altro "prestigio", però ricordo ad esempio che in Oasis sia possibile partecipare con foto realizzate con FS. Ma questo è un altro discorso.
Che una rivista del calibro del NG si sia sentita "in dovere" (morale) di scrivere qualcosa è la prova del 9 (sempre che ce ne sia bisogno) di quanto "scotta" la faccenda.
Io, con tutto il rispetto per chi mette cuore e testa da fotografo nel fare le scelte, non riesco a non dissentire e proprio per le motivazioni che ho esposto in post più in alto.
Ora riprendo l'intervista ed evidenzio alcuni passaggi per chiave.
Aveva letto il regolamento del concorso?Ora chiediamoci se questa corrisponde ad una visione "prospettica" non alterata:
Penso che questa tecnica non sia da considerare un'alterazione. È un modo di riprendere la realtà il più fedele possibile. Corrisponde alla realtà.
Ma si tratta comunque della sovrapposizione di 10 file, quindi tecnicamente di un fotomontaggio, proibito dal regolamento del nostro concorso...
Si ma tutti gli altri tipi di fotomontaggio sono fatti per alterare la realtà, mentre questo è l'unico modo per riprendere al meglio la realtà. Potevo inviarvi lo stesso identico scato fatto a f/32 e avreste fato fatica a riconoscere la differenza, con un po' di sharpening e un po' di contrasto e nitidezza avrei ottenuto un effetto simile in piccolo formato. Ma ingrandendola al 100% la differenza è notevole.
Se avesse mandato uno scatto singolo probabilmente avrebbe vinto lo stesso, e non sarebbe stato eliminato...
Io penso che i regolamenti siano fatti per evitare foto irreali, quindi se esiste una tecnica per rendere più reale un'immagine secondo me dovrebbe essere inserita come possibilità. Ho vinto altri concorsi con la stessa tecnica e nessuno ha detto nulla. Alla fine non ho cambiato la realtà. La cosa strana è che se mandavo una foto con meno qualità (fatta con uno scatto singolo) vincevo. Mandando una foto fatta meglio invece perdo. Ora comunque sto studiando un modo per fare scatti unici più nitidi... Penso di aver trovato un sistema, ma alla fine a me non piace perché faccio comunque una foto meno nitida rispetto alla tecnica del focus-stacking, che è anche molto più difficile da realizzare.
http://travel.nationalgeographic.com/u/Tvy...gSjYUByhzxM9nO/
(http://travel.nationalgeographic.com/travel/traveler-magazine/photo-contest/2011/entries/38323/view/)
Non credo d'aver altro d'aggiungere.
Seb
Mi sembra che il regolamento fosse chiaro: solo scatti singoli. Capisco la delusione, ma non vedo irregolarità in quello che è successo. Poi ti chiedo: sicuro che avessi vinto il primo premio e non il secondo o il terzo? Sinceramente la vedo dura arrivare prima dell'orso di Bernadeschi.
Si il RAW singolo che ho inviato a dimostrare la bontà dello stacking come confermatomi dalla giuria sarebbe comunque arrivato primo. Mi hanno addirittura chiesto come mai non avevo inviato solo questo invece che lo stacking... semplice... preferisco sempre una maggiore qualità
si primo articolo della sezione fotografia, una sorta di intervista.
A questo punto hanno mantenuto la promessa?
Certo che se lo scoprono ora il FS...!!!
A questo punto hanno mantenuto la promessa?
Certo che se lo scoprono ora il FS...!!!
Si a me bastava che lo pubblicassero assieme al verdetto come mi era stato promesso. Scoppiata la polemica mi hanno immediatamente contattato...
Scatto evidentissimamente stupendo
Per l'esclusione, la penso come alcuni altri che mi hanno preceduto: preso atto che hai usato il FS per ottenerla purtroppo era inevitabile che ti escludessero, visto il regolamento.
Concordo anche che per la macro ammettere nel regolamento il FS sarebbe auspicabile, visto che non serve a stravolgere la realtà, ma ad aggirare dei limiti ottici.
L'intervista che ti hanno fatto è comunque una bella soddisfazione, credo.
Bravissimo!
Per l'esclusione, la penso come alcuni altri che mi hanno preceduto: preso atto che hai usato il FS per ottenerla purtroppo era inevitabile che ti escludessero, visto il regolamento.
Concordo anche che per la macro ammettere nel regolamento il FS sarebbe auspicabile, visto che non serve a stravolgere la realtà, ma ad aggirare dei limiti ottici.
L'intervista che ti hanno fatto è comunque una bella soddisfazione, credo.
Bravissimo!
Io tempo fà avevo visto sul canale Nationalgeographic,un servizio sulle più belle foto,ed avevano fotografato un albero gigantesco,da quel che ricordo mi sembra il più grande del mondo....proprio con questa tecnica,unendo centinaia di fotogrammi altrimenti impossibile da realizzarsi.Mi dispiace Alberto....peccato.Un salutone Giuliano
Non so quanto possa esserti utile, ma hai tutta la mia solidarietà, anche perché per il mestiere che faccio (avvocato) mi capita fin troppo spesso di leggere ed assistere a soprusi in danno della cosiddetta "parte debole".
Spesso, infatti, anche se non vi è stata effettivamente una regola violata, si finisce col soccombere o desistere dal far valere i propri diritti sol perché la cosiddetta "parte forte" è, in definitiva, quella che decide.
Se davvero il regolamento non dice nulla riguardo all'esclusione delle foto eseguite con la tecnica da te usata, devi gridare vendetta con ogni forma e in ogni sede. E qui, come vedi, per cominciare, c'è tanta gente che sta dalla tua parte.
Se posso azzardare un mio giudizio, poi, la tua foto avrebbe meritato di vincere, a parte per il risultato finale, proprio perché non è semplicemente uno "scatto", ma l'opera di un vero artista che dallo scatto, appunto, ha saputo ricavare, senza artifici ingannevoli, che modificassero ambiente, composizione e, più in generale, la realtà di ciò che l'occhio della fotocamera ha visto, un risultato stupefacente.
Grazie a te, e a quelli come te, che permettono di ammirare il mondo da una nuova prospettiva!
Spesso, infatti, anche se non vi è stata effettivamente una regola violata, si finisce col soccombere o desistere dal far valere i propri diritti sol perché la cosiddetta "parte forte" è, in definitiva, quella che decide.
Se davvero il regolamento non dice nulla riguardo all'esclusione delle foto eseguite con la tecnica da te usata, devi gridare vendetta con ogni forma e in ogni sede. E qui, come vedi, per cominciare, c'è tanta gente che sta dalla tua parte.
Se posso azzardare un mio giudizio, poi, la tua foto avrebbe meritato di vincere, a parte per il risultato finale, proprio perché non è semplicemente uno "scatto", ma l'opera di un vero artista che dallo scatto, appunto, ha saputo ricavare, senza artifici ingannevoli, che modificassero ambiente, composizione e, più in generale, la realtà di ciò che l'occhio della fotocamera ha visto, un risultato stupefacente.
Grazie a te, e a quelli come te, che permettono di ammirare il mondo da una nuova prospettiva!
Non parla della tecnica nello specifico ma il regolamento ammette solo scatti singoli. Legalmente il NG ha ragione.