FORUM NIKONCLUB

Solo un fiore.

Allora qualcuno mi risponde ?????????????

Ciao.
Se vuoi sapere se la differenza stà tutta nell'AF ti rispondo di no!...o meglio non solo.
Parti dal presupposto che in macro l'AF è comodo ma il più delle volte inutile....le riprese fatte in rapporti 1:1 o giù di lì sono estremamente difficili e complicate da realizzare, richiedono un treppiede, una slitta micrometrica (possibilmente), uno scatto remoto e tanta...tanta pazienza...tutte cose che non vanno d'accordo con un F fulmineo e automatico.
Il modello AF-S VR ha un miglior trattamento delle lenti con nanocristalli, che ben si sposa con i sensori di ultima generazione...
Il VR servirebbe più che altro nell'uso a mano libera con soggetti non troppo piccoli o nelle foto di tutti i generi.

Detto questo, pur avendo il modello AF-D che ho acquistato per un semplice motivo di costi, ti dico che se potessi spendere prenderei l'ultima versione ....punto!
Spero di esserti stato di aiuto.
Gp

impaziente e?
Io ho avuto un 105mm AIS f2,8 (parente dell'AFD) e ora ho l'AFS G VR.
Concordo molto con quanto ha detto Gp70, direi che:

pro
- il nuovo G ha una nitidezza e versatilità nelle riprese non macro davvero notevole
- il nuovo G ha uno sfuocato bellissimo, questa dote è utilissima nei ritratti
- il VR è utile anche in macro a mano libera, 2 stop te li fa guadagnare
- il trattamento antiriflesso a N è superiore

contro
- pesa ed ingombra di più dell'AIS e, credo, anche dell'AFD
- non ha la ghiera dei diaframmi, in un macro ce la avrei lasciata
- costa di più

Essendo un po' fissato con le ottiche supernitide lo lo ho preso assieme al 60mm G, uso entrambi principalmente nelle riprese generiche con D700, a mio modesto parere 60 e 105mm G sono una accoppiata formidabile e praticamente insuperabile.

Messaggio modificato da Gian Carlo F il Sep 9 2013, 12:28 PM

Qualche scatto di ieri (105 AFS):

Un saluto a tutto il club

Massimo

bellissime Massimo!

Grazie Gian Carlo

Ho rielaborato questo scatto con ACR

Visualizza sul GALLERY : 1.6 MB
metto uno strano fiore a mano libera perché ero senza cavalletto jpg on camera

Dopo aver acquistato il 105 AFD, vorrei iscrivermi al club con questi due scatti di prova (nessuna PP).
Ciao a Tutti
Giorgio

benvenuto nella mischia

Buon giorno a tutti
le mie prime foto con questa splendida ottica

Ragazzi, sono alle prime armi con la fotografia macro e devo ammettere che non è molto semplice ottenere una foto decente a mano libera. Qui una delle prime con l'AF-S G

Un'altra

mi piacciono, in modo particolare, i colori


mi sembra più a fuoco la parte posteriore

Infatti non sempre riesco ad azzeccare la messa a fuoco o ad ottenere foto nitide, e, talvolta, devo fare diversi scatti, prima di ottenere una foto accettabile. Non so se il treppiede è obbligatorio oppure bisogna seguire una tecnica particolare, oltre che fare esperienza.

treppiede obbligatorio se vuoi fare macro spinta e non uno qualunque
io infatti non faccio macro spinta anche se ho il 105 micro e lo amo

Qualche altro scatto col 105 AFD , di cui alcuni tentativi (molto rozzi) di macro.

Ciao a Tutti.

Giorgio

Ritorno con qualche altro tentativo...ma è proprio difficile !
Cavalletto e autoscatto per ridurre il micromosso, F16 o 22 per avere un pò di PdC ma anche senza essere arrivati al rapporto 1:1 questa è ridottissima....e la niditezza...mah...
Giorgio

Diaframmare a f22 non è un buon modo per ricercare la nitidezza.
Per curiosità, lo usi su DX o su FX, il 105?

Francesco

Si certo, hai ragione ma nitidezza a parte mi aspettavo un pò più di PdC a quei diaframmi... lo uso su FX, D600...

ciao

Giorgio

"Purtroppo" in macro quello della pdc è un compromesso ineluttabile, e già su FX va meglio che in DX (da quando ho la D4 ho scoperto le differenze di pdc tra i due formati); con l'aumento del RR -o con la diminuzione della distanza di maf- la pdc diminuisce irrimediabilmente.
Io ho risolto usando la slitta micrometrica, armandomi di pazienza, di una buona sveglia e di un paio di pantaloni in goretex...

Francesco

@giocasti
per i tuoi scatti avrei provato con un fondo più chiaro, quello usato, per me, confonde un po' i soggetti

Penso che tu abbia ragione, ho scelto il panno nero perché era il solo che avevo a disposizione e mi sembrava adatto al light-painting che ho tentato di fare (l'illuminazione era una torcia a led che facevo scorrere su e giù per i soggetti) ma credo che questa tecnica non sia proprio la migliore per far risaltare la nitidezza della lente.
ciao

Giorgio