FORUM NIKONCLUB

E di che?!

Ecco un piccolo guerriero che armato di forchetta stava per assalire la povera D800 (e sopratutto il Sigma, terrore )!

This restaurant's (mini) warrior is ready for attack my camera di Giulio Magnifico, su Flickr

Non chiedete che cosa stava facendo perchè non ne ho idea, stavo passando e mi son messo a fotografarlo e lui era contentissimo, si metteva in posizioni assurde e poi voleva rivedere la foto, poi a un certo punto ha detto "adesso una foto di Davide con la mamma", io ci ho messo un attimo per capire che Davide era lui stesso ma vedendosi sul display della macchina parlava in 3a persona che fenomeno

bellissima foto e simpaticissimo il soggetto !!!

Davvero molto bella:-) Il soggetto è notevole!

Se vuoi spedire il Sigmone in un posto tranquillo sono disposto ad ospitarlo.

Messaggio modificato da mariomarcotullio il Aug 8 2013, 11:24 AM

Grazie mille!

@mariomarcotullio Scigmmia Scigmmia quello lo proteggo con il mio corpo, e non scherzo, invece di mettere la camera sulla pancia, la butto sulla schiena e poi fatevi sotto dovete passare sul mio cadavere e non dovete farmi cadere di schiena altrimenti...crack

Già postata ma stavolta a colori XD

Che bello questo scatto! Il piccolo guerriero ha un'espressione simpaticissima :-)

Un piccolo contributo al Club :-)

Buongiorno! Aria di vacanza anche nel club eh? e io mi alzo dal letto -> lavoro :(

Un pò di positività

Life is better if you are happy by -Giulio Magnifico-

Scusa Giulio ma io continuo a non capire questa fissa di fotografare sempre a tutta apertura. Ognuno fotografa come gli pare ma cosí privi il soggetto del suo contesto e nello street, da sempre, il soggetto é parte del contesto. In questo caso per esempio ci perdiamo lo sguardo compiaciuto di chi assiste sullo sfondo alle perfomances del piccolo.

Pensa alle foto di Robert Doisneau,dagli uno guardo, cosa sarebbero con i soggetti completamente isolati dal contesto? Le sue foto ci danno uno spaccato del momento, lo hanno trasmesso a noi e rimarranno per sempre. Sta al fotografo catalizzare l'attenzione sul soggetto della foto, non serve lo sfuocato per farlo.

Anche la foto successiva, potrebbe essere scattata anche tra vent'anni, presumo ci sia un pullmann ma potrebbe essere un'astronave.

La foto deve essere funzionale al soggetto e non il soggetto funzionale alla foto per produrre un'immagine.

Se serve per raccontare qualcosa é come se si scrivesse un romanzo focalizzando completamente l'attenzione sui soggetti, fuori da ogni epoca, senza capire il contesto sociale in cui vivono, ma qualsiasi soggetto é parte e espressione del suo contesto.

Se poi i soggetti che ritrai sono solo un mezzo per fare foto definite con uno bello sfuocato allora amen.

Ah Doisneau:

http://www.google.it/search?q=robert+doisn...024&bih=673

Non sono scattate a TA (f2 queste). Le tue sono opinioni rispettabilissime e anche corrette ma le mie foto non sono foto di strada dove ci sono diversi soggetti e bisogna rendere chiaro la scena, questi sono ritratti a persone di strada e il soggetto sono loro, non le cose dietro, che anzi devono essere in un secondo piano per non disturbare il soggetto principale, altrimenti l'attenzione ti cadrebbe sulla signora seduta nella foto del bambino e sulla fermata del bus nella seconda la foto non è di una "scena" ma è un soggetto nella scena.

Doisneau e gli altri degli anni passati fotografavano con altri mezzi ed erano quelli i limiti, non riuscivano a fotografare ad aperture elevate perchè non avevano mica l'AF-C, una volta mettevano una 400iso, f4 o su e via. Infatti sono belle come narrazione ma molto meno come qualità. Ed è mooolto più difficile fare street a grandi aperture proprio per la facilità di sbagliare il fuoco!

Poi te hai preso ad esempio quello che è l'immagine comune della "street photography" ma in realtà i ritratti in strada proprio di Doisneau era scattati con diaframmi apertissimi, questi sono i ritratti di Doisneau visto che hai citato lui





Anche io chiudo il diaframma quando voglio avere una maggiore PDC, esempi
@f4 http://flic.kr/p/fbs9xg
@3.2 http://flic.kr/p/f5Frqq
@f2.8 http://flic.kr/p/fgM3Do
@f3.5 http://flic.kr/p/eFZwjv
ecc...
Scattare in strada a f8-9 e su ha meno senso perchè raramente serve avere un PDC simile (tanto ci sono i muri e di solito le scene si svolgono in pochi metri dietro i soggetti) mentre piuttosto è meglio privilegiare tempi veloci per il mosso e ISO bassi per il recupero delle ombre. Ho scatti anche ad f8 ma sono scene con grande PDC e che anzi distolgono l'attenzione di chi le guarda perchè non coglie al volo quale sia il punto/la zona importante dello scatto.

Comunque mi piacciono molto queste discussioni, altro che le solite "pippe" su menatine di mpx,obbiettivi, colori, filtrino ecc

Ho detto tutta apertura ma senza guardare i dati di scatto mi riferivo alla ridottissoma profonditá di campo. Delle foto di Doisneau rimane la qualitá della narrazione e se ci si vuole concentrare sulla qualitá deve essere finalizzata alla narrazione altrimenti si rischia di perderla di vista.

Penso che a guardare le foto di certi maestri e confinarle al passato pensando che siano prodotti di una vecchia tecnologia sia limitativo, sono cosí perché volevano che fossero cosí.

Capisco che le tue foto siano il risultato di una attenzione estrema sul soggetto ma il soggetto perde parte della sua essenza privato completamente dl suo contesto.

Per esempio un barbone, chi ha fatto della strada la sua casa, fotografato senza i suoi poveri stracci non é piú lui, forse la sua faccia ci apparirá fotograficamente migiore con una ridottissima pdc, ma lui sará ancora piú povero senza che venga ritratto con la sua coperta.

Non so se ti é capitato di vedere una intervista di Gianni Berengo Gardin dove lui parla della sua concezione di fotografia e fotografo, lui non si sente un artista ma un documentatore essendo quella la finalitá della fotografia: documentare.

La sua intervista mi é stata illuminante, c'é sempre da imparare sui maestri, anche rielaborando e facendo proprie con una nostra personale lettura certe esperienze:

https://www.facebook.com/photo.php?v=241169...e=3&theater

Interessante poi, quando parla delle ottiche che usa e che non ha mai usato (il 50mm.......).

Penso anche ai nostri ricordi, pensa se tutti i bambini venissero fotografati da dei papa il cui intento é focalizzare l'attenzione sui loro bambini. Avremmo dei bambini privi del loro passato, privi del loro ambiente domestico o dei luoghi dei loro giochi, privi dei loro ricordi.

Ricorda a quando pensavi che con il 35mm. saresti stato troppo largo, ora lu usi con soddisfazione, ma a cosa serve se non ci metti altro che il soggetto?

Non sará che ti sei innammorato dell'obiettivo in se stesso piú che della sua focale?

Comunque punti di vista, tanto per parlare di fotografia.....

Ti ho mostrato i ritratti di Doisneau che sono sfocati sullo sfondo, ho capito del documentare ma un'espressione con i suoi stracci addosso già documenta! Non serve che sia a fuoco tutto dietro il soggetto quando si vede che è già un barbone per strada con gli stracci addosso! Come nella foto sopra del bambino, si vedono i tavolo del ristorante, se fossero tutti nitidi avrebbe molta più attenzione la donna dietro e non va nemmeno bene.

Secondo me rischi di sbagliare per voler essere anticonformista, in pratica a te le foto con lo sfocato/bokeh e porcherie varie non piacciono (e neanche a me), ma se serve per isolare un volto, un'espressione è diverso da fare foto ai fiorellini è una questione di PDC, non si sfuoca per la bellezza dello sfocato ma per i motivi che ti ho detto. Poi anche una foto scattata a TA può non avere sfocato, basta mettere soggetti distanti e con dietro un muro... Che ne sai che gardin non scatti a f1.2? Anche kubrick usava lenti f0.7 a TA e non mi pare che facesse film sul "bokeh"

Le foto di Gianni Berengo Gardin parlano da sole:

http://www.google.it/search?q=%22gianni+be...24&bih=673#

A mio modo di vedere é la composizione della foto che deve spostare l'attenzione sul soggetto, e poi con un soggetto isolato dal resto quanta composizione c'é?

Ovviamente non dico che una limitata pdc non vada usata (limitatamente ai ritratti) ma non abusata (mi pare ci sia un appiattimento sull'uso dello sfuocato privando le foto di contenuti....magari perché non ci sono), e la fotografia non é poi solo ritratto.

Sará ma le foto di Gardin mi entusiasmano proprio perché ricchissime di contenuti, anzi strabordano.

Comunque non ti voglio mica far cambiare idea, era solo per parlare di fotografia, e poi discutere e confrontarsi con diversi punti di vista serve ad allargare le ideee, a tutti ovviamente.

Ah per il 35mm è lungo e corto dipende da cosa devi fare, per esmpio per i ritratti è lungo e mi tocca tagliare perchè scatto in AFC e non posso mettere (purtroppo ahimè) il soggetto fuori dal modulo AF della 800, quando il soggetto è fermo ricompongo ma è difficile che lo sia... Invece va benissimo per fare scatti negli interni (come le osterie/bar) dove riprendi anche l'ambiente circostante senza avere quelle orrende distorsioni dei grandangoli più spinti.
Inoltre, per restare in tema di sfocati e cose simili, si ha una maggiore PDC, cioè scattando ad f1,4 si riesce ad avere più PDC che con il 50mm ovviamente, quindi basta scattare a f3/4/5 per avere abbastanza nitida anche tutta la zona del marciapiede o della strada nell'arco di 3/4 metri dietro il soggetto (nel caso serva)!

Io mi trovo meglio, diciamo che per i ritratti il 105 va molto meglio ma dipende da che tipo di ritratti, anche 85mm vanno benissimo, se si potesse avere un 105 F1.4 o f2 (non l'afd) sarebbe ottimo per riuscire ad usarlo anche negli interni, perchè f2.8 è buio ma di contro un 105 @f1.4 sarebbe inutilizzabile per avere un volto decente, si avrebbe appunto tutto un "bokeh" che noi detestiamo, no?

Caro giulio, presto o tardi ti dovrò fare un bonifico, praticamente sei il mio corso di ritratti online

Benissimo ma, nel rispetto del regolamento, fatelo in un topic apposito, questo dovrebbe essere dedicato alle foto della D800.

...si parlava delle foto di Giulio scattate con la D800 appunto... a meno che il club non debba essere un servizio di hosting dove caricare le proprie foto e basta, senza confrontarsi.

Mi spiace ma si parlava di tecnica e composizione in generale, e visto che aprire un topic nuovo è gratis meglio farlo.

Si, ma l'incipit sono state le foto di Giulio. Comunque è giusto aprire topic dedicati, solo che così diventa tutto inscatolato e, a meno che uno non ricerchi proprio l'argomento di cui vuole informarsi, è impossibile apprendere cose nuove (non sapevo dell'esistenza di lenti f/0.7, per esempio). Se uno vuole vedere le foto della D800, scorre semplicemente la pagina finchè ne vede una.



Per dare un contributo al club ecco uno scatto di qualche giorno fa

Prima volta che mi sono messo a fotografare i fulmini, casualmente per di più. Questa infatti è dal balcone di casa mia.
Scattavo in M e quando pensavo di aver catturato sufficiente luce (infatti dopo molti secondi, circa 20, il sensore registra i lampi dietro le nuvole che riempono molto di più delle saette visibili, quindi il cielo diventava tutto bianco) spegnevo la fotocamera la prossima volta userò il bulb per non essere così brutale!

Lo so, se n'e' parlato e straparlato,con prove,curve,diagrammi et ecc.ecc. ma in parole povere vale la pena passare dalla d700 alla d800.E' tanto abbisale la differenza?
Premetto son un foto amatore con queste ottiche: fra cui nikon afs 28-70 f,2,8; 24-120 f,4 vr; Afd 18-35 ;Afd 180mm afd 50 1,4 e varie altre.
Grazie a chi mi vuol rispondere.

La risposta penso sia più facile di quanto i fiumi di discussioni lasciano credere. Ed è SI se vuoi sacrificare un po' di velocità di scatto per migliorare la gamma dinamica, la risoluzione e la riduzione del rumore (a parità di risoluzione) e magari strizzi l'occhio ai video;
è NO se invece preferisci gli 8fps, non hai un pc sufficientemente potente da impiegare per l'elaborazione dei raw (non serve un pc della nasa) o non vuoi/puoi far fronte alla piccola accortezza per il micro mosso in fase di scatto.

Tutto il resto è noia

Vabbé se ogni tanto si parla di tecnica per fotografare con la D800 invece di soli e meri strumenti non credo ci sia molto di male... Comunque la lente di Kubrick era una zeiss fatta per la NASA che lui aveva adattato sulla sua NBC, era un 50mm f0.7 e la usava a tutta apertura per girare le scene davanti alle candele di Barry Lyndon. PDC impressionante e luminosità stellare (d'altronde per quello nasceva ). Ok, fine ot, bacchettoni
Ps: @Frozzro pagami in stampe (dal 35x40 in su) che preferisco

Messaggio modificato da giuliomagnifico il Aug 9 2013, 01:45 PM

un contributo ^^



Andrea

Ottimo lavoro! complimenti!

Mi sembra che sia sottinteso che si tratta di suggerimenti su come ottenere il meglio, o comunque quello che vogliamo, dalle nostre D800, quindi perfettamente OT