sono le mie prime notturne....la prima del lago non mi convince tanto...è un pò sfuocata,non si capisce nulla...come vi sembrano?
Sono foto fatte col cavalletto?
La prima è davvero sfocata: considera che l'autofocus fa davvero difficoltà a mettere a fuoco in condizioni di scarsa luminosità, per questo sarebbe preferibile il fuoco manuale in questi casi.
Tutte e tre soffrono di nitidezza, sottoesposizione e, mi sembra, micromosso, forse non hai usato un tempo lungo adeguato per esporre a sufficienza e il supporto non era molto stabile. Servirebbe un comando a distanza per lo scatto, oppure utilizzare l'autoscatto, e la prealzata dello specchio per evitare i rischi di trasmettere vibrazioni alla macchina.
Hai scattato in un ora molto tarda, magari potresti provare all'imbrunire.
Ciao
La prima è davvero sfocata: considera che l'autofocus fa davvero difficoltà a mettere a fuoco in condizioni di scarsa luminosità, per questo sarebbe preferibile il fuoco manuale in questi casi.
Tutte e tre soffrono di nitidezza, sottoesposizione e, mi sembra, micromosso, forse non hai usato un tempo lungo adeguato per esporre a sufficienza e il supporto non era molto stabile. Servirebbe un comando a distanza per lo scatto, oppure utilizzare l'autoscatto, e la prealzata dello specchio per evitare i rischi di trasmettere vibrazioni alla macchina.
Hai scattato in un ora molto tarda, magari potresti provare all'imbrunire.
Ciao
Ciao, hai la D5100 come me ... non è disponibile la funzione di blocco dello specchio.
Ho guardato i dati di scatto e le tre foto:
preferisco le ultime due rispetto alla prima, gli ultimi due notturni possono beneficiare della presenza di illuminazione artificiale.
Usa gli Iso a 100 (il minimo permesso dalla macchina) mentre l'apertura del diaframma usala compresa tra f8 e f11, cercando quella combinazione che ti permetta di operare con tempi al max di 10sec. per ridurre il "rumore" digitale e salvaguardare la nitidezza della foto.
Come messa a fuoco (sempre riferendomi alle ultime due foto) puoi usare anche l'AF puntando sulle zone illuminate dove si ha contrasto rilevabile dallo stesso. Al limite poi disattivi l'AF (usando il tastino sul tuo obiettivo, che è come il mio) così sai che rimane fermo su quanto messo a fuoco.
Come misurazione esposizione puoi lavorare in ponderata centrale o spot, tieni presente che con fonti di illuminazione artificiale non esporre proprio sulla fonte luminosa principale (se la inquadri direttamente nella scena) ma scegli un area adiacente mediamente illuminata e con la macchina in M imposta quei valori.
Nella seconda foto potevi operare a f8 nella terza magari anche a f11 che ti permette di avere la fonte di luce diretta con un effetto tipo stella al posto di far comparire un alone attorno alla stessa che la rende meno definita.
Se hai operato con l'autoscatto, usalo a 10secondi se no con pochi euro prenditi un comando di scatto a filo.
Togli dall'obiettivo anche il semplice filtro UV.
Per capire un pò l'accoppiata f e t fermo restando ISO100 potresti anche calcolare l'esposizione con la massima apertura di diaframma poi progressivamente chiudi gli f di 1 stop e aumenti il tempo di scatto anch'esso di 1 stop
fino al valore di f a cui desideri lavorare tipo f8 f10 f11 ... però questa tecnica non ho ancora avuto modo di sperimentarla, essendomi per ora trovato bene con quanto scritto sopra.
Ho guardato i dati di scatto e le tre foto:
preferisco le ultime due rispetto alla prima, gli ultimi due notturni possono beneficiare della presenza di illuminazione artificiale.
Usa gli Iso a 100 (il minimo permesso dalla macchina) mentre l'apertura del diaframma usala compresa tra f8 e f11, cercando quella combinazione che ti permetta di operare con tempi al max di 10sec. per ridurre il "rumore" digitale e salvaguardare la nitidezza della foto.
Come messa a fuoco (sempre riferendomi alle ultime due foto) puoi usare anche l'AF puntando sulle zone illuminate dove si ha contrasto rilevabile dallo stesso. Al limite poi disattivi l'AF (usando il tastino sul tuo obiettivo, che è come il mio) così sai che rimane fermo su quanto messo a fuoco.
Come misurazione esposizione puoi lavorare in ponderata centrale o spot, tieni presente che con fonti di illuminazione artificiale non esporre proprio sulla fonte luminosa principale (se la inquadri direttamente nella scena) ma scegli un area adiacente mediamente illuminata e con la macchina in M imposta quei valori.
Nella seconda foto potevi operare a f8 nella terza magari anche a f11 che ti permette di avere la fonte di luce diretta con un effetto tipo stella al posto di far comparire un alone attorno alla stessa che la rende meno definita.
Se hai operato con l'autoscatto, usalo a 10secondi se no con pochi euro prenditi un comando di scatto a filo.
Togli dall'obiettivo anche il semplice filtro UV.
Per capire un pò l'accoppiata f e t fermo restando ISO100 potresti anche calcolare l'esposizione con la massima apertura di diaframma poi progressivamente chiudi gli f di 1 stop e aumenti il tempo di scatto anch'esso di 1 stop
fino al valore di f a cui desideri lavorare tipo f8 f10 f11 ... però questa tecnica non ho ancora avuto modo di sperimentarla, essendomi per ora trovato bene con quanto scritto sopra.
E si, i tuoi notturni sono troppo notturni nel senso di sottoesposti, concordo con chi mi ha preceduto sul resto, non scoraggiarti e continua a scattare.
Un saluto.
Renato
Un saluto.
Renato
grazie per i consigli....cmq....ho usato sia cavalletto che telecomando....per la prima ho messo l'auto perchè non vedevo praticamente nulla^^
metterò in pratica...piano piano
grazie^^
metterò in pratica...piano piano
grazie^^
QUOTE(mattehorn @ Jun 19 2013, 11:02 AM) 
Ciao, hai la D5100 come me ... non è disponibile la funzione di blocco dello specchio.
Ho guardato i dati di scatto e le tre foto:
preferisco le ultime due rispetto alla prima, gli ultimi due notturni possono beneficiare della presenza di illuminazione artificiale.
Usa gli Iso a 100 (il minimo permesso dalla macchina) mentre l'apertura del diaframma usala compresa tra f8 e f11, cercando quella combinazione che ti permetta di operare con tempi al max di 10sec. per ridurre il "rumore" digitale e salvaguardare la nitidezza della foto.
Come messa a fuoco (sempre riferendomi alle ultime due foto) puoi usare anche l'AF puntando sulle zone illuminate dove si ha contrasto rilevabile dallo stesso. Al limite poi disattivi l'AF (usando il tastino sul tuo obiettivo, che è come il mio) così sai che rimane fermo su quanto messo a fuoco.
Come misurazione esposizione puoi lavorare in ponderata centrale o spot, tieni presente che con fonti di illuminazione artificiale non esporre proprio sulla fonte luminosa principale (se la inquadri direttamente nella scena) ma scegli un area adiacente mediamente illuminata e con la macchina in M imposta quei valori.
Nella seconda foto potevi operare a f8 nella terza magari anche a f11 che ti permette di avere la fonte di luce diretta con un effetto tipo stella al posto di far comparire un alone attorno alla stessa che la rende meno definita.
Se hai operato con l'autoscatto, usalo a 10secondi se no con pochi euro prenditi un comando di scatto a filo.
Togli dall'obiettivo anche il semplice filtro UV.
Per capire un pò l'accoppiata f e t fermo restando ISO100 potresti anche calcolare l'esposizione con la massima apertura di diaframma poi progressivamente chiudi gli f di 1 stop e aumenti il tempo di scatto anch'esso di 1 stop
fino al valore di f a cui desideri lavorare tipo f8 f10 f11 ... però questa tecnica non ho ancora avuto modo di sperimentarla, essendomi per ora trovato bene con quanto scritto sopra.
Ho guardato i dati di scatto e le tre foto:
preferisco le ultime due rispetto alla prima, gli ultimi due notturni possono beneficiare della presenza di illuminazione artificiale.
Usa gli Iso a 100 (il minimo permesso dalla macchina) mentre l'apertura del diaframma usala compresa tra f8 e f11, cercando quella combinazione che ti permetta di operare con tempi al max di 10sec. per ridurre il "rumore" digitale e salvaguardare la nitidezza della foto.
Come messa a fuoco (sempre riferendomi alle ultime due foto) puoi usare anche l'AF puntando sulle zone illuminate dove si ha contrasto rilevabile dallo stesso. Al limite poi disattivi l'AF (usando il tastino sul tuo obiettivo, che è come il mio) così sai che rimane fermo su quanto messo a fuoco.
Come misurazione esposizione puoi lavorare in ponderata centrale o spot, tieni presente che con fonti di illuminazione artificiale non esporre proprio sulla fonte luminosa principale (se la inquadri direttamente nella scena) ma scegli un area adiacente mediamente illuminata e con la macchina in M imposta quei valori.
Nella seconda foto potevi operare a f8 nella terza magari anche a f11 che ti permette di avere la fonte di luce diretta con un effetto tipo stella al posto di far comparire un alone attorno alla stessa che la rende meno definita.
Se hai operato con l'autoscatto, usalo a 10secondi se no con pochi euro prenditi un comando di scatto a filo.
Togli dall'obiettivo anche il semplice filtro UV.
Per capire un pò l'accoppiata f e t fermo restando ISO100 potresti anche calcolare l'esposizione con la massima apertura di diaframma poi progressivamente chiudi gli f di 1 stop e aumenti il tempo di scatto anch'esso di 1 stop
fino al valore di f a cui desideri lavorare tipo f8 f10 f11 ... però questa tecnica non ho ancora avuto modo di sperimentarla, essendomi per ora trovato bene con quanto scritto sopra.
ah dimenticavo col metodo e la misurazione descritti sopra dopo un primo scatto tenendo validi f e Iso allunghi il tempo di posa di 1-2 secondi (o anche più se serve), tenendo conto che anche se le fonti di luce artificiale si bruciano (e devi bruciare quelle luci) il resto della composizione ne guadagna.
Inoltre in macchina vai a togliere il noise reduction su Iso elevati (tanto operi a 100Iso) e attiva la riduzione del rumore sulle lunghe esposizioni ovvero la macchina quando scatta opera in questo modo: tempo a 2sec? la macchina tiene aperto l'otturatore per 2 sec poi quando lo chiude termina la registrazione della macchina con il cosiddetto black frame (fotogramma nero) per altri 2 sec.
QUOTE(aretul @ Jun 19 2013, 11:39 AM)
E si, i tuoi notturni sono troppo notturni nel senso di sottoesposti, concordo con chi mi ha preceduto sul resto, non scoraggiarti e continua a scattare.
Un saluto.
Renato
Un saluto.
Renato
certo con la luce crepuscolare (golden hour) si beneficia di una certa gamma tonale della luce ma anche le foto scattate dopo, senza luce crepuscolare, hanno un loro perchè e certo rimangono decisamente dei notturni in tutto e per tutto .... tutto questo personalmente perchè a me piace il genere "notturno" condito da luce artificiale.
Mi sembra strano che con cavalletto e scatto remoto ti escano scatti così poco nitidi, usi un buon cavalletto???
( nel senso che porti il peso della maccchina e non tremi quando scatti), io per questo motivo hò lo stesso prloblema.
Ciao Angio.
( nel senso che porti il peso della maccchina e non tremi quando scatti), io per questo motivo hò lo stesso prloblema.
Ciao Angio.
Cavalletto e telecomando 
......credo che il problema consista in buona misura da una maf non proprio corretta. Parere personale!! Ma attendo nuove prove.
Ciao.
Giovanni
Messaggio modificato da @nanni il Jun 19 2013, 09:31 PM
......credo che il problema consista in buona misura da una maf non proprio corretta. Parere personale!! Ma attendo nuove prove.Ciao.
Giovanni
Messaggio modificato da @nanni il Jun 19 2013, 09:31 PM
Non hai la possibilità di sollevare lo specchio e bloccarlo,ma puoi sempre impostare lo scatto ritardato...praticamente l'otturatore si apre circa un cecondo dopo il sollevamento dello specchio e le eventuali vibrazioni dovrebbero essere sparite o diminuite. 
per attivarlo
Menu personalizzazioni--->Ripresa/display--->Esposizione posticipata--->Si
Ciao
Edo
per attivarlo
Menu personalizzazioni--->Ripresa/display--->Esposizione posticipata--->Si
Ciao
Edo
